In arrivo il supermercato Despar Il progetto Nel processo di espansione in Trentino il gruppo Aspiag intende puntare soprattutto su negozi di medie dimensioni, 400 metri quadrati minimo, che permettano di presentare la varietà di offerta richiesta dai clienti d'oggi senza far perdere loro il rapporto umano proprio delle botteghe di paese. L'intento è quello di fare riferimento su commercianti capaci già radicati sul territorio. RUDY GADDO CAVALESE - Comincia dalla vai di Fiemme la sfida che Despar intende lanciare alle Famiglie Cooperative del Trentino aprendo ben venti nuovi negozi nelle zone periferiche della nostra provincia. Proprio nei giorni in cui le Famiglie cooperative di Molina-Valfloriana e Cavalese celebrano la propria fusione - creando, quindi, in valle una realtà che conta 2.650 soci e con quattordici punti vendita al dettaglio e due supermercati - il gruppo dell'Abete annuncia infatti l'imminente apertura di un esercizio commerciale nel centro di Cavalese. Il supermercato sorgerà in yia Baratieri e si svilupperà su uno spazio di 405 metri quadrati dati in gestione con la formula del franchising alla società Tridente Distribuzione Sri, già titolare del punto vendita Despar di Largo Nazario Sauro a Trento. «Abbiamo rilevato l'autorizzazione dal vicino supermercato Wel- poner, che si sviluppava su 270 metri quadrati ma dopo decenni di attività chiuderà i battenti a inizio dicembre - spiega Fabio Robol, responsabile del canale associati di Aspiag, la società titolare dei marchi Despar, Eurospar e Interspar in Triveneto -. Il nostro nuovo punto vendita sorgerà vicino ad altre attività commerciali nel cuore di Cavalese, e contiamo di ampliare la superficie di vendita a 550 metri quadrati tra tre anni, appena la legge ce lo permetterà. Occuperemo da subito 12 persone, compresi i sei lavoratori di Welponer che ci permetteranno di inserirci più velocemente possibile nel tessuto sociale del paese». L'inaugurazione del negozio dovrebbe essere fissata per i primi di dicembre. «Il nostro obiettivo è quello di essere già operativi per il ponte di Sant'Ambrogio. Vogliamo iniziare a inserirci con l'inizio della prossima stagione invernale. La strategia del supermercato sarà quella ormai consolidata dal marchio Despar. Vogliamo portare gran- di assortimenti direttamente sotto casa dei nostri clienti, investendo molto sul reparto freschi, sul forno e sul grill». L'apertura di Cavalese permetterà a Despar di aumentare la propria presenza in Trentino, che è già forte di dieci punti vendita diretti, 200 dipendenti e 65 milioni di euro di fatturato, e 47 negozi di medie dimensioni in franchising, 150 lavoratori per 55 milioni di euro di giro d'affari. Ma consoliderà la presenza del gruppo dell'Abete anche in valle di Fiemme, dove sono da tempo attivi i due negozi di Tesero e Predazzo. «Ma non è escluso - conclude Robol - che in futuro non possano esserci ulteriori novità. Le iscrizioni al corso per gestori di punti vendita che stiamo raccogliendo per l'anno prossimo stanno andando molto bene. Abbiamo già ricevuto una ventina di adesioni da tutto il Trentino, e questo ci fa sperare di poterci radicare ulteriormente in provincia di Trento e quindi anche nelle valli di Fiemme e Fassa».
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