CISL SCUOLA PUGLIA BASILICATA PERIODICO DI INFORMAZIONE • ANNO II • N. 12 • 1 DICEMBRE 2014 1° dicembre 2014 Sciopero del lavoro pubblico Scuola, Formazione professionale, Pubblica amministrazione, Università, Ricerca, Sanità, Sicurezza Blocco contratti: ricorso legittimità “Per il lavoro, per il sociale” Ds: 4 dicembre a Roma “Le federazioni della Cisl Lavoro Pubblico hanno depositato il ricorso sul blocco dei contratti nel pubblico impiego”. Lo ha annunciato Francesco Scrima, coordinatore della Cisl Lavoro pubblico. La procedura è stata avviata “presso il Tribunale di Roma - ha precisato Scrima affinché il medesimo Tribunale sollevi di fronte alla Corte Costituzionale la questione di legittimità. Una norma prorogata per il sesto anno dalla legge di Stabilità e che incide pesante- "Per il lavoro, per il sociale": e' questo lo slogan delle tre manifestazioni nazionali che la Cisl terrà martedì 2 dicembre, per le regioni del centro, a Firenze; mercoledì 3 dicembre, per le regioni del sud e delle isole, a Napoli al Teatro Palapartenope (via C. Barbagallo 115); e giovedì 4 dicembre, per le regioni del nord, a Milano. Le tre iniziative cui parteciperanno migliaia di delegati dei posti di lavoro, pensionati, giovani, immigrati provenienti da tutta Italia avran- Dopo lo svolgimento, nelle scorse settimane, delle assemblee regionali unitarie che hanno portato all’attenzione dell’opinione pubblica la mobilitazione dei dirigenti scolastici contro l’atto unilaterale di rideterminazione del Fondo Unico Nazionale (FUN) per la retribuzione di posizione e di risultato, rideterminazione che provocherà una consistente e ingiusta decurtazione stipendiale, Cisl Scuola, Flc Cgil, Uil Scuola, Snals e Anp hanno a p. 2 segue a p. 2 segue a p. 2 Il 3 a Napoli da a p. 1 Blocco contratti: ... mente sulla condizione salariale dei dipendenti pubblici”. “La discriminazione e le penalizzazioni cui il Governo Renzi sta continuando a sottoporre il lavoro pubblico – ha proseguito - lo connota come un pessimo datore di lavoro: non solo persevera nella politica dei tagli lineari, senza fare riorganizzazione degna del nome, ma continua a scaricare sui lavoratori la sua incapacità di mettere un freno alla spesa pubblica. “Con lo sciopero di lunedì 1° dicembre e con iniziative come questa – conclude Scrima – mandiamo al Governo un segnale chiaro: diciamo no ad un nuovo blocco dei contratti. Perché contrario agli interessi dei lavoratori, che chiedono un giusto sostegno ai salari, e a quelli dei cittadini, che vogliono più produttività e più qualità nei servizi pubblici”. da a p. 1 “Per il lavoro... no inizio a partire dalle ore 10.30 e saranno concluse alle 13 dall'intervento del Segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan. Tre giornate di mobilitazione e di dialogo con i lavoratori articolate sui temi di nuove politiche per il lavoro, lotta alla precarietà dei giovani, tutela dei redditi dei lavoratori e dei pensionati, lo sblocco dei contratti del pubblico impiego, l'estensione del bonus di 80 euro anche ai pensionati, con obiettivo l'apertura di un confronto serio e costruttivo con il Governo, le istituzioni locali e le altre parti sociali. da a p. 1 Ds: 4 dicembre... indetto una “Manifestazione Nazionale” a Roma, davanti al MIUR, per giovedì 4 dicembre 2014 (dalle 10 alle 13). La Manifestazione nazionale rientra nel pacchetto di iniziative di contrasto preannunciate nel comunicato unitario dello scorso 20 ottobre in via di svolgimento attraverso l’intensificazione dei rapporti con le rappresentanze politiche e parlamentari per denunciare la perdurante latitanza da parte del Governo; l’Atto di diffida al MIUR, a cura degli Studi Legali delle cinque organizzazioni, per la mancata informativa sulla determinazione del FUN; il ricorso giurisdizionale al TAR del Lazio; l’attivazione di rapporti con le Agenzie di Stampa nazionali e locali. CTD: sentenza Corte Europea La Corte di Giustizia europea, con sentenza emanata lo scorso 26 novembre, ha affermato chiaramente l’illegittimità rispetto alle norme europee del rinnovo delle supplenze oltre i 36 mesi non sorretto da “ragioni obiettive” che ne giustifichino la ripetizione, La Corte ha affermato il principio, vincolante per l’Italia, per cui è da ritenersi in contrasto con le norme europee la normativa italiana che esclude la possibilità del risarcimento del danno provocato dalla ripetizione dei contratti di supplenza. Oltre 200mila i lavoratori interessati in questi anni da molteplici rinnovi di contratti a TD, La sentenza riguarda anche il personale ATA e trova applicazione a tutto il pubblico impiego. Se si rivolgeranno a un Tribunale del lavoro italiano, gli interessati potranno chiedere l'applicazione di quanto affermato a tutela dei propri diritti. La Cisl Scuola continuerà ovviamente ad assicurare agli interessati la necessaria assistenza nelle vertenze individuali; intensificando impegno, iniziative e mobilitazione sindacale. un consiglio, un parere: Cisl Scuola Puglia Basilicata per te DIREZIONE REGIONALE Tel. 080 5423864 Fax 080 5571210 [email protected] SEZIONI TERRITORIALI BARI [email protected] Tel. 080 5542476 Fax: 080 5542959 [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] 2 FOGGIA [email protected] Mob. 3489160029 [email protected] Mob. 3284692508 Tel.: 0881 720299 - 0881 773539 Fax: 0881 720804 [email protected] LECCE Mob. 3381832823 [email protected] Tel.: 0832 453968 - 0832 314423 Fax: 0832 314699- 0832 314423 [email protected] [email protected] TARANTO BRINDISI Tel.: 099 4590534 Fax: 099 4590536 Tel.: 0831587530 Mob.: 3281529664 [email protected] MATERA Via Don Minzoni, 10 Tel. e Fax 0835330038 [email protected] POTENZA Via del Gallitello, 56 Tel. 0971476728-476737 Fax 0971506308 [email protected] ScuolaNews • Anno II • N. 12 • 1 Dicembre 2014 ScuolaNews • Anno II • N. 12 • 1 Dicembre 2014 ScuolaNews • Anno II • N. 12 • 1 Dicembre 2014 Rinnovo RSU: anche per CTD MOBILITÁ a.s. 2014/2015 FP: 1° DICEMBRE È SCIOPERO Si è conclusa all’ARAN, il 28 novembre mattina, la trattativa prevista dal Protocollo del 28 ottobre scorso per il rinnovo delle RSU che impegnava le parti nella modifica, entro il 30 novembre, alcuni aspetti del Regolamento elettorale. In particolare, la discussione ha riguardato i requisiti per l'elettorato attivo e passivo con riferimento al personale dipendente con contratto a tempo determinato. Per tutti i comparti viene previsto il diritto di voto per tutti i dipendenti a tempo indeterminato e determinato in forza nell'Amministrazione alla data delle votazioni. Ovviamente, per gli adempimenti relativi alle procedure elettorali (compreso il numero degli addetti per stabilire il numero di componenti della RSU) si terrà conto soltanto dei dipendenti in forza al 13 gennaio 2015 (data di avvio della procedura elettorale). L'elettorato passivo (possibilità di essere candidato ed eleggibile). l'Accordo Quadro riconosce per tutti i comparti il diritto in presenza di contratto della durata di 12 mesi. Per la scuola, l'elettorato passivo può essere esercitato da docenti ed Ata con contratto fino al termine dell'anno scolastico o fino al termine dell'attività didattica. In futuro sarà prevista inoltre la possibilità di sostituire i componenti della RSU che decadono o si dimettono senza le limitazioni oggi previste (non si può sostituire più del 50% dei componenti) attingendo dalla medesima lista. In caso di dimensionamento della rete scolastica si conferma quanto già definito nell'Accordo di comparto del 13 marzo 2013. Concluso, nei giorni scorsi, il confronto per il CCNI sulla mobilità del personale docente, educativo e ATA per l’a.s. 2015/16. Al tavolo, sono state apportate minime integrazioni e modifiche. Tra queste, all’ART. 3 per i passaggi di ruolo è stato esteso alla scuola dell’infanzia il riconoscimento del valore abilitante del diploma magistrale acquisito entro il 2001/2002. Art. 9, comma 1 - Possibilità di avvalersi di certificazione provvisoria dopo 45 giorni dalla presentazione della domanda qualora la Commissione medica non si sia pronunciata. CPIA - Sono state adeguate le previsioni relative ai centri territoriali che si riorganizzeranno nei CPIA. Al fine della mobilità a domanda e d’ufficio, la sede di riferimento è rimasta quella del centro territoriale in cui rimane incardinata la titolarità del personale docente e ATA. Unica eccezione riguarda i DSGA che potranno acquisire a domanda (esprimendo il codice puntuale) ed eventualmente d’ufficio la titolarità del CPIA. I DSGA già utilizzati nell’a.s. 2014/15 possono chiedere la titolarità del CPIA con precedenza assoluta. Successivamente è riconosciuta analoga precedenza a domanda e in base al punteggio, ai DSGA titolari delle istituzioni scolastiche che amministravano i Centri territoriali. In entrambi i casi le assegnazioni di sede sono effettuate manualmente dall’Ufficio territoriale prima della mobilità. Sostegno 2° grado - All’art. 30 è stato recepito il testo della sequenza contrattuale sottoscritta il 22/7/2014 sull’unificazione delle aree di sostegno. I lavoratori della Formazione Professionale, sia pubblici che privati per la erogazione di servizi pubblici, parteciperanno allo sciopero nazionale di lunedì prossimo 1° dicembre indetto dalla CISL Lavoro Pubblico. Nella gravità della situazione attuale, serve compattezza, unità e un forte segnale al Governo per impedire che il nostro sistema di welfare non siaprivato di condizioni per correre e sostenere persone e comunità nel momento di maggior bisogno. Tante le giuste ragioni dei lavoratori della Formazione professionale, mortificate e frustrate da miopi Amministrazioni centrali e locali, che hanno portato – dopo diversi tentativi di confronto – alla decisione di scioperare. “Andremo in piazza contro l’indifferenza del governo nazionale e di quelli regionali e locali a richieste sacrosante che riguardano lavoratori e cittadini”. I lavoratori della Formazione Professionale della Regione Puglia parteciperanno ai presidi nei rispettivi territori di appartenenza. Pubblicazione periodica della Cisl Scuola Puglia Basilicata a diffusione interna per gli iscritti e il personale della Scuola, con valore esclusivo di notiziario informativo CISL SCUOLA PUGLIA BASILICATA Comunicazione e Stampa www.cislscuolapuglia.it [email protected] Anno II • N. 12 1 DICEMBRE 2014 ScuolaNews • Anno II • N. 12 • 1 Dicembre 2014 5 X LA CISL ORGANIZZA 2 DIC IL LAVORO IL SOCIALE OGNI GIORNO 3 A FIRENZE peR Le ReGIONI deL CENTRO GRANDI MANIFESTAZIONI NAZIONALI 3 DIC A NAPOLI peR Le ReGIONI deL SUD Tipologie contrattuali e contratto a tutele crescenti ◗ Positivo SE con esso si supera il ricorso ad alcuni contratti che generano precarietà. ◗ Positivo SE evita l’allargamento del lavoro con voucher. ◗ Positivo SE con esso si realizza un contrasto serio ed efficace all’utilizzo delle false partite iva. ◗ Positivo SE si accosta ad esso una concreta opportunità di riqualificazione professionale. ◗ Positivo PERCHé per i lavoratori attualmente in attività non cambia nulla. ◗ Positivo in considerazione degli sgravi previsti dalla legge di stabilità sulle nuove assunzioni, che devono caratterizzarsi come occupazione aggiuntiva. Ammortizzatori sociali ◗ Positivo perché nella riforma c’è l’obiettivo di avere un sistema di ammortizzatori sociali universalistico. ◗ Positivo SE la cassa integrazione si estende a tutti i settori e a tutte le imprese di diverse dimensioni. ◗ Positivo SE la cassa integrazione in deroga viene mantenuta e adeguatamente finanziata. ◗ Positivo SE queste riforme vengono supportate da un forte finanziamento superiore ai 2 miliardi previsti attualmente. 4 DIC Legge di stabilità ◗ CHIEDIAMO Il piano nazionale per la messa in sicurezza del territorio che privilegi un modello di forestazione produttiva e protettiva. ◗ CHIEDIAMO di mettere in atto misure più incisive per realizzare lo shock fiscale e sostenere la domanda per consumi ed investimenti. ◗ CHIEDIAMO l’estensione del bonus di 80 euro per i pensionati. ◗ CHIEDIAMO di rifinanziare la detassazione e la decontribuzione dei premi di produttività erogati tramite la contrattazione di secondo livello. ◗ CHIEDIAMO lo sblocco dei contratti collettivi dei lavoratori pubblici in SCIOPERO IL 1 DICEMbRE per il rinnovo contrattuale. ◗ CHIEDIAMO di rivedere l’ingiusto ed incomprensibile taglio delle risorse al Fondo dei Patronati vero presidio sociale sul territorio di servizio e supporto ai cittadini tutti. O I C N A ARIL M O I C NUN RI N O ISLN #C A MILANO peR Le ReGIONI deL NORD CISL, SOLO UN SINDACATO! ScuolaNews • Anno II • N. 12 • 1 Dicembre 2014
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