5ATG - Carlo Anti

IS “Carlo Anti”
Villafranca di Verona
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ESAME DI STATO 2014
5ATG
INDIRIZZO GRAFICO PUBBLICITARIO
Durata degli studi
Titolo conseguito
Triennale
Quinquennale
Triennale o quinquennale
Diploma di qualifica : Operatore della Grafica Pubblicitaria
Diploma di stato: Tecnico della Grafica Pubblicitaria
Sbocco lavorativo
Agenzie pubblicitarie ed aziende del settore
Proseguimento degli studi Con il diploma di stato accesso a tutte le facoltà universitarie
e corsi post-diploma
Curriculum disciplinare
Dopo tre anni diploma di Qualifica: OPERATORE GRAFICO PUBBLICITARIO
Ha conoscenze e preparazione di base adeguate per inserirsi nei settori operativi della comunicazione dei messaggi visivi ed è in grado di collaborare alla ideazione e realizzazione degli stessi.
Dopo altri due anni: TECNICO DELLA GRAFICA PUBBLICITARIA
Nell’area della comunicazione integrata, visiva e audiovisiva, è in grado di ideare e realizzare prodotti coerenti con le strategie di marketing e di pianificazione mezzi, sapendo anche utilizzare le
tecniche e le strumentazioni più diffuse nello specifico settore professionale.
Alternanza Scuola Lavoro
I percorsi di Alternanza Scuola Lavoro hanno previsto l’utilizzo della metodologia dell’Impresa
Formativa Simulata (IFS). Essa consente l'apprendimento di processi di lavoro reali attraverso la
simulazione della costituzione e gestione di imprese virtuali che operano in rete, assistite da aziende
reali. L'Agenzia Scuola ha realizzato un ambiente di simulazione in IFS Network che offre agli studenti e agli insegnanti la possibilità di misurarsi con le problematiche legate alla costituzione e poi
alla gestione di un’impresa, in tutto simile a quelle reali. Un modo nuovo e stimolante di approfondire contenuti ed avvicinarsi al mondo del lavoro in modo interattivo e divertente, attraverso un pratico ambiente di simulazione che riduce la distanza tra l'esperienza teorica e quella pratica.
1°
2°
3°
4°
5°
Italiano
5
5
3
4
4
Storia
2
2
2
2
2
Inglese
3
3
3
3
3
Diritto ed Economia
2
2
Matematica e informatica
4
4
2
3
3
Scienza della Terra e Biologia
3
3
Educazione Fisica
2
2
2
2
2
Religione o Alt.
1
1
1
1
1
Disegno Professionale
6
6
Disegno Grafico
5
5
8
Storia delle Arti Visive e Stampa
3
3
3
3
3
2
2
Pianificazione Pubblicitaria
3
3
Progettazione Grafica
5
5
Psicologia Comunicazione
2
2
Alternanza Scuola Lavoro
2
2
Tecnica Pubblicitaria
4
Tecnica Fotografica
4
Comunicazione Visiva
4
Composizione del Consiglio di Classe a.s. 2013/2014
Educazione Fisica
Inglese
Italiano
Matematica
Pianificazione Pubblicitaria
Progettazione Grafica
Psicologia della Comunicazione
Religione Cattolica
Storia
Storia delle Arti Visive
Tecnica Fotografica
Sostegno
Villafranca di Verona, 15 maggio 2014
Tovo Paola
Garzotti Laura
Felici Grazia
Zamperini Paolo
De Biase Felicia
Formica Raffaele Luciano
Sperandio Adriana
Ramponi Arianna
Felici Grazia
Danelli Irene
Negri Luca
Grigato Cesare
Dirigente Scolastico
Prof. Claudio Pardini
PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE
Composizione sintetica della classe
La classe è composta da ventotto alunni,di cui tredici maschi e quindici femmine.
In questa si sono aggiunti dodici allievi cosi divisi:dieci allievi provengono da un percorso presso i
C.F.P., una allieva ripetente la classe quarta Atg ed un allievo ripetente da una classe quarta di cinque anni fa. In classe sono presenti due studenti certificati e seguiti durante l’anno dall’insegnate di
sostegno; per questi studenti si rimanda alla documentazione depositata presso la segreteria
dell’Istituto a disposizione del Presidente di Commissione(si rimanda All. 1). Si evidenzia anche la
presenza di due alunni DSA per il quale il documento PDP è ugualmente depositato in segreteria (si
rimanda All.2). In relazione ai bisogni specifici di questi alunni si richiede la presenza
dell’insegnate di sostegno durante le prove scritte ed il colloquio orale.
Socializzazione, partecipazione, impegno e profitto medio
È una classe eterogenea, la partecipazione alle lezioni e alla vita scolastica è stata globalmente attiva, anche se a questo non sempre e non per tutti è corrisposto un costante impegno di studio domestico rispetto alle consegne.
Il profitto nel corso dell’anno scolastico si è mantenuto mediamente costante, raggiungendo un livello sufficiente in tutte le discipline; tuttavia permane per alcuni studenti una difficoltà in matematica e una scarsa rielaborazione dei contenuti.
Il comportamento è generalmente corretto.
Le attività di recupero sono state svolte in ambito curricolare.
Gli studenti durante il mese di giugno dopo la frequenza della classe quarta, hanno svolto un periodo di stage presso agenzie di grafica e studi fotografici,ottenendo valutazione più che buona.
Durante l’anno scolastico si sono svolti progetti didattici, che hanno visto coinvolti alcuni alunni
della classe come: Progetto COMENIUS, Progetto TEATRO e Progetto CARCERE2014. Altri studenti hanno partecipato ai Progetti Master di orientamento.
I docenti di alcune discipline hanno sottoposto gli studenti ad un progetto editoriale,raggiungendo
risultati mediamente positivi.
Iniziative del Consiglio di Classe
È stata effettuata una simulazione di PRIMA prova il giorno 23 aprile 2014
È stata effettuata una simulazione di SECONDA prova il giorno 9 maggio 2014
È stata effettuata una simulazione di TERZA prova il giorno 15 aprile 2014
Nella prima settimana di giugno verrà effettuata la simulazione del colloquio d’esame con la
presentazione dell’argomento pluridisciplinare scelto dal candidato.
Si sono, altresì, realizzati:
Orientamento universitario in uscita (incontri con varie realtà formative del settore professionale)
Visita guidata alla mostra Pollock e gli Irascibili ed A.Warhol presso Palazzo Reale a
Milano
Visita guidata alla Casa di Depero e Museo della Guerra a Rovereto
Progetto Carcere2014
Progetto Editoriale
OBIETTIVI FORMATIVI MEDI RAGGIUNTI DALLA CLASSE
Capacità critica
La maggior parte degli allievi ha raggiunto una sufficiente
capacità di porsi problemi e di individuare percorsi autonomi,un piccolo
gruppo si distingue per discrete competenze, benché risultino talvolta
limitate le capacità relative alle interpretazioni e ai procedimenti diversi
da quelli noti, alla selezione autonoma delle corrette informazioni e alla
valutazione con giudizi congrui delle scelte operate, dei percorsi seguiti
e dei risultati complessivi
Capacità di osservazio- Gli allievi hanno dimostrato una discreta capacità di osservare ed esplone finalizzata
rare la realtà con la quale sono entrati in relazione, rilevando le caratteristiche di cui avevano bisogno per orientarsi ed agire, salvo per alcune
eccezioni
Capacità di analisi
La maggior parte degli allievi ha acquisito una sufficiente capacità di
scomporre le parti del tutto ed individuare i nodi concettuali, distinguendo le parti principali dalle secondarie o accessorie, di approfondire
in modo personale e significativo le conoscenze acquisite
Capacità di sintesi
Per quanto riguarda la capacità di sintesi, volta a portare ad unità le conoscenze, cogliendo i nodi fondamentali, la maggior parte della classe
ha raggiunto un livello più che sufficiente
Capacità di produzione Mediamente sufficiente la capacità di collegare tra di loro, anche operagionata e collegamen- rando raffronti e differenziazioni, le conoscenze della stessa disciplina e
to
tra discipline diverse, in modo coerente e pertinente.
Anche i risultati nella produzione ragionata, se pur con qualche eccezione e guidati, risultano mediamente sufficienti
OBIETTIVI DIDATTICI MEDI RAGGIUNTI DALLA CLASSE
Competenza disciplinare Più che sufficiente in generale, la conoscenza degli elementi fondamentali del programma relativo alle varie discipline, in ordine ai contenuti
ed alla metodologia operativa e capacità di applicare in maniera autonoma le abilità strumentali acquisite
Competenza logica
Gli allievi hanno raggiunto sufficienti competenze nell’argomentare coerentemente, sviluppando corretti nessi logici e capacità di articolare il
discorso adeguatamente e in modo chiaro; alcuni hanno richiesto, però,
di essere guidati
Competenza espositiva
Le competenze nell’esposizione, cioè saper utilizzare un linguaggio corretto, adeguato, fluido, con proprietà lessicale, risultano globalmente
sufficienti, così come l’uso di un linguaggio specifico
Competenze tecniche
specifiche
In relazione alle specifiche discipline e soprattutto a quelle professionalizzanti, le competenze tecniche raggiunte dagli allievi risultano più che
sufficienti
Griglia di valutazione della PRIMA PROVA
TIPOLOGIA A Analisi del Testo
INDICATORI
DESCRITTORI
Grav.
Insuff.
Insuff.
1-5
6-9
Suffic.
Discreto
Buono
Ottimo
10
11-12
13-14
15
Comprensione
del documento
Analisi del testo
Conoscenza del contesto
storico culturale
Correttezza orto-sintattica
Proprietà lessicale
Totale
Punteggio = totale / 5
TIPOLOGIA B Saggio breve o Articolo di giornale
INDICATORI
DESCRITTORI
Grav.
Insuff.
Insuff.
1-5
6-9
Suffic.
Discreto
Buono
Ottimo
10
11-12
13-14
15
Suffic.
Discreto
Buono
Ottimo
10
11-12
13-14
15
Aderenza al problema proposto
Comprensione dei documenti dati
Coerenza e coesione dello
sviluppo argomentativo
Correttezza e proprietà
linguistica
Consegne, destinatari, titolo, registro linguistico
Totale
Punteggio = totale / 5
TIPOLOGIA C Tema di argomento storico
INDICATORI
Aderenza alla traccia
Conoscenza e articolazione
dei contenuti
Contestualizzazione e capacità di cogliere i nessi
causali
Correttezza e proprietà
linguistica
Totale
Punteggio = totale / 4
DESCRITTORI
Grav.
Insuff.
Insuff.
1-5
6-9
TIPOLOGIA D Tema di ordine generale
INDICATORI
DESCRITTORI
Grav.
Insuff.
1-5
Insuff.
Suffic.
6-9
10
Discreto
Buono
Ottimo
13-14
15
11-12
Aderenza alla traccia
Informazioni sui contenuti
Personalizzazione e capacità critica
Correttezza e proprietà
linguistica
Totale
Punteggio = totale / 4
CRITERI DI VALUTAZIONE
TIPOLOGIA A
Gravemente insufficiente - L’analisi testuale non è aderente alle consegne. La comprensione è limitata e in parte erronea. Capacità espositive ed analitiche confuse e limitate. Forma frequentemente scorretta.
Insufficiente - L’analisi testuale è solo parzialmente aderente alle richieste. La comprensione e
l’analisi sono limitate e superficiali. Carente l’approfondimento, così come parziale e
incompleta la contestualizzazione . Forma espositiva non sempre chiara con errori formali.
Sufficiente - Analisi prevalentemente rispondente alle richieste.Comprensione e analisi dei contenuti corrette, soprattutto relativamente agli elementi essenziali. Contestualizzazione appropriata, anche se non molto approfondita. Analisi formale limitata, non del tutto congruente.
Discreto - Piena aderenza alle consegne generali. Comprensione e analisi del testo corrette, sicure e
abbastanza approfondite. Analisi formale essenziale e corretta.
Buono - Assolutamente aderente alle consegne. Comprensione e analisi condotte con padronanza.
Contestualizzazione mirata e articolata. Analisi formale approfondita.
Ottimo - Piena padronanza di tutte le conoscenze, capacità e competenze richieste. Scelte fortemente efficaci, frutto di solida conoscenza e di forte rielaborazione personale.
TIPOLOGIA B
Gravemente insufficiente - Testo non aderente alle consegne. Utilizzo dei documenti molto parziale e poco significativo. Pianificazione disomogenea e contraddittoria. Numerose difficoltà
relative alla chiarezza espositiva e alla correttezza formale
Insufficiente - Testo non pienamente aderente alle consegne. Utilizzo dei documenti parziale e non
del tutto significativo. Pianificazione del testo poco articolata e forma non sempre corretta.
Sufficiente - Testo sostanzialmente aderente alle consegne. Comprensione e utilizzo dei documenti
essenziali e corretti. Organizzazione testuale semplice ma funzionale e coerente. Forma essenzialmente corretta, con qualche imperfezione non determinante
Discreto - Piena aderenza alle consegne generali. Utilizzo e riferimento ai documenti appropriati e
significativi. Organizzazione del testo ben sviluppata e coesa, esposizione scorrevole. Forma
corretta, lessico appropriato, anche se non troppo ricco.
Buono - Assolutamente aderente alle richieste, che risultano ben sviluppate ed integrate con approfondimenti e riflessioni personali. Struttura del testo solida e ben scandita. Stile personale,
pertinenza lessicale.
Ottimo - L’impostazione del testo risulta, oltre che rispondente a tutti i requisiti richiesti, fortemente originale, frutto di assoluta padronanza di tutte le conoscenze abilità e competenze relative alla comunicazione scritta.
Tipologia
C/D
Per entrambe queste due tipologie vale appieno quanto già espresso per la tipologia B, con la differenza che aderenza alle consegne si riferisce esclusivamente alla traccia proposta e scompare
la voce relativa alla comprensione e all’utilizzo dei documenti dati. Particolare risalto assume poi la capacità argomentativa.
Griglia di valutazione della SECONDA PROVA
La seconda prova di grafica degli Esami di Stato è volta ad accertare le competenze dello studente
nella realizzazione di un progetto grafico per il quale il Ministero fornisce una traccia.
Normalmente la traccia non prevede la consultazione di immagini o contenuti reperibili in internet,
perciò è data facoltà agli studenti di consultare libri e riviste forniti dai docenti.
Viene data importanza alla fase iniziale di progettazione realizzata a mano libera per poi passare
rapidamente alla realizzazione di prototipi digitali. La valutazione della parte manuale
dell’esercitazione ha peso perché mette in mostra i passaggi progettuali, la genesi dell’idea,
passaggi che possono essere consequenziali o discontinui. La validità del progetto grafico consiste
nella sua efficacia in termini di comunicazione, l’originalità e la componente estetica sono
importanti ma non esclusivi come accade nell’opera di arte figurativa. Nella comunicazione conta
l’efficacia del richiamo per cogliere l’attenzione del destinatario, l’appeal, la coerenza del tono
nell’armonizzare il soggetto trattato con lo stile grafico la logica che assume la composizione nel
guidare il lettore e nel veicolare informazioni in ordine di priorità.
Terminata la progettazione e l'esecuzione del progetto assegnato gli studenti dovranno organizzare i
materiali predisposti in un documento di presentazione all'interno del quale i singoli elementi di
comunicazione vengono analizzati e motivati.
La durata massima della prova è di 8 ore. Scopo secondario dell’esercitazione progettuale è di
saggiare la capacità dello studente di pianificare la propria attività nel tempo assegnato: pertanto
aver concluso o meno il layout finale assume la funzione di indice di questa capacità.
La valutazione
Alla luce di queste considerazioni nella tabella sono elencati con il relativo peso gli elementi che il
docente valuta nella prova, elementi che hanno peso diverso.
Indicatori
valore rapportato a 15
Progressione nello sviluppo del tema
4
Coerenza delle parti
3
Efficacia della comunicazione
5
Allestimento dell’elaborato
3
Ecco lo sviluppo dei 4 indicatori.
Indicatori
Progressione nello sviluppo del tema.
Si valuta la competenza nel cogliere idee e
spunti diversi, anche da provenienze
eterogenee e di diverso valore,
conducendoli verso una maturazione
progressiva fino a compiere una motivata
scelta finale.
descrittori
La traccia è stata sviluppata in
maniera:
punteggi
su
massimo punti
4
1. Incoerente e incompleta
2. Frammentaria e parzialmente
3. Sufficiente e completa
Articolata e approfondita
1. Incoerente
Coerenza delle parti.
Si valuta la congruenza dei diversi elaborati 2. Coerente ma debole
rispetto al tema dato (es. a seconda dei
quello che richiede la traccia, coerenza tra 3. Coerente e forte
tono e visual, coerenza grafica all’interno
di una collana, coerenza tra gli elementi di
una immagine coordinata: busta, lettera,
biglietto da visita)
Efficacia della
comunicazione.
Si valuta la forza visiva
nel cogliere l’attenzione
del destinatario, l’appeal,
la coerenza del tono
nell’armonizzare il
soggetto trattato con lo
stile grafico, la logica che
assume la composizione
nel guidare il lettore e nel
veicolare informazioni in
ordine di priorità.
Infine l’abilità nella
scegliere, tra i bozzetti
sviluppati, il percorso
progettuale via via più
efficace.
1. Scorretta
2. Parziale
3. Sufficiente
4. Ampia
5. Completa e
approfondita
massimo 3
massimo punti 5
1. Carente
Allestimento
dell’elaborato.
2. Sufficiente
Si valuta la cura
nell’impaginazione delle 3. Buono
tavole, la presenza di
didascalie, del cartiglio e
del grado di
personalizzazione. Si
valuta la completa
esecuzione di tutto ciò che
è richiesto nella traccia.
massimo 3
Totale generale
massimo 15 punti
SCHEDA RELATIVA ALLA TERZA PROVA Aree disciplinari interessate:
logica, linguistica,artistica e di indirizzo
Criteri seguiti per lo svolgimento della terza prova scritta:
La terza prova coinvolge quattro discipline dell’ultimo anno di corso.
Il Consiglio di classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti
nella
propria programmazione didattica e della disciplina della seconda prova scritta, ha individuato come
particolarmente significative le seguenti materie: Psicologia della Comunicazione e Pianificazione
Pubblicitaria.
Fanno parte della Terza Prova anche Matematica e Storia delle Arti Visive determinate dal Ministero come
materie d’esame affidate ai commissari esterni.
Argomenti di particolare rilevanza disciplinare:
Le correnti psicologiche del novecento, la propaganda, Freud, Jung e l’arte.
Avanguardie artistiche del primo Novecento, linguaggio astratto, scuola di New York.
La campagna pubblicitaria, I mezzi di comunicazione.
Il dominio,dominio intersezioni e segno,asintoti di una funzione, calcolo della derivata.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate:
Dopo simulazioni strutturate per singole tipologie, l’Istituto ha adottato il seguente schema di Terza
Prova:
tipologia B, ovvero tre quesiti a risposta breve (max 10 righe)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
indicatori
descrittori
punti
Q1
Q2
Q3
Pertinenza e
completezza delle
risposte alle domande
formulate
Risposta assente
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
1
2
3
4
5
6
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
Correttezza
grammaticale, lessicale
o procedurale
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
1
2
3
4
5
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
Rielaborazione
personale o
rappresentazione grafica
Assente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
1
2
3
4
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
____
PUNTEGGIO COMPLESSIVO assegnato all’unanimità/a maggioranza _____/15
Il punteggio attribuito ad ogni risposta è un valore da 0 a 15 punti (la sufficienza è 10/15).
Il voto complessivo della prova è la media dei punteggi delle tre risposte
11
ESEMPI DI PROVE SCRITTE
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA 2013-2014
MATEMATICA 5°A TG
Alunno……………………………………..classe……………..data…………..
1-Partendo dagli insiemi A e B dare la definizione di funzione.
2-Data la funzione y = x2+2x-3
calcolare il dominio, le intersezioni con gli assi, il segno e
- x+2
rappresentare i risultati ottenuti nel piano cartesiano.
3-Calcolare il seguente limite
lim
x 2
4x3-8x2+4x-8
x2+3x-10
SIMULAZIONE STORIA DELLE ARTI VISIVE
1) Lo studente analizzi l’opera Guernica di P. Picasso, mettendo in rilievo le vicende storiche per cui
essa è stata prodotta e le ragioni della scelta del linguaggio cubista
P. Picasso, Guernica, 1937, olio su tela, cm 349x776, Madrid, Museo Reina Sofia
2)
S’indichino i presupposti simili e le principali differenze che si possono rintracciare nei due
movimenti d’avanguardia tedesca: Die Brücke e Der Blaue Reiter
3) Si commenti il periodo classicista di Matisse, facendo riferimento all’opera indicata sotto, e si cerchi di collegarlo anche ai precedenti linguaggi che hanno caratterizzato la formazione e in genere le
forme di comunicazione dell’autore.
H. Matisse, La danza, 1910, olio su tela, m 2,60x3,9, San Pietroburgo, Museo dell’Ermitage
SIMULAZIONE PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
1. Illustra i termini: temperamento,carattere/ personalità
2. Definisci le forme della propaganda moderna
3. “ L’esercizio dell’arte è un’attività psicologica” C.G.Jung . (Psicologia e poesia) Motiva l’affermazione.
SIMULAZIONE PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA
1. Scegli due tipi di prodotto diversi, in modo che tu possa spiegare per il PRIMO
,perché convenga utilizzare prevalentemente una comunicazione attraverso una
PAGINA PUBBLICITARIA e per il SECONDO, quella con lo SPOT pubblicitario.
2. Spiega lo strumento per consolidare la fedeltà di un consumatore ad un prodotto di
marca.
3. Illustra il PROCESSO per sviluppare una campagna pubblicitaria a scopo sociale
Griglia di valutazione del COLLOQUIO
Candidata/o ________________________________________________________
1-15 gravemente insufficiente
16 - 19
insuff.
20
sufficiente
21-24
discreto
25- 28
buono
29 - 30
ottimo
CAPACITA’ ESPOSITIVE
Si esprime in
maniera confusa
e scorretta
Si esprime in
maniera poco
chiara e spesso
scorretta
Si esprime in
maniera sostanzialmente ordinata e corretta
Si esprime in maniera ordinata e
corretta
Si esprime in
maniera precisa e
sicura
Si esprime in
maniera fluida e
scorrevole
CONTENUTI
Non conosce
minimamente i
concetti fondamentali
Conosce i concetti fondamentali in modo frammentario o parziale
Conosce i contenuti essenziali
Conosce i contenuti in modo abbastanza ampio
Possiede conoscenze precise e
sicure
Possiede conoscenze rigorose e
approfondite
CAPACITA’ DI
Ha notevoli difficoltà
nell’utilizzare e
collegare le conoscenze
Presenta incertezze
nell’utilizzare e
collegare le conoscenze
Utilizza e collega
le conoscenze in
modo elementare
Utilizza e collega
le conoscenze con
sicurezza
Utilizza e collega Utilizza e collega
le conoscenze in
le conoscenze
modo autonomo con disinvoltura
e originalità
E’ in difficoltà
nell’esprimere
giudizi adeguatamente motivati
e nel proporre
approfondimenti
Non è sempre in
grado di esprimere giudizi
adeguatamente
motivati e di
proporre approfondimenti
E’ in grado di
esprimere giudizi
adeguatamente
motivati e di
proporre qualche
approfondimento
E’ in grado di esprimere giudizi
consapevoli e di
proporre vari approfondimenti
E’ in grado di
E’ in grado di
esprimere giudizi esprimere giudizi
personali e di
criticamente
proporre qualche apprezzabili e di
approfondimento proporre approdi un certo spesfondimenti di
sore
notevole spessore
UTILIZZARE E
COLLEGARE LE
CONOSCENZE
CAPACITA’ DI
DISCUTERE E APPROFONDIRE
Capacità espositive
/30
Contenuti
/30
Capacità di utilizzare e collegare le conoscenze
/30
Capacità di discutere e approfondire
/30
Valutazione complessiva
/30
Eventuali annotazioni __________________________________________________________________________
PERCORSI PLURIDISCIPLINARI 2013/2014
PROGETTO EDITORIALE
Premessa
La normativa prevede che il colloquio dell’esame di stato conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore sia, eventualmente, introdotto dalla presentazione, da parte del candidato, di un progetto di ricerca in forma di tesina, elaborato nel corso dell’anno scolastico con l’ausilio dei docenti della
classe. L’esposizione del progetto – per la quale ci si può avvalere anche di sussidi multimediali – è intesa
a favorire l’avvio del colloquio e il suo svolgimento su argomenti che, come sottolinea la legge 11.1.2007
n.1 art. 3 c. 4, devono essere “di interesse multidisciplinare, attinenti ai programmi e al lavoro didattico
dell’ultimo anno”. Inoltre, tale presentazione, di solito contenuta nell’arco dei 10-15 minuti, permette
l’accertamento “delle conoscenze e delle competenze acquisite nell’ultimo anno del corso di studi in relazione agli obiettivi generali e specifici propri di ciascun indirizzo e delle basi culturali generali, nonché
delle capacità critiche del candidato” (art. 3 c. 1), accertamento che è la finalità primaria della valutazione
dell’intero colloquio. Il lavoro insito nel progetto di ricerca, se svolto con serietà e con spirito critico nel
corso dell’anno, contribuisce a formare o consolidare nello studente, un atteggiamento di ricerca nei confronti di temi e problemi, nonché un apprendimento delle modalità e degli strumenti con cui tale ricerca si
attua. Si tratta, quindi, di obiettivi formativi di primaria importanza e di notevole valenza orientativa, soprattutto nell’ottica di una prosecuzione degli studi a livello universitario. Il nostro indirizzo, professionale grafico pubblicitario, persegue da anni questi obiettivi, dedicando particolare cura all’elaborazione di
percorsi pluridisciplinari che non siano il prodotto di una pedissequa copiatura bensì una rielaborazione
critica dei materiali consultati all’interno di un lavoro originale e personale, il tutto trasposto in veste grafica e/o multimediale. Partendo da queste premesse, si sottolinea la partecipazione dei docenti nel seguire
i lavori di approfondimento degli studenti, spesso attraverso un’attenta attività di educazione alla ricerca,consultazione delle fonti, discussione degli esiti della ricerca, correzione degli elaborati nelle loro varie fasi.
Di seguito il piano di lavoro che, si evince, abbraccia l’intero anno scolastico. In allegato la griglia utilizzata dai docenti del consiglio di classe per la valutazione complessiva dei contenuti e del lavoro finale che
ha concorso alla determinazione del rendimento nelle discipline coinvolte.
Griglia di valutazione in itinere del percorso pluridisciplinare
classe V° ATG Grafico Pubblicitario
Indicatori
Punti da
Originalità dell’argomento scelto
Da 1 a 2
Qualità del lavoro
Da 1 a 4
-
Utilizzo degli strumenti di ricerca (Internet, testi bibliografici, multimediali)
Tipo di studio svolto
Adeguata contestualizzazione storica, letteraria, artistica, psicologica
Adeguati collegamenti alle materie e ambiti professionali
Da 1 a 2
Pertinenza del lavoro
-
Sviluppo delle conoscenze e delle competenze acquisite nel percorso di studi
Coerenza interna al lavoro
Da 1 a 2
Chiarezza della stesura
-
Leggibilità e Logica
Uso appropriato della terminologia
Da 1 a 4
Grafica
-
Qualità di presentazione degli elaborati
Esecuzione del progetto
Da 0 a 1
Bibliografia/Sitografia
Qualità e ricchezza delle fonti e correttezza dei riferimenti
15/15
Totale
Nome e cognome del docente
____________________________________________________
Nome e cognome del candidato ____________________________________________________
Data___________________________
Firma_______________________________________
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Tutti gli studenti hanno partecipato alle attività proposte, hanno collaborato in modo
propositivo alla realizzazione dei diversi prodotti (documentazione IFS, giornalino ) e
nella soluzione di problemi complessi, dimostrando competenze tecniche specifiche ed un
discreto livello di autonomia nel coordinare e controllare il lavoro in team .
La classe ha superato il monte ore obbligatorio.
STAGE
Tutti gli allievi hanno effettuato un periodo di stage ( giugno-luglio) di 240 ore in agenzie
di comunicazione, studi pubblicitari o studi fotografici, situati in Verona o provincia.
Durante il tirocinio gli studenti, nel complesso, si sono dimostrati responsabili e
disponibili alle varie attività promosse dai tutor aziendali i quali hanno espresso giudizi
positivi.
Nella valutazione espressa si è tenuto conto delle conoscenze tecnico-creative, del metodo,
della precisione, delle capacità di lavorare in team e dell’iniziativa personale non
trascurando la sfera comportamentale e della disponibilità.
Lo stage è stato per gli studenti un’esperienza, mediamente, positiva nella quale hanno
rafforzato la consapevolezza delle loro attitudini e competenze specifiche e soprattutto
hanno saputo interagire e confrontarsi con gli operatori delle aziende ospitanti.
ALLEGATI RELATIVI ALLE SINGOLE DISCIPLINE
MATERIA: ITALIANO
Prof.ssa Grazia Felici
Libro di testo: A. Dendi/S. Re, Nuovo Moduli e modelli letterari, Carlo Signorelli editore
Modulo di raccordo
IL VERISMO E VERGA
.Verga: vita e opere e pensiero
Caratteri generali de Il ciclo dei vinti
I due romanzi più importanti: trama, personaggi principali, contesto storico e significato. L’ideale dell’ostrica e il pessimismo
verghiano
da I MALAVOGLIA
N° ore 10
La famiglia Malavoglia
Lutto in casa dei Malavoglia
L’arrivo e l’addio di N’Toni
da MASTRO DON GESUALDO
La morte di Gesualdo
Realismo e Naturalismo
Romanzo Madame Bovary
Lettura dei seguenti brani:
Il matrimonio di Emma
L'educazione di Emma in convento
La morte di Emma
Visione del film I Miserabili tratto dall'omonimo romanzo
di V. Hugo
Modulo 1
IL LINGUAGGIO DELLA
NATURA E DELLA POESIA
NELL’EPOCA DEL SIMBOLISMO E DEL DECADENTISMO:
a) Esperienze europee
Caratteri generali del periodo: Simbolismo e Decadentismo; la nuova concezione della natura; il linguaggio della poesia. I poeti maledetti.
Lettura e analisi delle poesie:
C. Baudelaire: vita, opere, pensiero
da I FIORI DEL MALE:
Corrispondenze
L’albatros
b) G. Pascoli
G. Pascoli: vita e le opere; la poetica delle piccole cose, il linguaggio.
Lettura e analisi dei testi:
da MYRICAE:
Lavandare
L’assiuolo
X agosto
Il trittico impressionista:
Il Lampo, Il tuono e Temporale
da CANTI DI CASTELVECCHIO:
Il gelsomino notturno
c)
G. D’Annunzio
G. D’Annunzio: il mito della vita inimitabile; superomismo e ruolo del poeta nella società di massa; estetismo e panismo
Lettura e analisi dei testi:
da ALCYONE:
La pioggia nel pineto
I pastori
n. ore 20
Modulo 3
IL ROMANZO DECADENTE
a) G. D’Annunzio
G. D’Annunzio: I romanzi - contenuto e temi
Il culto della bellezza e dell’arte; la figura del dandy
Da IL PIACERE:
L’attesa dell’amante
n. ore 6
b) O. Wilde
Lettura completa del romanzo:
Il ritratto di Dorian Gray (la lettura del testo è stata assegnata
per le vacanze estive)
Modulo 4
IL DISAGIO DELLA CIVILTÀ
NELLA NARRATIVA ITALIANA ED EUROPEA DEL
PRIMO ‘900
a) L. Pirandello
I caratteri generali: seconda rivoluzione industriale, imperialismo, età giolittiana; la prima guerra mondiale, il dopoguerra e il fascismo.
La psicoanalisi di Freud; la filosofia di Nietzsche: il mito del superuomo
Il romanzo in Europa e in Italia: dissoluzione delle forme tradizionali, creazione di nuove strutture narrative, elaborazione di nuovi temi: inettitudine,
malattia e follia
L. Pirandello: vita, opere e pensiero
La poetica dell’umorismo; personaggio e maschera, la forma e
la vita.
Trama dei seguenti romanzi:
IL FU MATTIA PASCAL
La lite tra suocera e zia
UNO, NESSUNO E CENTOMILA
Davanti allo specchio
SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE trama dell’opera e
lettura di alcuni dialoghi:
Personaggi contro attori
Le tante facce di un dramma
Video de LA PATENTE
Video de SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE
da NOVELLE
Il treno ha fischiato
La patente
b) I. Svevo
I. Svevo : la vita, i romanzi, la figura dell’inetto, il linguaggio e le tecniche
narrative; la psicoanalisi.
LA COSCIENZA DI ZENO : struttura e temi; psicoanalisi e scrittura;
l’ironia, forma della narrazione e tempo narrativo.
Lettura e analisi dei testi:
Il fidanzamento
Il vizio del fumo
Il ritratto di Augusta
Il dottor S (prefazione del romanzo)
c) F. Kafka
n. ore 20
Modulo 5
LA POESIA ITALIANA DEL
NOVECENTO
a) Le avanguardie
LA METAMORFOSI lettura completa dell’opera (la lettura del testo è stata
assegnata per le vacanze estive)
Simbolo e allegoria nel Novecento: Futurismo e poesia visiva
F.T. Marinetti
Lettura e analisi dei testi:
Il primo manifesto del Futurismo
Bombardamento tratto da Zhang tumb tumb
Manifesto della letteratura futurista
Manifesto della donna futurista
Lasciatemi divertire di A. Palazzeschi
b) il dibattito politico
G. Gentile:
Manifesto degli intellettuali fascisti
B. Croce:
Manifesto degli intellettuali antifascisti
A. Hitler
Il riarmo della Germania
c)
G. Ungaretti: vita, opere e poetica
Religiosità della parola, verticalizzazione della poesia, destrutturazione della
metrica
L’ALLEGRIA: composizione, titolo, temi, stile
Lettura e analisi dei testi:
Veglia
Soldati
San Martino del Carso
Mattino
G. Ungaretti
n° ore 10
L’ERMETISMO
a) E. Montale
E. Montale: la vita e le opere; la cultura e le fasi della produzione poetica
OSSI DI SEPPIA:
Lettura e analisi dei testi:
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere ho incontrato
Meriggiare pallido e assorto
Ho sceso dandoti il braccio
La casa dei doganieri
b) S. Quasimodo
n. ore: 12
Modulo 6
S. Quasimodo: la vita e le opere; la cultura e le fasi della produzione poetica
Lettura e analisi dei testi:
Alle fronde dei salici
I caratteri generali del periodo:
IL ROMANZO ITALIANO DEL SECONDO Il dibattito culturale: Neorealismo: caratteri generali
NOVECENTO
(programma in parte effettuato, in parte
in via di svolgimento)
a) P. Levi
P. Levi: memoria e testimonianza
SE QUESTO E’ UN UOMO lettura dei brani:
Sul fondo
Il lavoro
materiali di approfondimento sulla Shoah
La narrativa dal Neorealismo al Postmoderno:
b )P.P.Pasolini
c) B. Fenoglio
d) G. Tomasi di Lampedusa
n. ore effettuate: 10
n. ore previste: 20
Modulo 7
PERCORSI PLURIDISCIPLINARI E/O VISITE GUIDATE
Modulo 8
LA SCRITTURA
Modulo 9
L’OPERA
P.P.Pasolini: vita e opere
da RAGAZZI DI VITA
Dentro Roma
La liberazione di Alba
Il Gattopardo (trama generale)
Lettura
La morte del principe
Partecipazione a varie conferenze su temi di attualità durante il Job
Orienta
Visione de Sei personaggi in cerca d’autore
Visita a Milano: Museo del ‘900, Pollock, Andy Wharol
Visita a Rovereto: Museo della guerra e Casa Depero
Tipologia A dell’esame di Stato: analisi del testo narrativo e poetico
Tipologia B dell’esame di Stato: saggio breve e articolo di giornale
Tipologia C dell’esame di Stato: tema di storia
Tipologia D dell’esame di Stato: tema di ordine generale
E’ stata effettuata una simulazione ufficiale di prima prova con tutte le
tipologie il giorno 24 aprile 2014
Sono state presentate e analizzate con lettura guidata le seguenti opere integrali:
La Metamorfosi
di F. Kafka
(compito estivo con verifica a inizio anno)
Il ritratto di Dorian Gray
di O. Wilde
(compito estivo con verifica a inizio anno)
La ciociara
di A. Moravia
(verifica in corso d’anno)
FILM
a. La ciociara
b. Roma città aperta
c. L'amico ritrovato
d. I Miserabili
e. Il Gattopardo
MATERIA: STORIA
prof. ssa Grazia Felici
Libro di testo: M. Palazzo, M. Bergese, Sistema storia, La Scuola.
Modulo 1
Società ed istituzioni:
Modulo di raccordo: unificazione nazionale italiana e tedesca
La civiltà industriale
n. ore: 10
Mudulo 3
La rivoluzione russa
n. ore: 10
Modulo 4
Il Mondo in guerra
n. ore: 35
1.
2.
3.
4.
5.
Il primo decennio dell’Italia unita: Destra e Sinistra storica
La Seconda Rivoluzione industriale
L’età dell’Imperialismo
L’età crispina: politica estera; la Triplice alleanza
L’età giolittiana: patto Gentiloni, suffragio universale, guerra di Libia
Rivoluzione russa: la nascita dell’URSS e la costruzione del Socialismo:
1. Situazione della Russia zarista prima del conflitto mondiale
2. La partecipazione alla guerra
3. Rivoluzione di febbraio e presa del Palazzo d’inverno
4. Rivoluzione d’ottobre
5. Guerra civile
6. La nascita dell’URSS
7. NEP
8. Stalin e la lotta alla successione con Troskji
L’età dei totalitarismi:
La Grande Guerra: cronologia, eventi ed esiti
1. I trattati di pace: Versailles, Saint Germain, Sévres
2. Il dopoguerra in Italia: vittoria mutilata e impresa di Fiume
3. Il biennio rosso: lotte operaie e condizioni del ceto medio
a. La crisi politica e la nascita del fascismo
1. Il regime fascista
2. Politica economica e autarchia
3. L’imperialismo fascista e la politica estera: guerra di Etiopia e proclamazione dell’impero
4. Le leggi razziali
a. La Germania dopo la guerra e la Repubblica di Weimar
1. Ascesa del nazismo e avvento di Hitler al potere
2. Il terzo Reich
3. L’antisemitismo e le persecuzioni antiebraiche
4. La politica estera: asse Roma-Berlino
a. La guerra civile spagnola
b. La crisi del 1929 negli USA: cause economiche e finanziarie e conseguenze sociali
a. Il New Deal di Roosevelt
La seconda guerra mondiale
1. Fasi della guerra dalle prime conquiste di Hitler al 1° settembre ‘39
2. Conquista della Francia
3. Operazione Leone marino - battaglia d’Inghilterra
4. Operazione Piano Barbarossa - campagna di Russia
5. Il ‘43
6. La caduta del fascismo
7. La repubblica Sociale Italiana
8. La Resistenza
9. Le stragi naziste
10. La liberazione e la fine della guerra in Europa
Temi di storia settoriale:
1. Propaganda ideologica e comunicazione di massa
2. Le foibe
3. L’olocausto-documenti e filmati
Modulo 5
Società ed istituzioni:
Il Dopoguerra
n. ore: 15
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
L’Italia della ricostruzione 1945-1948: il referendum e la Costituzione
Nascita della repubblica
Il mondo bipolare: USA URSS
La crisi di Cuba
I processi di decolonizzazione (in generale)
Questione palestinese
Onu
Nato/Patto di Varsavia
La Guerra fredda
La guerra di Corea
La guerra del Vietnam
Modulo 6
Società ed istituzioni:
1. Il mondo d’oggi
2. Il sessantotto
Il mondo contempo3. Il terrorismo nero e rosso. Il delitto Moro
raneo
4. L’unione europea
5. Crollo del muro di Berlino
n. ore: 10
Modulo 7
Visite guidate
Approfondimenti
(programma previsto entro fine anno)
Visione di vari filmati sulla I° guerra mondiale
Visione di vari filmati sul nazismo e fascismo
Visione di vari filmati sulla II° guerra mondiale
Visita al museo della guerra di Rovereto
FILM
Il nemico alle porte
Il partigiano Johnny
TUTTI GLI ARGOMENTI SONO STATI PRESENTATI E/O SUPPORTATI DA
SLIDE PREPARATE DALLA DOCENTE
MATERIA: STORIA DELLE ARTI VISIVE
Docente: prof. Irene Danelli
MAT Manuale in adozione: G. Dorfles – A. Vettese, Il Novecento. Arti Visive. Protagonisti e Movimenti, Bergamo 2008, Tomo 3°
DALL’ESPRESSIONISMO
ALL’ASTRATTISMO (lezioni
frontali e interattive.
Materiale di supporto: power point di
approfondimento)
I caratteri fondamentali dell’Espressionismo francese, tedesco e austriaco; contestualizzazione, confronti con la tradizione e con gli apporti della cultura coeva; significati.
Lettura e comprensione dei documenti.
I Fauves: Derain, Donna in camicia (1906); Matisse, Lusso, calma e voluttà (1904); Donna con cappello (1905); La gioia di vivere (1905-06); La danza (1909-10); La musica
(1909-10); La tavola imbandita (versione del 1897 e versione del 1908).
Il Die Brücke: le xilografie; Kirckner, Marcella (1910); Cinque donne sulla strada (1913);
Schmidt-Rottluff, Quattro bagnanti sulla spiaggia (1913).
L’espressionismo austriaco: Schiele, Autoritratto (1910); L’abbraccio (1917); La famiglia
(1918).
Approfondimento con lettura e commento anche di testi scritti: L’espressionismo.
Una rivoluzione nell’arte tedesca (Bibliografia essenziale: D. Elger,
Espressionismo. Una rivoluzione dell’arte tedesca, Taschen, Köln1990).
In merito, si sono affrontati i seguenti argomenti e lette le opere, oltre a quelle
segnalate sopra, elencate sotto:
1. Die Brücke:
Lettura e commento di qualche passo tratto da Così parlò Zarathustra di Nietzsche (1883-85), per definire meglio le idee di Übermensch (oltre uomo/super
uomo) e di spirito dionisiaco che coinvolgono i rappresentanti de “Il Ponte”.
Il percorso professionale di Kirchner, dall’esperienza a Dresda e Berlino a Davos
- Scene di strada berlinese, 1913), Autoritratto come soldato (1915), Stafelalp al
chiaro di luna (1919).
Il percorso professionale di Heckel, dall’esperienza con Die Brücke al contatto
con Der Blaue Reiter e con l’espressionismo Viennese – Autoritratto (1919), bagnanti nel canneto (1909)
2. Der Blaue Reiter:
Il percorso professionale di Kandinsky, dall’esperienza della Secessione di Monaco a Murnau; dal Cavaliere Azzurro al Bauhaus – Chiesa rossa (1900), Il Cavaliere azzurro (1903), Grüngasse a Murnau (1909), Primo acquerello astratto
(1910), Prova per copertina dell’Almanacco Der Blaue Reiter (1911-12), Schizzo
per Composizione II (1909-10), Paesaggio con macchie rosse (1913), Croce
Bianca (1922)
Lettura e commento di qualche passo tratto da Lo spirituale nell’arte (1909) e
dall’Almanacco del Cavaliere Azzurro (1911) - La teoria dei colori connessa alla
teosofia e alla musica: il principio di necessità interiore.
Il concetto di “astrazione” come linguaggio costruito con l’intenzione di “togliere
via” (ab-trahere) tutto ciò che l’artefice ritenga superfluo.
n. ore 20
3. Espressionismo austriaco:
Considerazioni sulla rivoluzione psicoanalitica di Freud.
Il percorso professionale di Schiele – Madre morta (1910)
LA SCUOLA DI
NEW YORK
(lezioni frontali e interattive,
lavori di gruppo in preparazione alla visita a Milano,
Palazzo Reale, in occasione
della mostra temporanea:
Pollock e gli irascibili, 24
settembre 2013-16 febbraio
2014). Ciascun allievo, secondo i gruppi di lavoro e le
scelte libere organizzate dai
capigruppo, seleziona
un’opera di cui parlare ai
compagni durante l’iter museale.
I caratteri fondamentali della scuola di New York con approfondimenti relativi la formazione e l’attività artistica di J. Pollock e di M. Rothko.. Cenni alle opere espressioniste
astratte di W. De Kooning. Contestualizzazione storica: dalle considerazioni legate
all’espressionismo e all’astrattismo europeo all’action painting (dripping) e al color field
statunitensi. Tappe fondamentali della reciproca relazione culturale e significati. Anticipazioni di programma attraverso l’idea di linguaggio astratto e/o connesso alla dimensione
inconscia (il cubismo, il futurismo, il cubo-futurismo di Duchamp, il surrealismo):
The armory show, occasione di conoscenza delle avanguardie europee in USA
(1913)
Il New Deal : dalla capitale artistica di Parigi a quella di New York (1929 e ss)
The Art of This Century di P. Guggenheim (1942)
“VVV”, rivista di diffusione del Surrealismo in USA (1942)
Esposizione di Guernica di Picasso al Museum of Modern Art di New York
(1937-1981)
Lettura e comprensione dei documenti-chiave sotto riportati:
WARHOL
(lezioni frontali e interattive,
lavori di gruppo in preparazione alla visita a Milano,
Palazzo Reale, in occasione
della mostra temporanea:
Warhol, 24 ottobre 2013-16
febbraio 2014).
n. ore 16
J. Pollock, Donna luna (1942), Cathedral (1947), Foresta incantata (1947), Number 27
(1950)
W. De Kooning, Woman 1 (1950-52), Landscape (1949)
M. Rothko, Senza titolo (Blue, Yellow, Green on Red) (1954)
Visione del film di Ed Harris, Pollock (2000)
Per scelta spontanea degli studenti, cenni, attraverso opere chiave, al lavoro di: N. Leen,
C. Still, B. Newman, H. Sterne, A. Reinhardt, R. Motherwell
I caratteri fondamentali della pop art americana attraverso i lavori di A. Warhol: la scena
newyorkese dagli anni ’60.
Lettura e comprensione dei documenti-chiave fra gli anni ’60 – ’80 sotto riportati:
Serie dei lavori di A. Warhol in merito ai temi di: Marylin, Coca Cola Bottles, Campbell’s
Soup, Brillo Boxes, Electric Chairs, Car Crash, Flowers, Skull
IL CUBISMO (lezioni frontali e interattive)
I caratteri fondamentali del Cubismo nelle diverse fasi (di formazione, analitica, sintetica);
contestualizzazione, confronti con la tradizione e con gli apporti della cultura coeva; significati.
Lettura e comprensione dei documenti, con particolare riguardo alla complessità della
figura professionale di Picasso (classicismo, fauvismo, cubismo, linguaggio picassiano), di
cui si sono anticipate considerazioni relative i movimenti dadaisti e surrealisti.
n. ore 10
Picasso, Les Demoiselles d’Avignon (1907) ; Madre e figlio (1903); Acrobata e giovane
Arlecchino (1905); Ritratto di Daniel-Henry (1910); Natura morta con sedia impagliata
(1912); Guernica (1937); Braque, Il portoghese (1911)
I caratteri fondamentali del Futurismo; contestualizzazione, confronti con la tradizione e
IL FUTURISMO
(lezioni frontali e in- con gli apporti della cultura coeva, anche fotografica (Marey e Muybridge); significati.
terattive)
Lettura e comprensione dei documenti.
Marinetti, Il Manifesto futurista (1909); Balla, Lampada ad arco (1909-11); Boccioni, La
n. ore 4
L’ARTE FRA LE
DUE GUERRE (lezioni frontali e interattive - cenni)
n. ore 1
città che sale (1910-11); Stati d’animo, 1 : gli addii (1911); Forme uniche nella
continuità dello spazio (1913); Materia (1912); Carrà, Manifestazione interventista
(1914).
Cenni all’arte fra le due guerre mondiali:
- L’idea di ritorno all’ordine in Italia (accademismo e classicità). C. Carrà, Pino in
riva al mare (1921)
- L’idea di arte di stato in Italia e Germania (arte e potere)
- “L’arte degenerata” prevista da A. Hitler (effetto boomerang per la conoscenza
delle avanguardie tedesche in Europa)
IL DADAISMO (le- I caratteri fondamentali del Dadaismo nelle differenti aree geografiche; contestualizzaziozioni frontali e inte- ne, confronti con la tradizione e con gli apporti della cultura coeva, l’approccio freudiano
e la dimensione casuale; il “grado zero” dell’arte.
rattive)
Lettura e comprensione dei documenti.
Ray, Cadeau (1821-63); Duchamp, Nudo che scende le scale n. 2 (1912); Fontana
(1916); Ruota di bicicletta (1913); Scolabottiglie (1914); L.H.O.O.Q., 1919; La
Mariée mise à nu par ses célibataires, même (Grande vetro), 1915-23; Picasso, Testa di toro (1942).
n. ore 2
IL SURREALISMO (lezioni frontali e interattive)
I caratteri fondamentali del Surrealismo relativi le diverse aree d’appartenenza degli artefici; contestualizzazione, confronti con la tradizione e con gli apporti della cultura coeva,
l’approccio freudiano e la sua esplicazione iconica (linguaggio alogico e analogico).
Lettura e comprensione dei documenti.
Francia: Breton, Il manifesto surrealista (1924). Spagna: Dalì, Telefono aragosta (1936);
La persistenza della memoria (1931); La Venere coi cassetti (1936); Sogno causato dal
volo di un’ape (1944); Teschio di nudi (1950). Belgio: Magritte, L’impero delle luci
(1954); La filosofia nel Boudoir (1948); L’uso della parola (1928-29).
n. ore 10
MATERIA: MATEMATICA
Prof. Paolo Zamperini
Testo: ANALISI (Servizi) Autori: M. RE FRASCHINI-G. GRAZZI-C. SPEZIA. EDIZIONI ATLAS.
LE DISEQUAZIONI
Ore 10
ESPONENZIALE E
GARITMI
Ore 10
LO-
LE DISEQUAZIONI
DI GRADO SUPERIORE
Ore 8
INSIEMI NUMERICI
E FUNZIONI
Ore 20
IL CONCETTO DI LIMITE
E I LIMITI DELLE FUNZIONI
Ore 5
IL CALCOLO DEI LIMITI
Ore 12
LE FUNZIONI CONTINUE
Ore 10
DERIVATA
Ore 10
LO STUDIO DI FUNZIONE
Ore rimanenti
Esercizi di ripasso sulle disequazioni algebriche razionali numeriche: disequazioni intere
di 1°e 2° grado, sistemi di disequazioni intere di 1°e 2°, disequazioni frazionarie di 1°e 2°.
Ripasso: definizione di funzione esponenziale e rappresentazione di casi elementari del
tipo y=ax, semplici esercizi sulle equazioni esponenziali elementari risolvibili tramite uguaglianza delle basi e sul calcolo del valore x=log aN con a ed N assegnati e risolvibili
come le equazioni esponenziali precedenti.
Disequazioni algebriche numeriche di grado superiore al secondo razionali intere del tipo
polinomio fino al terzo grado risolvibili mediante abbassamento di grado col metodo della
scomposizione in fattori: raccoglimento a fattor comune totale e parziale.
Insiemi limitati inferiormente e superiormente, intervalli chiusi e aperti, definizione di
funzione e classificazione di funzioni analitiche: razionali intere e fratte, irrazionali, trascendenti.
Determinazione del dominio di una funzione:
razionale intera, razionale fratta del tipo y=A(x)/B(x) con una sola frazione i cui termini
siano polinomi di primo o secondo grado, irrazionale del tipo y=n A(x) con un solo radicale e con radicando del tipo polinomio di primo o secondo grado o una frazione i cui
termini siano monomi o polinomi di primo o secondo grado, logaritmica del tipo
y=logaf(x) con a assegnato e f(x) un polinomio di primo o secondo grado o una frazione i
cui termini siano monomi o polinomi di primo o secondo grado, esponenziale del tipo
y=(A(x))f(x) con A(x) ed f(x) polinomi di primo o secondo grado. Rappresentazione grafica nel piano cartesiano del dominio determinato.
Determinazione del dominio, delle intersezioni con gli assi, degli intervalli di positività e
negatività per funzioni razionali fratte la cui espressione analitica sia costituita dal rapporto tra polinomi di primo e secondo grado e per funzioni razionali intere con polinomi fino
al terzo grado (abbassabili di grado col metodo del raccoglimento a fattor comune totale e
parziale ).Rappresentazione grafica nel piano cartesiano dei dati ottenuti.
Approccio al concetto di limite di una funzione in un punto attraverso la costruzione di
doppie tabelle: una con valori approssimati per difetto ( al punto interessato ) e una con
valori approssimati per eccesso: limite finito per x tendente a un valore finito, limite infinito per x tendente a un valore finito.
Calcolo di limiti di funzioni algebriche razionali intere e fratte (senza teoremi e con cenni
all’aritmetizzazione dei simboli di infinito ).Risoluzione della forma indeterminata con polinomi scomponibili tramite raccoglimento della potenza più elevata, risoluzione
della forma indeterminata / con rapporti tra polinomi scomponibili tramite raccoglimento della potenza più elevata sia al numeratore che al denominatore, risoluzione della
forma indeterminata 0/0 con polinomi scomponibili col raccoglimento a fattor comune
totale, parziale, la differenza di quadrati, la formula
a(x-x1)(x-x2) con x1 e x2 soluzioni della equazione ax2+bx+c=0.
Definizione di funzione continua in un punto ( solo enunciato ), cenno ai punti di discontinuita’di prima, seconda e terza specie, asintoto verticale, orizzontale e obliquo (con calcolo di m e q senza dimostrazione).
Significato geometrico di derivata. Derivate di funzioni elementari: y=k, y=x, y=xn, y=kxn
(senza dimostrazione ), calcolo delle derivate di y=k/xn e di y=n x.k Regole di derivazione
(senza dimostrazione): somma, differenza, prodotto, quoziente di due funzioni. Esercizi
sul calcolo delle derivate delle funzioni precedenti e sulle regole di derivazione.
Determinazione per semplici funzioni razionali fratte la cui espressione analitica sia costituita dal rapporto tra polinomi di primo e di secondo grado di: dominio, intersezioni con
gli assi, segno, limiti in punti particolari del dominio, eventuali asintoti verticali, orizzontali e obliqui ( con calcolo di m e q senza dimostrazione).
Determinazione per semplici funzioni razionali intere con polinomi fino al terzo grado
( abbassabili di grado col metodo del raccoglimento a fattor comune totale e parziale ) di:
dominio, intersezioni con gli assi, segno, eventuali asintoti, derivata prima per la ricerca
degli eventuali punti di massimo e minimo.
Rappresentazione nel piano cartesiano dei risultati ottenuti con grafico approssimativo e
parziale della funzione.
MATERIA: PROGETTAZIONE GRAFICA
Prof. Raffaele L. Formica
Libro di testo: T. Peraglie, R. Soccio, Disegno grafico e progettazione, volume 3° - CLITT
Gli elementi della progettazione grafica
Tipologie di immagini
n. ore 8
Tipologie di immagini digitali: raster e vettoriali.
Le immagini raster in modalità bitmap: scala di grigio, soglia 50%, dithering diffusione, scala di grigio colorata, bitmap con retino mezzetinte, scala di grigio colorata con
fondo colore.
Combinare immagini raster e immagini vettoriali.
Lavorare con immagini e tracciati vettoriali
n. ore 14
Ridimensionare un’immagine.
I canali, immagine RGB, immagine CMYK, elaborare le immagini in RGB e CMYK.
Usare i livelli e combinare le immagini.
I livelli di regolazione.
Livelli e tracciati di ritaglio.
Tracciati e maschere.
Comandi speciali in Illustrator
Modificare le immagini con i filtri.
Il carattere tipografico
n. ore 8
L’allineamento.
La spaziatura tra caratteri e parole.
La sillabazione e la giustificazione.
La crenatura.
L’interlinea.
Il testo intorno alle immagini.
Caratteri speciali.
Progetti
n. ore 16
Cartina geografica: Elaborazione di una cartina geografica regionale con l’intento di
evidenziare i caratteri peculiari del territorio.
n. ore 24
Realizzazione di un calendario composto di 12 tavole e copertina a tema libero.
n. ore 16
Realizzazione di una locandina per pubblicizzare un evento o un prodotto caratteristico
regionale.
n. ore 18
Progetto Campagna contro l’abbandono animali: manifesto, pagina pubblicitaria per
una campagna contro l’abbandono degli animali.
n. ore 8
Progetto Artisti di strada: un manifesto o una locandina per la pubblicizzazione di un
evento artistico per le strade della città.
n. ore 16
Progetto FRASE: interpretazione grafica di una frase, un motto, un proverbio.
n. ore 16
Progetto Festival del teatro della scuola: realizzazione di una locandina A3, locandina
A4, attestati e premi.
n. ore 16
Progetto La casa dei giochi: pagina pubblicitaria e locandina per la manifestazione.
Simulazioni
n. ore 8
Simulazione seconda prova: IMMAGINARIA. Percorsi d’arte tra realtà e virtualità.
n. ore 8
Simulazione seconda prova: TRAN-TRAM. Quotidianamente un collegamento veloce
nella città.
Prova prevista per inizio giugno
PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA
Docente: Prof.ssa De Biase Felicia
Manuale in adozione: F. Tizian, Comunicare-Dalla pubblicità a Internet, Edizione Zanichelli
INTEGRAZIONE :Slide e monografie consegnate dal docente.
MODULO 1
La strategia di comunicazione
10 ore
Concetto
Obiettivi: aziendali – marketing-comunicazione
Le tecniche di comunicazione
Brifing e brief e copystrategy : come si legge e si sviluppa
MODULO 2
I mezzi di
comunicazione
Ricerche di mercato
Strategie per pianificare in modo efficace un piano media
Manifesto e locandina: analisi per formato,contenuto e ubicazione.
30 ore
Le caratteristiche dei mezzi: la stampa quotidiana,caratteristiche tecniche.
La stampa periodica,i settimanali e mensile.
Analisi analitica di una pagina pubblicitaria acquistata su un settimanale e
mensile.
Esercizio : analisi tecnica del target di riferimento,studio e struttura di un
prodotto/servizio commerciale.
La televisione: le caratteristiche tecniche
Affissione comunale e privata
Vantaggi e svantaggi
Pianificare uno spot pubblicitario
Analisi analitica di uno spot pubblicitario
Storia del Carosello anni ’70.
Analisi e confronto: episodi del carosello di calimero e la nuova versione del carosello 2012,strategie di marketing e di comunicazione.
MODULO 3
La comunicazione
integrata
20 ORE
Agenzie di comunicazione
Canale di distribuzione di un prodotto: azienda –grossista - agente di mercato – dettagliante - consumatore finale.
La tecnica delle “sales promotion – incetive - saldo istituzionale”
Strumenti di fidelizzazione: raccolta punti e carte fedelà
Agenzie di sponsorizzazione
Agenzie di direct marketing: maling,telemarketing e televendita.
Esercizio: analisi e rilievo sul territorio dei saldi istituzionali.
MODULO 4
Campagna
SOCIALE
20 ORE
Definizione
I principali strumenti
Il processo di produzione pubblicitario: Promotore,Amministratore,organizzativo,strategie di marketing e di comunicazione.
Il target e gli stili di vita
Promessa,reason why e tone of voice.
Progetto:sviluppare l’iter-progettuale di una campagna sociale:
TEMA- “Donna e le pari opportunità”
MATERIA:
Docente:
Testo:
RELIGIONE CATTOLICA
Soardo Marta (supplente: Ramponi Arianna)
Ferrigato F., Marchesini C., “Percorsi. Triennio”.
Materiale di approfondimento fornito dal docente
MODULI/ORE
1
ARGOMENTI


BIOETICA DI INIZIO 

VITA

(9 ORE)



2
MORALE SESSUA- 

LE

(11)
3
ANTROPOLOGIA
(4 ORE)




Le contraddizioni dell’aborto
L’aborto terapeutico ed eugenetico: visione del filmato
“L’odissea della vita”
L’esperienza di vita di Gianna Jessen
Visione del filmato “Il circo della farfalla”
Bioetica laica (etica della qualità e della dignità della vita) e
religiosa (etica della sacralità della vita) a confronto; la bioetica
laica di Engelhardt jr
Lo statuto dell’embrione
Visione di alcuni spezzoni del film “Proposta indecente”
Il concetto di persona: introduzione alla sessualità e
all’affettività
Le relazioni tra maschi e femmine
Il linguaggio della sfera sessuale: genitalità, erotismo, corporeità e sessualità.
La morale sessuale cristiana: il matrimonio nella Gaudium et
Spes n° 48
Visione del film: “I passi dell’amore”
La visione dell’uomo nell’epoca contemporanea
La libertà dalle dipendenze
Il progetto di vita
TESTO
Testo, pp. 154 – 164
Documenti messi a
disposizione in fotocopia
Documenti messi a
disposizione in fotocopia
Documenti messi a
disposizione in fotocopia
MATERIA: PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
DOCENTE:SPERANDIO ADRIANA
Testo usato: M. Colombari, La Comunicazione, Ed. SAN MARCO
Modulo 1
La polisensorialità: i sensi nella
comunicazione
(6 ore)
Modulo 2
La comunicazione
La comunicazione non verbale
(10 ore)
Modulo 3
Le teorie della personalità secondo la
prospettiva psicoanalitica
(18 ore)
Sensi ed emozioni
La percezione visiva
La percezione del colore: il colore in psicologia
e nella pubblicità.
Il test di Lusher
Il marketing esperienziale: l'udito e l'olfatto in
pubblicità
Introduzione alla comunicazione
I segni: indici icone e simboli.
Gli elementi della comunicazione secondo R.
Jakobson con relative funzioni
La prosodia
La paralinguistica
Il sistema cinesico
L'aspetto esteriore
La prossemica: distanza interpersonale,
orientazione, contatto corporeo, mimica facciale,
postura, gestualità (gesti emblematici, illustratori,
adattatori, regolatori)
Introduzione alla psicoanalisi
S. Freud: l'io non è più padrone in casa propria
o
La vita di Sigmund Freud
o
Il caso clinico di Anna O.
o
La prima topica
o
La seconda topica
o
Gli stadi di sviluppo psico-sessuale
o
I tre tipi di angoscia
o
I meccanismi di difesa
o
L'interpretazione dei sogni: spostamento,
condensazione e simbolismo
o
Visione del film: Dangerous Method
C.G.Jung
o
Inconscio personale: istinti e complessi
o
Inconscio collettivo: gli archetipi
o
Le immagini archetipiche: io e ombra, persona
e immagine dell'anima
o
o
I tipi psicologici
I mandala e il sé
I mass media
Concezioni demoscratiche della società di
o
massa
o
Public Opinion di Lippman
o
Le teorie della massificazione: La bullet theory
e la teoria dell'ago ipodermico
o
La teoria degli effetti limitati di Lazarsfeld
o
Le teorie critiche: la Scuola di Francoforte,
l'industria culturale, la standardizzazione, gli strumenti
di dominio
o
La teoria culturologica di morin
o
Marshal McLuhan: il medium è il messaggio, il
villaggio globale, le potenti protesi, media caldi e
freddi
o
Le teorie degli effetti a lungo termine: l'agenda
setting, la teoria della spirale del silenzio, la teoria
della coltivazione
o
U. Eco: apocalittici e integrati
o
Popper: Cattiva maestra televisione
o
Condry: Ladra di tempo, serva infedele
o
La videocrazia
o
La società dello spettacolo
o
Chomsky: la manipolazione attraverso i media
o
Visione del filmato Il corpo delle donne di
Lorella Zanardo
I new media
o
Stora dei new media
o
il digital divide
o
pericoli e opportunità della rete
Modulo 5
La psicologia e la comunicazione
pubblicitaria: l'attenzione
(2 ore)
Modulo 6
La psicologia e la comunicazione
pubblicitaria: la memoria
I fattori che infuenzano l'attenzione: interni e
esterni
Le caratteristiche dello stimolo attentivo nella
pubblicità: intensità e dimensione, posizione,
contrasto, originalità, ripetizione e familiarità,
movimento, colore
il meccanismo della selettività
Memoria a breve terminememoria a lungo
termine
Elementi che facilitano il ricordo del messaggio
pubblicitario
(2 ore)
Modulo 7
La motivazione
Ricerche motivazionali
Conoscenza degli stili di vita del consumatore
La segmentazione del mercato
Le tecniche proiettive
La conoscenza del comportamento del
consumatore
(3 ore)
Modulo 8
Metodi e tecniche di indagine
psicosociale applicate al marketing
Metodi quantitativi e metodi qualitativi
Ricerche qualitative: l'intervista, il focus group
Ricerche quantitative: questionari e interviste
strutturate
(2 ore)
Modulo 9
La persuasione nella comunicazione
pubblicitaria
(3 ore)
Gli obiettivi della pubblicità: breve e lungo
termine
Il processo di persuasione e la psicologia delle
vendite
Strategie persuasive
Gli atteggiamenti: come si formano e come
cambiano
La teoria della dissonanza cognitiva
Modulo 9
Il Codice di autodisciplina della
comunicazione commerciale
(2 ore)
Modulo 1
La polisensorialità: i sensi nella comunicazione
(6 ore)
Struttura e finalità
Analisi di alcuni articoli
Modulo 1
La polisensorialità: i sensi nella comunicazione
(6 ore)
Modulo 2
La comunicazione
La comunicazione non verbale
(10 ore)
Modulo 3
Le teorie della personalità secondo la prospettiva psicoanalitica
(16 ore)
Modulo 4
Mass media e new media
(18 ore)
Modulo 5
La psicologia e la comunicazione pubblicitaria: l'attenzione
(2 ore)
Modulo 6
La psicologia e la comunicazione pubblicitaria: la memoria
(2 ore)
Modulo 7
La conoscenza del comportamento del consumatore
(3 ore)
Modulo 8
Metodi e tecniche di indagine psicosociale applicate al marketing
(2 ore)
Il testo è stato integrato con materiale fornito dalla docente; in supporto ai contenuti affrontati
son stati proiettati i seguenti film:
1. Dangerous method
2. Il corpo delle donne, documentario di Lorella Zanardo
MATERIA: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
Prof.ssa Laura Garzotti
Libro di testo: In Design New Edition , Gherardelli Wiley Harrison, HOEPLI
Advertising
How to persuade an audience
Ways to create visual appeal
Development of an ad
Logos and labels
Logos and trademarks
The wine labels
Computer graphics and digital imaging
How to set up a studio
The digital camera: how it works and how to
use it
Working with a Wacom tablet
Photography
Photography and advertising
Visione e commento di materiale autentico e
video
Design on the web
How to build a website
Website browser fonts
Setting up a website
Testi 1-2-3
Ore15
Audio visual communications
Graphics on television
The making of a computer animated film
Testi 1-2
Ore 7
A look at art history
How to describe an artwork
Testi 1-2
Ore 2
Market and design
Testi 1 -2-3 ore 4
Ore20
Visione e commento di materiale autentico
Ore20
Testi 1-2-3
Ore5
Testi 1-2-3
Ore10
La classe durante tutto il corso dell'anno scolastico è stata stimolata a parlare ed ascoltare in
lingua inglese; ha potuto consultare materiale autentico , ha visionato siti e filmati di materiale
autentico professionalizzante da utilizzare come rinforzo a quanto presentato nel corso dello
svolgimento delle unità didattiche descritte sopra .
Risultando molto limitate le capacità di esprimersi in L2 e di produrre testi , si sono privilegiate
le capacità di comprensione scritta ed orale per motivare gli studenti.
La grammatica e le funzioni comunicative sono sempre state trattate in contesto professionalizzante.
MATERIA : EDUCAZIONE FISICA
Prof. ssa Paola Tovo
MODULI
1. Potenziamento Fisiologico
U.D.1 – Miglioramento delle
capacità condizionali
U.D.2 – Affinamento delle capacità coordinative
CONTENUTI SVOLTI
Esercizi per il miglioramento della resistenza, della forza, della velocità e della mobilità articolare
con piccoli e grandi attrezzi
Esercizi di destrezza e di coordinazione dinamica generale
Esercizi di stretching e di rilassamento
Test motori (1000m., forza arti
inferiori, addominali e coordinazione)
PERIODO
Tutto l’anno nella
prima parte della
lezione
2. Acquisizione delle capacità
operative e sportive
U.D.1 – Pallavolo
U.D.2 – Pallacanestro
U.D.3 – Pallamano
U.D.4 – Calcio a cinque
U.D.5 – Tamburello
U.D.6 – Badminton
U.D.7 – Basebool
U.D.8 – Tennistavolo
U.D.9 – Frisbee
Attività per il miglioramento dei
fondamentali individuali e di
squadra delle varie discipline
sportive
Tutto l’anno nella
seconda parte della
lezione
Attività di gioco diretto
dall’insegnante
Nozioni d’arbitraggio
U.D.10 – Giochi di movimento
U.D.11-Hockey
U.D.12- Touch rugby
3. Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità
e del senso civico.
4. Acquisizione e coscienza dei
propri mezzi, accettazione
positiva di sé e degli altri.
5. Aspetti teorici
dell’Educazione fisica
Compiti di arbitraggio e attività di
autovalutazione.
Partecipazione costruttiva al lavoro di gruppo.
Attività di gioco autogestita
Tutto l’anno
scolastico
Informazioni teoriche sulle attività
svolte (fondamentali individuali e
di squadra)
Regole di gioco degli sport praticati
Tutto l’anno
MATERIA : TECNICA FOTOGRAFICA
Prof. Negri Luca
Libro di testo: Mario Ferrara, FOTOGRAFARE. Tecnica e cultura fotografica. Ed. CLITT.
______________________________________________________________________________
Modulo 1
Aspetti tecnici;
Il tempo di posa
Aspetti espressivi;
n° ore 4
La scelta del tempo di posa nei diversi generi fotografici;
Modulo 2
Aspetti tecnici;
La profondità di campo
Aspetti espressivi:
n° ore 6
La scelta della Profondità di Campo nei diversi generi fotografici;
Modulo 3
La lunghezza focale;
Gli obiettivi fotografici
L’angolo di campo;
n° ore 6
La resa prospettica in funzione della distanza di ripresa.
Modulo 4
L’esposimetro: concetti generali.
Esposimetro e modalità di esposizione
L’esposimetro incorporato a letturaTTL (Through The
Lens).
n° ore 6
M'odalità di esposizione: manuale;
Modalità di esposizione: a priorità dei tempi;
Modalità di esposizione: a priorità dei diaframmi.
Modalità di esposizione: automatica e programmata.
Concetto di sensibilità nei sensori e sistemi di misurazione
(ASA, DIN, ISO).
Modulo 5
Luce e colori;
Sintesi additiva;
La luce e i sensori digitali
Temperatura di colore;
n° ore 8
Impostazione del bilanciamento del bianco WB nelle fotocamere digitali.
Modulo 6
In interni;
Luce e tecniche di illuminazione:
In esterno;
n° ore 6
Nei diversi settori professionali;
Nel cinema.
Modulo 7
Nella pubblicità;
Elaborazioni dell’immagine fotografica
con Photoshop
Nella moda;
Nel ritratto.
n° ore 20
Modulo 8
Il formato Raw: il “negativo” digitale.
Tecniche di “sviluppo” e impostazioni
di stampa con Photoshop
Regolazioni dei file Raw con Camera Raw di Photoshop..
n° ore 4
IS “Carlo Anti”
Villafranca di Verona
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5°ATG
ESAME DI STATO 2013/2014
ITALIANO
______________________
STORIA
______________________
MATEMATICA
______________________
PROGETTAZIONE GRAFICA
______________________
PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA
______________________
RELIGIONE
______________________
STORIA DELLE ARTI VISIVE
______________________
PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
______________________
LINGUA INGLESE
______________________
EDUCAZIONE FISICA
______________________
TECNICA FOTOGRAFICA
_____________________
INSEGNANTE DI SOSTEGNO
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Villafranca, 15 maggio 2014
Il Dirigente Scolastico
Claudio Pardini