GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI AUTOMOBILISTICI DI TRASPORTO DI PERSONE URBANI ED EXTRAURBANI E DEI SERVIZI MARITTIMI DI COMPETENZA DELLA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA ALLEGATO 15 SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLA REGIONE: CARATTERISTICHE GENERALI DEI DATI INDICE 1. FLUSSI INFORMATIVI 3 2. INVIO DEI DATI 3 3. TIPOLOGIE DI DATI 4 4. TRASMISSIONE DEI DATI DI TIPO “1” (RETE, MEZZI E SERVIZIO PIANIFICATO) 4 5. TRASMISSIONE DEI DATI DI TIPO “2” (CONTROLLO DEL SERVIZIO SVOLTO E DATI ECONOMICI) 4 6. TRASMISSIONE DEI DATI DI TIPO “3” (TEMPO REALE) 5 7. COMPLETEZZA DEI DATI 6 8. CONTROLLO DEI DATI 7 9. ACCESSO AI SISTEMI AVM DELL’AFFIDATARIO IN TEMPO REALE 7 Pagina 2 1. FLUSSI INFORMATIVI L’Affidatario è tenuto a rendere disponibili i flussi informativi di seguito specificati. È responsabilità dell’Affidatario garantire il corretto trasferimento dei dati nel rispetto delle modalità e delle tempistiche descritte nei paragrafi seguenti. Tutti i dati resi disponibili diventano, dal momento della loro ricezione, di piena proprietà dell’Amministrazione regionale, senza alcun vincolo sul loro utilizzo e sulla loro diffusione, e potranno in particolare essere utilizzati per le attività descritte agli articoli 22 e 23 del Capitolato descrittivo e prestazionale. La Regione si riserva altresì la facoltà di pubblicare i dati ricevuti, integralmente, o in forma sintetizzata, sotto forma di open data, mettendoli a disposizione di qualunque soggetto voglia utilizzarli. Al fine di assicurare una adeguata rilevazione dei servizi contrattualizzati tutti i veicoli utilizzati per la loro realizzazione dovranno essere equipaggiati con sistemi AVM in grado di acquisire le informazioni richieste e trasmetterle in tempo reale. Il sistema di elaborazione dei dati AVM di cui deve essere dotato l’Affidatario dovrà presentarsi con un’unica interfaccia utente che dovrà essere resa disponibile alla Regione. 2. INVIO DEI DATI Le regole tecniche e le modalità operative delle procedure di trasmissione, nonché il formato dei dati saranno scelte dalla Regione e comunicate per vie formali all’Affidatario. È fatto obbligo all’Affidatario di mettere in esercizio il flusso di dati, secondo le forme prescritte, entro e non oltre tre mesi dalla comunicazione formale di cui sopra. Nel corso dell’affidamento, le regole, le modalità operative, i dati e il loro formato potranno essere modificati, a discrezione della Regione, con l’unico obbligo di un preavviso all’Affidatario, non inferiore a tre mesi. Tutti gli oneri inerenti il trasferimento dei dati verso il sistema informativo della Regione, inclusi quelli relativi alla predisposizione e conduzione degli strumenti tecnici, sono a carico dell’Affidatario. È compito dell’Affidatario garantire il corretto trasferimento dei dati nel rispetto delle tempistiche richieste. Il canale dati e tutti gli strumenti tecnici messi a disposizione dall’Affidatario dovranno essere dimensionati in modo da garantire alla Regione la disponibilità dei dati, fatta eccezione per i dati riguardanti l’esercizio in tempo reale (vedi paragrafi seguenti), entro e non oltre le ore 6 del mattino del giorno in cui è prevista la relativa consegna. La Regione si riserva la facoltà di prescrivere, assieme alle regole tecniche e alle modalità operative per il trasferimento dei dati, anche l’obbligo di effettuare il suddetto trasferimento in opportune fasce orarie notturne, un tanto per beneficiare di condizioni di minimo traffico sui canali internet utilizzati. La trasmissione dei dati incompleta o effettuata in ritardo sarà oggetto di specifica penale. L’Affidatario è unico responsabile della sicurezza e dell’integrità dei dati trasmessi. Pagina 3 3. TIPOLOGIE DI DATI I dati che l’Affidatario è tenuta a fornire alla Regione sono organizzati in tre tipologie: 1. I dati che descrivono la rete, i mezzi e il servizio pianificato; 2. I dati relativi relativi al servizio erogato alle prestazioni e alla relativa qualità; 3. I dati relativi all’esercizio erogato, in tempo reale; 4. TRASMISSIONE DEI DATI DI TIPO “1” (RETE, MEZZI E SERVIZIO PIANIFICATO) La descrizione delle informazioni che dovranno essere trasmesse per consentire di avere la piena conoscenza della rete, dei mezzi e del servizio pianificato, con tutte le sue versioni storicizzate, è riportata nell’Allegato 16. Il dettaglio delle informazioni dovrà essere tale da consentire alla Regione di poter disporre dell’esercizio programmato e delle informazioni sugli orari con lo stesso livello di accuratezza di cui dispone l’Affidatario. La trasmissione dei dati avverrà secondo le forme prescritte dalla Regione. I dati trasmessi dovranno avere un marchio temporale che consenta di riconoscere, senza ambiguità, la data/ora in cui è avvenuta la trasmissione. Eventuali variazioni ai dati trasmessi dovranno essere formalmente comunicate, provvedendo ad un nuovo invio. È fatto obbligo all’Affidatario di trasmettere annualmente, almeno 30 giorni prima dell’avvio del monitoraggio sul periodo di riferimento tutti i file con la descrizione della rete di trasporto e dell’esercizio pianificato. Ogni variazione alle informazioni di cui sopra dovrà essere comunicata con la massima tempestività, e comunque con almeno cinque giorni solari di anticipo rispetto la data di decorrenza della variazione, fatte salve specifiche deroghe che potranno essere concesse dalla Regione. 5. TRASMISSIONE DEI DATI DI TIPO “2” (CONTROLLO DEL SERVIZIO SVOLTO E DATI ECONOMICI) Attraverso i dati di tipo 2 l’Affidatario fornirà le seguenti tipologie di informazioni: a. esercizio svolto e puntualità; b. cancellazioni e variazioni di corse e loro motivazioni; c. mezzi utilizzati per lo svolgimento del servizio; d. passeggeri trasportati (rilevazioni da contapasseggeri e specifiche); e. titoli di viaggio, venduti ed utilizzati e percentuale di evasione rilevata; f. esiti di indagini di customer satisfaction e delle altre rilevazioni sulla qualità comprese quelle realizzate all’interno della certificazione UNI EN 13816; g. informazioni utili all’alimentazione dei sistema di controllo di gestione e di controllo strategico (per quest’ultimo aspetto riferiti agli indicatori per il monitoraggio strategico definiti al PRTPL); Pagina 4 h. indicatori economici e dati di bilancio, anche riclassificato; i. dati a corredo di informazioni richieste da altre Direzioni Regionali, dallo Stato, dall’Osservatorio Nazionale sulle Politiche per il Trasporto Pubblico Locale, nell’ambito delle rilevazioni sui Conti Pubblici Territoriali o da altri soggetti pubblici ecc. La descrizione delle informazioni che dovranno essere trasmesse è riportata, in dettaglio, nell’Allegato 17 che potrà essere variato e integrato dalla Regione per la fornitura di ulteriori dati da parte dell’ Affidatario, a completo carico di quest’ultimo. La trasmissione dei dati avverrà secondo le forme prescritte dalla Regione. I dati trasmessi dovranno avere un marchio temporale che consenta di riconoscere, senza ambiguità, la data/ora in cui è avvenuta la trasmissione. Eventuali variazioni ai dati già trasmessi dovranno essere formalmente comunicate, provvedendo ad un nuovo invio. E’ fatto obbligo all’Affidatario di inviare i dati di tipo 2 relativi all’esercizio svolto (lettere a-d) con cadenza settimanale. In particolare, i dati relativi all’esercizio svolto dalle ore 00.00 del lunedì alle ore 24.00 della domenica dovranno essere consegnati alla Regione entro e non oltre le ore 6.00 del martedì successivo. I dati relativi alle lettere e-g dovranno essere trasmessi entro 15 giorni dalla loro disponibilità. Gli altri dati saranno forniti a cadenza settimanale, mensile o annuale secondo le indicazioni della Regione. 6. TRASMISSIONE DEI DATI DI TIPO “3” (TEMPO REALE) L’affidatario è tenuto ad assicurare la piena ed incondizionata disponibilità dei dati in tempo reale, ferma restando la facoltà della Regione di definire, successivamente all’aggiudicazione, lo standard di riferimento, per il formato dei dati e la modalità di trasmissione, tra quelli riconosciuti a livello europeo. Le informazioni che devono essere trasmesse, in particolare, sono tutte quelle che attengono ai seguenti servizi: Servizi di gestione degli orari scambio di informazioni sulle variazioni all’esercizio programmate, previste per uno specifico giorno, nel futuro prossimo. In genere queste informazioni sono prodotte poche ore, o un giorno prima del giorno in questione, e comprendono tutte le informazioni sulle modifiche all’orario conosciute in quel momento. Servizi di stima degli orari effettivi dettagli del funzionamento della rete TPL per periodi entro il giorno corrente. Sono dettagliate le variazioni, in tempo reale, sull’orario pianificato, e le conseguenti azioni di controllo che hanno impatto sull’orario (cancellazioni, corse aggiuntive, deviazioni…) Servizi orientati alla fermata informazioni “stop-centriche” sugli arrivi e partenze di veicoli presso una determinata fermata, o punto di monitoraggio. I dati trasmessi riguardano arrivi e partenze entro i prossimi 20-60 minuti. Sono utilizzate per fornire informazioni all’utenza su dispositivi di vario genere e per la visualizzazione sulle paline delle fermate Servizi di monitoraggio dei veicoli informazioni sulla posizione corrente e l’attività prevista di uno specifico veicolo. Fornisce il percorso Pagina 5 corrente, e quello successivo. Fornisce inoltre i punti di fermata di ciascun percorso, insieme ai tempi di arrivo programmati e realmente previsti Servizi orientati alle coincidenze Informazioni riguardanti la gestione in tempo reale delle coincidenze tra veicoli in arrivo e in partenza in un punto di coincidenza. Sono utilizzate, ad esempio, per consentire ai passeggeri di un treno in ritardo di sapere se il servizio di bus locale li attenderà. È utile per gestire i servizi di “coincidenze garantite”. Servizi di messaggistica fornisce un metodo strutturato per scambiare messaggi e fornire in tempo reale informazioni di vario genere all’utenza. Le informazioni devono essere trasmesse in tempo reale, ovvero nel momento stesso in cui il dato diventa presente sul sistema informatico dell’Affidatario. Come specificato nel paragrafo 2, le regole tecniche, le modalità operative e, altresì, i tempi di latenza massimi consentiti per le varie tipologie di dati di tipo 3 (ovvero l’intervallo temporale che intercorre fra la creazione del dato e la sua disponibilità nel data center regionale), saranno stabilite dalla Regione e comunicate per vie formali all’Affidatario. 7. COMPLETEZZA DEI DATI I dati di tipo 1 devono descrivere l’esercizio programmato in maniera completa ed esaustiva e devono altresì permettere alla Regione di elaborare gli orari con la stesso livello di dettaglio e la stessa completezza informativa applicata dall’Affidatario. I dati di tipo 2, relativi alle prestazioni e alla qualità devono includere oltre agli orari di passaggio alla fermata, anche i ritardi/anticipi misurati dall’Affidatario da utilizzarsi a scopo di confronto. Per i passaggi effettuati esattamente in orario deve essere comunque esplicitato un ritardo pari a 0 (zero) minuti. I dati di tipo 2 saranno resi disponibili alla Regione sia attraverso il sistema AVM che attaverso l’invio periodico di specifici form definiti prima dell’avvio del servizio. In particolare, il sistema AVM deve garantire, per il primo anno di affidamento (o parte dell’anno in caso di inizio non coincidente con l’1 gennaio), su base mensile, il rilevamento di almeno il 95% delle corse programmate. Per i successivi 5 anni il valore percentuale è incrementato annualmente dello 0,6% consentendo di raggiungere al sesto anno, un livello di completezza informativa pari al 98%. Una corsa si considera svolta, ai fini del monitoraggio con AVM se è rilevato almeno il 90% delle fermate. Le corse e fermate effettuate, ma i cui dati non sono resi disponibili, non concorreranno alla determinazione del livello del servizio reso. Le seguenti situazioni: trasmissione settimananle dei dati di tipo 2 AVM effettuata in ritardo, livelli di rilevabilità dei dati da parte del sistema AVM che non soddisfano le soglie sopraindicate, saranno oggetto delle penali previste contrattualmente. Pagina 6 8. CONTROLLO DEI DATI La Regione ha la facoltà di verificare la coerenza dei dati ricevuti, effettuando l’analisi incrociata dei dati di tipo 1 con i dati del servizio dichiarato svolto dall’operatore e con i dati provenienti dalla trasmissione in tempo reale. Eventuali incongruenze rilevate in sede di verifica potranno essere contestate dalla Regione all’Affidatario. Qualora non fosse possibile giungere, entro 60 giorni solari dalla contestazione, ad una riconciliazione dei dati accettata da ambo le parti, faranno fede i dati reputati più attendibili dalla Regione, a giudizio insindacabile della stessa. 9. ACCESSO AI SISTEMI AVM DELL’AFFIDATARIO IN TEMPO REALE L’Affidatario si impegna a concedere a specifici utenti, designati dalla Regione, l’accesso diretto al proprio sistema AVM per interrogare le banche dati e per visualizzare in maniera esplicita, anche con l’ausilio di interfacce grafiche GIS, tutte le informazioni attinenti l’esercizio programmato, l’esercizio svolto, e lo stato in tempo reale dei mezzi. L’interfaccia di accesso al sistema AVM, come indicato al paragrafo 1, deve essere unica e deve offrire un livello di dettaglio e completezza delle informazioni omogeneo per tutti i servizi contrattualizzati. In particolare, le operazioni eseguibili sul sistema dell’Affidatario, dovranno permettere di visualizzare in maniera semplice ed immediata la regolarità delle corse svolte e di quelle in corso di svolgimento, nonché le informazioni in tempo reale attinenti alle classi di servizi sopra descritte: Servizi di stima degli orari effettivi, Servizi orientati alla fermata e Servizi di monitoraggio dei veicoli. Pagina 7
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