“4Sia benedetto Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo

CRISTO é RISORTO!!
“Sia benedetto Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo; nella sua grande
misericordia egli ci ha rigenerati, mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai
morti, per una speranza viva, per una eredità che non si corrompe, non si
macchia e non marcisce” (1Pt 1,3-4a).
E’ il grande solenne annuncio di Pietro della risurrezione di Gesù con i suoi
risvolti sull’esistenza dei destinatari. Ciò che veramente conta è la sublime
dignità del cristiano; egli è votato alla speranza, anzi a una certezza assoluta:
diventeremo proprietari di una eredità che non è legata né alla terra e perciò
neppure al tempo. Ha altri confini. Gesù risorto dai morti è la nostra
incorruttibile eredità: con lui nei cieli avremo piena cittadinanza. E’ una
inaudita novità, una sorprendente realtà. Il Beato Paolo VI nella festa di
Pasqua del 1978 pregava così:
“Ed è così che, mentre noi celebriamo la verità e la gloria della Tua
Risurrezione, o Signore, la luce ci inonda e ci invade. Sì, noi sappiamo, noi
godiamo di una sicurezza nuova, che ci mette in comunione spirituale e viva
con Te. Sì, noi crediamo! noi possiamo offrirti il dono che da Te, o Risorto, ci
viene, la nostra fede, la nostra umile, ma già gloriosa fede, di cui viviamo, per
cui viviamo, secondo quanto ci è insegnato e che noi, in certa misura,
sperimentiamo nel nostro spirito: «L’uomo giusto vive in virtù della fede» (Gal.
3,11).
Con lui preghiamo anche noi in queste feste pasquali del 2015 – anno della
nostra Vita che per dono suo è Consacrata. Non ci appartiene più. E’ per Lui,
morto e risorto e per quanti egli ha legato alle nostre vite totalmente donate.
Lieta pasqua!
Il team di www.usminazionale.it