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ESTRATTO DEL PROGETTO EDUCATIVO MULTISPORTIVO GIOVANILE dell’a.s.d. Gallesi
L'a.s.d. Floriano Gallesi ritiene fondamentali alcuni aspetti. Innanzitutto è considerato come valore essenziale
i l rispetto, inteso come sentimento che dà importanza alle persone, all'ambiente e alle regole. Per questo,
dunque, si dovrebbe educare: alla non violenza sia fisica che verbale, alla consapevolezza che la terra è di
tutti e non si può trattarla male, all’attenzione delle regole intese come confini utili allo sviluppo della
personalità.
Inoltre, perseguire il diritto di divertirsi e di giocare è molto importante, in quanto il giovane ha bisogno di
misurarsi con i coetanei in modo adeguato e lo sport rappresenta un mezzo per beneficiare di un ambiente
sano, soprattutto se affidato a Educatori Qualificati.
Le persone si educano insieme, proprio attraverso la relazione: da questo concetto nasce la riflessione che è
possibile costruire una realtà che non abbia paura di tutto ciò che è diverso, ma che sappia aprirsi
all’integrazione, perché proprio le differenze individuali possono essere un punto di forza nel gruppo.
In un momento sociale di grande difficoltà, l’a.s.d. F.Gallesi ritiene cruciale porre attenzione all’idea di “fare
gruppo” inteso come il dare e ricevere aiuto. All’interno di questa riflessione sono presenti i concetti di
altruismo e solidarietà, ovvero la capacità di un individuo di aiutare l’altro in difficoltà.
L’impegno della nostra Organizzazione diventa quello di saper ascoltare i bisogni dei ragazzi, aiutandoli a
integrarsi e a divertirsi. Il saper entrare a far parte di un gruppo e il sapersi divertire in modo sano, sono
capacità che possono essere educate attraverso una delle modalità principali dell’apprendimento sociale:
l’imitazione. I nostri Educatori devono quindi rappresentare per i giovani un modello di come ci si diverte
in modo sano e attraverso il piacere di fare sport. Sono loro che per primi devono aiutare i giovani ad aprirsi
alle esperienze senza la paura di commettere errori o di essere giudicati dagli altri, tramite un comportamento
corretto che deve essere da esempio.
Il Progetto Educativo Giovanile dell’’a.s.d. F.Gallesi è basato sulla multisportività, in quanto questa
rappresenta un’opportunità per fare nuove esperienze, nelle quali i giovani possono misurarsi con i propri
limiti. Provare nuovi sport permette di capire meglio le proprie attitudini, conoscere se stessi e individuare
quella che potrebbe essere una loro passione futura. Anche chi ha già il suo sport ha la possibilità attraverso
le altre discipline di ampliare le proprie abilità motorie, migliorandole.
Ogni persona ha il diritto di ricevere un’educazione e una formazione sportiva che contribuisca ad aiutare a
crescere fisicamente e mentalmente, incoraggiando anche la relazione con gli altri.
Infatti, giocare è comunicazione, perché insegna a confrontarsi nel rispetto di regole comuni.
In conclusione, il Progetto Educativo Multisportivo Giovanile dell’a.s.d. F.Gallesi è contrario alla
specializzazione in età precoce e sostiene che sia fondamentale fornire ai giovani la possibilità di
sperimentare varie attività multidisciplinari in cui l’agonismo non sia di primaria importanza:
“Ognuno dei nostri ragazzi ha il diritto di non essere un campione”
(Carta dei diritti del bambino nello sport - UNESCO, Service des Loisirs, Geneve, 1992)
www.championscamp.it
[email protected]
a.s.d. F.Gallesi - Via Peruzzi, 22 – 41012 Carpi (Mo)
Telefono 334 2005249 - Fax 059 5961673
P.IVA 03104850361 - Codice Fiscale 90028050368
Registro Associazioni di Promozione Sociale n°145
Cari Genitori,
due belle notizie: la prima è che lo sport fa molto bene ai vostri figli, perché praticare più discipline stimola le
loro capacità di apprendimento e sviluppa le loro potenzialità fisiche; la seconda bella notizia è che d’ora in poi
potrete far provare ai vostri figli tantissimi sport nel primo centro multisportivo giovanile cittadino, senza
bisogno di spostarvi in tanti altri impianti sportivi. Inoltre, abbiamo pensato di farvi cosa gradita inducendovi,
con questo documento, a riflettere insieme a noi su alcuni aspetti.
Nell'ambito dell'educazione e della formazione sportiva dei giovani, anche i Genitori svolgono un ruolo
fondamentale nello stimolare i propri figli verso una sana attività sportiva.
Lo sport per i giovani è bello solo se rimane fondamentalmente un gioco. Quando diventa qualcos'altro (un
dovere, una passione dei Genitori, un'opportunità per diventare famosi, o altro) le possibilità che lo sport sia
piacevole si riducono drasticamente e i piccoli stress aumentano di conseguenza.
Oggi non ci sarebbero tante discipline se lo sport non fosse così divertente e portatore di mille significati
simbolici e sociali. Non possiamo sapere all’inizio quale potrà essere la disciplina ideale per i vostri e i nostri
giovani, ma provandone tante all’interno di questo Progetto Educativo Multisportivo Giovanile, di una cosa
siamo certi: se tra le varie attività e gli sport che proporremo, vi sarà un qualche gioco che potrà aiutare i vostri
figli a sviluppare coraggio, altruismo e fantasia, vorrà dire che avremo fatto una scelta corretta per questa
fascia d’età. In futuro magari non si diventerà famosi ma, insieme a noi, anche voi Genitori proverete una
piccola felicità: la sensazione di aver fatto qualcosa di giusto.
Codice di Comportamento dei Genitori
Ci siamo permessi di elencare qualche regola di comportamento, quando accompagnate qui i vostri figli,
non per limitare la vostra libertà, ma per aiutarci a creare un ambiente sereno, sicuro e per divertirci tutti:
1. Contribuisci ad EDUCARE tuo figlio al rispetto:
- degli istruttori: non interferire nelle loro scelte sportive e nella gestione del gruppo
- dei compagni: favorendo lo spirito di gruppo (chi sbaglia va sostenuto e non preso in giro)
- della struttura sportiva, della pulizia e di tutti i materiali che utilizzerà
- degli orari di inizio e fine attività (puntualità nel rispetto degli altri)
2. Non sostituirti all'ISTRUTTORE, ognuno ha i propri ruoli, il rischio è di creare confusione, ridurre
l'autorevolezza e la credibilità dell'istruttore, il bimbo deve giocare con l'istruttore e i suoi compagni
3. Non rimanere all'interno dell'area sportiva durante le attività. Così puoi aiutare tuo figlio a sviluppare una
certa autonomia, considerando la nostra Organizzazione come il punto di riferimento nelle attività
4. APPREZZA gli sforzi e le prestazioni di tuo figlio, incoraggiandolo e infondendogli serenità
5. E' VIETATO FUMARE, anche nelle aree sportive esterne:
quando i bimbi sono in attività cerchiamo di dare il buon esempio!
6. L'Organizzazione è sempre a tua disposizione per qualsiasi chiarimento, AIUTACI a crescere
Grazie della Fiducia,
a.s.d. F. Gallesi