Nota Operativa Parcelle&Fatture 29 Gennaio 2014 Nuovo tracciato Sepa XML Dal 1° febbraio 2014 l'addebito e il bonifico SEPA sostituiranno definitivamente gli addebiti diretti e i bonifici nazionali. La Banca d'Italia ha chiarito che i servizi di pagamento nazionali che saranno definitivamente sostituiti sono il servizio di addebito RID e il bonifico, sia disposto dai clienti con addebito di un conto, sia per cassa, cioè con pagamento in contanti della somma da trasferire. La principale novità riguarda il formato dei tracciati previsti nella comunicazione tra banca e impresa che, sia per gli addebiti che per i bonifici SEPA, è basato sullo standard internazionale ISO 20022 XML relativo alla messaggistica finanziaria elettronica. L'uso di tale standard sarà obbligatorio tra le banche sin dal 1° febbraio 2014. Le imprese dovranno in ogni caso fornire tutti gli elementi informativi necessari per l'effettuazione dell'operazione di pagamento secondo le regole SEPA (ad esempio, indicando il codice IBAN). NB: Non avendo certezza delle tempistiche di adeguamento alla novità delle singole banche, segnaliamo che potrebbero presentarsi situazioni differenti tra i diversi istituti. Consigliamo quindi di effettuare una verifica preventiva con la propria banca del tracciato predisposto Tracciato SEPA – implementazioni Nella Maschera di Anagrafica Cliente sono state inserite la nuove informazioni (fig.1) : • • • Data Mandato Identificativo Mandato Codice Bic Swift (usato poi per la gestione dei clienti esteri) Wolters Kluwer Italia – Tutti i diritti riservati MAN-9FTLXD87683 Pag. 1/5 Parcelle&Fatture Figura 1 In Maschera di anagrafica banche per lo studio/azienda sono state inserite le informazioni su: • Codice CUC • Identificativo Creditore Figura 2 Wolters Kluwer Italia – Tutti i diritti riservati MAN-9FTLXD87683 Pag. 2/5 Parcelle&Fatture Queste nuove informazioni, in fase di generazione della Distinta Effetti, vengono riportate automaticamente in tutti gli effetti della Distinta appena creata. Successivamente si avrà la possibilità di cambiare tali informazioni manualmente agendo su ogni singolo effetto. Dopo aver generato la distinta degli incassi, nella maschera “Distinte effetti generate” è possibile creare il File ABI/Setif arrichito. Spuntando il check su Formato SDD XML la procedura genera il file delle scadenze in formato XML (fig.3). Ad oggi si è scelto di generare o l’uno o l’altro e non entrambi contemporaneamente. Per cui se il Check Formato SDD XML è vuoto la procedura crea il File OLD Style (Arricchito) altrimenti genera quello in formato XML. Nella maschera sono state inserite tutte le informazioni sulla banca del creditore, riportando anche il Codice CUC e l’Identificativo Creditore per velocizzare il completamento dei dati in assenza di precedente compilazione Figura 3 Wolters Kluwer Italia – Tutti i diritti riservati MAN-9FTLXD87683 Pag. 3/5 Parcelle&Fatture Se al momento delle generazione del file mancano delle informazioni obbligatorie relative ai clienti viene segnalato (fig.4): Figura 4 E viene visualizzata una griglia di editing per poter inserire le informazioni mancanti (fig.5): Figura 5 Nella sezione “Distinte effetti generate” si ha la possibilità di accedere alla singola scadenza, entrando nella griglia ed effettuando il doppio click (oppure il tasto Modifica scadenza) dopo essersi posizionati su una riga di scadenza (fig.6). All’interno della maschera “Modifica Scadenza” è possibile variare le informazioni riguardanti la Distinta e anche il valore dei campi nuovi quali: - Data Mandato - Id Mandato - Tipo Frequenza dell’incasso Wolters Kluwer Italia – Tutti i diritti riservati MAN-9FTLXD87683 Pag. 4/5 Parcelle&Fatture Figura 6 Wolters Kluwer Italia – Tutti i diritti riservati MAN-9FTLXD87683 Pag. 5/5