IS “Carlo Anti” Villafranca di Verona DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO 2014 5ATG INDIRIZZO GRAFICO PUBBLICITARIO Durata degli studi Titolo conseguito Triennale Quinquennale Triennale o quinquennale Diploma di qualifica : Operatore della Grafica Pubblicitaria Diploma di stato: Tecnico della Grafica Pubblicitaria Sbocco lavorativo Agenzie pubblicitarie ed aziende del settore Proseguimento degli studi Con il diploma di stato accesso a tutte le facoltà universitarie e corsi post-diploma Curriculum disciplinare Dopo tre anni diploma di Qualifica: OPERATORE GRAFICO PUBBLICITARIO Ha conoscenze e preparazione di base adeguate per inserirsi nei settori operativi della comunicazione dei messaggi visivi ed è in grado di collaborare alla ideazione e realizzazione degli stessi. Dopo altri due anni: TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA Nell’area della comunicazione integrata, visiva e audiovisiva, è in grado di ideare e realizzare prodotti coerenti con le strategie di marketing e di pianificazione mezzi, sapendo anche utilizzare le tecniche e le strumentazioni più diffuse nello specifico settore professionale. Alternanza Scuola Lavoro I percorsi di Alternanza Scuola Lavoro hanno previsto l’utilizzo della metodologia dell’Impresa Formativa Simulata (IFS). Essa consente l'apprendimento di processi di lavoro reali attraverso la simulazione della costituzione e gestione di imprese virtuali che operano in rete, assistite da aziende reali. L'Agenzia Scuola ha realizzato un ambiente di simulazione in IFS Network che offre agli studenti e agli insegnanti la possibilità di misurarsi con le problematiche legate alla costituzione e poi alla gestione di un’impresa, in tutto simile a quelle reali. Un modo nuovo e stimolante di approfondire contenuti ed avvicinarsi al mondo del lavoro in modo interattivo e divertente, attraverso un pratico ambiente di simulazione che riduce la distanza tra l'esperienza teorica e quella pratica. 1° 2° 3° 4° 5° Italiano 5 5 3 4 4 Storia 2 2 2 2 2 Inglese 3 3 3 3 3 Diritto ed Economia 2 2 Matematica e informatica 4 4 2 3 3 Scienza della Terra e Biologia 3 3 Educazione Fisica 2 2 2 2 2 Religione o Alt. 1 1 1 1 1 Disegno Professionale 6 6 Disegno Grafico 5 5 8 Storia delle Arti Visive e Stampa 3 3 3 3 3 2 2 Pianificazione Pubblicitaria 3 3 Progettazione Grafica 5 5 Psicologia Comunicazione 2 2 Alternanza Scuola Lavoro 2 2 Tecnica Pubblicitaria 4 Tecnica Fotografica 4 Comunicazione Visiva 4 Composizione del Consiglio di Classe a.s. 2013/2014 Educazione Fisica Inglese Italiano Matematica Pianificazione Pubblicitaria Progettazione Grafica Psicologia della Comunicazione Religione Cattolica Storia Storia delle Arti Visive Tecnica Fotografica Sostegno Villafranca di Verona, 15 maggio 2014 Tovo Paola Garzotti Laura Felici Grazia Zamperini Paolo De Biase Felicia Formica Raffaele Luciano Sperandio Adriana Ramponi Arianna Felici Grazia Danelli Irene Negri Luca Grigato Cesare Dirigente Scolastico Prof. Claudio Pardini PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE Composizione sintetica della classe La classe è composta da ventotto alunni,di cui tredici maschi e quindici femmine. In questa si sono aggiunti dodici allievi cosi divisi:dieci allievi provengono da un percorso presso i C.F.P., una allieva ripetente la classe quarta Atg ed un allievo ripetente da una classe quarta di cinque anni fa. In classe sono presenti due studenti certificati e seguiti durante l’anno dall’insegnate di sostegno; per questi studenti si rimanda alla documentazione depositata presso la segreteria dell’Istituto a disposizione del Presidente di Commissione(si rimanda All. 1). Si evidenzia anche la presenza di due alunni DSA per il quale il documento PDP è ugualmente depositato in segreteria (si rimanda All.2). In relazione ai bisogni specifici di questi alunni si richiede la presenza dell’insegnate di sostegno durante le prove scritte ed il colloquio orale. Socializzazione, partecipazione, impegno e profitto medio È una classe eterogenea, la partecipazione alle lezioni e alla vita scolastica è stata globalmente attiva, anche se a questo non sempre e non per tutti è corrisposto un costante impegno di studio domestico rispetto alle consegne. Il profitto nel corso dell’anno scolastico si è mantenuto mediamente costante, raggiungendo un livello sufficiente in tutte le discipline; tuttavia permane per alcuni studenti una difficoltà in matematica e una scarsa rielaborazione dei contenuti. Il comportamento è generalmente corretto. Le attività di recupero sono state svolte in ambito curricolare. Gli studenti durante il mese di giugno dopo la frequenza della classe quarta, hanno svolto un periodo di stage presso agenzie di grafica e studi fotografici,ottenendo valutazione più che buona. Durante l’anno scolastico si sono svolti progetti didattici, che hanno visto coinvolti alcuni alunni della classe come: Progetto COMENIUS, Progetto TEATRO e Progetto CARCERE2014. Altri studenti hanno partecipato ai Progetti Master di orientamento. I docenti di alcune discipline hanno sottoposto gli studenti ad un progetto editoriale,raggiungendo risultati mediamente positivi. Iniziative del Consiglio di Classe È stata effettuata una simulazione di PRIMA prova il giorno 23 aprile 2014 È stata effettuata una simulazione di SECONDA prova il giorno 9 maggio 2014 È stata effettuata una simulazione di TERZA prova il giorno 15 aprile 2014 Nella prima settimana di giugno verrà effettuata la simulazione del colloquio d’esame con la presentazione dell’argomento pluridisciplinare scelto dal candidato. Si sono, altresì, realizzati: Orientamento universitario in uscita (incontri con varie realtà formative del settore professionale) Visita guidata alla mostra Pollock e gli Irascibili ed A.Warhol presso Palazzo Reale a Milano Visita guidata alla Casa di Depero e Museo della Guerra a Rovereto Progetto Carcere2014 Progetto Editoriale OBIETTIVI FORMATIVI MEDI RAGGIUNTI DALLA CLASSE Capacità critica La maggior parte degli allievi ha raggiunto una sufficiente capacità di porsi problemi e di individuare percorsi autonomi,un piccolo gruppo si distingue per discrete competenze, benché risultino talvolta limitate le capacità relative alle interpretazioni e ai procedimenti diversi da quelli noti, alla selezione autonoma delle corrette informazioni e alla valutazione con giudizi congrui delle scelte operate, dei percorsi seguiti e dei risultati complessivi Capacità di osservazio- Gli allievi hanno dimostrato una discreta capacità di osservare ed esplone finalizzata rare la realtà con la quale sono entrati in relazione, rilevando le caratteristiche di cui avevano bisogno per orientarsi ed agire, salvo per alcune eccezioni Capacità di analisi La maggior parte degli allievi ha acquisito una sufficiente capacità di scomporre le parti del tutto ed individuare i nodi concettuali, distinguendo le parti principali dalle secondarie o accessorie, di approfondire in modo personale e significativo le conoscenze acquisite Capacità di sintesi Per quanto riguarda la capacità di sintesi, volta a portare ad unità le conoscenze, cogliendo i nodi fondamentali, la maggior parte della classe ha raggiunto un livello più che sufficiente Capacità di produzione Mediamente sufficiente la capacità di collegare tra di loro, anche operagionata e collegamen- rando raffronti e differenziazioni, le conoscenze della stessa disciplina e to tra discipline diverse, in modo coerente e pertinente. Anche i risultati nella produzione ragionata, se pur con qualche eccezione e guidati, risultano mediamente sufficienti OBIETTIVI DIDATTICI MEDI RAGGIUNTI DALLA CLASSE Competenza disciplinare Più che sufficiente in generale, la conoscenza degli elementi fondamentali del programma relativo alle varie discipline, in ordine ai contenuti ed alla metodologia operativa e capacità di applicare in maniera autonoma le abilità strumentali acquisite Competenza logica Gli allievi hanno raggiunto sufficienti competenze nell’argomentare coerentemente, sviluppando corretti nessi logici e capacità di articolare il discorso adeguatamente e in modo chiaro; alcuni hanno richiesto, però, di essere guidati Competenza espositiva Le competenze nell’esposizione, cioè saper utilizzare un linguaggio corretto, adeguato, fluido, con proprietà lessicale, risultano globalmente sufficienti, così come l’uso di un linguaggio specifico Competenze tecniche specifiche In relazione alle specifiche discipline e soprattutto a quelle professionalizzanti, le competenze tecniche raggiunte dagli allievi risultano più che sufficienti Griglia di valutazione della PRIMA PROVA TIPOLOGIA A Analisi del Testo INDICATORI DESCRITTORI Grav. Insuff. Insuff. 1-5 6-9 Suffic. Discreto Buono Ottimo 10 11-12 13-14 15 Comprensione del documento Analisi del testo Conoscenza del contesto storico culturale Correttezza orto-sintattica Proprietà lessicale Totale Punteggio = totale / 5 TIPOLOGIA B Saggio breve o Articolo di giornale INDICATORI DESCRITTORI Grav. Insuff. Insuff. 1-5 6-9 Suffic. Discreto Buono Ottimo 10 11-12 13-14 15 Suffic. Discreto Buono Ottimo 10 11-12 13-14 15 Aderenza al problema proposto Comprensione dei documenti dati Coerenza e coesione dello sviluppo argomentativo Correttezza e proprietà linguistica Consegne, destinatari, titolo, registro linguistico Totale Punteggio = totale / 5 TIPOLOGIA C Tema di argomento storico INDICATORI Aderenza alla traccia Conoscenza e articolazione dei contenuti Contestualizzazione e capacità di cogliere i nessi causali Correttezza e proprietà linguistica Totale Punteggio = totale / 4 DESCRITTORI Grav. Insuff. Insuff. 1-5 6-9 TIPOLOGIA D Tema di ordine generale INDICATORI DESCRITTORI Grav. Insuff. 1-5 Insuff. Suffic. 6-9 10 Discreto Buono Ottimo 13-14 15 11-12 Aderenza alla traccia Informazioni sui contenuti Personalizzazione e capacità critica Correttezza e proprietà linguistica Totale Punteggio = totale / 4 CRITERI DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA A Gravemente insufficiente - L’analisi testuale non è aderente alle consegne. La comprensione è limitata e in parte erronea. Capacità espositive ed analitiche confuse e limitate. Forma frequentemente scorretta. Insufficiente - L’analisi testuale è solo parzialmente aderente alle richieste. La comprensione e l’analisi sono limitate e superficiali. Carente l’approfondimento, così come parziale e incompleta la contestualizzazione . Forma espositiva non sempre chiara con errori formali. Sufficiente - Analisi prevalentemente rispondente alle richieste.Comprensione e analisi dei contenuti corrette, soprattutto relativamente agli elementi essenziali. Contestualizzazione appropriata, anche se non molto approfondita. Analisi formale limitata, non del tutto congruente. Discreto - Piena aderenza alle consegne generali. Comprensione e analisi del testo corrette, sicure e abbastanza approfondite. Analisi formale essenziale e corretta. Buono - Assolutamente aderente alle consegne. Comprensione e analisi condotte con padronanza. Contestualizzazione mirata e articolata. Analisi formale approfondita. Ottimo - Piena padronanza di tutte le conoscenze, capacità e competenze richieste. Scelte fortemente efficaci, frutto di solida conoscenza e di forte rielaborazione personale. TIPOLOGIA B Gravemente insufficiente - Testo non aderente alle consegne. Utilizzo dei documenti molto parziale e poco significativo. Pianificazione disomogenea e contraddittoria. Numerose difficoltà relative alla chiarezza espositiva e alla correttezza formale Insufficiente - Testo non pienamente aderente alle consegne. Utilizzo dei documenti parziale e non del tutto significativo. Pianificazione del testo poco articolata e forma non sempre corretta. Sufficiente - Testo sostanzialmente aderente alle consegne. Comprensione e utilizzo dei documenti essenziali e corretti. Organizzazione testuale semplice ma funzionale e coerente. Forma essenzialmente corretta, con qualche imperfezione non determinante Discreto - Piena aderenza alle consegne generali. Utilizzo e riferimento ai documenti appropriati e significativi. Organizzazione del testo ben sviluppata e coesa, esposizione scorrevole. Forma corretta, lessico appropriato, anche se non troppo ricco. Buono - Assolutamente aderente alle richieste, che risultano ben sviluppate ed integrate con approfondimenti e riflessioni personali. Struttura del testo solida e ben scandita. Stile personale, pertinenza lessicale. Ottimo - L’impostazione del testo risulta, oltre che rispondente a tutti i requisiti richiesti, fortemente originale, frutto di assoluta padronanza di tutte le conoscenze abilità e competenze relative alla comunicazione scritta. Tipologia C/D Per entrambe queste due tipologie vale appieno quanto già espresso per la tipologia B, con la differenza che aderenza alle consegne si riferisce esclusivamente alla traccia proposta e scompare la voce relativa alla comprensione e all’utilizzo dei documenti dati. Particolare risalto assume poi la capacità argomentativa. Griglia di valutazione della SECONDA PROVA La seconda prova di grafica degli Esami di Stato è volta ad accertare le competenze dello studente nella realizzazione di un progetto grafico per il quale il Ministero fornisce una traccia. Normalmente la traccia non prevede la consultazione di immagini o contenuti reperibili in internet, perciò è data facoltà agli studenti di consultare libri e riviste forniti dai docenti. Viene data importanza alla fase iniziale di progettazione realizzata a mano libera per poi passare rapidamente alla realizzazione di prototipi digitali. La valutazione della parte manuale dell’esercitazione ha peso perché mette in mostra i passaggi progettuali, la genesi dell’idea, passaggi che possono essere consequenziali o discontinui. La validità del progetto grafico consiste nella sua efficacia in termini di comunicazione, l’originalità e la componente estetica sono importanti ma non esclusivi come accade nell’opera di arte figurativa. Nella comunicazione conta l’efficacia del richiamo per cogliere l’attenzione del destinatario, l’appeal, la coerenza del tono nell’armonizzare il soggetto trattato con lo stile grafico la logica che assume la composizione nel guidare il lettore e nel veicolare informazioni in ordine di priorità. Terminata la progettazione e l'esecuzione del progetto assegnato gli studenti dovranno organizzare i materiali predisposti in un documento di presentazione all'interno del quale i singoli elementi di comunicazione vengono analizzati e motivati. La durata massima della prova è di 8 ore. Scopo secondario dell’esercitazione progettuale è di saggiare la capacità dello studente di pianificare la propria attività nel tempo assegnato: pertanto aver concluso o meno il layout finale assume la funzione di indice di questa capacità. La valutazione Alla luce di queste considerazioni nella tabella sono elencati con il relativo peso gli elementi che il docente valuta nella prova, elementi che hanno peso diverso. Indicatori valore rapportato a 15 Progressione nello sviluppo del tema 4 Coerenza delle parti 3 Efficacia della comunicazione 5 Allestimento dell’elaborato 3 Ecco lo sviluppo dei 4 indicatori. Indicatori Progressione nello sviluppo del tema. Si valuta la competenza nel cogliere idee e spunti diversi, anche da provenienze eterogenee e di diverso valore, conducendoli verso una maturazione progressiva fino a compiere una motivata scelta finale. descrittori La traccia è stata sviluppata in maniera: punteggi su massimo punti 4 1. Incoerente e incompleta 2. Frammentaria e parzialmente 3. Sufficiente e completa Articolata e approfondita 1. Incoerente Coerenza delle parti. Si valuta la congruenza dei diversi elaborati 2. Coerente ma debole rispetto al tema dato (es. a seconda dei quello che richiede la traccia, coerenza tra 3. Coerente e forte tono e visual, coerenza grafica all’interno di una collana, coerenza tra gli elementi di una immagine coordinata: busta, lettera, biglietto da visita) Efficacia della comunicazione. Si valuta la forza visiva nel cogliere l’attenzione del destinatario, l’appeal, la coerenza del tono nell’armonizzare il soggetto trattato con lo stile grafico, la logica che assume la composizione nel guidare il lettore e nel veicolare informazioni in ordine di priorità. Infine l’abilità nella scegliere, tra i bozzetti sviluppati, il percorso progettuale via via più efficace. 1. Scorretta 2. Parziale 3. Sufficiente 4. Ampia 5. Completa e approfondita massimo 3 massimo punti 5 1. Carente Allestimento dell’elaborato. 2. Sufficiente Si valuta la cura nell’impaginazione delle 3. Buono tavole, la presenza di didascalie, del cartiglio e del grado di personalizzazione. Si valuta la completa esecuzione di tutto ciò che è richiesto nella traccia. massimo 3 Totale generale massimo 15 punti SCHEDA RELATIVA ALLA TERZA PROVA Aree disciplinari interessate: logica, linguistica,artistica e di indirizzo Criteri seguiti per lo svolgimento della terza prova scritta: La terza prova coinvolge quattro discipline dell’ultimo anno di corso. Il Consiglio di classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica e della disciplina della seconda prova scritta, ha individuato come particolarmente significative le seguenti materie: Psicologia della Comunicazione e Pianificazione Pubblicitaria. Fanno parte della Terza Prova anche Matematica e Storia delle Arti Visive determinate dal Ministero come materie d’esame affidate ai commissari esterni. Argomenti di particolare rilevanza disciplinare: Le correnti psicologiche del novecento, la propaganda, Freud, Jung e l’arte. Avanguardie artistiche del primo Novecento, linguaggio astratto, scuola di New York. La campagna pubblicitaria, I mezzi di comunicazione. Il dominio,dominio intersezioni e segno,asintoti di una funzione, calcolo della derivata. Tipologia delle prove di verifica utilizzate: Dopo simulazioni strutturate per singole tipologie, l’Istituto ha adottato il seguente schema di Terza Prova: tipologia B, ovvero tre quesiti a risposta breve (max 10 righe) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA indicatori descrittori punti Q1 Q2 Q3 Pertinenza e completezza delle risposte alle domande formulate Risposta assente Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo 1 2 3 4 5 6 ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ Correttezza grammaticale, lessicale o procedurale Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo 1 2 3 4 5 ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ Rielaborazione personale o rappresentazione grafica Assente Insufficiente Sufficiente Buono 1 2 3 4 ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ PUNTEGGIO COMPLESSIVO assegnato all’unanimità/a maggioranza _____/15 Il punteggio attribuito ad ogni risposta è un valore da 0 a 15 punti (la sufficienza è 10/15). Il voto complessivo della prova è la media dei punteggi delle tre risposte 11 ESEMPI DI PROVE SCRITTE SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA 2013-2014 MATEMATICA 5°A TG Alunno……………………………………..classe……………..data………….. 1-Partendo dagli insiemi A e B dare la definizione di funzione. 2-Data la funzione y = x2+2x-3 calcolare il dominio, le intersezioni con gli assi, il segno e - x+2 rappresentare i risultati ottenuti nel piano cartesiano. 3-Calcolare il seguente limite lim x 2 4x3-8x2+4x-8 x2+3x-10 SIMULAZIONE STORIA DELLE ARTI VISIVE 1) Lo studente analizzi l’opera Guernica di P. Picasso, mettendo in rilievo le vicende storiche per cui essa è stata prodotta e le ragioni della scelta del linguaggio cubista P. Picasso, Guernica, 1937, olio su tela, cm 349x776, Madrid, Museo Reina Sofia 2) S’indichino i presupposti simili e le principali differenze che si possono rintracciare nei due movimenti d’avanguardia tedesca: Die Brücke e Der Blaue Reiter 3) Si commenti il periodo classicista di Matisse, facendo riferimento all’opera indicata sotto, e si cerchi di collegarlo anche ai precedenti linguaggi che hanno caratterizzato la formazione e in genere le forme di comunicazione dell’autore. H. Matisse, La danza, 1910, olio su tela, m 2,60x3,9, San Pietroburgo, Museo dell’Ermitage SIMULAZIONE PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE 1. Illustra i termini: temperamento,carattere/ personalità 2. Definisci le forme della propaganda moderna 3. “ L’esercizio dell’arte è un’attività psicologica” C.G.Jung . (Psicologia e poesia) Motiva l’affermazione. SIMULAZIONE PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA 1. Scegli due tipi di prodotto diversi, in modo che tu possa spiegare per il PRIMO ,perché convenga utilizzare prevalentemente una comunicazione attraverso una PAGINA PUBBLICITARIA e per il SECONDO, quella con lo SPOT pubblicitario. 2. Spiega lo strumento per consolidare la fedeltà di un consumatore ad un prodotto di marca. 3. Illustra il PROCESSO per sviluppare una campagna pubblicitaria a scopo sociale Griglia di valutazione del COLLOQUIO Candidata/o ________________________________________________________ 1-15 gravemente insufficiente 16 - 19 insuff. 20 sufficiente 21-24 discreto 25- 28 buono 29 - 30 ottimo CAPACITA’ ESPOSITIVE Si esprime in maniera confusa e scorretta Si esprime in maniera poco chiara e spesso scorretta Si esprime in maniera sostanzialmente ordinata e corretta Si esprime in maniera ordinata e corretta Si esprime in maniera precisa e sicura Si esprime in maniera fluida e scorrevole CONTENUTI Non conosce minimamente i concetti fondamentali Conosce i concetti fondamentali in modo frammentario o parziale Conosce i contenuti essenziali Conosce i contenuti in modo abbastanza ampio Possiede conoscenze precise e sicure Possiede conoscenze rigorose e approfondite CAPACITA’ DI Ha notevoli difficoltà nell’utilizzare e collegare le conoscenze Presenta incertezze nell’utilizzare e collegare le conoscenze Utilizza e collega le conoscenze in modo elementare Utilizza e collega le conoscenze con sicurezza Utilizza e collega Utilizza e collega le conoscenze in le conoscenze modo autonomo con disinvoltura e originalità E’ in difficoltà nell’esprimere giudizi adeguatamente motivati e nel proporre approfondimenti Non è sempre in grado di esprimere giudizi adeguatamente motivati e di proporre approfondimenti E’ in grado di esprimere giudizi adeguatamente motivati e di proporre qualche approfondimento E’ in grado di esprimere giudizi consapevoli e di proporre vari approfondimenti E’ in grado di E’ in grado di esprimere giudizi esprimere giudizi personali e di criticamente proporre qualche apprezzabili e di approfondimento proporre approdi un certo spesfondimenti di sore notevole spessore UTILIZZARE E COLLEGARE LE CONOSCENZE CAPACITA’ DI DISCUTERE E APPROFONDIRE Capacità espositive /30 Contenuti /30 Capacità di utilizzare e collegare le conoscenze /30 Capacità di discutere e approfondire /30 Valutazione complessiva /30 Eventuali annotazioni __________________________________________________________________________ PERCORSI PLURIDISCIPLINARI 2013/2014 PROGETTO EDITORIALE Premessa La normativa prevede che il colloquio dell’esame di stato conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore sia, eventualmente, introdotto dalla presentazione, da parte del candidato, di un progetto di ricerca in forma di tesina, elaborato nel corso dell’anno scolastico con l’ausilio dei docenti della classe. L’esposizione del progetto – per la quale ci si può avvalere anche di sussidi multimediali – è intesa a favorire l’avvio del colloquio e il suo svolgimento su argomenti che, come sottolinea la legge 11.1.2007 n.1 art. 3 c. 4, devono essere “di interesse multidisciplinare, attinenti ai programmi e al lavoro didattico dell’ultimo anno”. Inoltre, tale presentazione, di solito contenuta nell’arco dei 10-15 minuti, permette l’accertamento “delle conoscenze e delle competenze acquisite nell’ultimo anno del corso di studi in relazione agli obiettivi generali e specifici propri di ciascun indirizzo e delle basi culturali generali, nonché delle capacità critiche del candidato” (art. 3 c. 1), accertamento che è la finalità primaria della valutazione dell’intero colloquio. Il lavoro insito nel progetto di ricerca, se svolto con serietà e con spirito critico nel corso dell’anno, contribuisce a formare o consolidare nello studente, un atteggiamento di ricerca nei confronti di temi e problemi, nonché un apprendimento delle modalità e degli strumenti con cui tale ricerca si attua. Si tratta, quindi, di obiettivi formativi di primaria importanza e di notevole valenza orientativa, soprattutto nell’ottica di una prosecuzione degli studi a livello universitario. Il nostro indirizzo, professionale grafico pubblicitario, persegue da anni questi obiettivi, dedicando particolare cura all’elaborazione di percorsi pluridisciplinari che non siano il prodotto di una pedissequa copiatura bensì una rielaborazione critica dei materiali consultati all’interno di un lavoro originale e personale, il tutto trasposto in veste grafica e/o multimediale. Partendo da queste premesse, si sottolinea la partecipazione dei docenti nel seguire i lavori di approfondimento degli studenti, spesso attraverso un’attenta attività di educazione alla ricerca,consultazione delle fonti, discussione degli esiti della ricerca, correzione degli elaborati nelle loro varie fasi. Di seguito il piano di lavoro che, si evince, abbraccia l’intero anno scolastico. In allegato la griglia utilizzata dai docenti del consiglio di classe per la valutazione complessiva dei contenuti e del lavoro finale che ha concorso alla determinazione del rendimento nelle discipline coinvolte. Griglia di valutazione in itinere del percorso pluridisciplinare classe V° ATG Grafico Pubblicitario Indicatori Punti da Originalità dell’argomento scelto Da 1 a 2 Qualità del lavoro Da 1 a 4 - Utilizzo degli strumenti di ricerca (Internet, testi bibliografici, multimediali) Tipo di studio svolto Adeguata contestualizzazione storica, letteraria, artistica, psicologica Adeguati collegamenti alle materie e ambiti professionali Da 1 a 2 Pertinenza del lavoro - Sviluppo delle conoscenze e delle competenze acquisite nel percorso di studi Coerenza interna al lavoro Da 1 a 2 Chiarezza della stesura - Leggibilità e Logica Uso appropriato della terminologia Da 1 a 4 Grafica - Qualità di presentazione degli elaborati Esecuzione del progetto Da 0 a 1 Bibliografia/Sitografia Qualità e ricchezza delle fonti e correttezza dei riferimenti 15/15 Totale Nome e cognome del docente ____________________________________________________ Nome e cognome del candidato ____________________________________________________ Data___________________________ Firma_______________________________________ ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Tutti gli studenti hanno partecipato alle attività proposte, hanno collaborato in modo propositivo alla realizzazione dei diversi prodotti (documentazione IFS, giornalino ) e nella soluzione di problemi complessi, dimostrando competenze tecniche specifiche ed un discreto livello di autonomia nel coordinare e controllare il lavoro in team . La classe ha superato il monte ore obbligatorio. STAGE Tutti gli allievi hanno effettuato un periodo di stage ( giugno-luglio) di 240 ore in agenzie di comunicazione, studi pubblicitari o studi fotografici, situati in Verona o provincia. Durante il tirocinio gli studenti, nel complesso, si sono dimostrati responsabili e disponibili alle varie attività promosse dai tutor aziendali i quali hanno espresso giudizi positivi. Nella valutazione espressa si è tenuto conto delle conoscenze tecnico-creative, del metodo, della precisione, delle capacità di lavorare in team e dell’iniziativa personale non trascurando la sfera comportamentale e della disponibilità. Lo stage è stato per gli studenti un’esperienza, mediamente, positiva nella quale hanno rafforzato la consapevolezza delle loro attitudini e competenze specifiche e soprattutto hanno saputo interagire e confrontarsi con gli operatori delle aziende ospitanti. ALLEGATI RELATIVI ALLE SINGOLE DISCIPLINE MATERIA: ITALIANO Prof.ssa Grazia Felici Libro di testo: A. Dendi/S. Re, Nuovo Moduli e modelli letterari, Carlo Signorelli editore Modulo di raccordo IL VERISMO E VERGA .Verga: vita e opere e pensiero Caratteri generali de Il ciclo dei vinti I due romanzi più importanti: trama, personaggi principali, contesto storico e significato. L’ideale dell’ostrica e il pessimismo verghiano da I MALAVOGLIA N° ore 10 La famiglia Malavoglia Lutto in casa dei Malavoglia L’arrivo e l’addio di N’Toni da MASTRO DON GESUALDO La morte di Gesualdo Realismo e Naturalismo Romanzo Madame Bovary Lettura dei seguenti brani: Il matrimonio di Emma L'educazione di Emma in convento La morte di Emma Visione del film I Miserabili tratto dall'omonimo romanzo di V. Hugo Modulo 1 IL LINGUAGGIO DELLA NATURA E DELLA POESIA NELL’EPOCA DEL SIMBOLISMO E DEL DECADENTISMO: a) Esperienze europee Caratteri generali del periodo: Simbolismo e Decadentismo; la nuova concezione della natura; il linguaggio della poesia. I poeti maledetti. Lettura e analisi delle poesie: C. Baudelaire: vita, opere, pensiero da I FIORI DEL MALE: Corrispondenze L’albatros b) G. Pascoli G. Pascoli: vita e le opere; la poetica delle piccole cose, il linguaggio. Lettura e analisi dei testi: da MYRICAE: Lavandare L’assiuolo X agosto Il trittico impressionista: Il Lampo, Il tuono e Temporale da CANTI DI CASTELVECCHIO: Il gelsomino notturno c) G. D’Annunzio G. D’Annunzio: il mito della vita inimitabile; superomismo e ruolo del poeta nella società di massa; estetismo e panismo Lettura e analisi dei testi: da ALCYONE: La pioggia nel pineto I pastori n. ore 20 Modulo 3 IL ROMANZO DECADENTE a) G. D’Annunzio G. D’Annunzio: I romanzi - contenuto e temi Il culto della bellezza e dell’arte; la figura del dandy Da IL PIACERE: L’attesa dell’amante n. ore 6 b) O. Wilde Lettura completa del romanzo: Il ritratto di Dorian Gray (la lettura del testo è stata assegnata per le vacanze estive) Modulo 4 IL DISAGIO DELLA CIVILTÀ NELLA NARRATIVA ITALIANA ED EUROPEA DEL PRIMO ‘900 a) L. Pirandello I caratteri generali: seconda rivoluzione industriale, imperialismo, età giolittiana; la prima guerra mondiale, il dopoguerra e il fascismo. La psicoanalisi di Freud; la filosofia di Nietzsche: il mito del superuomo Il romanzo in Europa e in Italia: dissoluzione delle forme tradizionali, creazione di nuove strutture narrative, elaborazione di nuovi temi: inettitudine, malattia e follia L. Pirandello: vita, opere e pensiero La poetica dell’umorismo; personaggio e maschera, la forma e la vita. Trama dei seguenti romanzi: IL FU MATTIA PASCAL La lite tra suocera e zia UNO, NESSUNO E CENTOMILA Davanti allo specchio SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE trama dell’opera e lettura di alcuni dialoghi: Personaggi contro attori Le tante facce di un dramma Video de LA PATENTE Video de SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE da NOVELLE Il treno ha fischiato La patente b) I. Svevo I. Svevo : la vita, i romanzi, la figura dell’inetto, il linguaggio e le tecniche narrative; la psicoanalisi. LA COSCIENZA DI ZENO : struttura e temi; psicoanalisi e scrittura; l’ironia, forma della narrazione e tempo narrativo. Lettura e analisi dei testi: Il fidanzamento Il vizio del fumo Il ritratto di Augusta Il dottor S (prefazione del romanzo) c) F. Kafka n. ore 20 Modulo 5 LA POESIA ITALIANA DEL NOVECENTO a) Le avanguardie LA METAMORFOSI lettura completa dell’opera (la lettura del testo è stata assegnata per le vacanze estive) Simbolo e allegoria nel Novecento: Futurismo e poesia visiva F.T. Marinetti Lettura e analisi dei testi: Il primo manifesto del Futurismo Bombardamento tratto da Zhang tumb tumb Manifesto della letteratura futurista Manifesto della donna futurista Lasciatemi divertire di A. Palazzeschi b) il dibattito politico G. Gentile: Manifesto degli intellettuali fascisti B. Croce: Manifesto degli intellettuali antifascisti A. Hitler Il riarmo della Germania c) G. Ungaretti: vita, opere e poetica Religiosità della parola, verticalizzazione della poesia, destrutturazione della metrica L’ALLEGRIA: composizione, titolo, temi, stile Lettura e analisi dei testi: Veglia Soldati San Martino del Carso Mattino G. Ungaretti n° ore 10 L’ERMETISMO a) E. Montale E. Montale: la vita e le opere; la cultura e le fasi della produzione poetica OSSI DI SEPPIA: Lettura e analisi dei testi: Non chiederci la parola Spesso il male di vivere ho incontrato Meriggiare pallido e assorto Ho sceso dandoti il braccio La casa dei doganieri b) S. Quasimodo n. ore: 12 Modulo 6 S. Quasimodo: la vita e le opere; la cultura e le fasi della produzione poetica Lettura e analisi dei testi: Alle fronde dei salici I caratteri generali del periodo: IL ROMANZO ITALIANO DEL SECONDO Il dibattito culturale: Neorealismo: caratteri generali NOVECENTO (programma in parte effettuato, in parte in via di svolgimento) a) P. Levi P. Levi: memoria e testimonianza SE QUESTO E’ UN UOMO lettura dei brani: Sul fondo Il lavoro materiali di approfondimento sulla Shoah La narrativa dal Neorealismo al Postmoderno: b )P.P.Pasolini c) B. Fenoglio d) G. Tomasi di Lampedusa n. ore effettuate: 10 n. ore previste: 20 Modulo 7 PERCORSI PLURIDISCIPLINARI E/O VISITE GUIDATE Modulo 8 LA SCRITTURA Modulo 9 L’OPERA P.P.Pasolini: vita e opere da RAGAZZI DI VITA Dentro Roma La liberazione di Alba Il Gattopardo (trama generale) Lettura La morte del principe Partecipazione a varie conferenze su temi di attualità durante il Job Orienta Visione de Sei personaggi in cerca d’autore Visita a Milano: Museo del ‘900, Pollock, Andy Wharol Visita a Rovereto: Museo della guerra e Casa Depero Tipologia A dell’esame di Stato: analisi del testo narrativo e poetico Tipologia B dell’esame di Stato: saggio breve e articolo di giornale Tipologia C dell’esame di Stato: tema di storia Tipologia D dell’esame di Stato: tema di ordine generale E’ stata effettuata una simulazione ufficiale di prima prova con tutte le tipologie il giorno 24 aprile 2014 Sono state presentate e analizzate con lettura guidata le seguenti opere integrali: La Metamorfosi di F. Kafka (compito estivo con verifica a inizio anno) Il ritratto di Dorian Gray di O. Wilde (compito estivo con verifica a inizio anno) La ciociara di A. Moravia (verifica in corso d’anno) FILM a. La ciociara b. Roma città aperta c. L'amico ritrovato d. I Miserabili e. Il Gattopardo MATERIA: STORIA prof. ssa Grazia Felici Libro di testo: M. Palazzo, M. Bergese, Sistema storia, La Scuola. Modulo 1 Società ed istituzioni: Modulo di raccordo: unificazione nazionale italiana e tedesca La civiltà industriale n. ore: 10 Mudulo 3 La rivoluzione russa n. ore: 10 Modulo 4 Il Mondo in guerra n. ore: 35 1. 2. 3. 4. 5. Il primo decennio dell’Italia unita: Destra e Sinistra storica La Seconda Rivoluzione industriale L’età dell’Imperialismo L’età crispina: politica estera; la Triplice alleanza L’età giolittiana: patto Gentiloni, suffragio universale, guerra di Libia Rivoluzione russa: la nascita dell’URSS e la costruzione del Socialismo: 1. Situazione della Russia zarista prima del conflitto mondiale 2. La partecipazione alla guerra 3. Rivoluzione di febbraio e presa del Palazzo d’inverno 4. Rivoluzione d’ottobre 5. Guerra civile 6. La nascita dell’URSS 7. NEP 8. Stalin e la lotta alla successione con Troskji L’età dei totalitarismi: La Grande Guerra: cronologia, eventi ed esiti 1. I trattati di pace: Versailles, Saint Germain, Sévres 2. Il dopoguerra in Italia: vittoria mutilata e impresa di Fiume 3. Il biennio rosso: lotte operaie e condizioni del ceto medio a. La crisi politica e la nascita del fascismo 1. Il regime fascista 2. Politica economica e autarchia 3. L’imperialismo fascista e la politica estera: guerra di Etiopia e proclamazione dell’impero 4. Le leggi razziali a. La Germania dopo la guerra e la Repubblica di Weimar 1. Ascesa del nazismo e avvento di Hitler al potere 2. Il terzo Reich 3. L’antisemitismo e le persecuzioni antiebraiche 4. La politica estera: asse Roma-Berlino a. La guerra civile spagnola b. La crisi del 1929 negli USA: cause economiche e finanziarie e conseguenze sociali a. Il New Deal di Roosevelt La seconda guerra mondiale 1. Fasi della guerra dalle prime conquiste di Hitler al 1° settembre ‘39 2. Conquista della Francia 3. Operazione Leone marino - battaglia d’Inghilterra 4. Operazione Piano Barbarossa - campagna di Russia 5. Il ‘43 6. La caduta del fascismo 7. La repubblica Sociale Italiana 8. La Resistenza 9. Le stragi naziste 10. La liberazione e la fine della guerra in Europa Temi di storia settoriale: 1. Propaganda ideologica e comunicazione di massa 2. Le foibe 3. L’olocausto-documenti e filmati Modulo 5 Società ed istituzioni: Il Dopoguerra n. ore: 15 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. L’Italia della ricostruzione 1945-1948: il referendum e la Costituzione Nascita della repubblica Il mondo bipolare: USA URSS La crisi di Cuba I processi di decolonizzazione (in generale) Questione palestinese Onu Nato/Patto di Varsavia La Guerra fredda La guerra di Corea La guerra del Vietnam Modulo 6 Società ed istituzioni: 1. Il mondo d’oggi 2. Il sessantotto Il mondo contempo3. Il terrorismo nero e rosso. Il delitto Moro raneo 4. L’unione europea 5. Crollo del muro di Berlino n. ore: 10 Modulo 7 Visite guidate Approfondimenti (programma previsto entro fine anno) Visione di vari filmati sulla I° guerra mondiale Visione di vari filmati sul nazismo e fascismo Visione di vari filmati sulla II° guerra mondiale Visita al museo della guerra di Rovereto FILM Il nemico alle porte Il partigiano Johnny TUTTI GLI ARGOMENTI SONO STATI PRESENTATI E/O SUPPORTATI DA SLIDE PREPARATE DALLA DOCENTE MATERIA: STORIA DELLE ARTI VISIVE Docente: prof. Irene Danelli MAT Manuale in adozione: G. Dorfles – A. Vettese, Il Novecento. Arti Visive. Protagonisti e Movimenti, Bergamo 2008, Tomo 3° DALL’ESPRESSIONISMO ALL’ASTRATTISMO (lezioni frontali e interattive. Materiale di supporto: power point di approfondimento) I caratteri fondamentali dell’Espressionismo francese, tedesco e austriaco; contestualizzazione, confronti con la tradizione e con gli apporti della cultura coeva; significati. Lettura e comprensione dei documenti. I Fauves: Derain, Donna in camicia (1906); Matisse, Lusso, calma e voluttà (1904); Donna con cappello (1905); La gioia di vivere (1905-06); La danza (1909-10); La musica (1909-10); La tavola imbandita (versione del 1897 e versione del 1908). Il Die Brücke: le xilografie; Kirckner, Marcella (1910); Cinque donne sulla strada (1913); Schmidt-Rottluff, Quattro bagnanti sulla spiaggia (1913). L’espressionismo austriaco: Schiele, Autoritratto (1910); L’abbraccio (1917); La famiglia (1918). Approfondimento con lettura e commento anche di testi scritti: L’espressionismo. Una rivoluzione nell’arte tedesca (Bibliografia essenziale: D. Elger, Espressionismo. Una rivoluzione dell’arte tedesca, Taschen, Köln1990). In merito, si sono affrontati i seguenti argomenti e lette le opere, oltre a quelle segnalate sopra, elencate sotto: 1. Die Brücke: Lettura e commento di qualche passo tratto da Così parlò Zarathustra di Nietzsche (1883-85), per definire meglio le idee di Übermensch (oltre uomo/super uomo) e di spirito dionisiaco che coinvolgono i rappresentanti de “Il Ponte”. Il percorso professionale di Kirchner, dall’esperienza a Dresda e Berlino a Davos - Scene di strada berlinese, 1913), Autoritratto come soldato (1915), Stafelalp al chiaro di luna (1919). Il percorso professionale di Heckel, dall’esperienza con Die Brücke al contatto con Der Blaue Reiter e con l’espressionismo Viennese – Autoritratto (1919), bagnanti nel canneto (1909) 2. Der Blaue Reiter: Il percorso professionale di Kandinsky, dall’esperienza della Secessione di Monaco a Murnau; dal Cavaliere Azzurro al Bauhaus – Chiesa rossa (1900), Il Cavaliere azzurro (1903), Grüngasse a Murnau (1909), Primo acquerello astratto (1910), Prova per copertina dell’Almanacco Der Blaue Reiter (1911-12), Schizzo per Composizione II (1909-10), Paesaggio con macchie rosse (1913), Croce Bianca (1922) Lettura e commento di qualche passo tratto da Lo spirituale nell’arte (1909) e dall’Almanacco del Cavaliere Azzurro (1911) - La teoria dei colori connessa alla teosofia e alla musica: il principio di necessità interiore. Il concetto di “astrazione” come linguaggio costruito con l’intenzione di “togliere via” (ab-trahere) tutto ciò che l’artefice ritenga superfluo. n. ore 20 3. Espressionismo austriaco: Considerazioni sulla rivoluzione psicoanalitica di Freud. Il percorso professionale di Schiele – Madre morta (1910) LA SCUOLA DI NEW YORK (lezioni frontali e interattive, lavori di gruppo in preparazione alla visita a Milano, Palazzo Reale, in occasione della mostra temporanea: Pollock e gli irascibili, 24 settembre 2013-16 febbraio 2014). Ciascun allievo, secondo i gruppi di lavoro e le scelte libere organizzate dai capigruppo, seleziona un’opera di cui parlare ai compagni durante l’iter museale. I caratteri fondamentali della scuola di New York con approfondimenti relativi la formazione e l’attività artistica di J. Pollock e di M. Rothko.. Cenni alle opere espressioniste astratte di W. De Kooning. Contestualizzazione storica: dalle considerazioni legate all’espressionismo e all’astrattismo europeo all’action painting (dripping) e al color field statunitensi. Tappe fondamentali della reciproca relazione culturale e significati. Anticipazioni di programma attraverso l’idea di linguaggio astratto e/o connesso alla dimensione inconscia (il cubismo, il futurismo, il cubo-futurismo di Duchamp, il surrealismo): The armory show, occasione di conoscenza delle avanguardie europee in USA (1913) Il New Deal : dalla capitale artistica di Parigi a quella di New York (1929 e ss) The Art of This Century di P. Guggenheim (1942) “VVV”, rivista di diffusione del Surrealismo in USA (1942) Esposizione di Guernica di Picasso al Museum of Modern Art di New York (1937-1981) Lettura e comprensione dei documenti-chiave sotto riportati: WARHOL (lezioni frontali e interattive, lavori di gruppo in preparazione alla visita a Milano, Palazzo Reale, in occasione della mostra temporanea: Warhol, 24 ottobre 2013-16 febbraio 2014). n. ore 16 J. Pollock, Donna luna (1942), Cathedral (1947), Foresta incantata (1947), Number 27 (1950) W. De Kooning, Woman 1 (1950-52), Landscape (1949) M. Rothko, Senza titolo (Blue, Yellow, Green on Red) (1954) Visione del film di Ed Harris, Pollock (2000) Per scelta spontanea degli studenti, cenni, attraverso opere chiave, al lavoro di: N. Leen, C. Still, B. Newman, H. Sterne, A. Reinhardt, R. Motherwell I caratteri fondamentali della pop art americana attraverso i lavori di A. Warhol: la scena newyorkese dagli anni ’60. Lettura e comprensione dei documenti-chiave fra gli anni ’60 – ’80 sotto riportati: Serie dei lavori di A. Warhol in merito ai temi di: Marylin, Coca Cola Bottles, Campbell’s Soup, Brillo Boxes, Electric Chairs, Car Crash, Flowers, Skull IL CUBISMO (lezioni frontali e interattive) I caratteri fondamentali del Cubismo nelle diverse fasi (di formazione, analitica, sintetica); contestualizzazione, confronti con la tradizione e con gli apporti della cultura coeva; significati. Lettura e comprensione dei documenti, con particolare riguardo alla complessità della figura professionale di Picasso (classicismo, fauvismo, cubismo, linguaggio picassiano), di cui si sono anticipate considerazioni relative i movimenti dadaisti e surrealisti. n. ore 10 Picasso, Les Demoiselles d’Avignon (1907) ; Madre e figlio (1903); Acrobata e giovane Arlecchino (1905); Ritratto di Daniel-Henry (1910); Natura morta con sedia impagliata (1912); Guernica (1937); Braque, Il portoghese (1911) I caratteri fondamentali del Futurismo; contestualizzazione, confronti con la tradizione e IL FUTURISMO (lezioni frontali e in- con gli apporti della cultura coeva, anche fotografica (Marey e Muybridge); significati. terattive) Lettura e comprensione dei documenti. Marinetti, Il Manifesto futurista (1909); Balla, Lampada ad arco (1909-11); Boccioni, La n. ore 4 L’ARTE FRA LE DUE GUERRE (lezioni frontali e interattive - cenni) n. ore 1 città che sale (1910-11); Stati d’animo, 1 : gli addii (1911); Forme uniche nella continuità dello spazio (1913); Materia (1912); Carrà, Manifestazione interventista (1914). Cenni all’arte fra le due guerre mondiali: - L’idea di ritorno all’ordine in Italia (accademismo e classicità). C. Carrà, Pino in riva al mare (1921) - L’idea di arte di stato in Italia e Germania (arte e potere) - “L’arte degenerata” prevista da A. Hitler (effetto boomerang per la conoscenza delle avanguardie tedesche in Europa) IL DADAISMO (le- I caratteri fondamentali del Dadaismo nelle differenti aree geografiche; contestualizzaziozioni frontali e inte- ne, confronti con la tradizione e con gli apporti della cultura coeva, l’approccio freudiano e la dimensione casuale; il “grado zero” dell’arte. rattive) Lettura e comprensione dei documenti. Ray, Cadeau (1821-63); Duchamp, Nudo che scende le scale n. 2 (1912); Fontana (1916); Ruota di bicicletta (1913); Scolabottiglie (1914); L.H.O.O.Q., 1919; La Mariée mise à nu par ses célibataires, même (Grande vetro), 1915-23; Picasso, Testa di toro (1942). n. ore 2 IL SURREALISMO (lezioni frontali e interattive) I caratteri fondamentali del Surrealismo relativi le diverse aree d’appartenenza degli artefici; contestualizzazione, confronti con la tradizione e con gli apporti della cultura coeva, l’approccio freudiano e la sua esplicazione iconica (linguaggio alogico e analogico). Lettura e comprensione dei documenti. Francia: Breton, Il manifesto surrealista (1924). Spagna: Dalì, Telefono aragosta (1936); La persistenza della memoria (1931); La Venere coi cassetti (1936); Sogno causato dal volo di un’ape (1944); Teschio di nudi (1950). Belgio: Magritte, L’impero delle luci (1954); La filosofia nel Boudoir (1948); L’uso della parola (1928-29). n. ore 10 MATERIA: MATEMATICA Prof. Paolo Zamperini Testo: ANALISI (Servizi) Autori: M. RE FRASCHINI-G. GRAZZI-C. SPEZIA. EDIZIONI ATLAS. LE DISEQUAZIONI Ore 10 ESPONENZIALE E GARITMI Ore 10 LO- LE DISEQUAZIONI DI GRADO SUPERIORE Ore 8 INSIEMI NUMERICI E FUNZIONI Ore 20 IL CONCETTO DI LIMITE E I LIMITI DELLE FUNZIONI Ore 5 IL CALCOLO DEI LIMITI Ore 12 LE FUNZIONI CONTINUE Ore 10 DERIVATA Ore 10 LO STUDIO DI FUNZIONE Ore rimanenti Esercizi di ripasso sulle disequazioni algebriche razionali numeriche: disequazioni intere di 1°e 2° grado, sistemi di disequazioni intere di 1°e 2°, disequazioni frazionarie di 1°e 2°. Ripasso: definizione di funzione esponenziale e rappresentazione di casi elementari del tipo y=ax, semplici esercizi sulle equazioni esponenziali elementari risolvibili tramite uguaglianza delle basi e sul calcolo del valore x=log aN con a ed N assegnati e risolvibili come le equazioni esponenziali precedenti. Disequazioni algebriche numeriche di grado superiore al secondo razionali intere del tipo polinomio fino al terzo grado risolvibili mediante abbassamento di grado col metodo della scomposizione in fattori: raccoglimento a fattor comune totale e parziale. Insiemi limitati inferiormente e superiormente, intervalli chiusi e aperti, definizione di funzione e classificazione di funzioni analitiche: razionali intere e fratte, irrazionali, trascendenti. Determinazione del dominio di una funzione: razionale intera, razionale fratta del tipo y=A(x)/B(x) con una sola frazione i cui termini siano polinomi di primo o secondo grado, irrazionale del tipo y=n A(x) con un solo radicale e con radicando del tipo polinomio di primo o secondo grado o una frazione i cui termini siano monomi o polinomi di primo o secondo grado, logaritmica del tipo y=logaf(x) con a assegnato e f(x) un polinomio di primo o secondo grado o una frazione i cui termini siano monomi o polinomi di primo o secondo grado, esponenziale del tipo y=(A(x))f(x) con A(x) ed f(x) polinomi di primo o secondo grado. Rappresentazione grafica nel piano cartesiano del dominio determinato. Determinazione del dominio, delle intersezioni con gli assi, degli intervalli di positività e negatività per funzioni razionali fratte la cui espressione analitica sia costituita dal rapporto tra polinomi di primo e secondo grado e per funzioni razionali intere con polinomi fino al terzo grado (abbassabili di grado col metodo del raccoglimento a fattor comune totale e parziale ).Rappresentazione grafica nel piano cartesiano dei dati ottenuti. Approccio al concetto di limite di una funzione in un punto attraverso la costruzione di doppie tabelle: una con valori approssimati per difetto ( al punto interessato ) e una con valori approssimati per eccesso: limite finito per x tendente a un valore finito, limite infinito per x tendente a un valore finito. Calcolo di limiti di funzioni algebriche razionali intere e fratte (senza teoremi e con cenni all’aritmetizzazione dei simboli di infinito ).Risoluzione della forma indeterminata con polinomi scomponibili tramite raccoglimento della potenza più elevata, risoluzione della forma indeterminata / con rapporti tra polinomi scomponibili tramite raccoglimento della potenza più elevata sia al numeratore che al denominatore, risoluzione della forma indeterminata 0/0 con polinomi scomponibili col raccoglimento a fattor comune totale, parziale, la differenza di quadrati, la formula a(x-x1)(x-x2) con x1 e x2 soluzioni della equazione ax2+bx+c=0. Definizione di funzione continua in un punto ( solo enunciato ), cenno ai punti di discontinuita’di prima, seconda e terza specie, asintoto verticale, orizzontale e obliquo (con calcolo di m e q senza dimostrazione). Significato geometrico di derivata. Derivate di funzioni elementari: y=k, y=x, y=xn, y=kxn (senza dimostrazione ), calcolo delle derivate di y=k/xn e di y=n x.k Regole di derivazione (senza dimostrazione): somma, differenza, prodotto, quoziente di due funzioni. Esercizi sul calcolo delle derivate delle funzioni precedenti e sulle regole di derivazione. Determinazione per semplici funzioni razionali fratte la cui espressione analitica sia costituita dal rapporto tra polinomi di primo e di secondo grado di: dominio, intersezioni con gli assi, segno, limiti in punti particolari del dominio, eventuali asintoti verticali, orizzontali e obliqui ( con calcolo di m e q senza dimostrazione). Determinazione per semplici funzioni razionali intere con polinomi fino al terzo grado ( abbassabili di grado col metodo del raccoglimento a fattor comune totale e parziale ) di: dominio, intersezioni con gli assi, segno, eventuali asintoti, derivata prima per la ricerca degli eventuali punti di massimo e minimo. Rappresentazione nel piano cartesiano dei risultati ottenuti con grafico approssimativo e parziale della funzione. MATERIA: PROGETTAZIONE GRAFICA Prof. Raffaele L. Formica Libro di testo: T. Peraglie, R. Soccio, Disegno grafico e progettazione, volume 3° - CLITT Gli elementi della progettazione grafica Tipologie di immagini n. ore 8 Tipologie di immagini digitali: raster e vettoriali. Le immagini raster in modalità bitmap: scala di grigio, soglia 50%, dithering diffusione, scala di grigio colorata, bitmap con retino mezzetinte, scala di grigio colorata con fondo colore. Combinare immagini raster e immagini vettoriali. Lavorare con immagini e tracciati vettoriali n. ore 14 Ridimensionare un’immagine. I canali, immagine RGB, immagine CMYK, elaborare le immagini in RGB e CMYK. Usare i livelli e combinare le immagini. I livelli di regolazione. Livelli e tracciati di ritaglio. Tracciati e maschere. Comandi speciali in Illustrator Modificare le immagini con i filtri. Il carattere tipografico n. ore 8 L’allineamento. La spaziatura tra caratteri e parole. La sillabazione e la giustificazione. La crenatura. L’interlinea. Il testo intorno alle immagini. Caratteri speciali. Progetti n. ore 16 Cartina geografica: Elaborazione di una cartina geografica regionale con l’intento di evidenziare i caratteri peculiari del territorio. n. ore 24 Realizzazione di un calendario composto di 12 tavole e copertina a tema libero. n. ore 16 Realizzazione di una locandina per pubblicizzare un evento o un prodotto caratteristico regionale. n. ore 18 Progetto Campagna contro l’abbandono animali: manifesto, pagina pubblicitaria per una campagna contro l’abbandono degli animali. n. ore 8 Progetto Artisti di strada: un manifesto o una locandina per la pubblicizzazione di un evento artistico per le strade della città. n. ore 16 Progetto FRASE: interpretazione grafica di una frase, un motto, un proverbio. n. ore 16 Progetto Festival del teatro della scuola: realizzazione di una locandina A3, locandina A4, attestati e premi. n. ore 16 Progetto La casa dei giochi: pagina pubblicitaria e locandina per la manifestazione. Simulazioni n. ore 8 Simulazione seconda prova: IMMAGINARIA. Percorsi d’arte tra realtà e virtualità. n. ore 8 Simulazione seconda prova: TRAN-TRAM. Quotidianamente un collegamento veloce nella città. Prova prevista per inizio giugno PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA Docente: Prof.ssa De Biase Felicia Manuale in adozione: F. Tizian, Comunicare-Dalla pubblicità a Internet, Edizione Zanichelli INTEGRAZIONE :Slide e monografie consegnate dal docente. MODULO 1 La strategia di comunicazione 10 ore Concetto Obiettivi: aziendali – marketing-comunicazione Le tecniche di comunicazione Brifing e brief e copystrategy : come si legge e si sviluppa MODULO 2 I mezzi di comunicazione Ricerche di mercato Strategie per pianificare in modo efficace un piano media Manifesto e locandina: analisi per formato,contenuto e ubicazione. 30 ore Le caratteristiche dei mezzi: la stampa quotidiana,caratteristiche tecniche. La stampa periodica,i settimanali e mensile. Analisi analitica di una pagina pubblicitaria acquistata su un settimanale e mensile. Esercizio : analisi tecnica del target di riferimento,studio e struttura di un prodotto/servizio commerciale. La televisione: le caratteristiche tecniche Affissione comunale e privata Vantaggi e svantaggi Pianificare uno spot pubblicitario Analisi analitica di uno spot pubblicitario Storia del Carosello anni ’70. Analisi e confronto: episodi del carosello di calimero e la nuova versione del carosello 2012,strategie di marketing e di comunicazione. MODULO 3 La comunicazione integrata 20 ORE Agenzie di comunicazione Canale di distribuzione di un prodotto: azienda –grossista - agente di mercato – dettagliante - consumatore finale. La tecnica delle “sales promotion – incetive - saldo istituzionale” Strumenti di fidelizzazione: raccolta punti e carte fedelà Agenzie di sponsorizzazione Agenzie di direct marketing: maling,telemarketing e televendita. Esercizio: analisi e rilievo sul territorio dei saldi istituzionali. MODULO 4 Campagna SOCIALE 20 ORE Definizione I principali strumenti Il processo di produzione pubblicitario: Promotore,Amministratore,organizzativo,strategie di marketing e di comunicazione. Il target e gli stili di vita Promessa,reason why e tone of voice. Progetto:sviluppare l’iter-progettuale di una campagna sociale: TEMA- “Donna e le pari opportunità” MATERIA: Docente: Testo: RELIGIONE CATTOLICA Soardo Marta (supplente: Ramponi Arianna) Ferrigato F., Marchesini C., “Percorsi. Triennio”. Materiale di approfondimento fornito dal docente MODULI/ORE 1 ARGOMENTI BIOETICA DI INIZIO VITA (9 ORE) 2 MORALE SESSUA- LE (11) 3 ANTROPOLOGIA (4 ORE) Le contraddizioni dell’aborto L’aborto terapeutico ed eugenetico: visione del filmato “L’odissea della vita” L’esperienza di vita di Gianna Jessen Visione del filmato “Il circo della farfalla” Bioetica laica (etica della qualità e della dignità della vita) e religiosa (etica della sacralità della vita) a confronto; la bioetica laica di Engelhardt jr Lo statuto dell’embrione Visione di alcuni spezzoni del film “Proposta indecente” Il concetto di persona: introduzione alla sessualità e all’affettività Le relazioni tra maschi e femmine Il linguaggio della sfera sessuale: genitalità, erotismo, corporeità e sessualità. La morale sessuale cristiana: il matrimonio nella Gaudium et Spes n° 48 Visione del film: “I passi dell’amore” La visione dell’uomo nell’epoca contemporanea La libertà dalle dipendenze Il progetto di vita TESTO Testo, pp. 154 – 164 Documenti messi a disposizione in fotocopia Documenti messi a disposizione in fotocopia Documenti messi a disposizione in fotocopia MATERIA: PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE DOCENTE:SPERANDIO ADRIANA Testo usato: M. Colombari, La Comunicazione, Ed. SAN MARCO Modulo 1 La polisensorialità: i sensi nella comunicazione (6 ore) Modulo 2 La comunicazione La comunicazione non verbale (10 ore) Modulo 3 Le teorie della personalità secondo la prospettiva psicoanalitica (18 ore) Sensi ed emozioni La percezione visiva La percezione del colore: il colore in psicologia e nella pubblicità. Il test di Lusher Il marketing esperienziale: l'udito e l'olfatto in pubblicità Introduzione alla comunicazione I segni: indici icone e simboli. Gli elementi della comunicazione secondo R. Jakobson con relative funzioni La prosodia La paralinguistica Il sistema cinesico L'aspetto esteriore La prossemica: distanza interpersonale, orientazione, contatto corporeo, mimica facciale, postura, gestualità (gesti emblematici, illustratori, adattatori, regolatori) Introduzione alla psicoanalisi S. Freud: l'io non è più padrone in casa propria o La vita di Sigmund Freud o Il caso clinico di Anna O. o La prima topica o La seconda topica o Gli stadi di sviluppo psico-sessuale o I tre tipi di angoscia o I meccanismi di difesa o L'interpretazione dei sogni: spostamento, condensazione e simbolismo o Visione del film: Dangerous Method C.G.Jung o Inconscio personale: istinti e complessi o Inconscio collettivo: gli archetipi o Le immagini archetipiche: io e ombra, persona e immagine dell'anima o o I tipi psicologici I mandala e il sé I mass media Concezioni demoscratiche della società di o massa o Public Opinion di Lippman o Le teorie della massificazione: La bullet theory e la teoria dell'ago ipodermico o La teoria degli effetti limitati di Lazarsfeld o Le teorie critiche: la Scuola di Francoforte, l'industria culturale, la standardizzazione, gli strumenti di dominio o La teoria culturologica di morin o Marshal McLuhan: il medium è il messaggio, il villaggio globale, le potenti protesi, media caldi e freddi o Le teorie degli effetti a lungo termine: l'agenda setting, la teoria della spirale del silenzio, la teoria della coltivazione o U. Eco: apocalittici e integrati o Popper: Cattiva maestra televisione o Condry: Ladra di tempo, serva infedele o La videocrazia o La società dello spettacolo o Chomsky: la manipolazione attraverso i media o Visione del filmato Il corpo delle donne di Lorella Zanardo I new media o Stora dei new media o il digital divide o pericoli e opportunità della rete Modulo 5 La psicologia e la comunicazione pubblicitaria: l'attenzione (2 ore) Modulo 6 La psicologia e la comunicazione pubblicitaria: la memoria I fattori che infuenzano l'attenzione: interni e esterni Le caratteristiche dello stimolo attentivo nella pubblicità: intensità e dimensione, posizione, contrasto, originalità, ripetizione e familiarità, movimento, colore il meccanismo della selettività Memoria a breve terminememoria a lungo termine Elementi che facilitano il ricordo del messaggio pubblicitario (2 ore) Modulo 7 La motivazione Ricerche motivazionali Conoscenza degli stili di vita del consumatore La segmentazione del mercato Le tecniche proiettive La conoscenza del comportamento del consumatore (3 ore) Modulo 8 Metodi e tecniche di indagine psicosociale applicate al marketing Metodi quantitativi e metodi qualitativi Ricerche qualitative: l'intervista, il focus group Ricerche quantitative: questionari e interviste strutturate (2 ore) Modulo 9 La persuasione nella comunicazione pubblicitaria (3 ore) Gli obiettivi della pubblicità: breve e lungo termine Il processo di persuasione e la psicologia delle vendite Strategie persuasive Gli atteggiamenti: come si formano e come cambiano La teoria della dissonanza cognitiva Modulo 9 Il Codice di autodisciplina della comunicazione commerciale (2 ore) Modulo 1 La polisensorialità: i sensi nella comunicazione (6 ore) Struttura e finalità Analisi di alcuni articoli Modulo 1 La polisensorialità: i sensi nella comunicazione (6 ore) Modulo 2 La comunicazione La comunicazione non verbale (10 ore) Modulo 3 Le teorie della personalità secondo la prospettiva psicoanalitica (16 ore) Modulo 4 Mass media e new media (18 ore) Modulo 5 La psicologia e la comunicazione pubblicitaria: l'attenzione (2 ore) Modulo 6 La psicologia e la comunicazione pubblicitaria: la memoria (2 ore) Modulo 7 La conoscenza del comportamento del consumatore (3 ore) Modulo 8 Metodi e tecniche di indagine psicosociale applicate al marketing (2 ore) Il testo è stato integrato con materiale fornito dalla docente; in supporto ai contenuti affrontati son stati proiettati i seguenti film: 1. Dangerous method 2. Il corpo delle donne, documentario di Lorella Zanardo MATERIA: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE Prof.ssa Laura Garzotti Libro di testo: In Design New Edition , Gherardelli Wiley Harrison, HOEPLI Advertising How to persuade an audience Ways to create visual appeal Development of an ad Logos and labels Logos and trademarks The wine labels Computer graphics and digital imaging How to set up a studio The digital camera: how it works and how to use it Working with a Wacom tablet Photography Photography and advertising Visione e commento di materiale autentico e video Design on the web How to build a website Website browser fonts Setting up a website Testi 1-2-3 Ore15 Audio visual communications Graphics on television The making of a computer animated film Testi 1-2 Ore 7 A look at art history How to describe an artwork Testi 1-2 Ore 2 Market and design Testi 1 -2-3 ore 4 Ore20 Visione e commento di materiale autentico Ore20 Testi 1-2-3 Ore5 Testi 1-2-3 Ore10 La classe durante tutto il corso dell'anno scolastico è stata stimolata a parlare ed ascoltare in lingua inglese; ha potuto consultare materiale autentico , ha visionato siti e filmati di materiale autentico professionalizzante da utilizzare come rinforzo a quanto presentato nel corso dello svolgimento delle unità didattiche descritte sopra . Risultando molto limitate le capacità di esprimersi in L2 e di produrre testi , si sono privilegiate le capacità di comprensione scritta ed orale per motivare gli studenti. La grammatica e le funzioni comunicative sono sempre state trattate in contesto professionalizzante. MATERIA : EDUCAZIONE FISICA Prof. ssa Paola Tovo MODULI 1. Potenziamento Fisiologico U.D.1 – Miglioramento delle capacità condizionali U.D.2 – Affinamento delle capacità coordinative CONTENUTI SVOLTI Esercizi per il miglioramento della resistenza, della forza, della velocità e della mobilità articolare con piccoli e grandi attrezzi Esercizi di destrezza e di coordinazione dinamica generale Esercizi di stretching e di rilassamento Test motori (1000m., forza arti inferiori, addominali e coordinazione) PERIODO Tutto l’anno nella prima parte della lezione 2. Acquisizione delle capacità operative e sportive U.D.1 – Pallavolo U.D.2 – Pallacanestro U.D.3 – Pallamano U.D.4 – Calcio a cinque U.D.5 – Tamburello U.D.6 – Badminton U.D.7 – Basebool U.D.8 – Tennistavolo U.D.9 – Frisbee Attività per il miglioramento dei fondamentali individuali e di squadra delle varie discipline sportive Tutto l’anno nella seconda parte della lezione Attività di gioco diretto dall’insegnante Nozioni d’arbitraggio U.D.10 – Giochi di movimento U.D.11-Hockey U.D.12- Touch rugby 3. Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico. 4. Acquisizione e coscienza dei propri mezzi, accettazione positiva di sé e degli altri. 5. Aspetti teorici dell’Educazione fisica Compiti di arbitraggio e attività di autovalutazione. Partecipazione costruttiva al lavoro di gruppo. Attività di gioco autogestita Tutto l’anno scolastico Informazioni teoriche sulle attività svolte (fondamentali individuali e di squadra) Regole di gioco degli sport praticati Tutto l’anno MATERIA : TECNICA FOTOGRAFICA Prof. Negri Luca Libro di testo: Mario Ferrara, FOTOGRAFARE. Tecnica e cultura fotografica. Ed. CLITT. ______________________________________________________________________________ Modulo 1 Aspetti tecnici; Il tempo di posa Aspetti espressivi; n° ore 4 La scelta del tempo di posa nei diversi generi fotografici; Modulo 2 Aspetti tecnici; La profondità di campo Aspetti espressivi: n° ore 6 La scelta della Profondità di Campo nei diversi generi fotografici; Modulo 3 La lunghezza focale; Gli obiettivi fotografici L’angolo di campo; n° ore 6 La resa prospettica in funzione della distanza di ripresa. Modulo 4 L’esposimetro: concetti generali. Esposimetro e modalità di esposizione L’esposimetro incorporato a letturaTTL (Through The Lens). n° ore 6 M'odalità di esposizione: manuale; Modalità di esposizione: a priorità dei tempi; Modalità di esposizione: a priorità dei diaframmi. Modalità di esposizione: automatica e programmata. Concetto di sensibilità nei sensori e sistemi di misurazione (ASA, DIN, ISO). Modulo 5 Luce e colori; Sintesi additiva; La luce e i sensori digitali Temperatura di colore; n° ore 8 Impostazione del bilanciamento del bianco WB nelle fotocamere digitali. Modulo 6 In interni; Luce e tecniche di illuminazione: In esterno; n° ore 6 Nei diversi settori professionali; Nel cinema. Modulo 7 Nella pubblicità; Elaborazioni dell’immagine fotografica con Photoshop Nella moda; Nel ritratto. n° ore 20 Modulo 8 Il formato Raw: il “negativo” digitale. Tecniche di “sviluppo” e impostazioni di stampa con Photoshop Regolazioni dei file Raw con Camera Raw di Photoshop.. n° ore 4 IS “Carlo Anti” Villafranca di Verona DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5°ATG ESAME DI STATO 2013/2014 ITALIANO ______________________ STORIA ______________________ MATEMATICA ______________________ PROGETTAZIONE GRAFICA ______________________ PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA ______________________ RELIGIONE ______________________ STORIA DELLE ARTI VISIVE ______________________ PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE ______________________ LINGUA INGLESE ______________________ EDUCAZIONE FISICA ______________________ TECNICA FOTOGRAFICA _____________________ INSEGNANTE DI SOSTEGNO _____________________ Villafranca, 15 maggio 2014 Il Dirigente Scolastico Claudio Pardini
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