E A SENAGO CHE SUCCEDE? DELLA SERIE: “RIDIAMO PER NON PIANGERE!” LA PRIMA NOTIZIA RIGUARDA IL SINDACO FOIS E IL SUO RITORNO NELLA CASA DEL PD Secondo da quanto riportato dalla stampa locale il sindaco Fois, il mese scorso, avrebbe ratificato il suo ritorno nel PD locale, come risultato di un percorso cominciato già da tempo prima a livello sovra comunale e continuato poi a livello locale. Fois ha affermato che tutto è stato fatto alla luce del sole con il coinvolgimento sia del Partito Democratico sia di SEL. Personalmente penso che un uomo politico abbia tutto il diritto di cambiare idea e di seguire nuovi percorsi, naturalmente però anche di pagarne le conseguenze di giudizi e valutazioni politiche, perché va bene tutto, ma far passare opportunismo personale e localistico come maturazione di alto valore politico è davvero troppo. Fois dichiara: “Io, con altri politici della Provincia, non mi ritrovavo più nella linea di SEL. Ho maggiori affinità con la cultura socialista e per questo sono tornato nel PD, partito di cui sono stato fondatore della sezione locale” (e dal quale era stato espulso insieme ad altri sodali per aver formato una lista civica a sostegno del candidato sindaco Chiesa poi trombato alle elezioni). Dichiarazione che fa completamente a pugni con un’altra rilasciata alla stampa alla fine di dicembre a seguito di una domanda fatta sull’ipotesi di un suo ritorno nel PD: “ SEL è il lievito della sinistra italiana, il lievito per esplicitare la propria azione deve miscelarsi con gli altri ingredienti, altrimenti resta lievito e la farina resta farina”. Questo solo per accennare brevemente al concetto di coerenza e chiarezza di idee del Sindaco. Sul fatto che ci fosse incompatibilità culturale e politica tra Fois e SEL per me non è una novità, ne è testimonianza un articolo pubblicato sul nostro sito nell’aprile 2012 (parole al vento), cronaca puntuale della presenza a Senago di Niki Vendola e dal quale riprendo due frasi: “Quello che ha colpito Vendola nel venire a Senago è stata la quasi totale assenza della campagna e di contralto, la enorme cementificazione, pertanto ha consigliato a Fois, nell’eventualità di una sua vittoria, di elaborare un PGT con un’attenzione particolare alla salvaguardia del territorio, alla tutela del verde, dei parchi e alla particolare attenzione nel creare luoghi di aggregazione per i giochi dei bimbi. Probabilmente il Governatore della Puglia non era stato informato del PGT elaborato dalla giunta Chiesa, dove Fois era Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici, Viabilità e Trasporto e nel quale era prevista l’edificazione di circa 300.000 metri cubi di cemento, la quasi totalità in un quartiere del paese, Papa Giovanni XXIII, già problematico e privo di servizi a causa degli errori di scelte urbanistiche di passate amministrazioni della sinistra senaghese.” Certamente Fois in questi mesi ha lavorato d’intesa con il PD (una parte…), di suo ci ha messo tanto “lievito” che ha sapientemente miscelato con altri “ingredienti” provenienti dalla lista civica Insieme per Senago e il composto si è miracolosamente concretizzato nell’innumerevole tesseramento di iscritti nel PD a lui vicini, che di fatto gli ha consentito di consolidare la propria leadership e la propria azione politica… a trovarla, e di opzionare anche la prossima candidatura a Sindaco. Devo riconoscere che è stato un grande, nelle sue epiche gesta è riuscito a superare persino Erode Antipa il quale per compiacere alla seducente Salomè le portò in dono su di un vassoio d’argento la testa di Giovanni il Battista, Fois ha fatto di meglio, perché in dono al PD di teste, ne ha portate due, quella di Palazzolo e di Interdonato, facendo così contenta una parte del PD che nell’occasione, si è comportato come un famoso signore di Bologna, un certo Ing. Cazzetti che ebbe la geniale idea di bruciare la casa per venderne la cenere… La seconda notizia, pubblicata su IL GIORNO di domenica 2 febbraio 2014 arriva da Paderno Dugnano. “LO SPORT FRUTTA AL MUNICIPIO 100.000 EURO” Nell’articolo in questione, viene riportato che 50.000 euro saranno introitati dalla Società che ha in gestione il Centro Sportivo (Piscina Comunale, Stadio, pista di atletica, campi di calcio e palestra), che si occuperà anche della relativa manutenzione. e altrettanti saranno introitati dagli altri impianti sportivi comunali messi a disposizione delle associazioni E’ proprio vero il detto che “l’erba del vicino è sempre più verde!” perché contrariamente a quella di Paderno, l’Amministrazione di Senago non solo non vede neanche la fotocopia sbiadita di 1 € ma ci rimette anche soldi veri! Dalla scarsa documentazione reperibile, in barba ai tanto decantati principi di trasparenza, è difficile quantificare esattamente le perdite. Di certificato c’è che dal 2008 a tutto il 2012 ci abbiamo rimesso sicuramente 36.000 €, ma non si sa perché e non si sa in nome di chi. Poi ci sono 140.000 € anticipati dal Comune come pagamenti delle utenze, che se non dovessero rientrare, come concordato, rimarrebbero sul gobbo dei senaghesi! Francamente la situazione del Centro sportivo, è talmente ingarbugliata che è davvero difficile stabilire quanto effettivamente ci ha rimesso a livello economico l’amministrazione , anche perché vi sono alcune questioni, come la carenza di manutenzione negli ultimi anni , che andranno ad incidere pesantemente in futuro nelle casse comunali e quindi nelle tasche dei senaghesi. Dal mio punto di vista sarebbe il caso d’istituire una Commissione Consiliare d’inchiesta, per verificare e valutare le manchevolezze e le responsabilità politiche in tutto il settore sportivo. Urge sanare situazioni non chiare e lavorare seriamente per mettere in rete tutte le società sportive locali e gli spazi adibiti per le loro attività. E’ mai possibile che ancora oggi non si riesce a capire chi è proprietario e di cosa, se le strutture sono di proprietà comunali o no, se abusive o regolari e a chi deve fare capo la gestione delle utenze e delle manutenzioni? La terza notizia arriva dalla “Martesana”, più precisamente da SEGRATE, importante cittadina ad est di Milano. IL CODICE DI COMPORTAMENTO Arriva il codice di comportamento ed il PD va all’attacco del Regolamento gridando allo scandalo per la “schedatura” dei dipendenti, parlando di un ritorno “all’epoca fascista”, per la necessità introdotta dal nuovo codice di comportamento di comunicare l’iscrizione alle associazioni del territorio, e non solo. La mobilitazione “antifascista” lanciata dal PD segratese ha scatenato alcuni blog locali in merito al rischio di illegittima violazione della riservatezza dei dipendenti, e alle conseguenze che potrebbe portarsi dietro, anche in natura discriminatoria. Dopo aver letto la notizia, ricordandomi che di recente anche l’Amministrazione di Sinistra di Senago ha approvato il codice di comportamento dei dipendenti, sono andato a leggermi il testo sul sito del nostro Comune . Scandaaloooo!!! All’art. 18 comma b) si legge: (premessa) In generale, il dipendente, purché preventivamente autorizzato dall’Amministrazione, può: assumere cariche, compensate con la corresponsione di indennità o gettone di presenza in società sportive, ricreative e culturali, il cui atto costitutivo preveda che gli utili siano interamente reinvestiti nella società per il proseguimento esclusivo dell’attività sociale. E adesso chi glie lo va a dire a Fois, a Rocco Lucente e ai cattocomunisti della lista civica Insieme per Senago che hanno approvato un regolamento che riporta all’epoca fascista? Spero proprio che presto la sezione locale del PD vada all’attacco dell’atto approvato, magari con qualche bel manifesto o comunicato stampa. Per quanto mi consta e riferito esclusivamente all’ambito di politica locale, quello che trovo di natura discriminatoria, razzista e xenofoba, sono alcuni pensieri espressi da qualche esponente di Insieme per Senago, come le battute fuori luogo sui professori precari provenienti dal meridione con la valigia di cartone o sulla richiesta di emarginazione pubblica di chi non è “azzerbinato” al loro volere, e quindi non la pensa esattamente come loro. Quarta notizia : RENZI CHIAMA, FOIS RISPONDE..”BASTA AMIANTO!” Il fatto è noto: Il Premier Renzi ha deciso di inviare a tutti i sindaci d’Italia un appello: “nel 2014 vogliamo realizzare il più ampio progetto di riqualificazione dell’edilizia scolastica messo in campo negli ultimi 10 anni. Ma per riuscire a farlo abbiamo bisogno dell’aiuto dei sindaci, che meglio di chi sta a Palazzo Chigi, conoscono quali sono le vere esigenze del territorio” Giustamente il Sindaco Fois non si è lasciato scappare l’opportunità, anche perché, questa volta, il compitino era facile facile: quattro righe per segnalare il plesso, il valore dell’intervento, la tipologia la modalità dell’intervento e la richiesta è partita. Non si è trattato di elaborare progetti, relazioni, istituire commissioni e cose del genere, pertanto anche i dirigenti non sono andati in confusione come nel caso del ricorso al progetto preliminare sulle vasche o come la riapertura dei termini per la presentazione delle osservazioni al PTR (Piano Territoriale Regionale) e la scadenza dei termini è stata rispettata. Bene la scelta del plesso scolastico oggetto dell’intervento e condivisibile la motivazione sui lavori da effettuare: rimozione della copertura in cemento-amianto nella parte dell’edificio dove ancora esiste, e realizzazione di nuova copertura in lastre di alluminio con il possibile inserimento di un impianto fotovoltaico. Finalmente Fois ha compreso appieno la reale importanza del problema “Amianto”, peccato però che la stessa attenzione il sindaco Fois non l’abbia prestata nel consiglio comunale del 13-03-2013 dove, mentre lui “papariava” in poltrona con fare distante e annoiato, il suo Assessore all’ambiente Marco Ivano Campagner, in risposta ad una interrogazione, affermava cose non vere sull’argomento amianto che, tra l’altro, lo riguardava direttamente. Peccato che a distanza di tempo e ben oltre il termine stabilito per la rimozione,il Sindaco Fois non abbia sentito il dovere di richiamare il proprio Assessore perché non ha ancora portato a termine la bonifica come previsto dalle norme vigenti.
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