Relazione di laboratorio 3 dicembre

ALCUNE DELUCIDAZIONI PRIMA DI INIZIARE A FARE LA RELAZIONE
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Se ci sono cose che non abbiamo fatto ( esempio misurare la massa) vanno tolte, se sono state fatte più o
meno di 6 misure, dovete aggiungere o togliere le righe della tabella; se un gruppo ha preso più di tre
lunghezze del filo dovrà fare una tabella in più, ….;
La relazione è fatta di tutte le parti elencate: titolo, materiale, strumenti, disegno, procedimento, …….
così come trovate nell’esempio che vi propongo;
Potete farla su un foglio protocollo oppure potete scaricare la bozza e sistemarla e completarla;
Se riuscite a trovarvi insieme come gruppo, presentate una sola relazione per gruppo, altrimenti la
presentate singolarmente; non fate i furbi perché poi la faccio fare in classe e se uno non ci ha lavorato
personalmente non riesce a fare nulla.
Nella elaborazione dei dati ho già messo la legge in quanto il valore B, nell’ambito dell’errore, dovrebbe
essere costante.
La proporzionalità quindi è di tipo quadratico, cioè del tipo: y = k x2 ( nella nostra esperienza di
laboratorio 𝐿 = 𝐵 ∙ 𝑇 2 )
Si possono rappresentare i valori di L e T su carta millimetrata prendendo un sistema di assi cartesiani,
dove sull’asse orizzontale possiamo mettere il valore di T ( non T 2) e sull’asse verticale il corrispondente
valore di L e poi unirli con una riga continua.
Per chi ne ha voglia si possono chiedere i risultati anche degli altri gruppi, che avranno sicuramente altre
misure delle lunghezze, così mettendoli nel grafico avremo più punti.
Se dovete chiedere qualche spiegazione mi scrivete tramite il sito.
Altre cose non mi vengono in mente. Di seguito trovate la bozza vista a scuola.
Buon lavoro
Determinazione del periodo di oscillazione del pendolo e verifica della dipendenza
fra tale periodo e la lunghezza del pendolo
( Individuazione della legge di proporzionalità quadratica )
Esperienza n° 2
Data esecuzione _____________________
Cognome ___________________________
Nome _____________________________
Classe _____________________________
Componenti del gruppo: ________________________
________________________
________________________
________________________
________________________
MATERIALE
Filo, Massa sferica, ……
STRUMENTI
cronometro
SENSIBILITÀ
Apparato sperimentale ( disegno )
PROCEDIMENTO
1)
2)
3)
.
.
.
.
.
PORTATA
RACCOLTA DATI
Tabella A1
Massa oggetto 𝑚 = (… . . ±1)g
Lunghezza pendolo L = (
±
) cm
t (s)
T=t/10 (s)
1
2
3
4
5
6
Tabella A2
Massa oggetto 𝑚 = (… … ± 1)g
Lunghezza pendolo L = (
±
) cm
t (s)
T=t/10 (s)
1
2
3
4
5
6
Tabella A3
Massa oggetto 𝑚 = (… … ± 1)g
Lunghezza pendolo L = (
±
) cm
t (s)
1
2
3
4
5
6
T=t/10 (s)
ELABORAZIONE DATI
(Proviamo poi a calcolare cosa il rapporto B tra L ed T2 (con relativo errore))
Calcoli per T1
Valor medio T:
Semidispersione
Risultato finale
Legge di proporzionalità
𝐵=
𝐿
= ⋯…………
𝑇12
∆𝐵 = (
∆𝐿
𝐿
+2
∆𝑇
𝑇
) ∙ 𝐵 = ⋯…………
𝐵 = 𝐵 ± ∆𝐵 = ⋯ … … … … … … ..
T1 =
Calcoli per T2
Valor medio:
Semidispersione
Risultato finale
Legge di proporzionalità
𝐵=
𝐿
= ⋯…………
𝑇22
∆𝐵 = (
∆𝐿
𝐿
+2
∆𝑇
𝑇
) ∙ 𝐵 = ⋯…………
𝐵 = 𝐵 ± ∆𝐵 = ⋯ … … … … … … ..
T2 =
Calcoli per T3
Valor medio:
Semidispersione
Risultato finale
T3 =
Legge di proporzionalità
𝐵=
𝐿
= ⋯…………
𝑇32
∆𝐵 = (
∆𝐿
𝐿
+2
∆𝑇
𝑇
) ∙ 𝐵 = ⋯…………
𝐵 = 𝐵 ± ∆𝐵 = ⋯ … … … … … … ..
ANALISI DEI DATI
Se entro gli errori i valori di B sono uguali (ossia sono compatibili) questo significa che il rapporto
tra L e T2 è costante e che tra L e T c’è quella che si chiama una proporzionalità diretta quadratica
ossia se si raddoppia T la lunghezza L è quattro volte quella iniziale, se si triplica T la lunghezza è
nove volte quella iniziale e così via…
(Si possono rappresentare i numeri su carta millimetrata prendendo un sistema di assi cartesiani, dove sull’asse orizzontale
possiamo mettere il valore di T e sull’asse verticale il corrispondente valore di L e poi unirli.
Si possono mettere insieme anche i valori di T e L degli altri gruppi).