TECNICHE PER LA VOLTA CRANICA OSSO FRONTALE Dott. Tebaldi Roberto Fisioterapista Osteopata Professionista D.O. M. R.O.I. Docente al polo universitario Pordenone presso Nuova Scuola di Osteopatia TIPI DI TECNICHE ! Fluidica – si aumenta il flusso di LCR; per le correzioni si ricerca il punto di messa a neutro di F/E cranica rallentando progressivamente i due movimenti; è particolarmente utile nei biambini fino a tre anni e mezzo. ! Membranosa – valuta la tensione membranosa cranica; la correzione si compie in esagerazione della disfunzione per gli adulti, mentre per i bambini la si corregge direttamente, cioè nel senso della restrizione di movimento. ! Osteo-Articolare – si mira a disincagliare le suture; la correzione viene fatta come nelle TEF: cambia l'omissione del ritorno al PNS dopo la correzione. MESSA A PUNTO NEUTRO indici sulla sutura metopica, medi al centro della bozza frontale sull'asse di movimento rotatorio, ed anulari sui pilastri esterni del frontale; l'O. ascolta il movimento dei fluidi sottostanti; se predomina F od E si passa alla correzione della disfunzione fluidica tramite la ricerca del punto neutro: l'O. rallenta il movimento fino al blocco della F/E ed aspetta la sua ripresa, che sarà sempre in F. Infine si riascoltano fluidi. SCOLLAMENTO DEI FRONTALI indici a fianco della sutura metopica, medi sui pilastri del frontale; gli anulari fissano le grandi ali, ed i pollici i parietali appoggiandosi paralleli ad obelion; indici e medi portano i frontali sui ppbb spingendo verso la sella turcica e all'indietro, poi sui ggbb verso la fessura etmoidale, per poi scollare il frontale in avanti; si rifà il percorso al contrario: scendo, grandi bracci, piccoli bracci e riposo. SCOLLAMENTO SEMPLIFICATO ci sono pro e contro: è meno impegativa della precedente risultando meglio accessibile, ma non blocca i parietali... i pollici sono a fianco della sutura metopica, gli indici sui pilastri dei frontali ed i medi bloccano le grandi ali dello sfenoide; pollici ed indici ripetono gli stessi movimenti della tecnica precedente (piccoli bracci, grandi bracci, scollamento, grandi bracci, piccoli bracci, riposo). FRONTAL SPREAD il livello è membranoso; con la presa per lo scollamento si prende il ritmo cranico di F/E, ed in fase di F s'induce la rotazione esterna dei frontali mentre i pollici abbassano i parietali dando spazio ai frontali; si fa inspirare lentamente e profondamente per poi fare una apnea accumulando le tensioni, e lì si rimane fino al rilassamento membranoso, per poi riportare la struttura al PNS. FRONTAL LIFT è un livello osteo-articolare, e lo scopo è scollare i frontali; le due mani appoggiano le regioni terane ed ipotenare sui pilastri del frontale con l'asse della mano che guarda avanti; s'incrociano le dita tra loro scaricando così la tensione che altrimenti andrebbe sul cranio; si porta la struttura in avanti e si attende la detensione; è possibile poi andare verso il basso per liberare possibili tensioni sulla falce. CAN’T HOOK pz supino ed O. in piedi dal lato opposto alla disfunzione; la mano craniale fissa le grandi ali con pollice-indice/ medio, mentre l'altra fa fulcro col I° dito sulla bozza frontale omolaterale, ed indice o medio sulla colonna del frontale controlaterale che verrà tirata; si porta in tensione sollevando la colonna frontale e si attende la liberazione dei tessuti.
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