mercoledì 14 maggio 2014 INDICE RASSEGNA STAMPA mercoledì 14 maggio 2014 Economia e imprese locali Nazione Lucca 14/05/2014 p. 5 Lavoro nero E' senza contratto Scatta la multa a un calzaturificio 1 Tirreno Lucca 14/05/2014 p. III Operaio senza il contratto, multato un calzaturificio 2 Nazione Lucca 14/05/2014 p. 7 Prodotti Apple e Piquadro: Banco Popolare e Cassa di Risparmio lanciano il servizio «YouShop» 3 Tirreno Lucca 14/05/2014 p. VI Via agli acquisti telematici con la piattaforma Carilucca 4 Nazione Lucca 14/05/2014 p. 15 «Ds Smith» sfuma l'accordo Ancora scioperi 5 Tirreno Lucca 14/05/2014 p. XI Ds Smith conferma i licenziamenti 6 Nazione Lucca 14/05/2014 p. 19 «Lu.Me.: un progetto, un territorio» Sfida tra fumetti per vincere i «Comics» 7 Nazione Viareggio 14/05/2014 p. 4 Viareggio. Il Sanlorenzo vara l'ultimo gioiello 8 Nazione Viareggio 14/05/2014 p. 2 La Cgil sospende Antonioli. «Vogliono tacitare il dissenso» 9 Tirreno Viareggio 14/05/2014 p. 1-V Sindacalista punito dalla Cgil Nazione Viareggio 14/05/2014 p. 18 Pietrasanta. Ecosinergie di marmo La marmettola diventa arte Donatella Francesconi 10 12 Edilizia & Territorio Nazione Lucca 14/05/2014 p. 3 Mura, allungata la pista ciclabile 13 Tirreno Lucca 14/05/2014 p. IV Nuovo tratto di pista ciclabile per raggiungere la stazione 14 Tirreno Lucca 14/05/2014 p. I Piazzale verdi il ripristino parte da oggi 15 Tirreno Lucca 14/05/2014 p. II Assi viari, ora la scelta dei commissari 16 Tirreno Lucca 14/05/2014 p. II Elettrodotto, costituito il nuovo comitato unico Nazione Lucca 14/05/2014 p. 7 Nuovo piano strutturale Ok il primo confronto Tirreno Lucca 14/05/2014 p. I Piano strutturale, l'avvio slitta a giugno Nazione Lucca 14/05/2014 p. 7 Autorità di Bacino. Scatta il grido d'allarme: «Sbagliato trasferire i lavoratori» 20 Tirreno Lucca 14/05/2014 p. II I dipendenti: «Resti il presidio sul territorio» 21 Nazione Lucca 14/05/2014 p. 15 Montecarlo. Scuola, ok i lavori per la messa in sicurezza 22 Tirreno Lucca 14/05/2014 p. XI Si mette in sicurezza l'istituto comprensivo Calvino 23 Tirreno Lucca 14/05/2014 p. XI Operai al lavoro per ampliare la rete idrica a Pieve S. Paolo Nazione Lucca 14/05/2014 p. 16 Barga. Polo scolastico di Filecchio: completato il parcheggio Nazione Viareggio 14/05/2014 p. 10 Camaiore. «Il ponte sulla Provinciale rischia sempre di più il crollo» 26 Tirreno Viareggio 14/05/2014 p. VIII Pietrasanta. Frane e allagamenti non fermeranno le costruzioni previste 27 Indice Rassegna Stampa Luca Cinotti 17 18 Barbara Antoni 19 24 Luca Galeotti 25 Pagina I £r w contratto i La mutta a un catzaturíficio ANCORA un'attività con lavoratori in nero e ancora una sospensione richiesta di autorità dai carabinieri. E' successo a San Colombano, dove in un calzaturificio di via delle Ville, a seguito di un controllo dei carabinieri di Lammari, è stato sorpreso a lavorare nello stabilimento un dipendente senza che avesse un regolare contratto. I carabinieri, che erano impegnati in una delle consuete ispezioni contro l'impiego di manodopera in nero nelle aziende, hanno provveduto a elevare una multa ai titolari, 5.000 euro, e richiesto la sospensione dell'attività del calzaturificio. Economia e imprese locali Pagina 1 Operaio senza il c ontratto, multato un calzaturificio I carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro e quelli della stazione di Lammari hanno effettuato un controllo in un calzaturificio di via delle Ville a San Colombano. Si tratta di uno dei molteplici controlli nelle aziende della Lucchesia effettuati ciclicamente dai militari per verificare l'esistenza di sacche di irregolarità legate al lavoro nero e ai problemi di natura fiscale, contributiva e igienico sanitaria. Nel corso del controllo effettuato lunedì mattina è stato sorpreso a lavoro un dipendente che era sprovvisto di Economia e imprese locali contratto e quindi lavorava al nero. Dalle scritture contabili infatti non emergeva la sua presenza. Il calzaturificio è stasto contravvenzionato con una sanzione amministrativa da 5mila euro e i militari del nucleo ispettorato del lavoro hanno chiesto la sospensione dell'attività. Sospensione che verrà evitata se entro le 48 ore i responsabili del calzaturificio pagheranno i duemila euro previsti dalla legge per ogni dipendente non regolarizzato. I controlli proseguiranno nelle prossime settimane con l'ausilio dell'Asl e della si curezza sul lavoro. Pagina 2 Prodotti Apple e Píquadro: Banco Popolare e Csa di Risparmio lanciano il servizio «YouShop» BANCO Popolare e Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno lanciano YouShop, la nuova piattaforma di vendita multicanale che, fino al 31 luglio prossimo, consentirà l'acquisto di prodotti a brand Apple e Piquadro. Con YouShop i clienti potranno acquistare, in filiale o da casa attraverso il proprio home banking, una selezione dei pro- dotti Apple fra quelli più venduti dal marchio hi-tech: si tratta, in particolare, di IPhone 5S da 32 GB, iPad Air WiFi+celllular da 32 GB, IPad mini Retina WiFi+cellular da 32 GB e MacBook Air 13" da 128 GB. Con le stesse modalità, inoltre, sarà possibile abbinare ad ognuno di questi oggetti uno o più accessori Piqua- dro, rinomato marchio italiano di pelletteria e moda. Fra i vantaggi dell'iniziativa, c'è la possibilità di acquistare questi prodotti anche tramite un prestito personale a tasso zero (Tan 0%, Taeg 0%), rimborsabile in 18 rate mensili e senza spese accessorie. Il finanziamento, peraltro, consente l'acquisto immediato senza alcun vincolo nei confronti di un gestore telefonico o di una particolare tariffa. La consegna, che avviene al domicilio del cliente, è gratuita. L'approccio multicanale consente l'acquisto sia da filiale sia da internet attraverso la sezione YouShop del servizio di home banking del Banco Popolare. L'offerta è rivolta ai clienti privati possessori di conto corrente. ..,. ....... ,., Economia e imprese locali ...i.u. Pagina 3 Via agli acquisti telemat ici c on la p iattaforma Car ilucc a LUCCA Banco Popolare e Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno lanciano YouShop, la nuova piattaforma di vendita multicanale che, fino al 31 luglio prossimo, consentirà l'acquisto di prodotti a brand Apple e Piquadro. Con YouShop i clienti potranno acquistare, in filiale o da casa attraverso il proprio home banking, una selezione dei prodottiApple fra quelli più venduti dal marchio hi-tech. Fra i vantaggi dell'iniziativa, c'è la possibilità di acquistare prodotti anche tramite un prestito personale a tasso zero (Tan 0%, Taeg 0%), rimborsabile in 18 rate mensili e senza spese accessorie. Il finanziamento, peraltro, consente l'acquisto immediato senza alcun vincolo nei confronti di un gestore telefonico o di una particolare tariffa. La consegna, che avviene al domicilio del cliente, è gratuita. L'approccio multicanale consente l'acquisto sia da filiale sia da internet attraverso la sezione YouShop del servizio di home banking del Banco Popolare. L'offerta è rivolta ai clienti privati possessori di conto corrente. Maggiori informazioni disponibili sul sito www.bancopopolare.it e nelle filiali della Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno. Anehrquattro eqnipaakO hicehii MM, lMl:i fl 1 1 Economia e imprese locali Pagina 4 « s i » sfuma l'accordo Ancora scioperi FUMATA nera. Dopo il summit agli Industriali tra i sindacati e i rappresentanti dell'azienda Ds Smith, niente accordo all'orizzonte per lo stabilimento di Rughi, dove proseguiranno ad oltranza sia il blocco degli straordinari sia gli scioperi, decisi di volta in volta e con modalità diverse. «Come preannunciato nell'ultima assemblea - scrivono Slc Cgil, Fistel Cisl e Rsu l'incontro ha avuto carattere formale e non ha consentito di fare passi in avanti. L'impresa ha confermato quanto contenuto nella procedura e l'indisponibilità a entrare nel merito della nuova organizzazione del lavoro e a definire una nuova pianta organica. Abbiamo commentano i sindacati in modo oggettivo nuovamente ribadito le nostre posizioni. Otto esuberi nello scatolificio equivarrebbe all'azzeramento di tutte il personale di scorta con difficoltà a garantire sostituzioni, per malattia, ferie o altro. In risposta alle nostre obiezioni la ditta ha contemplato la possibilità di ridurre il numero degli esuberi, che avrebbe riflettuto sull'argomento e nei prossimi giorni sa- rebbe arrivata una risposta». Massimo Stefanïni Economia e imprese locali Pagina 5 DsS h confe a i li cenzi enti Nessun spiraglio dall'incontro all'Assindustria. Continualo stato di agitazione ® PORCARI Nessun spiraglio per il momento nella vertenza alla cartiera Ds Smith, nello stabilimento di Rughi. Nell'incontro nella sede dell'Assoindustruali di Lucca, richiesto dai sindacati dopo l'apertura della procedura di mobilità della multinazionale britannica per nove lavoratori, l'azienda ha ribadito la propria posizione. «Come preannunciato nell' ultima assemblea - scrivono Slc Cgil, Fistel Cisl e Rsu dell' azienda - l'incontro ha avuto carattere formale e non ha consentito di fare passi in avanti. L'azienda ha confermato quanto contenuto nella procedura e l'indisponibilità a entrare nel merito della nuova organizzazione del lavoro e a definire una nuova pianta organica. Abbiamo in modo oggettivo nuovamente ribadito punto per punto le nostre posizioni mettendo in evidenza le contraddizioni della posizione aziendale: confermare otto esuberi nello scatolificio equivarrebbe all'azzeramento di tutte il personale di scorta. L'azienda non sarebbe in condizione di garantire nessuna sostituzione, che fosse per malattia, ferie o altro. I fermi produttivi delle linee sarebbero quotidiani con grave perdita dei livelli produttivi e qualitativi, non sarebbero più garantiti i diritti contrattuali dei lavoratori. Se come sostiene l'azienda la richiesta della nuova pianta organica è solo un aspetto formale senza sostanza, quindi un falso problema, perchè allora non la discute, la condivide e la sottoscrive? L'azienda - continuano le maestranze - ha ammesso la possibilità di ridurre il numero degli esuberi, che avrebbe riflettuto sulla cosa e che avrebbe nei prossimi giorni dato una risposta. Ma ha voluto puntualizzare, gettando la maschera, che certamente serve una maggiore disponibilità del personale e che e nel periodo estivo le ferie non vanno fatte e che ci si ammala troppo. Mentre sulla pianta organica la difficoltà di continuare a sostenere che il problema è solo formale è apparsa tutta evidente, una risposta incredibilmente ridicola e arrogante, "non la facciamo, non la sottoscriviamo in un eventuale accordo». Le parti sociali hanno denunciato anche il rifiuto dell' azienda di far accedere le segreterie provinciali alla sala sindacale interna allo stabilimento. In attesa della riflessione da parte dell'azienda continua lo stato di nobilitazione, blocco degli straordinari e scioperi che verranno gestiti in modo articolato dalla Rsu. (n. n.) ft Lo stabilimento della Ds Smith (Vip) Porrnri, viene pntenriaro il Ira.puro nm Ic nuaur Economia e imprese locali Pagina 6 APERTO A TUTTI, CON U NA SEZI ON E PER «U 04- ett per i IL PROGETTO Lu.Me. di Assindustria Lucca adesso si lega a doppio filo con il mondo Comics & Games e lancia un concorso dedicato agli appassionati di illustrazione e fumetto che potranno vincere un carnet di biglietti per l'ingresso alla manifestazione. Il titolo del concorso è appunto «LU.ME.: un progetto, un territorio» con il patrocinio di Lucca Comics&Games, che quest'anno si terrà dal 30 ottobre al 2 novembre, con la straordinaria collaborazione del comico Claudio Marmugi e il vignettista Tommaso Eppesteingher, autori delle vignette lancio del concorso Lu.Me. Erano presenti alla presentazione (nella foto) Riccardo Bottura, presidente progetto, Francesco Caredio Lucca Comics & Games, Claudio Romiti direttore Assindustria. La partecipazione al concorso è individuale: «racconta e descrivi cos'è per te il progetto Lu.Me.». Ogni partecipante dovrà realizzare un'opera originale e inedita, in forma di Illustrazione o di Fumetto sul tema proposto. Il concorso è aperto a tutti tanto è vero che si de- Economia e imprese locali ER I I» 0 e 'E11 TI U n momento della presentazione clina anche in una sezione riservata ai bambini sotto gli 11 anni di età dal titolo «Da grande voglio fare...». L'iscrizione è gratuita e i termini aperti fino al 30 settembre. PER PARTECIPARE basta caricare l'opera nell'apposita area del sito www.luccametalmeccanáca.át. Una commissione, formata da rappresentanti delle aziende aderenti a al progetto che si rivolge al comparto metalmeccanico, dagli organizzatori di Lucca Comics & Games e da Claudio Marmugi e Tommaso Eppesteingher, selezionerà i vincitori. Per la sezione adulti: 20 progetti, i cui autori riceveranno in premio un accredito ciascuno per accedere ai quattro giorni della manifestazione. Per la sezione under 11 anni di età: 10 progetti, i cui autori vinceranno l'ingresso giornaliero Lucca Junior e n. 2 ingressi per adulti. Domenica 2 novembre, all'interno del cartellone degli eventi di Lucca Comics & Games, si terrà una cerimonia in onore dei finalisti, aperta comunque a tutto il pubblico di appassionati del fumetto, che potranno assistere anche allo spettacolo di Claudio Marmugi dal titolo «Da Mazinga a Peppa Pig». Inoltre, tutti i progetti partecipanti saranno esposti in una mostra dedicata, che si svolgerà in Palazzo Bernardini a Lucca nei giorni della manifestazione. Il regolamento e maggiori informazioni sono reperibili sul sito www.luccametalmeccanáca.át o twátter. com/luccametalmec. Pagina 7 DOPPIO TRIONFO I N ASIA PER AZI MUT BENETTI: Si APRONO N UOVI MERCATI • S anlorenzu Y ara 1 • t u ,,: . . Presto la consegna di un 46 metti dí uffima generazione a un ricco a BOCCATE di ossigeno risollevano la nautica dalla morsa della crisi. Un vero e proprio `grand hotel' del mare sta infatti per prendere il largo: nell'estate è prevista la consegna ad un facoltoso armatore del nuovo modello di 460Exp, prima unità explorer yacht del cantiere Sanlorenzo. Una tipologia di imbarcazione progettata per crociere a lungo raggio, con ampi volumi e servizi di cui un armatore necessita per passare lunghi periodi di permanenza in mezzo al mare. L'imbarcazione conta ben 460 tonnellate di stazza lorda per soli 42 metri di lunghezza, ha uno scafo dislocante in acciaio con sovrastruttura in alluminio / , ed è caratterizzato dalle inconfondibili linee Sanlorenzo ma ispirato alle grandi navi da esplorazione capaci di raggiungere mete lontane ed inconsuete. SE IL GIOIELLO da milioni di curo verrà consegnato in estate, nel frattempo il ruolo di primo piano del comparto nautico viareggino continua a mietere conferme d'eccellenza. Il gruppo Azimut/Benetti, con entrambi i propri marchi, ha infatti ottenuto un doppio trionfo all'Asia Boating Awards 2014 accattivando assai il mercato dagli occhi a mandorla. L'azienda leader nella produzione di yacht di lusso ha infatti avu- t re to i più significativi riconoscimenti all'evento di settore organizzato da Blu Inc, gruppo editoriale delle riviste `Asia pacific boatin' e `China boating' che costituisce un importante punto di riferimento nell'Asia Pacifica. Il primo premio nella categoria Test brand presence in Asia' è stato assegnato ad Azimut Yachts, brand del gruppo dedicato alla progettazione e realizzazione di yacht fino ai 120 piedi, mentre lo splendido 56 metri Benetti `Lady Candy' si è classificato primo nella categoria Test worldwide custom built yacht' consolidando così la leadership sul mercato asiatico di Azimut Benetti che da oltre 20 anni è presenza costante sul territorio. LT': /M1 r-1ATI A sinistra: il varo dei modello 460 Exp del '-, Lnlorenzo; a destra: il lady Candy di Azimut premiato in Asia Economia e imprese locali Pagina 8 EACCUSATO DI AVER `DISTUR TO' 1 LAVORI CONGRESSUALI. I COLLEGHI: « UNA SCELTA CHE CI UMILIA TUTTI» . . Cg l so pende i . «Vogliono s ACQUE sempre più agitate all'interno della Cgil. Anche a livello locale. L'ultima dimostrazione dei gravissimi attriti interni al sindacato è stata la sospensione dal diretivo confederale e di categoria per un anno di Andrea Antonioli, ex segretario generale della Camera del Lavoro. Ad Antonioli il commissraio provinciale della Cgilcontesta una presunta azione di disturbo dell'attività congressuale del settore tessile e calzaturiero. Il provvedimento è stato notificato ad Antonioli da pochi giorni e forte, ovviamente, è il rammarico per quello che è accaduto. «Ho già chiesto - ha detto il diretto interessato - che mi vengano mostrate le motivazioni del provvedimento. Poi, se del caso, farà ricorso all'autorità superiore nazionale». Attedne le motivazioni, perché al momento l'accusa che gli viene contestata è molto generica, quella cioé di aver disturbato il congresso della Filctem provinciale. A ricostruire quanto accaduto è lo stesso Antonioli. «A mio parere - dice il sindacalista punito - il regolamento stabilisce che chi si candida Economia e imprese locali al congresso generale è poi autorizzato a intervenire a quelli di categoria. E così ho fatto io. Ma siccome, non so per quali motivi, me lo hanno impedito, ho cercato di far valere le mie ragioni e di prendere la parola». La conseguenza è stata che i lavori del congresso sono stati interrotti. «Di qui - ricostrui- sce Antonioli - è arrivata al commissario della Cgil provinciale 6 La commissione di garanzia si è occupata del caso Forse sarà inoltrato ricorso Franco Chiriaco - una segnalazione da parte del segretario della Cgil versiliese Paolo Bruni e per questo sono stato denunciato alla commissione di garanzia della Cgil. La decisione di prendere un provvedimento nei confronti di Antonioli viene aspramente contestato in un documento del direttivo provinciale della Cgil di Lucca a firma di Lamberta Pocai, Mauro Rossi, tac tare l d s senso» i i i Emilio Cecchini, Nicla Galeotti, Daniela Bianchi, Sara Biagioni, Carlo, Amando Mancini: «E' stato sospeso - dicono - con una motivazione assolutamente generica. Era accusato di essere stato "indisciplinato" durante lo svolgimento delle assemblee congressuali di base, o forse soltanto di aver provato a partecipare al congresso e a dire la sua. Noi riteniamo sbagliata questa decisione. Ma riteniamo ancora più sbagliata la decisione che è stata presa di ricorrere al giudizio di una commissione disciplinare, invece di affrontare le questioni politiche connesse allo svolgimento di questo congresso. Dopo le forzature nelle assemblee, i documenti congressuali non presentati, gli emendamenti non fatti votare, i pensionati iscritti non invitati al congresso perché non omologati alla maggioranza, si è passati alle commissioni disciplinari per taci- tare il dissenso. Ci auguriamo che questa scelta, che ci umilia ma forse umilia tutta la Cgil, sia una coda avvelenata del periodo buio che abbiamo alle spalle e non un prodromo dei giorni che abbiamo di fronte». Pagina 9 Sindacalista punito dalla Cgil Sospeso per un anno dal direttivo provinciale perché «indisciplinato» Sospeso per un anno dal direttivo provinciale della Cgil lucchese: questo il provvedimento a carico di Andrea Antonioli, ex segretario della Camera del lavoro versiliese. Motivo: «indisciplinato durante il congresso». IN CRONACA Economia e imprese locali Pagina 10 Scontro in Cgil: Antonioli sosp eso Accusato di essere stato «indisciplinato» al congresso per un anno è fuori dal Direttivo provinciale di Donatella Francesconi 1 VIAREGGIO Sospeso per un anno dal Direttivo della Cgil provinciale: questo il provvedimento a carico dï Andrea Antonioli, ex segretario della Camera del lavoro versiliese, oltre trent'anni di sindacato sulle spalle. Dietro la lavagna. Per essere stato " indisciplinato durante lo svolgimento delle assemblee congressuali di base". Come da denuncia presentata dall'oggi segretario generale della Cgil provinciale, Franco Chiriaco, arrivato a Lucca da commissario dell'organizzazione sindacale, poi candidato al congresso. Ed è sul terreno delle regoli congressuali che si gioca la partita che si conclude oggi con il provvedimento, pesante, a carico di Antonioli. «Provvedimento contro il quale ho diritto di ricorrere agli organismi superiori - spiega l'interessato -: se non fosse che è privo di motivazioni. Che ho richiesto e non mi sono state ancora fornite». Tutto si gioca sul fatto che ci possa candidare al congresso della Cgil (quello confederale) a prescindere dalla categoria di appartenenza. Raccolte le firme e presentata una lista alternativa, dunque, Antonioli si è presentato a diverse assemblee per sostenere e presentare la lista e la candidatura. Ma questo comportamento gli è stato contestato. Un passaggio che ha portato - racconta l'ex segretario della Camera del lavoro, oggi passato al patronato Inca - «a due pareri controversi. Quello della commissione di garanzia, nella quale la maggioranza è nelle mani di quella parte di Cgil che si rispecchia nella maggioranza dell'organizzazione. E l'altro, della conimissione nazionale istituita appositamente per le questioni congressuali, che invece «ha dato risposte positive a tutti i quesiti che avevo posto». Ma il contrasto ormai si è rivelato insanabile: «Io avevo presentato una lista che veniva portata nelle assemblee - continuaAntonioli - ma non potevo Economia e imprese locali essere fisicamente sul posto a presentarla. Si è arrivati al punto che mi sono sentito dire che l'assemblea non si poteva tenere, era dunque impedita, a causa della mia presenza... Andare avanti in quelle condizioni è di fatto diventato impossibile». Ed è accaduto in Garfagnana, «dove unì'assemblea è stata sospesa perché io ero presente...». È finita con la denuncia di Chiriaco ed il provvedimento di sospensione per aver violato l'articolo 5 dello statuto della organizzazione sindacale. Quello relativo ai doveri degli iscritti «chiamati a comportarsi con lealtà nei confronti delle altre iscritte/ iscritti» e «qualora assumano incarichi di direzione sono chiamati a svolgere i loro compiti con piena coscienza delle responsabilità che ne derivano nei confronti delle lavoratrici / lavoratori e delle iscritte / iscritti rappresentati, in modo particolare per quanto riguarda la coerenza dei loro comportamenti con i deliberati degli organi dirigenti, il loro obbligo di difendere l'unità e l'immagine della Cgil». La vicenda non finisce qui. Otto membri del Direttivo provinciale si sono già schierati con Antonioli (vedi a lato) e la vicenda avrà sicuramente una eco nazionale. ORIPRODJZIONE RISERVATA Una bella immagine dei sindacaiistaAndreaAntonioli aduna manifestazione ( foto d'archivio) Pagina 11 UNA BELLA I N I Z IATIVA DE L CONSORZIO COSMAVE _% íw s ergie íti m rn 0 arte %,% REALIZZARE opere d'arte con la marmettola, la polvere di marmo solitamente destinata ad essere scartata. Coinvolgendo anche i bambini delle scuole elementari e le associazioni di diversamente abili per completare con la loro creativita' l'iniziativa proposta. E' il progetto "Ecosinergie di marmo" di Luca Gnizio, curato dal critico d'arte Luca Zanchi, che si presenta come opera collettiva di sensibilizzazione e che il Consorzio Cosmave, per festeggiare il trentesimo anno dalla fondazione, promuove dal 20 maggio al 7 giugno a Pietrasanta. Al designer, famoso per le sue creazioni etiche ed eco-sociali, il Cosmave ha affidato la realizzazione di un sitespecific project che coinvolge 53 aziende del settore del marmo. Una parte del progetto cara' installato in piazza del Duomo, un'altra parte all'interno del MUSA (Museo Virtuale della Scultura e dell'Architettura di Pietrasanta) in abbinamento ad alcuni lavori di Gnizio, dedicati ai grandi problemi mondiali dell'ambiente come "forStreet", rivolta al problema dello smog; "forDesert" (nella foto), sulla questione della desertificazione; "forLastDrop", sulla speranza di nuova vita e "forOCEAN JEANS", Economia e imprese locali sull'inquinamento dei mari. Pensata per essere "manifesto" di una grande operazione di sinergia, "Ecosinergie di Marmo" e' realizzata grazie al contributo delle aziende aderenti al Cosmave e che hanno fornito un quantitativo di polvere di marmo normalmente considerata materiale di scarto. Ogni azienda sara9 "rappresentata" nell'opera grazie ad un procedimento che vede l'utilizzo di molteplici pigmenti mescolati a una resina che trasformeranno ogni singola azienda partecipante in "colore". Trattandosi di "nuovo marmo", verranno cosi' reinterpretate le venature che sono il cuore della natura del marmo. "Ecosinergie di marmo" si presenta come un grande vaso alto 50 cm lungo 3 metri per 2,20 di profondita', un'installazione monumentale. Sulla parte superiore vi e' piantato un ulivo, mentre sulla destra vi e' una seduta. Proprio la parte superiore della seduta verra' lasciata "fresca" per consentire martedì' 20, al mattino, agli scolari delle elementari e ai ragazzi delle associazioni diversamente abili del territorio di toccare e plasmare a proprio piacimento la superficie che, asciugandosi nelle successive 24 ore, conservera' per sempre queste tracce dei "nuovi artisti". Pagina 12 rAI PIUPI O SPOSTARSI FRA PORTA S.PIETRO E LA STAZIONE • / LA PISTA ciclabile che si trova al margine degli spalti delle Mura è stata prolungata in direzione sud-est. Sono finiti i lavori lungo viale Regina Margherita verso la sortita del Baluardo San Colombano di fronte alla stazione ferroviaria. L'intervento, che fa parte del progetto più ampio di «accessibilità zona sud del centro storico», è stato realizzato dal Comune ed è costato 40mila euro. Il cantiere ha interessato 200 metri del tratto ciclopedonale che dall'angolo di viale Regina Mar- Edilizia & Territorio dcbll e gerita arriva alla sortita di San Colombano, ovvero all'attraversamento pedonale di fronte a piazza Ricasoli. Il marciapiede che era sterrato è stato «scarificato» nella parte superficiale del tracciato per circa 10 centimetri di profondità. La sede ciclabile è stata poi delimitata con tavole di legno per meglio integrare l'opera al contesto della Mura urbane, e dopo aver realizzato il sottofondo con 7 centimetri di conglomerato bituminoso, è stato steso in superficie l'asfalto natura. Pagina 13 FUORI PORTA S. PIETRO Nuovo tratto di pista ciclabile per raggiungere la stazione 1 LUCCA Terminati i lavori alla pista ciclabile in via ReginaMargherita- lato mura, nella zona di porta San Pietro. L'intervento, che fa parte del progetto più ampio di "Accessibilità zona sud del centro storico ", è stato realizzato dal Comune ed è costato 40mila euro. Il cantiere ha interessato 200 metri del tratto ciclopedonale che và dall'area ex chiosco Nelli fino all'attraversamento pedonale di fronte alla piazza della stazione ferroviaria ed è consistito nella scarifi- cazione della parte superficiale del tracciato per circa 10 centimetri di profondità. La sede ciclabile è stata poi delimitata con tavole di legno per meglio integrare l'opera al contesto della mura urbane, e dopo aver realizzato il sottofondo con 7 centimetri di conglomerato bituminoso, è stato steso in superficie l'asfalto natura. La pista ciclabile così realizzata, congiungendosi con il tratto già esistente che arriva fino alla porta San Pietro, consentirà non soltanto ai pedoni, ma anche alle biciclette, di raggiungere comodamente e in si- curezza la stazione ferroviaria partendo dal centro cittadino. L' amministrazione comunale, anche con questo intervento, intende creare le condizioni per ampliare l'offerta di mobilità verso forme alternative, coniugando la sostenibilità ambientale con la sicurezza stradale. Il problema ora è rendere realmente percorribili gli altri tratti di piste ciclabili già pieni di ostacoli come cassonetti e auto in sosta. Fatti i lavori, le piste sono state di fatto lasciate in balia di trasgressioni di ogni genere. Servono più controlli. II nuovo tratto di pista ciclabile Edilizia & Territorio Pagina 14 Piazzale Verdi il ripristino parte da oggi Partenza questa mattina per i lavori di ripristino di piazzale verdi dopo la decisione di annullare l'intervento Piuss che lo doveva trasformare in una grande ellisse. Addetti dell'amministrazione comunale cominceranno infatti da stamani a lavorare intanto su due delle tre aiuole del parco della Rimembranza: quella centrale e quella sul lato della Cavallerizza. Primo intervento la ricopertura degli scavi archeologici, poi si passerà al ripristino del prati e di tutta l'area a verde, dove insistono decine di lecci monumentali. L'assessore all'urbanistica Serena Mammini continua intanto nella sua ricerca delle targhette commemorative dei caduti da apporre a ciascun albero. Per quanto riguarda l'aiuola sul lato della biglietteria Vaibus invece, quella dove dovrebbe sorgere un parcheggio da novanta stalli blu realizzato da Metro, sarà disponibile per l'intervento di ripristino subito dopo che la giunta comunale avrà deliberato i criteri di indirizzo per questo lavoro. Edilizia & Territorio Pagina 15 Assi vl 410 ora la scelta dei commss ® LUCCA Vanno avanti le procedure per dare il via all'inchiesta pubblica sugli assi viari, indetta dalla provincia. Il presidente (e garante dell'informazione) dell'inchiesta pubblica, Paolo Benedetti, sta lavorando su materiali e normative per dare vita al comitato che gestirà tutta la procedu- ra. In particolare, si stanno verificando le condizioni di nomina dei due commissari che affiancheranno Benedetti: uno sarà espressione della Provincia, l'altro verrà scelto dagli enti interessati (e cioè i Comuni di Lucca, Capannori, Porcari eAltopascio). Questi commissari infatti (che verranno affiancato anche da un esperto indicato dai comi- La scelta dei commissari verrà fatta su indicazione degli enti e, una volta definita, farà entrare nel vivo l'inchiesta pubblica, stabilendo di fatto il programma dei lavori. tati dei cittadini) riceveranno Lavori che è intenzione del- - secondo quanto prevede la normativa regionale - un compenso. E a Palazzo Ducale si sta lavorando per far sì visto che si tratta di soldi pubblici - di operare nella massima trasparenza, anche per evitare future contestazioni da parte della magistratura contabile. la Provincia svolgere a buon ritmo, per evitare il rallentamento della procedura di valutazione di impatto ambientale, che dovrà tener conto, nelle sue conclusioni anche del rapporto che sarà stilato al termine dei lavori dell'inchiesta pubblica. (l.e.) RIPRODUZIONE RISERVATA II tracciato previsto nella zona dei laghetti di Lammari Edilizia & Territorio Pagina 16 Elettrodotto, costituito il nuovo comitato unico Si chiama "Stare" e raggruppa cittadini di tutti i comuni interessati dal progetto Ha aderito alla richiesta di Maggiano per limitare le emissioni sull'attuale linea 1 LUCCA Si chiama "Stare" il nuovo comitato unitario contro il progetto di Terna per l'elettrodotto nell'Oltreserchio. L'acronimo sta per "Salute, tutela, ambiente, rispetto, cittadini" e l'atto costitutivo è stato approvato nella riunione di Nozzano di lunedì sera. Al Comitato, che lia già raggiunto quota cento aderenti, partecipano cittadini di tutti i Comuni inte- ressati dal progetto (Lucca, Ca- maiore, Massarosa, Vecchiano e San Giuliano Terme) e ha aderito anche la famiglia Marcegaglia che ha una proprietà sulle colline di Compignano. Ma le iscrizioni sono solo all'inizio e, di fatto, è partita una nuova campagna di adesioni che si muoverà molto anche sui social network. Molte le sfide che attendono il nuovo comitato: a partire dal rapporto con Terna e con i comuni, che dovrebbe concretizzarsi nelòla partecipazione al nuo- vo tavolo di concertazione che l'azienda ha proposto per trovare modifiche condivise al tracciato. Il comitato Starc, intanto, ha aderito alla presa di posizione di un altro gruppo di cittadini: quelli che dal 2005 lottano contro i tralicci e i campi elettromagnetici che attraversano Maggiano, Nozzano San Pietro, Stabbiano, Fornientale e Fameta. Dopo la riunione della scorsa settimana, il "Comitato 2005 contro elettrodotto" ha elaborato una let- tera che sarà inviata ad enti, ministeri, ma anche alla procura: una missiva nella quale si chiede «di porre in essere urgentemente tutti gli atti necessari che consentano, in attesa della reale eliminazione della linea, l'azzeramento delle emissioni elettromagnetiche o, in alternativa, la loro riduzione a un limite massimo di 0,4 microtesla, e il relativo stabile monitoraggio che certifichi il rispetto dei limiti». Luca Ci notti lilel IroJnno, osfiLLtilo il. uo,o-„»t„t. „ ,-„ Edilizia & Territorio Pagina 17 Nuovo p iano strutturate il primo confronto IL NUOVO Piano Strutturale sarà cucito addosso alla città e alle persone che la vivono con la stessa cura che mette un sarto nel realizzare un vestito su misura. Questo lavoro sarà portato avanti con concretezza, umiltà e determinazione, come ha detto l'assessore all'urbanistica aprendo il primo seminario della serie interdisciplinare «Verso il Piano Strutturale». Una mattina di riflessione e ascolto - ieri - sullo scenario dell'economia lucchese, in una Casa della Città gremita e attenta, che ha segnato l'avvio del processo di partecipazione ai nuovi strumenti urbanistici. ..„....... ...., Edilizia & Territorio , Pagina 18 Piano stru ale, l'avvio slitta a giugno i criteri di sviluppo, recupero e salvaguardia dei territorio saranno frutto di un lavoro coordinato fra Lucca e Capannori di Barbara Antoni 1 LUCCA Slitta a giugno il cronoprogramma annunciato per la redazione del piano strutturale. Un ritardo di tre-quattro mesi sulle previsioni dovuto, spiega l'assessore all'urbanistica Serena Mammini, agli imprevisti legati al Piuss. In particolare la vicenda di piazzale Verdi ha portato via tempo ed energie; così come il riallestimento dell'ufficio di piano è stato più lento del previsto. Ora però ci siamo, sottolinea Serena Mammini, «depositeremo l'atto di avvio dell'iter entro giugno. E a giorni nomineremo il facilitatore dei percorsi partecipativi del piano con i cittadini. Nel piano vorrei coinvolgere tutti i consiglieri: presto porterò in consiglio del materiale». Parole d'ordine recupero del paesaggio e del territorio, stop al suo sfruttamento, no all'abbandono delle colline, sì alla demolizione delle brutture e agli inserti di modernità nell'architettura antica del centro, recupero delle periferie: sono i concetti base del piano strutturale annunciati durante il primo seminario a tema dal sindaco Alessandro Tambellini. La novità più consistente sul piano del metodo è la collaborazione col Comune di Capannori: per la prima volta Lucca avrà un progetto di sviluppo del suo territorio pensato non limitatamente ai suoi confini ma in armonia con il territorio adiacente. Una necessità a questo punto prioritaria: la pensa così anche Giorgio Del Ghingaro, sindaco di Capannori, convinto assertore del fatto che Lucca e Capannori «è un territorio che si deve parlare». E così come Tambellini, Del Ghingaro considera indispensabile per il piano strutturale la partecipazione dei cittadini, «ma ad un certo punto bisogna dare scadenze, passare ad atteggiamenti di estrema concretezza. Meno male che le Pro- Edilizia & Territorio vince si aboliscono - sottolinea - perché dal punto di vista del governo del territorio mettono paletti, già le leggi regionali comprimono il margine dei Comuni di operare. Qui - approfondisce sulle caratteristiche del territorio - abbiamo il problema della riconversione degli edifici industriali sui terreno agricoli: bisogna riflettere per fare la stessa cosa in tutti i Comuni della Piana. La situazione residenziale è satura conclude - le abitazioni costruite ad oggi sono sufficienti almeno per i prossimi venti anni». Il presidente della Provincia Stefano Baccelli evidenzia il problema delle brutture urbanistiche con cui il territorio deve fare i conti, frutto, sottolinea, «di leggi regionali sull'urbanistica che hanno consentito un eccessivo consumo del suolo, producendo non architettura ma edilizia». Baccelli è molto critico nei confronti della Regione e sostiene che a questo punto «le Province finché ci saranno, Anci e Regione dovranno delineare i nuovi criteri di sviluppo del territorio». E calca la mano sulla mancanza, sempre «compiuta dalla Regione, di abolire le Apt non pensando a un nuovo modello di promozione puntato su turismo e cultura». sta amministrazione la sensibilità, i risultati non tarderanno». E poi l'intervento, quasi un appello, del presidente provinciale degli architetti Elvio Cecchini supportato dal presidente degli architetti Daniele Micheli. «Il territorio della Piana è completamente compromesso - dice Cecchini - ci sono zone devastate. Il piano strutturale deve avere il coraggio di segnare tracce, obiettivi, una riorganizzazione del territorio a lungo termine. Bisogna andare verso una densificazione. la Regione ha sbagliato tutto». E così Micheli sottolinea che «serve per tutto il territorio un'armonizzazione degli strumenti urbanistici. Oggi sono così diversi che un tecnico incontra molte difficoltà». ORIPROOLZIONE RISERVATA ALESSANDRO TA.}IBELLINI Parole d'ordine recupero dei paesaggio, stop al suo sfruttamento, tutelare le colline e demolire le brutture anche in centro Gli fa eco Manrico Ferrucci, direttore generale del teatro del Giglio: «Dobbiamo pensare l'impresa culturale come pianificazione, programmazione e produzione di cultura. In que- Pagina 19 beatta PIANIFICAZIONE, prevenzione, monitoraggio in tempo reale degli eventi alluvionali. Ora, gestire tutto questo da Firenze, rischierà di essere molto più complicato. Il grido di allarme viene dai dipendenti dell'Autorità di Bacino Pilota del fiume Serchio che temono per la propria sorte lavorativa. Il Consiglio dei Ministri infatti sta per varare (la decisione è attesa in settimana) il provvedimento che, di fatto, sopprimerà l'Ente «pilota» creato ben 25 anni fa, con la conseguenza che circa 30 dipen- . « 'bagnato ® ® ® * denti dovranno andare a lavorare a Firenze. «Un disegno di legge collegato alla legge di stabilità per il 2014 (affidato alla Commissione ambiente della Camera dei Deputati) e un decreto legge sull'emergenza ambientale (presto all'attenzione del Consiglio dei Ministri) prevedono l'accorpamento del bacino del Serchio all'attuale Autorità di bacino del fiume Arno e la costituzione di un unico Distretto dell'Appennino settentrionale - scrivono i dipen- denti lucchesi - , il cui vastissimo territo- rio interesserà 7 regioni e 29 province. Il valore aggiunto dell'Autorità di bacino del Serchio sta in numerose attività, ulteriori rispetto a quelle istituzionali di pianificazione e prevenzione». TALI A IVITÂ, sottolineano i dipendenti, sono state sviluppate con metodologie innovative e di tipo sperimentale e hanno portato l'ente a consolidare un reale contatto con il territorio e a instaurare così una costante collaborazione sia con gli altri organismi di tutela ambientale, sia con professionisti e singoli cittadini. «Si evidenzia quindi l'importanza che, nell'ambito del processo di riorganizzazione suddetto - concludono -, pur prevedendo l'accorpamento amministrativo del bacino del Serchio nell'unico, vasto distretto, venga confermato il suo carattere di bacino pilota sperimentale e venga garantita la permanenza sul territorio della sua struttura tecnico-amministrativa - concludono -, man- tenendo operativo il presidio territoriale». ..„....... .... Edilizia & Territorio Pagina 20 AUTORITÀ D1 BACINO I dipendenti: «Resti il presidio sul territorio» / LUCCA Garantire la permanenza sul territorio della struttura tecnica amministrativa dell'autorità di vacino del Serchio. E quanto chiedono, in una lettera aperta, i dipendenti dell'autorità a rischio di accorpamento con il bacino dell'Arno nel "distretto dell'Appennino settentrionale". «In questo contesto - si lege nella lettera - la situazione del bacino del Serchio presenta forti peculiarità: l'ente è stato costituito nel 1990 con un proprio ed esclusivo carattere sperimentale, giustificato dalla compresenza sul territorio di molteplici ed eterogenee criticità ambientali legate sia al rischio idraulico che a quello da frana. Il valore aggiunto dell'Autorità di bacino del Serchio sta in numerose attività, ulteriori rispetto a quelle istituzionali di pianificazione e prevenzione, tra cui in particolare: monitoraggio in tempo reale degli eventi alluvionali per la ge- . . i - . .. _ $ R;w;, 2 stione delle emergenze; criteri per una gestione ottimale delle risorse idriche. Tali attività sono state sviluppate con metodologie innovative e di tipo sperimentale e hanno portato l'ente a consolidare un reale contatto con il territorio e a instaurare così una costante collaborazione sia con gli altri organismi di tutela ambientale, sia con professionisti e singoli cittadini. Ciò si manifesta con evidenza nella gestione delle emergenze» Per questo i dipendenti chiedono che «pur prevedendo l'accorpamento amministrativo del bacino del Serchio venga confermato il suo carattere di bacino pilota sperimentale e venga garantita la permanenza sul territorio della sua struttura tecnico- amministrativa, mantenendo operativo il presidio territoriale necessario per il complesso e fragile sistema territoriale del bacino stesso, oltre che per il più efficiente svolgimento dei compiti istituzionali dell'ente». ? i~_ ,'zi"xáJSd-'. ' . Palazzo Pretorio , sede dell'Autoritá d1 bacino del serchio (Vip) Edilizia & Territorio Pagina 21 AFFIDATI GLI INTERVENTI PER LA «CALVINO» Scuola, ok i lavori per la messa in sicurezza. AFFIDATI dal Comune di Montecarlo i lavori per la messa in sicurezza alla scuola primaria del comprensivo Italo Calvino per un costo complessivo di l i 5mila curo, tra fondi comunali e regionali. Il cantiere partirà subito, chiusura dell'intervento intorno al 20 giugno, con adeguati standard antisismici e rifacimento del muro che crollò per le intemperie. Ci sono state approfon- dite verifiche su tutti i paramenti esterni dell'edificio scolastico dove sono emerse, rispetto allo stato di progetto, una sostanziale difformità costruttiva riguardante la totale assenza di interconnessioni tra i paramenti murari che ha indotto il sindaco ha sporgere denuncia presso la Procura e avviare le procedure di richiesta danni. M.S. Lavori atta scuola Edilizia & Territorio Pagina 22 MONTECARLO Si mette ® sicurezza l'istituto Partiti i lavori di messa in sicurezza previsti alla scuola primaria dell'istituto comprensivo Italo Calvino per un costo complessivo di 115mila euro, tra fondi comunali e regionali. L'intervento prende il via tenendo conto del risultato delle approfondite verifiche effettuate per volere dell'amministrazione comunale su tutti i paramenti esterni dell'edificio scolastico dove sono emerse, rispetto allo stato di progetto, una sostanziale difformità costruttiva riguardante la totale assenza di interconnessioni tra i paramenti murari che ha indotto il sindaco ha sporgere denuncia presso la Procura e di avviare le procedure di richiesta danni. Con il via ai lavori, i cui tempi complessivi prevedono 45 giorni lavorativi con termine attorno al 20 giugno, si certifica l'eliminazione delle situazioni di latente pericolosità nella porzione dell'immobile adibito a scuola elementare, grazie agli interventi in copertura che prevedono il rifacimento del muro crollato con le stesse caratteristiche formali del precedente, la messa in sicurezza delle pareti e il rifacimento dei parte dell'impermeabilizzazione e il ripristino dei 1 nuovi lucernari. Nelle pareti di facciata ancoraggi chimici visibili e la solidarizzazione dei telai interni delle parti finestrate e la sistemazione della pavimentazione lesionatasi nel crollo della parete di copertura ed il raddoppio dal lato interno del muro-parapetto. Definito, inoltre, il progetto di intervento per la riqualificazione complessiva della scuola materna presente nel capoluogo, dopo l'attenta verifica dell'edificio fatta eseguire dall' amministrazione comunale la quale è impegnata nella fase di finanziamento dell'opera che si intende eseguire entro l'anno. Calvino II cantiere all 'istituto Calvino Porrnri , vienrPnteniiahi il Ira.puro nm Ic nuaur Edilizia & Territorio Pagina 23 Operai' lavoro per ampliare rete idrica 1 Ve S. Paolo / PIEVES.PAOLO Hanno preso il via i lavori per la realizzazione del terzo lotto di ampliamento della rete idrica nella zona centrale del comune realizzata con risorse comunali in collaborazione con Acque spa. Questa terza tranche di interventi, per un investimento di 355 mila euro, interesserà in particolare la via Sarzanese - Valdera dall'incrocio con via della Madonnina in direzione est fino al1 a chiesa di Pieve San Paolo. Si porta così a compimento la nuova rete idrica a servizio di i Carraia, Santa Margherita e Pieve San Paolo, che misura più di 2 chilometri e che ha visto l'impie- go di risorse comunali pari a circa 800 mila euro. Cifra alla quale si aggiungono i 96 mila euro stanziati dal Comune per realizzare il pozzo di Pieve S. Paolo collegato all'estensione della rete idrica in corso di realizzazione. I primi due lotti che hanno interessato via del Blocco e la Sarzanese - Valdera in direzione nord fino al cavalcavia dell'AL l Firenze - Mare, posto nelle vicinanze della chiesa parrocchiale di Carraia, via di Tiglio (strada regionale Sarzanese - Valdera) fino all'incrocio con via della Madonnina sono ultimati e la rete è già funzionante. La viabilità è statariasfaltata. Porrnri,vienrPnteniiahi il Ira.puro nm Ic nuaur Edilizia & Territorio Pagina 24 SARA' INAUGU TO VENERDÌ MATTINA ALLE 11.30. SI TRATTA DI UN INTERVENTO DA 65M1 EURO Polo scolastico di Filecchio: completato il parcheggio GIUNGE a termine in pochi mesi l'operazione per dotare il polo scolastico di Filecchio di una nuova viabilità e di un nuovo parcheggio. L'Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio aveva ufficializzato lo scorso gennaio il finanziamento ottenuto attraverso il fondo regionale per lo sviluppo delle aree montane che riguardava in parte anche questa nuova infrastruttura. Il Comune di Barga è poi intervenuto con propri fondi per completare l'opera che complessivamente è costata 65mila. Venerdì alle 11.30 è in programma l'inaugurazione dei lavori. Da tempo si attendeva la realizzazione di questo intervento, reso oltre- modo necessario grazie anche e soprattutto al notevole aumento delle iscrizioni registrato in questi anni. Il polo scolastico di Filecchio rappresenta infatti un vero gioiello in termini di proposta di- DIDATTICA Si è reso necessario per ft sem pre crescente n umero i alunni che si iscrivono dattica oltre che sotto il profilo dell'offerta infrastrutturale; negli anni si è visto di conseguenza accrescere notevolmente il numero delle iscrizioni sia per la scuola dell'infanzia che per la scuola pri- maria. Naturale conseguenza è stata l'emergere della necessità di dotare le aree limitrofe di zone attrezzate per la sosta delle autovetture, che soprattutto all'ingresso ed all'uscita degli alunni, provocavano alcune difficoltà nella viabilità locale.Grazie a questo investimento, è stato possibile realizzare 22 stalli nell'area a nord del polo scolastico, asfaltare il collegamento del parcheggio con la viabilità comunale e mettere in sicurezza le aree prossime alla scuola attraverso il posizionamento di nuovi guard-rail.Soddisfazione per questo veloce risultato è stata espressa da Marco Bonini, sindaco di Barga, e da Nicola Boggi. Luca Galeotti LAVORI Zone attrezzate per la sosta auto dei genitori (Foto Borghesi) Edilizia & Territorio Pagina 25 GLI ABITANTI DELLA ZONA COLLINARE HANNO SEGNALATO IL PROBLEMA ALL'ASSESSORE SIMONE LEO «Il fonte sulla Provinciale rischia sempre di più il crollo» STA CROLLANDO il ponte di Pontemazzori. E' quello che collega la via Provinciale da Camaiore a Lucca, allo svincolo tra Nocchi e Pontemazzori: il ponte ha tante crepe e le piante che vi sono cresciute negli anni ne stanno minando la stabilità in maniera seria. L'allarme lanciato in maniera blanda qualche tempo fa sta diventando sempre più «importante». Infatti alcuni residenti della zona, tra cui Paola Francesconi dell'associazione Solidarietà nel mondo, ha fatto presente il problema all'assessore ai lavori pubblici Simone Leo che si è messo in contatto con l'ufficio tecnico. IL PONTE IN QUESTIONE è strategico e fondamentale per la viabilità: è una struttura storica che va protetta e più che altro ha urgenza di manutenzione straordinaria oltre che di ripulitura da i 1 tecnici comunali subito al lavoro per individuare la zona più a rischio tutta la vegetazione spontanea che con l'umidità del fiume Lucese rende fragile la stabilità. Della questione si era già occupata la sorella di Paola, Doriana Francesconi che risiedeva proprio nella pri- ma casa dopo il ponte, scomparsa qualche anno fa. Il Comune dovrà dunque attivare subito un sopralluogo e provvedere a valutare se collocare mezzi per sostenere il ponte che, nel caso in cui dovesse subire un crollo anche parziale, causerebbe l'interruzione del collegamento con il Montemagno e le frazioni collinari delle Seimiglia. Un danno notevole da evitare a tutti i costi. Il ponte si trova dunque in una posizione strategica visto nel caso in dovesse venire chiuso per lavori importanti creerebbe non pochi problemi per tutti coloro che devono percorrere la via Provinciale per lavoro tutti i giorni, da e per la zona collinare della Seimiglia. 111PPEG7' L'assessore ai Lavori pubblici Simone Leo Edilizia & Territorio Pagina 26 Frane e allag enti non fe eranno le cost ioni previste L'assessore Forassiepi garantisce che i tempi di adozione del regolamento urbanistico non subiranno rallentamenti ® PIETRASANTA Le frane e gli allagamenti dei mesi scorsi non avranno ripercussioni sul regolamento urbanistico di prossima adozione e non andranno ad incidere sull'edificabilità già prevista sul territorio. «Fatta ovviamente eccezione per quelle zone oggetto di smottamenti, dove, detto per inciso, non erano però state ipotizzate cementificazioni» precisa l'assessore Rossano Forassiepi che aggiunge: «Abbiamo, in sostanza, dato seguito alle prescrizioni dell'Autorità di bacino viste le problemati che connesse all'esondazione. Le opere individuate sono tre: la prima riguarda la realizzazione di alcune briglie, che non sono altro che manufatti di pietra inseriti nell'alveo, da posizionare all'altezza del fosso dei Frati. Briglie che eviteranno lo scivolare a valle dei detri ti. La seconda opera è relativa al rialzamento di circa 30 cen- Rossano Forassiepi timetri dell'argine dello stesso fosso dei Frati, così come rialzeremo, in questo caso di almeno mezzo metro, il canale rasente lo skate park. Grazie a queste tre misure saranno rispettati i criteri di sicurezza del territorio necessari in conseguenza delle recenti esondazioni». In realtà da più parti, in cit- tà, si continua a vociferare di tempi ancora lunghi per il via libera definitivo al regolamento. «In certi casi , lo dico senza fare polemica, noto una certa incapacità nel leggere le carte urbanistiche e questo , alla fine, può generare delle convinzioni errate . Premesso questo ribadisco che la tempistica resa nota nei mesi scorsi sarà assolutamente rispettata: restano, oramai, poco meno di 30 osservazioni da votare in sede di commissione poi, nel mese di giugno , il regolamento approderà in consiglio comunale. Sulla metodologia di discussione e votazione ci con- fronteremo anche se ritengo che sia volontà di ogni parte politica di evitare di allungare i tempi perché la città , in tutte le sue componenti, attende da anni uno strumento di questo genere» sottolinea Forassiepi. Regolamento che consentirà ampliamenti e ristrutturazioni, ma non nuove edificazioni, nel vasto abitato vicino al fosso dei Frati mentre per quanto riguarda i nuovi alloggi, come già anticipato in passato, dovrebbero essere circa cinquecento, la metà dei quali in regime di edilizia sociale, prime case sovvenzionate e convenzionate. Molto più ampio il fronte dedicato al recupero strutturale. Alla voce turismo da segnalare, invece, la possibilità di ampliamenti per gli alberghi e ancora il via libera alla realizzazione di duecento nuove camere. Ma in questo caso sarà la stesura definitiva in sede di consiglio comunale a fare chiarezza sui numeri e come queste misure andranno ad incidere sul territorio . (l.b.) ©RIPROOIRIONE RISERVATA Edilizia & Territorio Pagina 27
© Copyright 2024 ExpyDoc