STUDIO ASSOCIATO DE AMBROGIO Laura –GHIRARDINI Diego Consulenti del Lavoro iscritti all’Ordine di Varese n. 191 e 296 Costi industriali - Igiene ambiente sicurezza – Qualità – Privacy – Dlgs 231/2001 Ufficio Autorizzato Centro Raccolta 730 – RED INPS – Certificati CCIAA n. 460 CAAF CGN Srl sede in 21100 Varese - Via Merini 43 - cod.fisc. e P.Iva 01888520127 0332-8047.11 fax 0332-238393 www.ghiro.it - e mail: [email protected] Posta Elettronica Certificata –PEC- [email protected] e [email protected] Varese 24 03 2015 TFR IN BUSTA PAGA Con riferimento alla precedente circolare sull’argomento segnaliamo che è stato pubblicato il DPCM recante le norme attuative per la liquidazione in busta paga della quota di TFR maturanda (c.d. Qu.I.R. – Quantità Integrativa della Retribuzione -). I datori di lavoro saranno nelle condizioni di poter liquidare mensilmente il TFR in busta paga, ai lavoratori che ne faranno richiesta, a partire dalla busta paga di aprile 2015. LAVORATORI BENEFICIARI Possono presentare richiesta di liquidazione mensile della Qu.I.R. i lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro subordinato in essere da almeno 6 mesi. Rimangono esclusi: a. i lavoratori domestici; b. i lavoratori dipendenti del settore agricolo; c. i lavoratori dipendenti per i quali la legge ovvero il contratto collettivo nazionale di lavoro prevede la corresponsione periodica del TFR ovvero l’accantonamento del TFR medesimo presso soggetti terzi; d. i lavoratori dipendenti da datori di lavoro sottoposti a procedure concorsuali; in presenza di accordo di ristrutturazione dei debiti o piano di risanamento; g. i lavoratori dipendenti da datori di lavoro per i quali siano stati autorizzati interventi di integrazione salariale straordinaria e in deroga; Nell’ipotesi in cui si sia dato avvio alla liquidazione della Qu.I.R. e dovesse, in seguito,verificarsi una delle condizioni ostative sopra elencate la predetta liquidazione si interrompe a partire dal periodo di paga successivo a quello di insorgenza della predetta condizione e per l’intero periodo di sussistenza della medesima; Rimane, infine, preclusa la possibilità per i lavoratori dipendenti che, a fronte di un contratto di finanziamento che comporta la cessione del quinto dello stipendio, abbiano fornito il TFR a garanzia del predetto finanziamento. Tale preclusione permane fino alla notifica da parte del mutuante dell’estinzione del credito oggetto del contratto di finanziamento. MODALITÀ DI RICHIESTA I lavoratori interessati sono tenuti a richiedere al datore di lavoro la liquidazione mensile della Qu.I.R. utilizzando il modello qui allegato. L’opzione, una volta esercitata, è irrevocabile fino al 30 giugno 2018 ovvero alla data di cessazione del rapporto di lavoro se precedente. TEMPI DI LIQUIDAZIONE L’erogazione della Qu.I.R. è operativa a partire dal mese successivo a quello della richiesta e sino al periodo di paga che scade il 30 giugno 2018 ovvero, a quello in cui si verifica la risoluzione del rapporto di lavoro. Nel caso in cui il datore di lavoro (con meno di 50 dipendenti) optasse per il finanziamento assistito da garanzia previsto dalla Legge di Stabilità, per poter far fronte alla liquidazione della Qu.I.R., le operazioni di liquidazione della stessa partono a decorrere dal terzo mese successivo a quello di efficacia dell’istanza presentata dal lavoratore. G:\word\tfr e tfm\TFR in busta paga l.stab 2015\TFR IN BUSTA PAGA 23 03 2015.doc STUDIO ASSOCIATO DE AMBROGIO Laura –GHIRARDINI Diego Consulenti del Lavoro iscritti all’Ordine di Varese n. 191 e 296 Costi industriali - Igiene ambiente sicurezza – Qualità – Privacy – Dlgs 231/2001 Ufficio Autorizzato Centro Raccolta 730 – RED INPS – Certificati CCIAA n. 460 CAAF CGN Srl sede in 21100 Varese - Via Merini 43 - cod.fisc. e P.Iva 01888520127 0332-8047.11 fax 0332-238393 www.ghiro.it - e mail: [email protected] Posta Elettronica Certificata –PEC- [email protected] e [email protected] TRATTAMENTO FISCALE E PREVIDENZIALE La QU.i.R.  è assoggettata a tassazione ordinaria e concorre alla formazione del reddito complessivo per il calcolo delle addizionali, delle detrazioni d’imposta e per il calcolo degli assegni familiari. Non concorre, invece, alla determinazione del reddito complessivo ai fini dell’attribuzione del bonus 80 euro;  non costituisce imponibile ai fini previdenziali -------------------------------------------------------------------------------------Ai fini di meglio comprendere i risultati ottenibili dal dipendente in termini di retribuzione netta si propone questo esempio (dipendente con assegni familiari) tratto da una convegno di Gabriele Bonati: 2.000,00 13esima con 2.000,00 138,15 2.138,15 183,80 183,80 183,80 444,22 451,52 444,22 481,52 98,00 57,50 79,17 91,25 57,50 79,17 1,23% 0,80 22,34 14,53 24,04 15,63 22,34 14,53 24,04 15,63 NETTO 1.471,78 1.569,82 1.335,11 1.433,15 Stipendio lordo TFR anticipato in busta paga Totale Ctr carico dip (9,19%) Imp.fiscale mese Imp.fiscale anno Aliquota Irpef IRPEF Detrazioni Lavoro dip Coniuge I figlio Addizionale regionale Addizionale comunale Senza TFR Con TFR 2.000,00 2.000,00 2.000,00 138,15 2.138,15 183,80 1.816,20 23.610,60 24,46 13esima senza 2.000,00 1954,35 25.406,53 24,46 Maggior netto in busta paga Minor assegno familiare 2016 TFR Netto effettivo in busta paga 98,04 12,70 85,34 98,04 perso quasi il 40% 98,04 perso il 30% Come sottolineato anche da il Sole24ore di oggi, il calcolo dell’imposta afferente il TFR e’ complesso in quanto agganciato a parametri variabili quali l’anzianità del lavoratore ed il trattamento di fine rapporto accantonato. A ciò si deve aggiungere che il periodo di fruizione del Quir non è predefinito, ma individuato in funzione del momento in cui il lavoratore effettua la richiesta, Tutto ciò porta a calcoli estremamente personalizzati che riflettono la situazione individuale ma che presentano la caratteristica di accrescere il gettito erariale in termini di IRPEF. In allegato il modulo QuIR tratto dalla Gazzetta Ufficiale ed una nostra rielaborazione in formato .doc compilabile. G:\word\tfr e tfm\TFR in busta paga l.stab 2015\TFR IN BUSTA PAGA 23 03 2015.doc