ALL. 4 - NOTE ESPLICATIVE RELATIVAMENTE AL LISTINO ADOTTATO PER IL SERVIZIO DI OSPITALITA’ DI IMPIANTI TELEVISIVI ANALOGICI DESCRIZIONE SINTETICA DEL SERVIZIO Il servizio di ospitalità include: analisi di fattibilità preliminare (diritti d’uso, vincoli formali, livelli NIR, compatibilità EM, disponibilità di spazio, ecc.); la disponibilità degli spazi sul sito Rai Way per: l’alloggiamento degli apparati mediante installazione di un box esterno (sistemazione outdoor) oppure all’interno di fabbricati preesistenti (sistemazione indoor); installazione dei sistemi d’antenna di diffusione e per la ricezione del segnale su strutture di sostegno rese idonee staticamente, a totale carico dell’emittente; la manutenzione generale del sito, ovvero delle infrastrutture civili Rai Way (torri, edifici, impianti tecnologici, strada di accesso, ecc.). Rimangono a carico dell’emittente: verifica statica della torre prevista per il sostegno dei sistemi d’antenna costituenti l’impianto da ospitare; progettazione e realizzazione, ove necessario, degli adeguamenti infrastrutturali necessari per l’installazione della postazione. Tali adeguamenti includono, ad esempio: opere di rinforzo per il conseguimento della certificazione di idoneità statica delle strutture di sostegno dei sistemi di antenna; adeguamento delle infrastrutture elettriche e di condizionamento, comprensivo dei relativi lavori edili. DESCRIZIONE DEL LISTINO Le condizioni economiche del servizio prevedono: una quota di attivazione una tantum, che comprende le attività preliminari svolte da Rai Way per lo studio di fattibilità (verifica vincoli formali, sopralluoghi, verifica documentazione tecnica, compatibilità EM, ecc.); un corrispettivo annuale, per la messa a disposizione degli spazi sul sito per l’installazione della postazione, incluse le eventuali opere ordinarie di adeguamento infrastrutturale e la manutenzione generale del sito. Il corrispettivo annuale (canone) è determinato in funzione della complessità dell’impianto dell’emittente e dell’importanza del sito Rai Way. Di seguito si indicano le modalità di calcolo. Il canone è ottenuto come somma di un importo base (Euro/anno) e di un un’eventuale quota addizionale (Euro/anno). Il valore dell’importo base è legato a due grandezze: ♦ l’area di servizio potenziale (Bacino: numero abitanti potenzialmente serviti) caratteristica del sito in cui è ospitata la postazione (si tratta un dato utilizzato per la classificazione tariffaria dei siti: nessuna garanzia può essere fornita in merito al conseguimento di tale livello di servizio); 1 di 2 ♦ la potenza di trasmissione d’apparato (Ptx nominale), sia perché è un indice della complessità della postazione, sia perché rappresenta l’entità complessiva di emissione EM introdotta dalla postazione (indipendentemente dai diagrammi d’antenna). I siti sono stati classificati secondo 7 fasce tariffarie: • • • • • • • B<=5.000; 5000<B<=20.000; 20.000<B<=100.000; 100.000<B<=500.000: 500.000<B<=1.000.000; 1.000.000<B<=2.000.000; 2.000.000<B<=3.000.000. Per la potenza trasmissiva d’apparato (Watt) sono previste 5 fasce tariffarie: • • • • • Ptx<=50; 50<Ptx<=200; 200<Ptx<=500; 500<Ptx<=2.000; 2000<Ptx<=10.000. L’importo base include la possibilità per l’emittente di installare un certo numero di antenne a pannello costituenti il sistema radiante di diffusione e di utilizzare una determinata porzione di terreno (indoor o outdoor) per l’alloggiamento degli apparati. Gli spazi in quota e a terra messi a disposizione relativamente all’importo base costituiscono la configurazione base. La configurazione base si riferisce, inoltre, ad un solo impianto, ovvero una sola frequenza di diffusione. Sono state definite 5 configurazioni base di dimensioni crescenti al crescere della Ptx, in termini di spazio apparati e complessità d’antenna. La configurazione base include, inoltre: • • • un’antenna parabolica di diam. 1,2 m ovvero un pannello/yagi per la ricezione del segnale da irradiare; nel caso di ricezione satellitare, è inclusa, in alternativa, una parabola di diam. 1,8 m; l’eventuale antenna per la ricetrasmissione dei segnali di controllo e telesorveglianza. La quota addizionale è presente quando gli spazi richiesti per l’installazione dell’impianto dell’emittente superano quelli previsti in configurazione base, in termini di numero di antenne e/o di superficie a terra richiesta. Il listino fornisce gli elementi per calcolare tale quota in base alle caratteristiche dell’impianto da ospitare. Sia l’importo base che la quota addizionale sono soggetti a maggiorazioni o sconti in funzione di alcune caratteristiche dell’impianto: • • sconto nel caso di uso di yagi o stilo in luogo dei pannelli; maggiorazione del caso di uso di pannelli in banda VHF. 2 di 2
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