PREVENTIVO ECONOMICO 2015 RELAZIONE AL PREVENTIVO ECONOMICO 2015 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI Approvati dal Consiglio Il 25 novembre 2014 Allegato 3 p. 6 o.d.g. BUDGET 2015 CONSUNTIVO PREVENTIVO PREVENTIVO Importi in migliaia di euro 2013 2014 2015 QUOTE ASSOCIATIVE INTROITI SU INIZIATIVE PROMOZIONALI ALTRI RICAVI E RIMBORSI TOTALE ENTRATE E RICAVI 4.948 6.983 36 11.966 4.896 7.934 102 12.932 3.480 19.322 90 22.892 ORGANI E COMITATI COSTO DEL PERSONALE SPESE PER INIZIATIVE PROMOZIONALI semplificazione e rapporti istituzionali Internazionalizzazione rete infrastrutturale innovazione e trasferimento tecnologico marketing territoriale monitoraggio del sistema economico per la competitività valorizzazione capitale umano e funzione. mercato del lavoro servizi finanziari innovativi servizi di supporto al sistema camerale (141) (2.680) (8.595) (37) (1.768) (81) (2.575) (1.878) (1.033) (117) (2.720) (9.475) (250) (1.539) (52) (2.089) (2.594) (1.375) (87) (2.650) (19.528) (2.636) (1.425) (25) (7.529) (5.965) (799) (633) 0 (590) (483) 0 (1.094) (516) (80) (553) (7) (24) (753) (98) (91) (27) (720) (106) (103) (25) (710) (73) (94) (66) (66) (89) TOTALE USCITE E COSTI (12.456) (13.333) (23.256) RISULTATO OPERATIVO (489) (401) (364) 156 156 185 185 171 171 466 336 313 413 336 313 54 623 134 521 120 484 120 (114) 20 (110) 10 (110) 11 DIFFERENZE PROGETTI ANNI PRECEDENTI GODIMENTO BENI DI TERZI FUNZIONAMENTO UFFICI QUOTE ASSOCIATIVE AMMORTAMENTI ALTRE USCITE E COSTI VERSAMENTO MEF GESTIONE NON CARATTERISTICA GESTIONE IMMOBILIARE affitti accantonamento rischi ONERI E PROVENTI FINANZIARI Leasing interessi proventi/alienazioni da partecipazioni proventi straordinari e oneri straordinari SALDO DELLA GESTIONE NON CARATTERISTICA RISULTATO ANTE IMPOSTE E TASSE IMPOSTE E TASSE RISULTATO NETTO 21 RELAZIONE AL PREVENTIVO ECONOMICO 2015 Il Preventivo Economico per l’anno 2015 che si sottopone alla approvazione del Consiglio è redatto in coerenza con le decisioni assunte dagli Organi di Unioncamere Lombardia adottando criteri prudenziali, come già negli anni precedenti. Il preventivo 2015 è fortemente condizionato sul versante delle entrate dalla riduzione dell’aliquota contributiva delle Camere associate; a seguito infatti delle previsioni della legge 144/14, che dispone il taglio del 35% dei proventi del Diritto Annuale per le Camere nel 2015, l’aliquota associativa è stata proporzionalmente ridotta, come del resto deciso anche a livello nazionale per la quota da versare all’Unione Italiana. La nuova aliquota si attesta dunque all’1,625%; la base di calcolo utilizzata è quella prevista dalla legge (diritto annuo e diritti di segreteria riferiti al 2013). La nuova aliquota, come evidenziato dalla tabella di seguito riportata, riduce di circa 1,4 milioni di euro, in valore assoluto, le quote associative versate all’Unione Regionale delle Camere di Commercio lombarde. Gli introiti da quote associative scendono complessivamente dai 4,896 milioni di euro preventivati nel 2014 ai 3,480 del preventivo economico 2015. Camera Contributo 2014 Incassi da diritto % sul annuale e diritti totale di segreteria regionale 2013 Contributo 2015 (aliquota 1,625%) Differenza 2015-2014 Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Milano Pavia Sondrio Varese Monza e Brianza 502.687,76 615.777,93 246.120,04 136.536,37 140.053,17 78.398,25 207.152,05 1.995.559,92 190.821,59 69.742,66 347.575,44 21.576.173,00 26.958.055,29 10.564.775,98 5.903.848,96 6.095.548,10 3.490.373,21 8.286.049,36 88.453.541,59 8.359.034,90 3.322.002,53 14.918.236,47 10,08 12,59 4,93 2,76 2,85 1,63 3,87 41,31 3,90 1,55 6,97 350.612,81 438.068,40 171.677,61 95.937,55 99.052,66 56.718,56 134.648,30 1.437.370,05 135.834,32 53.982,54 242.421,34 -152.074,95 -177.709,53 -74.442,43 -40.598,82 -41.000,51 -21.679,69 -72.503,75 -558.189,87 -54.987,27 -15.760,12 -105.154,10 365.822,10 16.217.224,04 7,57 263.529,89 -102.292,21 TOTALE 4.896.247,28 214.144.863,43 100,00 3.479.854,03 -1.416.393,25 Il minor introito non comporta problemi diretti sull’equilibrio strutturale dell’Unione Regionale; come evidenziato dall’allegato preventivo 2015, la somma dei costi del personale (2,650 m.ni), delle spese di funzionamento (0,710 m.ni) e di tutte le altre voci di spesa, incluso anche il versamento al MEF, escluse unicamente le spese per iniziative promozionali, determina un importo complessivo pari ad euro 3,728 milioni, a fronte di entrate – esclusi gli introiti su iniziative promozionali - pari ad euro 4,054 m.ni (comprendendo quindi quote associative, altri ricavi e saldo della gestione non caratteristica). Il saldo positivo di 0,326 m.ni di Euro copre anche imposte e tasse stimabili 22 in euro 110.000, lasciando un margine positivo (sempre al netto delle attività promozionali) pari ad euro 216.000. Altra novità di rilievo che caratterizza il Preventivo 2015 rispetto agli anni precedenti è relativa al livello degli introiti e delle spese per iniziative promozionali. Gli introiti registrano infatti un incremento rilevante rispetto al 2014, passando da 7,9 m.ni di Euro (con un preconsuntivo che incrementa leggermente tale valore) a 19,3 m.ni. Il forte incremento è determinato per circa il 90% da risorse di Regione trasferite ad Unioncamere Lombardia per la realizzazione di progetti a favore della competitività delle imprese e dei territori lombardi. Si tratta di progetti in parte avviati nel 2014, ma solo per le fasi preparatorie ed iniziali e quindi con ricaduta economica sul preventivo 2015, in parte previsti per il 2015 sulla base di impegni regionali già assunti in sede di Accordo di Programma per la competitività. In pratica, quasi 11 m.ni di Euro (corrispondente all’intero incremento degli introiti per iniziative promozionali rispetto all’anno precedente) sono relativi a progetti avviati a fine 2014 con sole risorse regionali (circa 7 m.ni) ed a progetti il cui avvio è concordato per il 2015 (poco meno di 4 m.ni). A carico del Sistema camerale e per suo conto dell’Unione Regionale restano gli oneri di gestione dei progetti (procedure operative, piattaforma telematica per la gestione dei bandi, controlli e rendicontazioni,…). Le spese per iniziative promozionali evidentemente registrano un consistente incremento legato alla descritta entità degli introiti determinata dal maggiore afflusso di risorse regionali. Va registrata però anche un’ulteriore modifica rispetto ai preventivi degli anni precedenti. Fino al 2014, infatti, una quota significativa (quasi un terzo) degli introiti da quote associative era destinata a progetti a supporto del sistema camerale lombardo (in particolare per monitoraggio dell’economia regionale e per la realizzazione e l’aggiornamento di servizi comuni alle Camere, come la piattaforma per la gestione dei bandi, oppure per progetti ad hoc, come quelli previsti dal preventivo 2014 per la presenza del Sistema camerale lombardo in Expo 2015). Con la drastica riduzione delle quota associative nel 2015 verrebbero a mancare le risorse da dedicare alle attività descritte ed a progetti di Sistema, proprio in una fase nella quale le stesse Camere di commercio avranno meno risorse per attività e progetti promozionali. Da qui l’orientamento ad intervenire con strumenti “non ordinari”, utilizzando disponibilità accertate derivanti da economie relative a progetti chiusi e indicate a bilancio negli anticipi. Grazie al ricorso a tali economie è possibile confermare progetti fondamentali per il Sistema camerale lombardo come il monitoraggio dell’economia regionale e del mercato del lavoro, i progetti previsti per la presenza in Expo 2015, i servizi on line, i servizi a supporto dell’internazionalizzazione, per un importo complessivo nell’ordine dei due milioni e mezzo di Euro, compresi cinquecentomila euro derivanti da progetti degli anni precedenti. Tutti i progetti presenti nel preventivo vengono valorizzati, sia nella componente di costo che in quella di ricavo, a Stato di Avanzamento Lavori (SAL), limitatamente alla parte che si prevede di realizzare nel 2015. I principali progetti inseriti, nelle loro componenti di costo e ricavo, alle voci iniziative promozionali del Preventivo Economico sono descritti nella relazione programmatica sull’attività 2015 e saranno dettagliati nel Programma Operativo che verrà sottoposto alla Giunta dopo l’approvazione del Bilancio Preventivo 2015 da parte del Consiglio. 23 Come negli esercizi precedenti, per una corretta valutazione delle attività il Preventivo Economico è costruito tenendo distinta la gestione “caratteristica” o “corrente” da quella “non caratteristica”. Nella “gestione caratteristica” vengono evidenziati in ordine: i ricavi, suddivisi a loro volta in quote associative e in entrate provenienti da iniziative promozionali i costi, suddivisi in costi di gestione (costo del personale, costi di funzionamento degli uffici, quote associative) e costi imputabili direttamente alla realizzazione dei progetti divisi per linee d’intervento. Nella “gestione non caratteristica” vengono indicati sia i costi sia i ricavi che non fanno parte della gestione ordinaria o caratteristica, tra i quali in particolare le locazioni e gli interessi attivi provenienti dalla gestione finanziaria. Quanto alle principali voci del Preventivo Economico, dal lato dei ricavi, per la gestione ordinaria sono previste entrate per complessivi € 22.892.000 formate da: Quote associative: € 3.479.854,03; sono state calcolate applicando l’aliquota contributiva dell’1,625% (per le motivazioni esplicitate in premessa) alla base di calcolo che comprende le entrate per diritto annuale accertate dalle Camere per il 2013, i diritti di segreteria al netto delle spese e i fondi di svalutazione relativi. - Introiti su iniziative promozionali: € 19.528.450 di cui € 12.895.717 connessi a progetti già avviati negli anni precedenti (compresi progetti interamente finanziati da Regione e affidati in AdP a fine 2014 alla gestione di Unioncamere Lombardia) e che in tutto o in parte proseguiranno nel 2015. L’insieme dei proventi per iniziative promozionali è stato iscritto sulla base dell’analisi puntuale di tutti i progetti in corso e di quelli che si ritiene di avviare durante il prossimo anno; per tutti è stato stimato, secondo un criterio di prudenza, il grado di realizzazione a fine 2015 e, proporzionalmente, il loro valore è stato inserito nel Preventivo Economico. L’importo è riferito sia a progetti attuati su iniziativa di Unioncamere Lombardia, sia a progetti già concordati con altri Enti e Organismi, o la cui definitiva acquisizione presenta una ragionevole certezza, suddivisi nelle seguenti linee d’attività: Internazionalizzazione 1.425.266 Sviluppo rete infrastrutturale Semplificazione e rapporti istituzionali Innovazione e trasferimento tecnologico Marketing territoriale Valorizzazione capitale umano 25.000 2.636.000 7.439.717 5.918.067 Monitoraggio sistema economico Servizi a supporto del sistema camerale Servizi finanziari innovativi Totale 799.000 513.100 80.000 19.322.150 486.000 24 Dell’insieme degli introiti circa 13,8 m.ni provengo in sintesi da risorse di RL (già acquisite nel 2014 o concordate in AdP per il 2015); ulteriori 3,5 m.ni da risorse camerali e da Fondo Perequativo; circa due m.ni di introiti è infine, come descritto, derivante da economie accertate su progetti chiusi. - Altri ricavi e rimborsi (€ 90.000): tra gli altri ricavi e rimborsi si segnalano i ricavi per l’affitto e la fornitura dei servizi connessi all’uso delle sale riunioni (€ 8.000), il contributo da parte dell’Istituto Cassiere (€ 15.000) e i rimborsi spese da parte delle Società locatarie (€ 67.000) Dal lato dei costi sono previste spese complessive per € 23.255.000, così ripartite: - Organi e comitati (€ 87.000): riguardano i compensi e le spese di funzionamento degli Organi statutari di Unioncamere Lombardia; l’importo è stato calcolato in virtù delle indennità stabilite per legge e del numero massimo di presenze agli incontri previsti dagli Organi. - Costo del personale (€ 2.650.000): l’ammontare indicato nel Preventivo Economico include tutte le componenti dirette ed indirette della retribuzione, nonché quelle relative ai costi per trasferte per ragioni di servizio, straordinari, buoni pasto (confermati anche per il 2015 a € 7,00), nonché ad iniziative di formazione, così come previsto dalle norme contrattuali e del contratto integrativo. Per quanto riguarda la componente stipendi si è compiuta una stima che tiene conto di un organico di 35 dipendenti (compreso il Direttore Operativo), inclusa un’assunzione obbligatoria (part-time al 72%), e sei dipendenti con contratto part-time, per cui l’organico effettivo risulta di 31,95 dipendenti full time equivalenti, rispetto ai 41 previsti dalla pianta organica (40 più il Direttore Operativo). Il numero di dipendenti full time equivalenti è diminuito del 5% rispetto al 2010 ed il costo del personale è sceso dell’20% rispetto al massimo toccato nel 2010. SITUAZIONE DEL PERSONALE – da GENNAIO 2015 Livelli Dirigenti Quadri Staff di Direzione 1 (DO) Staff di Direzione Amministrazione Acquisti e controllo di gestione Area Imprese Area promozione e sviluppo del territorio Area affari generali Funzione Semplificazione e sviluppo servizi associati Funzione informazione economica 1 I Liv. II Liv. 2 1+1* 1 2+1***+1 td 1 III Liv. 2 per area 3+1p/t 1 5+1p/t+1td 1 3 1 BXL 2+1p/t 2+1*** 1 1 IV Liv. 1*** 1 1 Totali 5+1p/t 4 1 2 1 4 25 Funzione sviluppo Funzione giuridico legale TOTALE Organico massimo previsto 1 1 1 1 3 2 1 35 (29 +5p/t+1TD)° 1** 4 6 5 5+1 7 9 8+3p/t+1 4+1p/t td 9 8 1+1p/t 2 40+(DO) ° I 35 dipendenti totali, tenuto conto di quelli part-time, portano ad una consistenza di 32,18 dipendenti full time equivalenti. - Spese per iniziative promozionali (€ 19.528.450): questa voce è stata stimata in relazione ai progetti dei quali si prevede la realizzazione nell’anno, compresi quelli avviati negli anni precedenti. Di seguito sono esposte le spese previste suddivise per linee di attività: Internazionalizzazione Sviluppo rete infrastrutturale Semplificazione e rapporti istituzionali Innovazione e trasferimento tecnologico Marketing territoriale 1.425.450 25.000 2.636.000 7.529.000 5.965.000 Valorizzazione capitale umano 516.000 799.000 553.000 80.000 19.528.450 Monitoraggio sistema economico Servizi a supporto del sistema camerale Servizi finanziari innovativi Totale - Godimento di beni di terzi (€ 25.000): si tratta dei costi relativi agli uffici di Bruxelles ed al pagamento del canone di noleggio della fotocopiatrice dell’ufficio di Bruxelles - Spese di funzionamento (€ 710.000): come di seguito dettagliato, sono compresi tutti gli oneri per il funzionamento e la quota di gestione in global service della sede. Servizi di outsourcing: Global service Servizi amministrativi Reception Prestazioni professionali specialistiche Utenze Costi generali Assicurazioni, manutenzione e assistenza all’immobile e alle attrezzature Pulizia Altri servizi 233.000 58.000 75.000 100.000 14.000 108.000 355.000 228.000 65.000 62.000 710.000 TOTALE 26 Va ricordato che una parte dei costi di gestione dell’immobile di proprietà viene in realtà rimborsata dagli affittuari e dagli utilizzatori delle sale riunioni (per circa 75.000 Euro complessivi). - Quote associative: l’importo preventivato (€ 73.000) tiene conto dell’orientamento teso a ridurre nel corso del 2015 l’importo delle quote associative, sia abbandonando completamente l’adesione ad alcune delle associazioni, appena statutariamente possibile, sia riducendo in alcuni casi la quota (come ad esempio già previsto da Uniontrasporti, che ridurrà del 35% la richiesta di quota associativa) Stima al 2014 Uniontrasporti Associazione Italiana Linea Ferroviaria Alta Capacità MilanoLugano (ACG) Assonautica – Associazione nazionale nautica da diporto Centro per la Cultura d’impresa Globus et Locus Isdaci - Istituto per lo studio e la diffusione dell’arbitrato e del diritto commerciale internazionale ISNART S.c.p.a. Borsa Merci telematica Italiana SpA Camcom Universitas Mercatorum Retecamere Eventuali integrazioni di quote Totale 10.970 1.000 2.600 15.000 26.000 5.200 3.840 4.477 582 1.210 2.500 73.379 In caso di variazione delle quote associative rispetto a quanto al momento noto, il Presidente provvederà con propri atti entro i limiti dell’importo complessivo massimo di € 73.000. - Ammortamenti (€ 94.000): sono riferiti alle quote d’ammortamento residue sugli investimenti già effettuati e tengono conto anche degli investimenti programmati per l’anno 2015. - Versamento M.E.F (€ 89.000): è riferito ai risparmi sui consumi intermedi (il 10% iniziale più un ulteriore 5%) che anche l’Unione Regionale deve prevedere, versando poi al M.E.F. la quota risparmiata, così come specificato nella diverse circolari ministeriali. Nell’ambito della gestione non caratteristica, che comprende la gestione immobiliare e gli oneri e proventi finanziari, si è tenuto conto dei ricavi pari a € 171.000 per l’affitto dei locali ai piani 1°, 2° e seminterrato dell’immobile. Si osserva che solo i tre locali affittati ad Autostrade Lombarde a partire dall’aprile 2015 saranno nella disponibilità dell’Unione Regionale, mentre tutti gli altri locali restano locati ad associazioni ed enti che collaborano direttamente o indirettamente alle attività della rete camerale (Borsa Merci telematica, Union Trasporti, Tecnoservicecamere, Federfidi e ISDACI). Gli oneri e proventi finanziari che presentano un saldo positivo per complessivi € 313.000, sono costituiti da interessi attivi riconosciuti sui conti correnti e interessi attivi relativi alla polizza di capitalizzazione accesa con la società di assicurazione Unipol Spa. 27 Per entrambe le voci si è adottato il principio di prudenza: - gli interessi attivi derivanti sia dai conti correnti che dai certificati di deposito, sono stati calcolati tenendo conto di una ragionevole giacenza media dei conti correnti, e del tasso d’interesse che le banche ci riconoscono; - per la polizza assicurativa si è considerato solo l’interesse derivante dal minimo garantito riconosciuto contrattualmente. Il Preventivo Economico 2015 si chiude dunque, dopo aver considerato le imposte, con la previsione di un utile pari ad € 11.000 . 28 Allegato 4 p. 6 o.d.g. 29 Allegato 5 p. 6 o.d.g. 30 31 Allegato 6 p. 6 o.d.g. UNIONE REGIONALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DELLA LOMBARDIA -------------------------------------------VERBALE DI VERIFICA SINDACALE Il giorno 18 novembre 2014 alle ore 13.00 al temine della riunione di Giunta, si è riunito presso la sede dell’Unione delle Camere di Commercio della Lombardia in Milano - Via Oldofredi, 23, il Collegio dei Revisori dei Conti nelle persone dei Signori: Dott. Damiano Zazzeron - Presidente Dott. Roberto Fedegari – Membro Effettivo Dott. Simone Bruno – Membro Effettivo Ai fini dell’approvazione da parte del Consiglio ai sensi dell’art. 7 dello Statuto, il Collegio ha preso in esame il preventivo economico per l’esercizio 2015, deliberato dalla Giunta del 18 novembre 2014 ed ha proceduto a redigere la relazione che di seguito si trascrive. RELAZIONE SUL PREVENTIVO ECONOMICO PER L’ESERCIZIO 2015 Il preventivo economico e la relativa relazione adottata dalla Giunta sono stati trasmessi al Collegio dei Revisori, i quali hanno verificato la rispondenza dei principi di redazione con quelli di prudenza e attendibilità. Si segnala in particolare che, come evidenziato nella relazione di accompagnamento, il preventivo economico 2015 risulta fortemente condizionato dalla riduzione dell’aliquota contributiva delle Camere associate, a seguito del taglio del 35% del Diritto Annuale per l’anno 2015 ai sensi della legge 144/14. Come per il precedente anno nel preventivo economico in esame si è data rilevanza alla suddivisione dei conti in gestione ordinaria e in gestione non caratteristica per rilevare il risultato economico nelle sue due principali componenti. Il preventivo economico 2015 è stato redatto valorizzando gli stati d'avanzamento lavori dei progetti con i costi ed i ricavi diretti. L’amministrazione, sia nella relazione al preventivo economico 2015 che nelle note programmatiche, ha esposto il programma che è tradotto sinteticamente nelle seguenti previsioni (in migliaia di Euro): TOTALE ENTRATE € 22.892 USCITE E COSTI Perdita operativa € 23.256 ----------€ - 364 Saldo gestione non caratteristica € Imposte e tasse € - 110 ----------€ 11 Avanzo d’esercizio 484 32 Le entrate sono state preventivate: per quanto riguarda le quote associative sulla base delle modalità di calcolo derivanti dall’applicazione del D.lgs. 23/2009 (riforma delle Camere di Commercio), l’aliquota applicata è pari al 1,625% (ottenuta applicando al valore di 2,5%la riduzione del 35%); per quanto concerne le entrate per iniziative promozionali sono state valorizzate sulla base della competenza temporale dei progetti esistenti o in fase di formazione. Si da atto come evidenziato nella relazione di accompagnamento, che tra le entrate sono ricomprese disponibilità accertate derivanti da economie relative a progetti chiusi e indicate a bilancio negli anticipi per circa € 2,5 milioni. Il Collegio ha preso visione delle stime complessive di spesa; tali voci sono sostanzialmente in linea con l’anno precedente, ad eccezione della voce “spese per iniziative promozionali” il cui rilevante incremento deve essere messo in relazione al forte incremento delle risorse messe a disposizione da Regione Lombardia per la realizzazione di progetti a favore della competitività delle imprese e del sistema lombardo.. Dall’esame dei costi di gestione si rileva un sostanziale equilibrio con i dati degli esercizi precedenti, tenuto conto di una normale evoluzione dell’ammontare di tali voci. Si segnala una riduzione dei costi relativi alle spese per il personale, a fronte del mantenimento della struttura organizzativa nelle proprie funzioni e compiti e comunque una volontà di un ulteriore contenimento dei costi di struttura senza sacrificare l’operatività. Il collegio da atto che nelle spese di gestione è compreso il contributo obbligatorio che viene dato al Ministero dell’Economia e Finanze ai sensi del dl. 78/2010 I fondi rischi esistenti appaiono essere congrui a fronteggiare eventuali potenziali passività. Per quanto concerne la gestione non caratteristica il Collegio concorda con la previsione prudenziale dell’ammontare dei proventi finanziari. Infine il collegio prende atto che sono stati predisposti i seguenti documenti: Budget economico annuale e pluriennale art. 1 comma 2 D.M. 27 marzo 2013 Previsioni d’entrata anno 2015 art. 9 D.M. 27 marzo 2013 Il Collegio dà atto che la relazione di accompagnamento e le previsioni relative alle entrate appaiono attendibili e congrue rispetto alle spese programmate. Con le premesse di cui sopra il Collegio esprime parere favorevole all’approvazione del preventivo economico 2015, come predisposto dagli uffici amministrativi e adottato dalla Giunta del 18 novembre 2014. Milano, 18 novembre 2014 IL COLLEGIO DEI REVISORI Dott. Damiano Zazzeron f.to Dott. Roberto Fedegari f.to Dott. Simone Bruno f.to 33
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