ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BURLANDO Via Montaldo, 61 -16137 GENOVA Tel.: 010.8461599 - Fax: 010.812933 C.F. 95131430100 e-mail: [email protected] - p.e.c.: [email protected] www.icburlando.gov.it Codice Univoco Ufficio: UFU0RM Istituto comprensivo Statale Burlando Plesso BURLANDO Via Burlando 48-54 16137 GENOVA ai sensi del Dlgs 81 del 2008 e successive modifiche e integrazioni Prot. Nr. 2318/D8 del 18/09/2014 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Burlando, 48-54 Il presente DOCUMENTO (art.28 del D.Lgs.81/08 e successive modifiche e integrazioni) è stato elaborato in collaborazione con: Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione: ROBERTO GALIANO Incarico conferito il 16/12/2013 –protocollo n.3348/A2 del 16/12/2013 Il Documento è stato elaborato previa Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza. consultazione del Per presa visione del Rappresentante/i dei Lavoratori per la Sicurezza: MARIA GRAZIANO IL DIRIGENTE SCOLASTICO: MIRIA LUIGINA CARPANETO Dal Verbale del Collegio Docenti del 11/09/2014 Risulta che i docenti sono stati informati del contenuto del Documento. È stata inoltre data informazione a tutto il personale della scuola dei nominativi dei lavoratori designati come Addetti a compiti di primo soccorso e prevenzione incendio ed è stato formalizzato il programma dell’attività di informazione-formazione in materia di sicurezza. Pagina 2 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Burlando, 48-54 Indice A- GENERALITÀ 4 A.1 Identificazione e riferimenti della scuola 4 A.2 Caratteristiche generali dell’edificio scolastico 5 A.3 Documentazioni obbligatorie e specifichec A.3.1 Documentazione OBBLIGATORIA GENERALE A. 3. 2 Documentazione OBBLIGATORIA SPECIFICA A. 4 Documentazione necessaria per la valutazione dei rischi All.to 1- Documento di Valutazione Rischio Rumore All.to 2 Presidi sanitari per cassetta di primo soccorso All.to 2 bis - Prevenzione delle malattie a trasmissione ematica All. to 3 - Informativa valutazione del rischio lavoratrici madri e al divieto di assunzione di alcoliche da parte dei lavoratori. 6 6 8 9 10 10 10 bevande 10 B METODOLOGIA 11 B. 1 Fattori di rischio 11 B.2 Riferimenti Alle Normative Tecniche 11 B.3 Criteri utilizzati 11 B.4 Salute e sicurezza di lavoratori e studenti 18 C COINVOLGIMENTO DEL PERSONALE 20 D PROFESSIONALITÀ E RISORSE IMPIEGATE 21 E LISTE DI CONTROLLO (CHECK LIST) 22 F GIOCHI 60 G VALUTAZIONE RISCHI STRESS DA LAVORO CORRELATO 61 H INFORMAZIONI LOGISTICHE - CENSIMENTO POPOLAZIONE SCOLASTICA 61 I INTERVENTI MIGLIORATIVI 64 Pagina 3 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Burlando, 48-54 AA. GENERALITÀ Identificazione e riferimenti della scuola Scuola / istituto : scuola materna, primaria e secondaria di primo grado BURLANDO/RUFFINI Indirizzo : V.BURLANDO 48 Genova N. studenti : …214…………………….……………… N. docenti : …28………………….. N. non docenti : 5………………………………… Dirigente Scolastico : Miria Luigina Carpaneto Ente Proprietario dell’edificio : Comune di Genova Responsabile S.P.P. : Roberto Galiano Coord. della Gest. Emergenze : Gentile, Mongardini Rappr. Dei lavoratori (R.L.S.): Maria Graziano Il Servizio di Prevenzione e Protezione secondo quanto disposto dall’art.31 del D.Lgs.81/08 e successive modifiche e integrazioni è costituito dal Dirigente Scolastico, dal RSPP e come segue: PREPOSTI: L. Mongardini (referente sicurezza), A. Gentile, P. Patria, G. Di Bella nominati il 5/09/2014 prot. 2176/FP. ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO: M. Andreoli, L. Bulzomì, G. S. Caccioppoli, I. Castagnino, O. Longo, P. Patria, L. Mongardini, I. Monteverde, P. Pierini nominati il 05/09/2014 prot. n. 2176/FP. ADDETTI ANTINCENDIO: P. Patria, I. Castagnino, L. Mongardini, G. Di Bella, G. Diana, L. Perasso, B. Sale, O. Longo, M. Mitarotonda, S. Quaglia, nominati il 05/09/2014 Prot. n. 2176/FP. Pagina 4 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Burlando, 48-54 A. 2 Caratteristiche generali dell’edificio scolastico Breve descrizione dell’edificio scolastico: L’edificio scolastico di via Burlando è fornito di doppio ingresso accesso alla scuola primaria e dell’infanzia e accesso alla scuola secondaria) e consta di cinque piani fuori terra: - piano terra atrio e palestra (per entrambi gli ingressi); - primo piano: biblioteca, sabbiera, ripostiglio, atrio giardino, salone infanzia, servizi, 2 refettori; servizi refettorio; - secondo piano: 3 aule scuola dell’infanzia, servizi, laboratorio arte e servizi; - terzo piano: aula insegnanti sc. Primaria, aula personale ausiliario, 4 aule sc. Primaria, doppi servizi; - quarto piano: aule 3 sc. Secondaria, doppi servizi, aula insegnanti. - quinto piano: terrazzo con accesso per entrambi i civici. - Lo sfollamento degli alunni è previsto attraverso i due corpi scale lato nord e lato sud. - Esistono porte comunicanti tra i numeri civici 54 e 48 ad ogni piano . CLASSIFICAZIONE DELLA SCUOLA (D.M. 26/8/92) L’edificio scolastico è preesistente dalla data di entrata in vigore del D.M. 18/12/75 , pertanto sono state attuate le prescrizioni di cui all’art.13. L’edificio scolastico di via Burlando 48 ai fini della valutazione del rischio incendio è considerato di tipo 1 (con presenze contemporanee da 101 a 300 persone). (Norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica D.Lgs.26/8/92-Allegato 1.2.) Ai fini del procedimento adottato di Valutazione dei Rischi lavorativi (Capitolo B) la Scuola in esame è stata suddivisa nelle seguenti aree operative omogenee per rischio: 1. Area didattica normale (si considerino le aule dove non sono presenti particolari attrezzature) 2. Area tecnica (si considerino i laboratori scientifici, i locali tecnici, i luoghi attrezzati con macchine e apparecchiature, laboratori linguistici, informatici, stanza fotocopiatrici o stampanti, ecc.) 3. Area attività collettive Pagina 5 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Burlando, 48-54 si considerino le aule per attività particolari che comportino la presenza di più classi contemporaneamente, aula magna, la mensa, la biblioteca e simili) 4. Area attività sportive (si considerino le palestre e gli spazi attrezzati esterni) 5. Area uffici Non esistono locali adibiti ad ufficio A.3 Documentazioni obbligatorie e specifiche A. 3. 1 Documentazione OBBLIGATORIA GENERALE esistente (di pertinenza dell’ Istituto scolastico) si Nomina del Responsabile S.P.P. Nomina Lavoratori designati gestione emergenze – primo soccorso Lettere di “richiesta d’intervento” all’ente proprietario dell’immobile no X reperibile presso ente nome persona referente I.C. BURLANDO Dirigente scolastico Dirigente scolastico Dirigente scolastico Piano di emergenza X I.C. BURLANDO I.C. BURLANDO Documentazione attività Formativa –Informativa – Addestramento X I.C. BURLANDO Dirigente scolastico Registro Infortuni X I.C. BURLANDO Dirigente scolastico (di pertinenza dell’Ente propr. Dell’edificio) X esistente si Usabilità Certificato prevenzione incendi. Segnalazione certificata di inizio attività ai fini della sicurezza antincendio (SCIA) Copia denuncia impianto messa a terra ( mod. B ) vidimato ente nome persona referente …. X X Copia denuncia di protezione dalle scariche atmosferiche (mod. A ) vidimato ovvero dichiarazione – calcolo struttura ervo scala X Dichiarazione conformità impianti elettrici (31/12/99 ) X Documentazione impianto riscaldamento centralizzato >34.8 kW o >30.000 kcal/h (libretto ISPESL) (di pertinenza dei lavoratori e loro organizzaz.)) no reperibile presso X esistente Pagina 6 di 64 reperibile presso Documento della Valutazione dei Rischi -Via Montaldo, 61 si Nomina R. L. S. (Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza) x Pagina 7 di 64 no ente l. C. BURLANDO nome persona referente Dirigente scolastico Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 A. 3. 2 Documentazione OBBLIGATORIA SPECIFICA N.B. indicare nella colonna “esistente” se tale documentazione non è pertinente mediante la sigla n.p. esistente (di pertinenza dell’Istituto scolastico) ente nome persona referente X I.C. BURLANDO Dirigente scolastico X I.C. BURLANDO Dirigente scolastico I.C. BURLANDO Dirigente scolastico I.C. BURLANDO Dirigente scolastico I.C. BURLANDO Dirigente scolastico si Documento di valutazione rumore (allegato 1) Nomina medico competente no Elenco lavoratori soggetti ad Accertamento Sanitario Prescrizioni e/o Disposizioni organi vigilanza Documentazione vaccinazioni Documentazione smaltimento rifiuti speciali (di pertinenza dell’Ente prop. Dell’edificio) reperibile presso N.A N.A . esistente Si no Prescrizioni e/o Disposizioni organi vigilanza x Libretto/i ascensore/i o montacarichi x Pagina 8 di 64 reperibile presso ente nome persona referente Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 B. Documentazione NECESSARIA PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI esistente (di pertinenza dell’Istituto scolastico) si Planimetria della scuola con destinazione d’uso dei locali X Elenco dei presidi sanitari e loro ubicazione X Elenco del contenuto dei presidi sanitari (allegato 2) no X reperibile presso ente nome persona referente I.C. BURLANDO Dirigente scolastico I.C. BURLANDO I.C. BURLANDO Dirigente scolastico Dirigente scolastico Dirigente scolastico Dirigente scolastico Elenco delle sostanze pericolose utilizzate nei laboratori e in altre lavorazioni n.p. I.C. BURLANDO I.C. BURLANDO Caratteristiche degli impianti di ventilazione generale, localizzata e di condizionamento n.p. I.C. BURLANDO Dirigente scolastico X I.C. BURLANDO Dirigente scolastico I.C. BURLANDO Dirigente scolastico Elenco delle macchine/attrezzature e VDT X Elenco dei presidi antincendio e loro ubicazione Elenco delle mansioni con obbligo d’uso dei DPI Documentazione dei verbali di esercitazioni (evacuazioni ecc.) X I.C. BURLANDO Dirigente scolastico Presenze giornaliere nel plesso scolastico (media/potenziale) X I.C. BURLANDO Dirigente scolastico (di pertinenza dell’Ente prop. Dell’edificio) esistente si Planimetria della scuola con destinazione d’uso dei locali Elenco dei presidi antincendio e loro ubicazione Pagina 9 di 64 no X X Reperibile presso ente nome persona referente Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 ALLEGATO 1- Documento di Valutazione Rischio Rumore Autocertificazione La Sottoscritta Miria Lugina Carpaneto In qualità di Dirigente dell’Istituto Comprensivo BURLANDO con sede in via Montaldo 61, CAP 16137, Comune, GENOVA, Prov. GE DICHIARA - di autocertificare la Valutazione del rumore in data 15/09/2014 - che gli occupati nella scuola rispondono al seguente schema, per un totale di Studenti n°214, Docenti n° 28, Ausiliari n°5 - di aver potuto escludere il superamento degli 80 dBA di LEP sulla base: della palese assenza di sorgenti rumorose di misurazioni in situazioni analoghe - di aver consultato i seguenti lavoratori o loro rappresentanti (RLS): Sig. Graziano, Sig. Longo - che la Valutazione in oggetto, salvo l’obbligo di ripeterla ad ogni variazione consistente del rumore prodotto, verrà ripetuta con periodicità quinquennale. Genova, 19/09/2014 Il Dirigente Scolastico per presa visione (i lavoratori o loro rappresentanti) :……………………………………………………… Pagina 10 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 All. to 2 Presidi sanitari per cassetta di primo soccorso All.to 2 bis – Prevenzione delle malattie a trasmissione ematica All. to 3 – Circolare informativa relativa alla valutazione del rischio lavoratrici madri e al divieto di assunzione di bevande alcoliche da parte dei lavoratori. Si rimanda a DVR IC Burlando (Montaldo) H. METODOLOGIA Si rimanda a DVR IC Burlando (Montaldo) H. 1 Fattori di rischio Si rimanda a DVR IC Burlando (Montaldo) H. 2 Riferimenti alle normative tecniche Si rimanda a DVR IC Burlando (Montaldo) H. 3 Criteri utilizzati Si rimanda a DVR IC Burlando (Montaldo) Pagina 11 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 xcccccc H. 4 Salute e sicurezza di lavoratori e studenti 1. STRUTTURA DELL’EDIFICIO Sono state segnalate all’Ente Locale le scarse condizioni di manutenzione dell’edificio nel lato monte.(faccita e passaggio lato Sud) e i problemi di infiltrazione di diverse strutture verticali esterne e interne, il crollo del muro di contenimento del tereno sovrastante il giardino lato nord dell’edificio. Alcune finestre e vetri delle porte interne sono sprovviste di vetri antisfondamento: tale anomalia è stata segnalata all’autorità competente. 2. IMPIANTO ELETTRICO Non è presente tutta la documentazione di sicurezza concernente l’impianto elettrico ma ne è curata la manutenzione per la parte di competenza della scuola. Non esistono in genere rischi di contatto diretto con parti nude in tensione, normalmente accessibili e nei locali sono in prevalenza previste prese e spine conformi alle Norme CEI. Nel caso di prese volanti, ne è stata programmata l’eliminazione a breve termine. Occorre rendere compatibili mediante sostituzione le prese e le relative spine o dotare queste ultime degli adattatori previsti dalle norme e alimentare le utenze in modo che i cavi non costituiscano intralcio al lavoro o al passaggio: tali anomalie sono state segnalate alle autorità competenti. Occorre altresì fornire l’edificio di’illuminazione di sicurezza, compresa quella indicante i passaggi, le uscite ed i percorsi delle vie di esodo. 3. ANTINCENDIO/VIE ED USCITE D’EMERGENZA Le strutture risulta priva di porte tagliafuoco, di scala esterna di emergenza antincendio, di idranti, di un numero pienamente adeguato di luci di emergenza. Non sono presenti ambienti protetti opportunamente distribuiti ed in numero adeguato, resistenti al fuoco e facilmente raggiungibili in modo autonomo da parte delle persone disabili, ove attendere i soccorsi. Lo stato di fatto della scuola (numero delle persone complessivamente presenti, aree a rischio specifico, distribuzione e uso degli spazi, compartimentazioni, Pagina 12 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 vie e uscite, mezzi e impianti fissi di protezione e estinzione degli incendi, ecc.) presenta diverse situazioni non conformi al progetto e alla relazione approvata dai VV.F. preliminarmente al rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi, specie nel lato Nord dell’edificio. La lunghezza delle vie di uscita, misurata dal luogo sicuro alla porta più vicina di ogni locale frequentato, è superiore in alcuni casi a 60 m. Non è presente una scala di sicurezza esterna o una scala a prova di fumo o a prova di fumo interna. Le anomalie funzionali e strutturali rilevate sono state segnalate alle autorità competenti. 4. CARICO LAVORO FISICO (MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI) Non si verificano situazioni di movimentazione di carichi gravosi. 5. ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO Esiste l’elenco del numero, della qualifica e del profilo professionale dei lavoratori (docenti, non docenti) e degli studenti che fanno uso di laboratori. L’assegnazione dei compiti lavorativi è fatta rispettando i profili professionali d’assunzione, coinvolgendo gli interessati e garantendo l’aggiornamento sull’introduzione di nuove macchine, attrezzature e procedure di lavoro. Tutto il personale è a conoscenza dell’organigramma (ruoli e funzioni). E’ prevista la consultazione periodica del Rappresentante per la Sicurezza dei Lavoratori e dei Lavoratori mediante incontri organizzativi. 6. COMPITI, FUNZIONI E RESPONSABILITÀ Compiti, funzioni e responsabilità sono chiaramente assegnati e distribuiti rispettando le competenze professionali. È stato organizzato il Servizio di Prevenzione e Protezione ai sensi dell’art.31 D.Lgs.81/08 e nominato il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione . 7. MICROCLIMA Riscaldamento Gli ambienti sono provvisti di impianto di riscaldamento funzionante e opportunamente regolato. Per quanto concerne la corretta posa in opera degli impianti di riscaldamento e il loro collaudo non si è in possesso della certificazione. La temperatura degli ambienti adibiti ad usi scolastici, in condizioni invernali non sempre appare adeguata. Le Pagina 13 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 chiusure esterne verticali e orizzontali in gran parte sono tali da impedire infiltrazione di acqua /di pioggia. 8. ILLUMINAZIONE I locali hanno in genere un livello di illuminazione adeguato e nei luoghi di lavoro è realizzato un buon rapporto di integrazione dell’illuminazione naturale con quella artificiale; la luce naturale è sufficiente per salvaguardare la sicurezza, la salute e il benessere dei lavoratori. Nei luoghi di lavoro è garantita la protezione dai fenomeni di abbagliamento sia diretto che indiretto o zone d’ombra. I locali di passaggio, i corridoi e le scale hanno in genere un livello di illuminazione abbastanza buono. 9. ARREDI L’arredamento in generale è previsto di forma e dimensione adeguati alle varie classi di età degli studenti ed al tipo di scuola. Le lavagne, I tavoli e le sedie degli studenti rispettano in prevalenza le disposizioni di legge e le norme di buona tecnica (UNI). Le superfici di lavoro in alcuni casi non sono di materiale idoneo con bordi arrotonda (D.M. 18.12.1975). Le superficie trasparenti o traslucide delle porte e dei portoni in alcuni casi non sono costituite da materiali di sicurezza al fine di evitare lo sfondamento e il ferimento dei lavoratori in caso di rottura. Tali anomalie sono state segnalate alle autorità competenti. Pagina 14 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 10. ATTREZZATURE Scale Le scale manuali si utilizzano solo in modo occasionale e vengono usate correttamente (per raggiungere la quota o per brevissime operazioni e non per lavori prolungati nel tempo). Nessun lavoratore si trova sulla scala quando se ne effettua lo spostamento. Scale semplici portatili Le scale semplici portatili (a mano) sono sufficientemente resistenti nell’insieme e nei singoli elementi e hanno dimensioni appropriate al tipo di uso. Sono provviste di dispositivi antisdrucciolevoli alle estremità inferiori dei due montanti, ganci di trattenuta o appoggi antisdrucciolevoli alle estremità superiori. Scale ad elementi innestati Le modalità d’uso delle scale manuali sono corrette ed in particolare è previsto, qualora sussista pericolo di sbandamento, che una persona ne assicuri il piede. Macchine Le macchine acquistate dopo il 21/09/96 sono in genere dotate di marcatura CE di Conformità secondo quanto stabilito dal DPR 459/96; sono disponibili le Istruzioni per l’uso fornito a corredo della macchina stessa. Rischi Legati Alle Attività Svolte In Ambienti Specifici 11. AULE NORMALI Pagina 15 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 Le aule per le attività didattiche normali hanno caratteristiche tecniche dimensionali conformi alla normativa. L’altezza netta dell’aula non è inferiore a 300 cm nel caso di soffitto piano e a 270 cm in caso di soffitto inclinato. Le dimensioni e la disposizione delle finestre è tale da garantire una sufficiente illuminazione e aerazione naturale. Le aule per le attività didattiche normali n on sono ubicate in locali interrati o seminterrati La disposizione dei banchi all’interno dell’aula non ostacola in genere la via di fuga in caso di emergenza. La pavimentazione è realizzata con materiali antisdrucciolo, facilmente lavabile. Le porte sono dimensionate in modo conforme a quanto indicato dal D.Lgs.26/8/92. All’interno dell’aula non vengono depositati attrezzature che possono creare condizioni di pericolo da parte degli studenti professori o che possono impedire la fruizione dello spazio in tutte le sue pa rti. All’interno degli armadi eventualmente presenti non vengono conservati materiali infiammabili o altri materiali a rischio chimico, biologico o di qualsiasi natura non attinente all’attività didattica. L’aula è dotata degli impianti ed attrezzature necessarie per la normale sua fruizione (impianto elettrico, climatizzazione, illuminazione). L’impianto elettrico ha un numero sufficiente di punti luce, prese, interruttori da rendere agevole l’utilizzo di attrezzature elettriche. Se i docenti eseguono esperienze scientifiche in aule didattiche, non attrezzate ad uso “laboratorio”, tali esperienze sono eseguite in sicurezza, secondo procedure di lavoro idonee al fine di minimizzare i possibili rischi per insegnanti e studenti, usando materiali, sostanze e preparati non pericolosi. 12. AULE SPECIALI / LABORATORI Il pavimento degli spazi di lavoro è adeguato alle condizioni d’uso (per resistenza, caratteristiche antisdrucciolo, etc.), è regolare, uniforme pulito e libero di sostanze sdrucciolevoli. Le porte dei locali di lavoro consentono una rapida uscita dei lavoratori (insegnanti, assistenti e studenti) verso l’esterno, sono apribili dall’interno, libere da impedimenti all’apertura e di larghezza Pagina 16 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 adeguata ed in numero sufficiente. Sono rispettate te la misure igieniche generali e le corrette procedure di lavoro. (DPR 547/55, art. da 40 a 46 D.Lgs. D.Lgs. 475/92). È in fase di allestimento il laboratorio scientifico. 13. AULA MAGNA / AUDITORIO/AULA MULTIMEDIALE Non esiste un’aula adibita a questi usi esclusivi. 14. UFFICI (DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE) Non esistono locali adibiti ad uffici essendo questo plesso una succursale. La sala insegnanti è attrezzata per contenere anche gli scaffali dei docenti e consentire le riunioni degli stessi. 15. BIBLIOTECA É presente uno spazio provvisorio adibito a biblioteca. Tale area non ha le caratteristiche richieste dalle normative antincendio vigenti. Tali anomalie sono state segnalate alle autorità competenti. Gli scaffali per libri sono disposti in modo da essere facilmente accessibili da parte degli allievi e hanno altezza inferiore a 2 m. 16. ATTIVITA’ SPORTIVE (PALESTRA E SPAZI ESTERNI ATTREZZATI) Esiste una palestra per l’attività sportiva. Non è prevista una zona destinata agli insegnanti costituita da uno o più ambienti e corredata dai servizi igienico-sanitari e da una doccia. La zona di servizi per gli allievi è costituita da locali per servizi igienici. È Pagina 17 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 prevista una zona destinata a depositi per attrezzi e materiali vari necessari e per la manutenzione. Lo spazio per il gioco è opportunamente attrezzato e la pavimentazione è tale da ridurre al minimo i danni conseguenti alle cadute. Le sorgenti di illuminazione sono tali da consentire la installazione degli attrezzi senza compromettere gli indici di illuminazione previsti e sono adeguatamente protette contro gli urti. Le finestre sono in vetro antiurto o provviste di adeguate protezioni. (D.M. 18.12.75 e successive modifiche). I locali utilizzati come palestra sono privi di uscite di emergenza. 17. SERVIZI E SPOGLIATOI Nei locali per i servizi igienici, il numero di WC per gli studenti è in genere di 1 per ogni classe. Il locale che contiene i WC è illuminato e aerato direttamente. 18. BARRIERE ARCHITETTONICHE Caratteristiche esterne e interne. Negli spazi esterni e sino all’accesso dell’edificio non è previsto un percorso preferibilmente in piano, utilizzabile direttamente dai parcheggi e con caratteristiche tali da consentire la mobilità delle persone con ridotte o impedite capacità motorie. Tuttavia la maggior parte dei dislivelli è opportunamente superata da rampe. È stato richiesto alle autorità competenti che i marciapiedi siano mantenuti liberi da ostacoli (auto, moto, biciclette in sosta, sacchi spazzatura, ecc.). La fruibilità dei marciapiedi non è comunque ridotta dalla presenza mal localizzata di paletti, pali segnaletici. All’interno dell’edificio scolastico i dislivelli che possono creare intralcio alla fruizione del disabile in carrozzina sono superati per mezzo di ascensore. L’edificio è servito da ascensore di ervo scala Pagina 18 di 64 he e dimensioni rispondenti a quanto indicato dal DM Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 14.6.89 n. 236. Almeno un locale igienico per ogni piano è agibile al disabile in carrozzina (180 x180 e opportunamente attrezzato). I materiali con cui sono realizzate porte e spigoli sono resistenti all’urto e all’usura specialmente entro un’altezza di 0,40 cm dal pavimento. Non sono presenti ambienti protetti opportunamente distribuiti ed in numero adeguato, resistenti al fuoco e facilmente raggiungibili in modo autonomo da parte delle persone disabili, ove attendere i soccorsi. Pagina 19 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 C COINVOLGIMENTO DEL PERSONALE Nell’individuazione e valutazione dei fattori di rischio, nell’individuazione delle misure preventive e protettive, nell’elaborazione delle procedure di sicurezza, nella stesura dei programmi di informazione e formazione, ci si è avvalsi del Responsabile del SPP e degli altri suoi collaboratori. Nella effettuazione della Valutazione si è tenuto conto dei commenti e delle osservazioni dei lavoratori coinvolti; in particolare è stato consultato il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza: Sig. Maria GRAZIANO Nel corso dei sopralluoghi negli ambienti di lavoro sono stati coinvolti i seguenti lavoratori: Sig. Loredana MONGARDINI insegnante Sig. Antonella GENTILE insegnante Pagina 20 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 D PROFESSIONALITÀ E RISORSE IMPIEGATE La Valutazione dei rischi della Scuola è stata svolta mediante: analisi delle fonti informative e della documentazione di sicurezza esistente identificazione dei fattori di rischio e dei lavoratori esposti sopralluoghi con compilazione delle liste di controllo (check list) eventuali richieste di approfondimenti da parte di esperti/consulenti esterni La Valutazione dei rischi, l’individuazione delle misure preventive e protettive e la programmazione sono state effettuate da lle seguenti figure professionali, che si rapportano con il Dirigente Scolastico: Nome Cognome Roberto Galiano Qualifica professionale RSPP Loredana Mongardini Insegnante Antonella Gentile Insegnante Paola Patria Insegnante La compilazione delle liste di controllo è avvenuta con la collaborazione dei responsabili e/o addetti delle aree in esame. Pagina 21 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 E- LISTE DI CONTROLLO (CHECK LIST) Aspetti organizzativi e gestionali 1. ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO 2. COMPITI FUNZIONI E RESPONABILITÀ 3. ANALISI, PIANIFICAZIONE E CONTROLLO 4. INFORMAZIONE E FORMAZIONE 5. PARTECIPAZIONE 6. NORME E PROCEDURE DI LAVORO 7. DISPOSITIVI PROTEZIONE INDIVIDUALE 8. EMERGENZA E PRONTO SOCCORSO 9. SORVEGLIANZA SANITARIA E VACCINAZIONI 10. LAVORI IN APPALTO Si rimanda a DVR Burlando (Montaldo) Pagina 22 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 11 n. 11.01. 11.02. 11.02.01 . 11.02.02 . IMPIANTO ELETTRICO Oggetto della valutazione Esistono rischi di contatto diretto con parti nude in tensione, normalmente accessibili? Le prese e le spine di corrente presenti sono conformi alle norme CEI? Le prese di corrente sono compatibili (stesse caratteristiche strutturali e di portata) con le spine degli utilizzatori? Il numero di prese di corrente è sufficiente ad alimentare il numero di utenze presenti? Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti Osservazioni del valutatore Misure adottabili / note Provvedere al corretto isolamento 2°piano bagni corridoio nord: è prevista la ristrutturazione Tale controllo deve essere effettuato da personale qualificato che provvederà a sostituire il materiale non conforme alle norme. -Rendere compatibili mediante sostituzione le prese e le relative spine o dotare queste ultime degli adattatori previsti dalle norme. Evitare la necessità d’uso continuato di adattatori multipli (prese triple) aumentando il numero di prese al momento della revisione dell’impianto elettrico e in attesa di tali modifiche utilizzando prese multiple in linea (ciabatte). Nella maggionr parte dei casi D P R (D x P) 2 1 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Nella maggior parte dei casi Nella maggior parte dei casi Pagina 23 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 11 IMPIANTO ELETTRICO n. Oggetto della valutazione 11.03. I cavi mobili di alimentazione attraversano pavimenti o luoghi di lavoro o passaggio? 11.04. 11.05. 11.05.01 . Vengono usate prolunghe in modo stabile? Esiste un programma di controllo generale e di manutenzione delle varie apparecchiature elettriche? I controlli e le manutenzioni vengono effettuate da personale specializzato? Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti Osservazioni del valutatore Misure adottabili / note Le utenze devono essere alimentate in modo che i cavi non costituiscano intralcio al lavoro o al passaggio. -Sostituire le prolunghe con alimentazione costituita da cavi fissi. -Prevedere periodicamente un controllo generale ad esempio del corretto funzionamento dei dispositivi differenziali, dello stato dei cavi, ervo scala, spine, ecc. -Incaricare dei controlli ditte qualificate come da iscrizione alla Camera di Commercio. D P R (D x P) 2 2 4 2 2 4 2 2 4 In parte SI NO NO Pagina 24 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 12 ANTINCENDIO, VIE ED USCITE DI EMERGENZA n. oggetto della valutazione 12.01. Se nella scuola le presenze prevedibili di alunni, personale docente e non docente sono complessivamente superiori a 100, è disponibile il Certificato di Prevenzione Incendi valido, con relativi disegni e relazioni o un progetto di adeguamento approvato dai VV.F. e la dichiarazione degli Enti Locali di esecuzione entro i termini di legge? misure adottabili / note Acquisire tutta la documentazione. Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti osservazioni del valutatore D P R (D x P) 3 1 3 Numerose criticità Pagina 25 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 12 n. 12.01.01 . 12.02. ANTINCENDIO, VIE ED USCITE DI EMERGENZA oggetto della valutazione misure adottabili / note Lo stato di fatto della scuola (numero delle persone complessivamente presenti, aree a rischio specifico, distribuzione e uso degli spazi, compartimentazioni, vie e uscite, mezzi e impianti fissi di protezione e estinzione degli incendi, ecc.) è conforme al progetto e alla relazione approvata dai VV.F. preliminarmente al rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi? Se nella scuola le presenze prevedibili di alunni, personale docente e non docente sono complessivamente inferiori a 100, le strutture orizzontali e verticali, il vano scala e il vano ascensore hanno resistenza al fuoco non inferiore a REI 30? -Eliminare ogni difformità e sottoporre preventivamente al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco ogni modifica che si intende apportare a quanto già approvato Adottare le protezioni o le modifiche necessarie a garantire la resistenza al fuoco richiesta. Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti osservazioni del valutatore D P R (D x P) 3 3 9 1 1 1 Numerose anomalie segnalate In parte Pagina 26 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 12 n. 12.02. 12.03. ANTINCENDIO, VIE ED USCITE DI EMERGENZA Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti oggetto della valutazione misure adottabili / note osservazioni del valutatore Se nella scuola le presenze prevedibili di alunni, personale docente e non docente sono complessivamente inferiori a 100, le strutture orizzontali e verticali, il vano scala e il vano ascensore hanno resistenza al fuoco non inferiore a REI 30? L’edificio è provvisto di un sistema organizzato di vie d’uscita dimensionato in base al massimo affollamento ipotizzabile in funzione della capacità di deflusso? -Adottare le protezioni o le modifiche necessarie a garantire la resistenza al fuoco richiesta. N.A. Segnalazioni all’ente proprietario in caso di necessità -Calcolare il massimo affollamento ipotizzabile secondo i parametri fissati al punto 5.0 dell’allegato al DM 26.8.92. –La capacità di deflusso non deve essere superiore a 60 per ogni piano. – Organizzare le vie di uscita e dimensionarle secondo tali parametri. In parte Pagina 27 di 64 D P R (D x P) 1 1 1 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 12 n. ANTINCENDIO, VIE ED USCITE DI EMERGENZA oggetto della valutazione La scuola è dotata di almeno 2 uscite verso luoghi sicuri? 12.03.01 . 12.03.02 . 12.03.03 . Sono previsti un’adeguata distribuzione degli ambienti e specifici accorgimenti tecnici per contenere i rischi di incendio anche nei confronti delle persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale? L’altezza minima delle vie e delle uscite verso un luogo sicuro è di m 2 e la larghezza è multipla di 0,60 m e non inferiore a 1,20 m? misure adottabili / note Individuare luoghi sicuri (spazio scoperto o compartimento antincendio) con caratteristiche idonee a contenere un predeterminato numero di persone o a consentirne il movimento ordinato. Se l’edificio si sviluppa su più piani, prevedere ambienti protetti opportunamente distribuiti ed in numero adeguato, resistenti al fuoco e facilmente raggiungibili in modo autonomo da parte delle persone disabili, ove attendere i soccorsi. Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti osservazioni del valutatore D P R (D x P) 2 2 4 3 3 9 1 1 1 NO Numerose anomalie strutturali SÌ Pagina 28 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 12 n. 12.03.04 . 12.03.05 . 12.03.06 . 12.03.07 ANTINCENDIO, VIE ED USCITE DI EMERGENZA oggetto della valutazione La lunghezza delle vie di uscita, misurata dal luogo sicuro alla porta più vicina di ogni locale frequentato, è inferiore a 60 m? Le vie e le uscite d’emergenza sono segnalate e mantenute sgombre da qualsiasi materiale? Le uscite verso un luogo sicuro sono apribili nel verso dell’esodo e, se chiuse, possono essere aperte facilmente e immediatamente da parte di qualsiasi persona? Se gli spazi frequentati dagli alunni o dal personale docente e non docente sono distribuiti su più piani, è presente, oltre la scala per il normale afflusso, una scala di sicurezza esterna o una scala a prova di fumo o a prova di misure adottabili / note Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti osservazioni del valutatore D P R (D x P) 3 2 6 1 1 1 1 1 1 3 3 9 Le classi del quarto piano percorrono più di 60 m. Segnalare e mantenere sgombre le vie e le uscite di emergenza. In parte In parte -Installare nuove scale o modificare scale esistenti per renderle a prova di fumo. No Pagina 29 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 12 n. ANTINCENDIO, VIE ED USCITE DI EMERGENZA oggetto della valutazione misure adottabili / note Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti osservazioni del valutatore D P R (D x P) 3 2 6 fumo interna? 12.03.08 12.03.09 12.03.10 . La larghezza delle scale è almeno di m 1,20 e le rampe non presentano restringimenti? Le aule didattiche hanno 1 porta ogni 50 persone presenti? Nelle aule didattiche con più di 25 persone presenti e in quelle in cui si depositano e manipolano sostanze infiammabili o esplosive con un numero di persone superiore a 5, le porte hanno la larghezza di almeno 1,20 m e sono apribili nel verso SI SI -Adeguare la larghezza e il verso di apertura della porta. Le porte non si aprono nel senso dell’esodo Pagina 30 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 12 n. ANTINCENDIO, VIE ED USCITE DI EMERGENZA oggetto della valutazione misure adottabili / note Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti osservazioni del valutatore D P R (D x P) 1 1 1 dell’esodo? 12.04. 12.04.01 . E’ stato predisposto un piano di emergenza? SI Sono stati designati e debitamente formati i lavoratori incaricati di attuare le misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione, di salvataggio, di pronto soccorso e gestione dell’emergenza? Aggiornamento e formazione in corso Pagina 31 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 12 ANTINCENDIO, VIE ED USCITE DI EMERGENZA n. oggetto della valutazione 12.04.02 . Il piano d’emergenza è esposto ad ogni piano dell’edificio scolastico e indica la vie di fuga? 12.04.03 . 12.05.02 . 12.05.06 . Il personale e gli studenti sono stati formati e informati sulle procedure di evacuazione? All’interno del volume dell’edificio sono detenuti complessivamente non più di 20 l di liquidi infiammabili e questi sono conservati in armadi metallici dotati di bacino di contenimento? I depositi hanno un’apertura di aerazione di superficie non inferiore a 1/40 della superficie in pianta di ciascun locale? misure adottabili / note Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti osservazioni del valutatore D P R (D x P) 1 1 1 SI Aggiungere nel disegno in pianta del piano la posizione degli estintori . Prevedere momenti di formazione e di informazione, effettuare prove pratiche di evacuazione almeno due volte nell’anno scolastico. SI Si Pagina 32 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 12 n. 12.07. ANTINCENDIO, VIE ED USCITE DI EMERGENZA oggetto della valutazione Esiste l’impianto elettrico di sicurezza alimentato da apposita sorgente distinta da quella ordinaria? Esiste un sistema di allarme con comando in luogo presidiato? misure adottabili / note - Predisporre un impianto elettrico di sicurezza con autonomia della sorgente non inferiore a 30’ Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti osservazioni del valutatore 12.08.01 . 12.09. P R (D x P) 1 1 1 1 1 1 1 1 1 In parte SI 12.07.01 . Esistono estintori portatili di capacità estinguente non inferiore 13°, 89B, in numero di almeno uno ogni 200 m2 di pavimento? Esiste un sistema di segnaletica di sicurezza, finalizzato alla sicurezza antincendio? D SI Provvedere a posizionare tutta la segnaletica necessaria come indicato dal D.Lgs. 493/96. In parte Pagina 33 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 12 ANTINCENDIO, VIE ED USCITE DI EMERGENZA n. oggetto della valutazione 12.10. E’ stato predisposto un registro dei controlli periodici con tutti gli interventi e i controlli dell’efficienza degli impianti elettrici, illuminazione di sicurezza, presidi antincendio, dispositivi di sicurezza, aree a rischio specifico e osservanza della limitazione dei carichi di incendio nei vari ambienti ? misure adottabili / note Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti osservazioni del valutatore SÌ Pagina 34 di 64 D P R (D x P) Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 13 n. RUMORE E COMFORT ACUSTICO oggetto della valutazione misure adottabili / note E’ presente la valutazione del rumore ex. Dlgs 195/2006? -Procedere all’autocertificazione per assenza palese di fonti di rumore rilevante che comunque comportano ai lavoratori un livello di esposizione personale fino a LEP=80 dBA. Oppure: - In caso di esposizione personale superiore a 80 dBA procedere alla valutazione comprendente la misurazione del rumore effettuata secondo gli appositi criteri e tenerla a disposizione dell’Organo di Vigilanza. -Programmare per tempo la redazione del nuovo rapporto di valutazione 13.01. 13.01.01 . 13.02. E’ rispettata la periodicità delle misurazioni di rumore prevista nel rapporto di valutazione? Sono presenti sorgenti particolarmente rumorose? Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti osservazioni del valutatore D P R (D x P) …. …….. ……. 1 1 1 SI SI -Prevedere misure tecniche NO (insonorizzazione) organizzative o procedurali che consentano di ridurre l’esposizione personale a rumore Pagina 35 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 13 n. 13.03. RUMORE E COMFORT ACUSTICO oggetto della valutazione misure adottabili / note Sono presenti locali o spazi in cui il riverbero è particolarmente fastidioso? -Prevedere ad effettuare i necessari interventi sulle superfici delle pareti, dei soffitti e dei pavimenti, in modo da aumentarne l’assorbimento acustico. Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti osservazioni del valutatore D P R (D x P) 1 1 1 NO Pagina 36 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 14 n. 14.01. 14.02. CARICO DI LAVORO FISICO E MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI oggetto della valutazione Esistono carichi (attrezzi, cose) gravosi da sollevare, anche occasionalmente, di peso superiore a 30 kg.(maschi) e 20 kg. (femmine), per adulti? Si movimentano pesi compresi tra 3-30 kg.(maschi) e 3-20 kg.(femmine), in modo non occasionale (> 1 sollevamento/ora)? misure adottabili / note Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti osservazioni del valutatore NO NO Pagina 37 di 64 D P R (D x P) Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 15 n. 15.01. 15.02. 15.03. MICROCLIMA oggetto della valutazione Gli ambienti sono provvisti di impianto di riscaldamento opportunamente regolato e la temperatura non dà luogo a lamentele? Le correnti di aria fredda e calda che incidono sulle persone sono opportunamente controllate? Le chiusure esterne verticali e orizzontali sono tali da impedire qualsiasi infiltrazione di acqua? Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti misure adottabili / note osservazioni del valutatore SI D P R (D x P) 1 1 1 2 1 2 SI Eseguire manutenzioni in modo da impedire qualsiasi infiltrazione di acqua. Lato nord no lato strada sì Pagina 38 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 16 n. 16.01. 16.02. ILLUMINAZIONE oggetto della valutazione I locali della scuola sono dotati di corpi illuminanti che consentono un’illuminazione artificiale sufficiente? (Aule, sale riunioni, palestre, corridoi, scale, servizi, ecc.) I locali di lavoro sono dotati d’illuminazione di sicurezza (che in assenza di energia consente un sicuro deflusso delle persone) di sufficiente intensità? Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti misure adottabili / note osservazioni del valutatore D P R (D x P) 1 1 1 2 1 2 In buona parte Fornire l’edificio di’illuminazione di sicurezza, compresa quella indicante i passaggi, le uscite ed i percorsi delle vie di esodo, Garantire un livello di illuminazione non inferiore a 5 lux NO Pagina 39 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 17 n. 17.01. 17.01.01 . 17.02. ARREDI oggetto della valutazione L’arredamento è previsto di forma e dimensioni adeguati alle varie classi di età degli alunni ed il tipo di scuola? Le superfici di lavoro sono di materiale idoneo con bordi arrotondati? Le pareti (anche esterne) e le porte trasparenti o traslucide sono chiaramente segnalate e costituite da materiale di sicurezza? Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti misure adottabili / note osservazioni del valutatore Adeguare gli arredi alle norme di legge (D.M. 18.12.75) e alle norme UNI. In parte Sostituire gli arredi con altri conformi.. Non tutte Segnalarne la presenza e sostituirle, in caso non siano di materiale di sicurezza, fino all’altezza di 1 m. Ciò vale in particolare per le pareti completamente vetrate che devono essere costituite di vetri di sicurezza (Norme UNI 7697 – 7143 – 5832) In parte Pagina 40 di 64 D P R (D x P) 1 1 1 2 2 4 1 1 1 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 18 n. 18.01. 18.01.01 . 18.02. 18.02.01 . ATTREZZATURE oggetto della valutazione Le scale portatili in legno o in alluminio sono in buono stato, con pioli integri e del tipo ad incastro sui montanti? Le scale semplici portatili sono dotate di dispositivi antisdrucciolevoli alle estremità inferiori dei due montanti? Le scale portatili ad innesto sono dotate di appositi adattatori di raccordo? Le modalità d’uso delle scale portatili sono corrette ed in particolare è previsto, qualora sussista pericolo di sbandamento, che ne sia assicurata la stabilità o la trattenuta al piede da altra persona? Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti misure adottabili / note . osservazioni del valutatore SI SI Non vi sono scale portatili ad innesto SI Pagina 41 di 64 D P R (D x P) Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 18 n. 18.02.02 . 18.05. 18.06. ATTREZZATURE oggetto della valutazione Le scale di lunghezza superiore a 8 m. sono munite di ervo scala per ridurre la freccia di inflessione? Le macchine marcate CE (acquistate dopo il 21.9.96) sono dotate di istruzioni per l’uso per la installazione, messa a punto, regolazione, funzionamento, manutenzione, pulizia, dismissione)? Coloro che lavorano alle macchine sono stati formati e addestrati al loro utilizzo? Salute e Sicurezza di Lavoratori e Studenti misure adottabili / note osservazioni del valutatore D P R (D x P) 1 1 1 Non vi sono scale di lunghezza superiore a 8 m. In parte SI Pagina 42 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 19 n. 19.01. 19.02. 19.03. 19.04. AULE DIDATTICHE NORMALI oggetto della valutazione Il pavimento dei corridoi / passaggi è realizzato con materiali idonei (non infiammabili, lavabili, antisdrucciolo, impermeabili, ecc.), è regolare ed uniforme, è mantenuto pulito? Gli spazi destinati a corridoi di disimpegno ad uso degli allievi hanno una larghezza non inferiore a 2 m, al netto degli arredi? La larghezza dei corridoi ove sono ubicati gli spogliatoi è di almeno 2,50 m? Le scale e i pianerottoli sono provvisti di ogni possibile accorgimento al fine di evitare incidenti (parapetto di altezza adeguata, corrimano, ecc.)? Rischi in Ambienti Specifici misure adottabili / note osservazioni del valutatore D P R (D x P) 1 1 1 2 1 2 1 1 1 1 1 1 In parte La sc dell’infanzia in parte In parte . In parte Pagina 43 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 19.05. 19.06. 19.07. 19.08. 19.09. L’altezza netta dell’aula è almeno 3 m e, se il soffitto è inclinato, l’altezza minore è almeno 2,70 m? Le dimensioni e la disposizione delle finestre è tale da garantire una sufficiente illuminazione e aerazione naturale? Le aule per le attività didattiche sono ubicate in locali interrati o seminterrati? La disposizione dei banchi all’interno dell’aula ostacola la via di fuga in caso d’emergenza? La pavimentazione delle aule è realizzata con materiale antisdrucciolo,facilmente lavabile? SI 1 1 1 1 1 1 SI Non vi sono aule didattiche ubicate in locali interrati o semiinterrati No SI Pagina 44 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 20 n. 20.01. 20.02. 20.03. 20.04. 20.05. AULE SPECIALI E DI SOSTEGNO oggetto della valutazione Le dimensioni e la disposizione delle finestre è tale da garantire una sufficiente illuminazione e aerazione naturale? Le aule sono ubicate in locali interrati o seminterrati? La disposizione dei banchi all’interno dell’aula non ostacola la via di fuga in caso d’emergenza? La pavimentazione è realizzata con materiali antisdrucciolo, facilmente lavabile? All’interno dell’aula vengono depositati macchinari o cose che possono creare condizioni di pericolo per gli alunni/docenti o che possono impedire la misure adottabili / note Rischi in Ambienti Specifici osservazioni del valutatore Sì Non vi sono aule ubicate in locali interrati o seminterrati NO Sì Non vi sono macchinari o cose diverse dal normale arredo dell’aula Pagina 45 di 64 D P R (D x P) Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 20 n. AULE SPECIALI E DI SOSTEGNO oggetto della valutazione misure adottabili / note Rischi in Ambienti Specifici osservazioni del valutatore fruizione dello spazio in tutte le sue parti? 20.06. 20.07. All’interno delle armadiature eventualmente presenti vengono conservati materiali infiammabili o altri materiali a rischio chimico, biologico? Il docente compie tutte le operazioni in sicurezza, usa attrezzature sicure, seguendo idonee procedure di lavoro, al fine di limitare tutti i possibili rischi, sia per sè che per gli studenti? Non vengono conservati materiali infiammabili I docenti non seguono altre procedure se non la normale attività didattica prevista per la scuola primaria e secondaria di primo grado Pagina 46 di 64 D P R (D x P) Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 20 n. 20.08. 20.09. 20.10. AULE SPECIALI E DI SOSTEGNO oggetto della valutazione Sono ridotti al minimo i rischi derivanti da manipolazione manuale di oggetti (ferite da taglio, schiacciamenti) o l’esposizione e il contatto ad agenti chimici (detergenti, sanificanti, disinfettanti) per tutto il personale addetto? Sono presenti tutte le schede di sicurezza dei prodotti in uso dai lavoratori? Tutte le esperienze implicano l’uso di materiali biologici, sostanze o preparati pericolosi per la salute di insegnanti e studenti? misure adottabili / note Rischi in Ambienti Specifici osservazioni del valutatore D P R (D x P) 2 1 2 Sì . Per la maggior parte dei prodotti Non vengono usati materiali o sostanze pericolosi Pagina 47 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 20-b n. 20-b.01. 20-b.02. 20-b.03. 20-b.04. LABORATORI DI INFORMATICA oggetto della valutazione Tutti gli schermi dei VDT sono orientabili e facilmente inclinabili e nessuno schermo presenta riflessi (sia da luce naturale che artificiale) tali da causare fastidio agli utilizzatori? Esistono prese elettriche a pavimento nell’area sottostante o circostante i tavoli da lavoro a VDT? Esistono cavi d’alimentazione volanti sul pavimento o sulle pareti? Sono utilizzate prese/riduzioni (triple e “grappoli”) che non garantiscono il collegamento a terra? misure adottabili / note -Utilizzare schermi orientabili e facilmente inclinabili; orientare gli schermi parallelamente le finestre e leggermente rivolti verso il basso; schermare (veneziane, tende) le finestre. Rischi in Ambienti Specifici osservazioni del valutatore D P R (D x P) 1 1 1 2 1 2 1 1 1 In parte No Programmarne l’eliminazione a breve termine. Tutte le prese multiple usate occasionalmente sono provviste di collegamento a terra Pagina 48 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 22.03. Tutti gli schermi dei VDT sono orientabili e facilmente inclinabili e nessuno schermo presenta riflessi (sia da luce naturale che artificiale) tali da causare fastidio agli utilizzatori? Sì Pagina 49 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 23 n. BIBLIOTECA oggetto della valutazione Rischi in Ambienti Specifici misure adottabili / note osservazioni del valutatore No 23.01. Il carico di incendio in biblioteca supera i 30 kg/m2? SI 23.02. Gli scaffali per i libri sono disposti in modo da essere facilmente accessibili da parte degli allievi e per limitare l’uso di scale mobili portatili? Pagina 50 di 64 D P R (D x P) Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 24 n. 24.01. 24.02. 24.03. 24.04. ATTIVITÀ SPORTIVE oggetto della valutazione E’ prevista una zona destinata agli insegnanti costituita da uno o più ambienti e corredata da servizi igienico-sanitari e da una doccia? La zona di servizi per gli allievi è costituita da spogliatoi, locali per servizi igienici e docce separati per sesso? E’ prevista una zona destinata a depositi per attrezzi e materiali vari necessari per la pratica addestrativa e per la manutenzione? La pavimentazione è tale da ridurre al minimo i danni conseguenti alle cadute? Rischi in Ambienti Specifici misure adottabili / note osservazioni del valutatore NO Solo un piccolo spogliatoio unico senza servizi -Destinare una zona al deposito degli attrezzi e materiali vari. No SI Pagina 51 di 64 D P R (D x P) Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 24 n. 24.05. ATTIVITÀ SPORTIVE oggetto della valutazione Le finestre e le porte vetrate sono in vetro di sicurezza o dotate di adeguate protezioni? Rischi in Ambienti Specifici misure adottabili / note osservazioni del valutatore D P R (D x P) 3 3 9 Sì Pagina 52 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 25 SERVIZI E SPOGLIATOI n. oggetto della valutazione 25.01. Nei locali per i servizi igienici, il numero dei WC è conforme a quanto indicato nel DM 18.12.75? Rischi in Ambienti Specifici misure adottabili / note . osservazioni del valutatore SI 25.05. 25.06. Le porte dei WC sono apribili verso l’esterno? SI 25.04. P R (D x P) 2 1 2 Sì solo lato sud I locali che contengono i servizi igienici e gli spogliatoi sono illuminati e aerati direttamente dall’esterno? Gli spogliatoi hanno una larghezza minima di 1,60 m sono separati per sesso e sono dotati di arredi e attrezzature adeguati per numero e caratteristiche? I servizi igienici sono separati per sesso? 25.02. D Non esistono SI Pagina 53 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 25 SERVIZI E SPOGLIATOI n. oggetto della valutazione 25.07. E’ presente un locale igienico per ogni piano agibile ai disabili in carrozzina ed è opportunamente attrezzato? Rischi in Ambienti Specifici misure adottabili / note osservazioni del valutatore Pagina 54 di 64 D P R (D x P) Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 26 n. 26.01. BARRIERE ARCHITETTONICHE oggetto della valutazione Negli spazi esterni e sino all’accesso dell’edificio è previsto almeno un percorso preferibilmente in piano, utilizzabile direttamente dai parcheggi e con caratteristiche tali da consentire la mobilità delle persone con ridotte o impedite capacità motorie? misure adottabili / note - Realizzare tale percorso secondo le specifiche funzionali e dimensionali di cui al punto 8.2.1 del DM 236/89. In particolare: - larghezza minima 90 cm; -allargamenti del percorso per consentire l’inversione di marcia, da realizzare almeno in piano, ogni 10 m di sviluppo lineare; pendenza longitudinale non superiore al 5% con ripiano di sosta ogni 15 m, oppure pendenze superiori e ripiani di sosta da rapportare però allo sviluppo lineare effettivo della rampa. Rischi in Ambienti Specifici osservazioni del valutatore D P R (D x P) 2 3 6 NO Pagina 55 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 26 n. 26.01.01 . 26.01.02 . BARRIERE ARCHITETTONICHE oggetto della valutazione La pavimentazione del percorso è antisdrucciolevole e gli elementi che la costituiscono sono tali da non determinare ostacolo o pericolo rispetto a ruote, bastoni e simili? Nell’area esterna sono previste aree di sosta riservate alle autovetture delle persone disabili? misure adottabili / note - Modificare o sostituire le pavimentazioni che non hanno un adatto coefficiente d’attrito. – Le giunture devono essere inferiori a 5 mm, i risalti di spessore non superiori a 2 mm e, se sono inseriti grigliati, questi devono avere maglie non attraversabili da una sfera di 2 cm di diametro. -. Prevedere posti auto riservati e opportunamente segnalati, di larghezza non inferiore a 3,20 m; nel caso di posti disposti parallelamente al senso di marcia, la lunghezza deve essere non inferiore a 6 m. I posti riservati devono essere uno ogni 50. Rischi in Ambienti Specifici osservazioni del valutatore D P R (D x P) 2 1 2 3 2 6 In parte NO Pagina 56 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 26 n. 26.02. 26.02.01 . BARRIERE ARCHITETTONICHE oggetto della valutazione La luce netta della porta di accesso all’edificio è almeno 80 cm e gli spazi antistanti e retrostanti la porta sono adeguatamente dimensionati in rapporto al tipo di apertura e alle manovre da effettuare con la sedia a ruote? I pavimenti sono antisdrucciolevoli e presentano differenze di livello inferiori a 2,5 cm? misure adottabili / note Rischi in Ambienti Specifici osservazioni del valutatore -Dimensionare la porta di accesso e gli spazi antistanti e retrostanti (punto 8.1.1 DM 236/89) SI - Modificare o sostituire le pavimentazioni che non hanno un adatto coefficiente d’attrito. – Segnalare i dislivelli fino a 2,5 cm con variazioni cromatiche. – Per dislivelli superiori installare rampe con pendenza non superiore all’8%, parapetto o cordolo di protezione e larghezza minima di 90 cm (1,50 m per due persone). In parte Pagina 57 di 64 D P R (D x P) 1 1 1 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 26 BARRIERE ARCHITETTONICHE Rischi in Ambienti Specifici n. oggetto della valutazione SI 26.02.02 . I corridoi e i passaggi hanno dimensioni tali da garantire il facile accesso ai vari locali e l’inversione del senso di marcia da parte di persone su sedia a ruote? SI 26.02.03 . Sono presenti servizi igienici che garantiscono le manovre di una sedia a ruote per l’utilizzazione degli apparecchi sanitari? Le scale dell’edificio scolastico presentano un andamento regolare, sono dotate di parapetto, se aperte verso il vuoto, e di corrimano su entrambi i lati e i gradini hanno pedata antisdrucciolevole? L’ascensore e lo spazio antistante sono di dimensioni tali da permettere l’uso dell’impianto a persona su Manca il corrimano lato muro 26.02.04 . 26.02.05 . misure adottabili / note osservazioni del valutatore SI Pagina 58 di 64 D P R (D x P) 2 2 4 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 26 n. BARRIERE ARCHITETTONICHE oggetto della valutazione misure adottabili / note Rischi in Ambienti Specifici osservazioni del valutatore D P R (D x P) 2 2 4 sedia a ruote? 26.02.06 . 26.03. In alternativa all’ascensore o a rampe inclinate sono installati un ervo scala o una piattaforma elevatrice? A All’esterno e all’interno dell’edificio scolastico è predisposta una adeguata segnaletica per facilitare l’orientamento e la fruizione degli spazi e per informare sugli accorgimenti previsti per l’accessibilità di persone con ridotta o impedita capacità motoria e sensoriale? NO Predisporre la segnaletica conforme e cartelli indicatori riportanti anche il simbolo internazionale di accessibilità da ampliare Pagina 59 di 64 Data realizz. Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 F. GIOCHI Si rimanda a DVR Burlando (Montaldo) NORME COMPORTAMENTALI SULL’ USO DELL’ASCENSORE Si ritiene opportuno regolamentare l’uso dell’ascensore che dovrà essere destinato esclusivamente al personale della scuola o ad alunni con permanenti o temporanee difficoltà deambulatorie; tale regolamentazione sarà concordata in sede di primo incontro sulla sicurezza con il R.L.S.in veste di rappresentante del personale A.T.A. poiché si ipotizza un orario di fermo dopo le ore 17, quando cioè, essendo presumibilmente presente nell’edificio un numero inferiore di lavoratori, non è più possibile garantire una adeguata assistenza in caso di blocco del macchinario. Di tali norme dovrà essere data informazione a tutto il personale. NORME CHE REGOLANO L’USO DELL’ASCENSORE PER TUTTE LE PERSONE INTERNE OD ESTERNE ALL’AMMINISTRAZIONE SCOLASTICA E’ consentito l’uso dell’ascensore nelle ore nelle quali presumibilmente sono presenti nell’edificio più di una persona che, in caso di pericolo può intervenire dall’esterno quindi dalle ore 7,30 alle 17,00 E’ consentito l’uso dell’ascensore a minori con ridotta capacità motoria solo se accompagnati e solo in orario scolastico Previa richiesta scritta della famiglia, è consentito l’uso dell’ascensore a minori accompagnati con temporanea ridotta capacità motoria. Pagina 60 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 G. VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO Si rimanda a DVR Burlando (Montaldo) H. INFORMAZIONI LOGISTICHE Plesso Burlando Alunni 214 Insegnanti 28 Personale ATA 5 Altro personale (OSE, cucina) 2 Pagina 61 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 SCUOLA INFANZIA, SC. PRIMARIA BURLANDO, SC. SECONDARIA BURLANDO-RUFFINI POPOLAZIONE SCOLASTICA, DOCENTI E NON DOCENTI (al 14/2/2014) CENSIMENTO POPOLAZIONE SCOLASTICA ALUNNI 4° piano secondaria, biblioteca, video 3° piano primaria 2° piano infanzia 1° piano infanzia e aula inform. piano terra-refettorio piano terra-palestra DISA BILI PERSONALE doc. e non doc. TOTALE 58 2 8+1 69 112 44 44+18+20 2 2 13+2 4+2 9+2 131 52 93 11+3 4 138 44 52+70 20+20 Totale Pagina 62 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 Si precisa che non è possibile calcolare il massimo affollamento per piani contigui in quanto tutta la popolazione scolastica insiste sui moduli presenti al piano terra, due uscite contrapposte (90x2x2) con un rapporto di deflusso abbondantemente al di sotto dei parametri stabiliti (25) ma alunni e personale del 4° piano percorrono un tratto ben superiore ai 60 metri stabiliti prima di poter raggiungere un luogo sicuro. E’ stato richiesto all’ente proprietario il certificato di agibilità dell’edificio e l’indice di affollamento dei locali adibiti a uso scolastico. Pagina 63 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 I INTERVENTI MIGLIORATIVI Sono stati richiesti all’Ente proprietario e alle autorità competenti i seguenti interventi di natura manutentiva e strutturale: Il lato monte del plesso risulta in scarse condizioni manutentive con infiltrazioni e parti dell’intonaco che si staccano, per cui si rende necessario vietare il passaggio al lato sud tramite transenne e segnaletica apposita. I vetri delle finestre e delle porte interne necessitano di essere sostituiti con vetri antisfondamento o con del plexiglass. Gli infissi in legno del lato a monte sono a vetro singolo privi di caratteristiche antiurto. Presso il laboratorio di disegno/arte sono presenti numerosi fili scoperti, per cui l’aula non è in sicurezza. Il giardino del lato Nord è completamente inagibile a causa del crollo del muro di contenimento del terreno sovrastante: occorre intervenire il prima possibile sul muro. La struttura risulta priva di porte tagliafuoco, di scala esterna di emergenza antincendio, di idranti, di un numero adeguato di luci di emergenza. In alcuni punti le lunghezze dei percorsi di fuga sono superiori a quanto previsto dalla normativa. I locali utilizzati come palestra sono privi di uscite di emergenza. La zona esterna la scuola materna presenta superfici spigolose e pali pericolosi per il gioco dei bambini. Occorre una verifica di tutti i solai da parte di professionisti. Deve essere realizzata adeguata compartimentazione per il locale destinato a biblioteca ubicato al piano terreno in adiacenza dell’uscita di emergenza. Pagina 64 di 64 Documento della Valutazione dei Rischi – Via Montaldo, 61 Il datore di lavoro dichiara di aver svolto sopralluogo dell’edificio in data 2 settembre 2014 con l’RSPP. Si propone di apportare i seguenti interventi migliorativi: - controllare la segnaletica del plesso e integrarla dove mancante (entro la fine di novembre 2014) controllare la corretta e completa diffusione di piani di emergenza ed evacuazione ad alunni e docenti (entro la fine di novembre 2014) verificare la corretta custodia dei prodotti di pulizia e intervenire in caso di eventuale mancata osservanza delle norme di sicurezza (entro novembre 2014) controllare la dotazione di dispositivi di protezione per il personale ausiliario (entro novembre 2014) riunire preposti e figure sensibili per organizzare il servizio di prevenzione e protezione (entro novembre 2014) compiere interventi migliorativi nell’organizzazione degli spazi e nella disposizione degli arredi a seguito del sopralluogo effettuato (entro dicembre 2013) rimuovere materiali, tessuti, oggetti non rispondenti alle norme di sicurezza antincendio (entro dicembre 2014) identificare eventuali punti di particolare rischio (spigoli, spuntoni, scalini, ecc.) negli spazi in cui si sono ospitati i bambini e intervenire il più possibile con protezioni (entro gennaio 2014). procedere con la formazione del personale in materia di sicurezza in osservanza agli obblighi di legge introdurre procedure di valutazione da stress correlato (entro giugno 2015). Documenti Allegati: 1) Piano delle emergenze plesso via Burlando, 48-54 2) Nr. 14 Schede Tecniche di Rilevazione Dei Rischi Pagina 65 di 64
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