progetto autismo e lavoro

Stato di applicazione
del progetto autismo e lavoro
AUSL 11 di Empoli
San Miniato 28 Marzo 2014 - Nedo Mennuti – Direttore Rete Territoriale
Convenzione ONU sui “Diritti delle persone disabili”, adottata a dicembre 2006.
L’obiettivo principale è che tutti
abbiano un lavoro dignitoso,
anche le persone disabili.
Promuovere i diritti e la dignità
delle persone disabili significa
arricchire gli individui, le società e
le economie
San Miniato 30 Marzo 2012 - Nedo Mennuti – Direttore Rete Territoriale
Minori anni 18
Autismo tipico 30%
Asperger 8%
In carico Casa
Ventignano 36
Maggiorenni
Casa di Ventignano
Centri Diurni
15
9
Centri residenziali
16
TOTALE
40
Stima al 2034
Negli ultimo periodo 3 nuovi utenti per anno sono entrati nei
servizi semiresidenziali
2004
2006
Attivazione percorso per autismo Introdotta riabilitazione
in open space
Costituzione del team autismo
Iniziata ricerca
Iniziato percorso di formazione
Introdotta la TED (2005)
2013
Inizio percorso autismo
e lavoro
5 Ragazzi entrano nel
percorso
2009
Diversificazione interventi
per fasce di età
Apertura Casa Ventignano
Percorso di assessment
utenti provenienti dallo
screening
2013
2014 
Inizio lavoro autonomo
2 ragazzi iniziano il
lavoro in Cooperativa
Analisi risultati e
programmazione nuove
strategie
2012
Progetto autismo e lavoro
AUSL di Empoli
PROGETTO AUTISMO E LAVORO
SINTESI DEL PROGETTO presentato Marzo 2012
LE FASI
A0) Valutazione abilità lavorative del soggetto
A) Insegnamento dell’autonomia di lavoro (Laboratori e
training)
B) Possibilità di realizzare quanto appreso nella prima
fase in contesti relazionali e sociali esterni , ben
precisi e inerenti alle attività svolte nei laboratori
convenzionati (Cooperative di terzo settore, aziende
private, ecc.)
C) Avviamento a percorsi lavorativi tramite tirocini
formativi o altre forme di impiego in totale autonomia.
AUTISMO E LAVORO
GLI ATTORI DEL PROGETTO
Associazioni
Pubblico
Privato
Associazione Autismo
Toscana
Associazione Autismo
Casa di Ventignano
Regione Toscana
Cooperativa Agricola
Sinergic@
Coperativa Sociale
Pegaso
ASL 11
AUTISMO E LAVORO
ALCUNI MOMENTI IMPORTANTI
Nasce la Cooperativa Sinergic@
La ASL 11 mette a disposizione della Associazione
Autismo Casa di Ventignano e delle cooperative
Sinergic@ e Pegaso il terreno intorno alla casa
ricevuto in affitto dal Comune di Fucecchio.
La regione Toscana Finanzia il Progetto Autismo e
Lavoro in agricoltura
La ASL 11 da in comodato d’uso alle Cooperative
Pegaso e Sinergic@ circa 3 ettari di terreno
L’associazione inaugura la serra
La ASL 11 cede alla cooperativa Pegaso un
cascinale e relativo terreno
AUTISMO E LAVORO
ALCUNI MOMENTI IMPORTANTI
PROGETTO AUTISMO E LAVORO
A0: Valutazione e monitoraggio
La valutazione dei soggetti inseriti nel progetto viene
effettuata dagli operatori del Centro di Ventignano.
Destinatari:Tutti i soggetti con diagnosi di disturbo pervasivo dello
sviluppo maggiori di 18 anni
Valutazione possibilità inserimento percorso
lavoro fatta al raggiungimento del 16° anno
di età dagli operatori della Casa di
Ventignano
• Griglia di
osservazione
competenze
individuali
Somministrazione
di test
• Profilo individuale
• Scheda
informativa
generale
• Competenze e
abilita’
comunicative e
sociali
• Indivuazione
del percorso
• Necessita’ di
affiancamento
e tutoraggio
PROGETTO AUTISMO E LAVORO
A: Laboratori e training
Realizzazione di “Laboratori Autonomie” dove poter
sperimentare attività legate alle autonomie personali,
laboratori dove sviluppare le competenze all’ interno
della struttura di Ventignano.
Obiettivo:
Laboratorio Ortoflorocoltura e giardinaggio, Ceramica,
far crescereCucina,
e consolidare
e del
le competenze
specifiche,
realizzatil’autonomia
dagli operatori
centro all’interno
della
favorire l'acquisizione
di requisiti specifici e minimi per permettere
Casa di Ventignano
il passaggioLaboratorio
alle fasi successive.
del RESO (dagli operatori del Centro in altra
sede)
Destinatari:
soggetti maggiori di 18 anni con minime competenze sul
piano motorio, sensoriale e secondo una valutazione clinica
degli operatori del centro riguardanti le abilità motorie,
sensoriali e cognitive
PROGETTO AUTISMO E LAVORO
B: Tutoring & Job
Inserimento lavorativo in contesti esterni al centro di
persone con autismo affiancati da tutor (rapporto 1 a 1)
Obiettivo:
far crescere e consolidare l’autonomia e le competenze specifiche,
favorire l'acquisizione di requisiti specifici e minimi per permettere
solo settore ortoflorocoltura e giardinaggio
il passaggioSviluppato
alle fasi successive.
Destinatari:
soggetti che hanno dimostrato di possedere determinate
abilità rilevate dagli operatori che li hanno seguiti nella
fase B attraverso una “scheda di valutazione interna delle
competenze”
PROGETTO AUTISMO E LAVORO
C: Lavoro in autonomia
Inserimento lavorativo in contesti esterni protetti
L’ esperienza sarà attuata presso aziende agricole,
laboratori di ceramica, luoghi di ristorazione che si sono
resi disponibili nel territorio alla cooperazione.
Gli inserimenti verranno espletati con l’ ausilio, il
sostegno e la cooperazione di tecnici – formatori
Obiettivo:
Raggiungimento del grado di indipendenza nel settore lavorativo
Sviluppare la stima di se e la consapevolezza delle proprie
capacità. Realizzato solo settore ortoflorocoltura e giardinaggio per 2
ragazzi
Destinatari:
Soggetti che hanno superato la fase Tutoring & Job
AUTISMO E LAVORO
CRITICITÀ
NECESSITÀ DI FORMAZIONE nostri operatori
NECESSITÀ FORMAZIONE operatori agricoli
NECESSITÀ EDUCATORE PONTE durante la
fase di inserimento nella serra. Emerso come
Ruolo educativo-riabilitativo rappresenti l’elemento
imprescidibilie al raggiungimento dell’obbiettivo.
FINANZIAMENTO. Progetto portato avanti fino ad
ora finanziato da progetto regionale regione, ma i
progetti finiscono… Occorre trovare risorse
LE RISORSE
RISORSE ASL 11 e Comuni
per disabilità (anno 2012)
Centri residenziali
Numero
Utenti
Costo
Quota sociale
3
41
2.170.355
44,55%
Centri diurni
Numero
10
Utenti
251
Costo
3.989.356
Quota sociale
36,98%
N° seguiti nei centri
292
LE RISORSE
RISORSE ASL 11 e Comuni
per disabilità
E in Toscana??
NECESSITÀ
RICERCARE L’APPROPRIATEZZA
Monitorare il percorso (indicatori)
Tempi adattamento
Tempi di permanenza nei vari percorsi
Comportamenti aggressivi
Assunzione farmaci
Giornate occupate in senso produttivo
Indagine soddisfazione utenti e loro famiglie
….
NECESSITÀ
PROGRAMMARE IL FUTURO
Ogni anno, per i prossimi anni, è presumibile che:
3 tre ragazzi entrano nella Casa di Ventignano
3 ragazzi vengono valutati per abilità lavorative
3 Ragazzi vengono inviati all’insegnamento
dell’autonomia di lavoro
3 ragazzi hanno la possibilità di realizzare quanto
appreso in laboratori esterni.
ragazzi vengono avviati a tirocini formativi o altre
forme di impiego
3
Ogni anno, per i prossimi anni, sarà necessario
pensare a quale risposta dare ai ragazzi che non
ce la faranno
Situazione attuale autistici adulti
16 inseriti in centri residenziali
Aziendali
5
Convenzionati 11
•
9 inseriti in centri Diurni
• Aziendali
5
• Convenzionati
4
X in carico alle famiglie
ATTUALMENTE ABBIAMO CHIESTO ALLA
PERSONA DI ADATTARSI ALL’AMBIENTE.
DA DOMANI L’AMBIENTE DEVE ADATTARSI AI
BISOGNI DELLA PERSONA
NECESSITÀ
PROGRAMMARE IL FUTURO
Prendersi carico di coloro che non
arriveranno mai a fare un
inserimento lavorativo e, con
l’avanzare dell’età, vedranno
crescere le loro necessità
assistenziali
Distribuzione servizi residenziali
e semiresidenziali
Fucecchio
I SERVIZI
Servizi Disabili
Centro
Diurno
Vinci
Cerreto Guidi
S. Croce
RSD
Vinci
Montelupo
CAP
Empoli
Castelfranco
Casa
Magdala
S.
S.Miniato
Miniato
Castelfiorentino
Certaldo
I SERVIZI
Riorganizzazione servizi residenziali
e semiresidenziali
In questi giorni sta finalmente arrivando a termine
un progetto iniziato molti anni fa, promosso da
privati e dal comune di Empoli.
Il progetto, inserito nel Piano aziendale di
attuazione della DGRT 1235, è stato approvato
dalla conferenza dei Sindaci nel luglio 2013
Prevede la riorganizzazione complessiva dei centri
nel comune di Empoli con nascita di una nuova
struttura residenziale dedicata all’autismo
dell’adulto e semiresidenziale dedicata, in modo
modulare, all’autismo ed alla disabilità.
Riorganizzazione servizi residenziali
e semiresidenziali
I SERVIZI
OBIETTIVI
Offrire una risposta appropriata anche a
quelle persone con diagnosi di autismo
grave e senza una rete familiare adeguata.
Sostenere le famiglie che si prendono cura
dei familiari autistici
Ricollocare quelle persone che sono già ad
oggi ospitate in strutture non dedicate sia
del territorio di pertinenza dell'Azienda
USl11 che quelle fuori Azienda.
I SERVIZI
Il nuovo centro residenziale per autistici e
semiresidenziale per autistici disabili adulti
Servizi a comune
20 Posti residenziali per Autismo
10 Posti diurni per autismo adulti
40 Posti diurni per disabili non autistici
AUTISMO E LAVORO
Dobbiamo mettere tutto il nostro impegno e fare
ogni sforzo per dare ai nostri ragazzi autistici
l’opportunità di
aprire quella porta che li separa dal mondo
esterno, sfruttando così le ulteriori opportunità
che l’inserimento nel mondo del lavoro offre.
È un dovere etico, ma, paradossalmente,
è anche una necessità economica
AUTISMO E LAVORO
Grazie per l’Attenzione
San Miniato 28 Marzo 2014 - Nedo Mennuti – Direttore Rete Territoriale