INTERIOR LA COUTURE DI COUTURIER di Paulo Prall INTERIOR U INTERIOR na giovane coppia cosmopolita, lei Shirin von Wulffen nata in Germania da famiglia Iraniana trasferitasi negli Stati Uniti nel 1979 durante la rivoluzione nel suo paese e lui Frederic Fekkai nato nel sud della Francia e famoso hairstylist di celebrity a New York, decide di acquistare una proprietà su due livelli con vista su Central Park. Si affidano al famoso Interior decorator Robert Couturier anche lui francese di nascita ma newyorkese di adozione. L’appartamento si trova all’interno di un edificio a due piani con altre sette unità. I proprietari possiedono anche una fattoria a Millbrook fuori New York, una casa in toscana e una bastide del 17° secolo in Provenza nel sud della Francia. Ci dice Fekkai “Eravamo preoccupati per la quantità di tempo che passiamo in viaggio e volevamo un appartamento INTERIOR duplex che realizzasse la sensazione di una residenza.“ Continua Fekkai “Couturier ha reso divertente l’intero processo di realizzazione della nostra casa. E’ una persona che non si prende troppo sul serio e da grande professionista ci ha resi partecipi di tutti i passaggi indispensabili per arrivare alle scelte che meglio rappresentano il nostro gusto e il modo di vivere la nostra casa”. Si è partiti da un dipinto di Jean Dubuffet per il soggiorno dai colori rosso, blu e bianco; sulla base di questi accostamenti cromatici la coppia, nei continui viaggi in Francia, ha ricercato e comprati mobili, complementi e pezzi di arte. ”L’obiettivo era fare a New York una casa con un “mood” Francese”, ci dice Couturier “l’arredamento si basa su una combinazione di colori e tonalità che irradiano calore e fascino in tutto lo spazio”. “C’è una tendenza a fare case in beige a New York” ci GIOCOSO “ UNDIMIX STILI, COME il lampadario in bronzo che acceso crea un gioco di ombre e contrasti è isegnato da Van der Straten mentre la grande foto che da senso di continuità a tutta la sala è dell’artista Candida Hoter 52 APRILE-MAGGIO AD ESEMPIO IN SOGGIORNO UN DIVANO DEL 18° SECOLO RIVESTITO IN TESSUTO CON GRAFICA IN BIANCO E NERO SI ACCOSTA AD UNA COPPIA DI POLTRONE CON SCHIENALE IN ACCIAIO E VELLUTO DI SETA ARANCIONE APRILE-MAGGIO 53 ” INTERIOR spiega Fekkai “ma essendo nato in Francia ho sempre vissuto e giocato con i colori; volevo nella mia casa la stessa sensazione” . L’Interior decorator partendo dal concetto che se una persona non sceglie bene un colore non potrà mai sentirsi a suo agio in uno spazio, attraverso un processo di deduzione ha trovato la giusta tavolozza di nuance che poteva funzionare nelle camere sia in inverno che in estate. Un mix giocoso di stili, come, ad esempio, in soggiorno; un divano del XVIII secolo rivestito in tessuto con grafica in bianco e nero si accosta ad una coppia di poltrone con schienale in acciaio e velluto di seta arancione; pezzi di Pop Art come la scrivania “boomerang” del 1960 di Maurice Calka nella bibliotecaufficio accostata ad arredi e poltroncine di ispirazione con forme Luigi XVI . “Penso che i mobili degli anni 60 vanno incredibilmente bene se accostati a mobili francesi del XVIII secolo” ci dice Couturier “Intendiamoci… non possiamo fare lo stesso con i mobili di produzione degli anni 70”. Passando dal living alla sala da pranzo troviamo il tavolo “I soli” di produzione italiana disegnato da Alessandro Mendini negli anni 80 accostato a delle poltrone Luigi XVI prodotte negli anni 40 dall’azienda francese Maison Jansen; il lampadario in bronzo che acceso crea un gioco di ombre e contrasti è disegnato da Van der Straten mentre la grande foto che da senso di continuità a tutta la sala è dell’artista Candida Hoter. Le due lampade a stelo bianche con bordura in allumino degli anni 40 introducono dalla sala da pranzo al corridoio arrivando alla zona living dove incontriamo un comodo divano in tessuto disegnato dall’Interior Decorator Robert Couturier e un coffee-table “polyhedral” laccato in nero, bianco e silver disegnato da Mattia Bonetti. Un grande tappeto di produzione iraniana arricchisce la zona letto che insieme alla grande foto ritratto della padrona di casa con la piccola Cecilia sopra al camino rende questo ambiente più personale, caldo e domestico. Una coppia vivace e viaggiatrice di provenienze e culture diverse che grazie all’intervento dell’interior decorator Robert Couturier è riuscita a trovare nella loro casa l’atmosfera, la dimensione e gli arredi che li rendono felici di “tornare a casa” dopo i tanti e anche lunghi spostamenti. L’Interior decorator Robert Couturier INTERIOR GIOVANE COPPIA COSMOPOLITA, LEI SHIRIN VON “UNA WULFFEN NATA IN GERMANIA DA FAMIGLIA IRANIANA TRASFERITASI NEGLI STATI UNITI NEL 1979 DURANTE LA RIVOLUZIONE NEL SUO PAESE E LUI FREDERIC FEKKAI NATO NEL SUD DELLA FRANCIA E FAMOSO HAIRSTYLIST DI CELEBRITY A NEW YORK, DECIDE DI ACQUISTARE UNA PROPRIETÀ SU DUE LIVELLI CON VISTA SU CENTRAL PARK. SI AFFIDANO AL FAMOSO INTERIOR DECORATOR ROBERT COUTURIER ANCHE LUI FRANCESE DI NASCITA MA NEWYORKESE DI ADOZIONE ” Photo by: Gianni Franchellucci APRILE-MAGGIO 55
© Copyright 2024 ExpyDoc