EMOTTISI MASSIVA - Master in Pneumologia Interventistica

Protocolli diagnostico-terapeutici in pneumologia interventistica:
Urgenze in Pneumologia Interventistica
INQUADRAMENTO EMOTTISI E RUOLO
DELL’ENDOSCOPIA
M. Salio
UOC Pneumologia
IRCCS “San Martino – IST” GENOVA
[email protected]
Emottisi
Definizione:
• emissione di sangue dal cavo orale, proveniente
dalle vie aeree inferiori
Caratteristiche:
• sangue rosso vivo, anche commisto a secrezioni
bronchiali
• emissione con la tosse
• quantità: lieve, moderata, massiva
Distinguere emottisi da pseudoemottisi
§ Non sempre la distinzione è chiara
§ VALUTARE: sintomi e storia clinica
aspetto del sangue
colore delle feci
storia di fumo
presenza di febbre
Emottisi. M. Nosenzo, C. Simonassi In A.G. Casalini: Pneumologia interventistica. Springer 2007
Emottisi: problema clinico
•
•
•
•
•
L’emottisi rappresenta il sintomo che porta a visita
pneumologica il 7-15% dei pazienti
Essa compare in circa 100 differenti condizioni cliniche
L’emottisi di ogni grado è un serio problema clinico
L’espettorazione di piccole quantità di sangue può essere
un sintomo di allarme e un segno di potenziale malattia
severa, come il cancro del polmone
L’emottisi massiva può rappresentare un problema acuto
a rischio di vita
Corder R. Hemoptysis. Emer Med Clin North Am 2003
Emottisi: eziologia
Infezioni
Neoplasie
Flogosi
Micobatteri (specie TBC)
Funghi (micetomi)
Ascesso polmonare
Polmonite necrotizzante
Carcinoma broncogeno
Carcinoide
Metastasi polmonari
Sarcoma
Bronchiectasie
Fibrosi cistica
Bronchite cronica
Iatrogena
Vascolari
Coagulopatie
Broncoscopia (TBB)
Cateterismo cardiaco
Biopsia percutanea
Tracheostomia (fistola)
Infarto TEP
Stenosi mitralica
Fistola arteriobronch.
Malformazioni AV
Scompenso cardiaco sn
Teleangectasie bronchiali
Mal. di Von Willerbrand
Emofilia
Terapia anticoagulante
Trombocitopenia
Disfunzione piastrinica
CID
Parassitosi
Vasculiti
DAH
Cisti idatidea
Paragonimiasi
Malattia di Behçet
Granulomatosi di Wegener
Connettiviti
Altro
Traumi
Nei bambini
Varie
Carcinoide
Corpi estranei
Anomalie vascolari
Linfangioleiomiomatosi
Catameniale/endometriosi
Pneumoconiosi
Danno penetrante/esplosivo
Ulcere da aspirazione
Fistola tracheo-arteriosa
Jordan JL et al. Assessment and management of massive hemoptysis. Thorax 2003
Emottisi eziologia
§ La tubercolosi è la causa più frequente di emottisi nel
mondo
§ Negli stati a bassa prevalenza di TB le causa più frequenti
sono le neoplasie e le bronchiectasie.
§ Una neoplasia sottostante va sempre sospettata ed
indagata nell’emottisi del fumatore sopra i 40 anni.
§ La causa rimane non identificata nel 10 - 30% dei casi.
Yankaskas JR. Emergency medicine, a comprehensive study guide. In: Tintinalli JE, Ruiz
E, Krome RL, editors. Emergency Medicine. 4th edition. McGraw Hill; 1996. p. 428–9.
Public Health Reports. Vol. 3. New York: World Health Organization; 1996: p. 8–9.
Cause di emottisi nei bambini
§ Fibrosi cistica
§ Corpi estranei
Le più frequenti
§ Anomalie vascolari
§ Adenoma bronchiale
§ Tubercolosi
§ Parassitosi: paragonimiasis
schistosomiasis.
Thompson JW, et al. Evaluation and management of hemoptysis in infants and
children. Ann Otol Rhino Laryngol 1996;105:516–20.
Emottisi nel cancro del polmone
Sintomo di presentazione
%
Origine dell’emottisi
•
Arterie bronchiali
•
Capillari bronchiali
•
Arterie polmonari
•
Vene polmonari
•
Capillari alveolari
•
Interfaccia alveolocapillare
Emottisi: fonte del sanguinamento
§
§
§
§
§
Arterie bronchiali
bronchiectasie, Ca, ascesso
Arterie polmonari
AVM
Vene polmonari
PVOD
Interfaccia alv.-capillare
emorr. alveolare
Comunicazione
vasi – vie respiratorie
fistola
§ Neovascolarizzazione
post radiazioni, ca
Emottisi: iter diagnostico
§ Storia clinica
S
E
M
P
R
E
§ Es obiettivo
§ EGA
§ Esami ematochimici (Hb, GB,
coagulazione, PCR, di-dimero)
§ Rx torace (normale nel 20-40%)
§ CT torace
§ Broncoscopia
§ Arteriografia
Sintomi o fatti che possono indirizzare:
§ Febbre: polmonite, tbc
§ Ematuria: S. di Goodpasture
§ Viaggi o recente immigrazione: tbc, parassitosi
§ Dolore toracico: TEP, carcinoma
§ Diverse recidive: bronchiectasie, fistola AV
§ Fumo, + 50 anni: carcinoma
§ HIV: sarcoma di Kaposi, aspergillosi
§ Malattie ematologiche: aspergillosi
Emottisi: grado di severità
lieve o moderata
SAFE
Emottisi massiva
Definizione quantitativa
1.
2.
3.
4.
> 100 ml/24h
> 600 ml/48h
> 1000 ml/24h
> 1000 ml tot.
(> 150 ml/h)
1.
Amirana (1968)
2.
Crocco (1968)
3.
Garzon (1978)
4.
Corey (1987)
Mortalità: 30-85% - traumi esclusi (Knott-Craig CJ,1993)
Emottisi massiva: altre definizioni
1. major hemoptysis ( > 200 ml/24 h)
2. severe hemoptysis ( > 150 ml/12 h)
3. exsanguinating hemoptysis ( > 1,000 ml total
or > 150 ml/h)
4. life-threatening hemoptysis (200 ml/h in a
patient with normal lung function, or 50 ml/h
in a patient with chronic respiratory failure)
1. Brinson GM, Am J Respir Crit Care Med 1998; 157: 1951–1958.
2. de Gracia J. Respir Med 2003; 97: 790–795.
3. Garzon AA, J Thorac Cardiovasc Surg 1982; 84: 829–833.
4. Mal H, Chest 1999; 115: 996–1001.
Definizione qualitativa
§ rischio di ampia aspirazione
§ minaccia di vita per ostruzione delle
vie aeree (asfissia)
§ ipotensione od anemia acuta
•
•
•
Spazio morto anatomico 150-200 ml
400 ml di sangue negli spazi alveolari compromettono lo scambio dei gas
Il problema più critico è il rischio di asfissia, piuttosto che le conseguenze
emodinamiche della perdita ematica
EMOTTISI MASSIVA: rischio di morte
Ü Entità dell’emottisi nel tempo (Crocco, 1968)
Mortalità
>600 ml in < 4 h
>600 ml in 4-16 h
>600 ml in 16-48 h
71%
22%
5%
Ü Condizioni cliniche di base
(presenza di patologie cardio-respiratorie preesistenti)
Ü Possibilità e capacità di espettorazione
(formazione rapida di coaguli nelle vie aeree)
Ü Precocità dell’intervento terapeutico (Sakr L. Respiration
2010)
Methods: A retrospective chart review of 196 patients referred for severe
haemoptysis to a respiratory intermediate care ward and ICU
§ Median cumulated amount of
bleeding averaging 200 ml
§ Bronchiectasis, lung cancer,
tuberculosis and mycetoma
were the main underlying
causes.
§ In 21 patients (11%), no cause
was identified
§ The ICU mortality rate was 4%.
Emottisi massiva: iter diagnostico
Gli interventi diagnostici si fondono in gran
parte a quelli terapeutici:
§ Broncoscopia: diagnosi di causa , localizzazione
di lato , terapia endoscopica
§ TC torace con mdc: individuazione di lesioni
vascolari, neoplastiche o infettive e guidare una
successiva embolizzazione
§ Arteriografia polmonare: identificazione di
anomalie vascolari, embolizzazione
Gestione dell’ emottisi massiva
1. Protezione delle vie aeree e stabilizzazione
2. Evidenziare sede e causa del
sanguinamento
3. Trattamento specifico
Protezione delle vie aeree e stabilizzazione
§ Ricovero in ICU
broncoscopio rigido
§ Intubazione
tubo tracheale
Il broncoscopio rigido
§ Controllo delle vie aeree e
ventilazione
§ Consente l’aspirazione di grandi
quantità di sangue e la rimozione di
coaguli
§ Possibilità di inserire cateteri,
palloncini, bloccatori, fibra laser
§ Permette di effettuare tamponamenti
meccanici
Tubo tracheale
§ Tubo a doppio lume
Esclusione emisistema
sede del sanguinamento
FB attraverso il tubo
§ Tubo semplice
utilizzo di Fogarty
Intubazione selettiva
Tubo a doppio lume
§ Più difficoltoso in
emergenza
§ Non permette il passaggio
di un broncoscopio con
adeguato canale operativo
§ Può essere inserito solo
dopo pulizia delle vie aeree
Tubo tracheale monolume
§ Possibilità di utilizzare un
broncoscopio flessibile con
grosso canale operativo
§ Intubazione
monopolmonare
§ Utilizzo di bloccatori,
Fogarty, palloncini
Intubazione selettiva
Lordan JL. Thorax 2003
Otturatori bronchiali
Otturatori bronchiali
Tubo tracheale “Univent”
Spigots
H. Datau: Respiration 2006;73:830–832
Haemoptysis
Recommendations: In massive haemoptysis (life-threatening)
bronchoscopy should be performed as
early as possible with rigid bronchoscopy
or with a flexible bronchoscope introduced
through a tracheal tube (Grade C).
S. Gasparini Monaldi Arch Chest Dis 2011; 75: 1, 24-31.
Trattamento specifico
§ Lesione endoluminale
Trattamento endoscopico
BAE
§ Sanguinamento periferico
Chirurgia
Lesione endoluminale
Ø Instillazione sol. salina fredda
Ø instillazione sost. vasoattive (epinefrina 1:10000 fino
a 3 ml)
Ø Instillazione ac. Tranexamico
Ø Tamponamento meccanico
Meglio se con broncoscopio
rigido
Lesione endoluminale
§ Fotocoagulazione laser
§ Elettrocoagulazione
§ Argon plasma coagulator
§ Crioterapia
APC
crio
Lesione endoluminale
§ Posizionamento di stent
Broncoscopio rigido + intubazione selettiva
Sanguinamento periferico
1998 Survey of the American College of Chest Physicians (ACCP)
In their management of bleeding, half of these clinicians favored the use of
interventional angiography, even in operable patients, which is a substantial change
from 1988 when 23% had favored this approach
CHEST 2000; 118:1431–1435
Thoracic CT angiography
Thoracic CT angiography with a combination of multiplanar
reformatted images can help identify the variable origins and
courses of arteries that may be responsible for bleeding in
cases of hemoptysis and can aid in planning the embolization
of these arteries.
Nonbronchial Systemic Arteries
Abnormally dilated nonbronchial systemic arteries are recruited into the lung
parenchyma across transpleural adhesions, usually in the presence of chronic
inflammatory disorders, and can be distinguished from ectopic bronchial
arteries in that their trajectories do not follow the bronchial airways.
Emottisi iatrogena
§ Broncoscopia diagnostica: TBB, BB,
§
§
§
§
brushing, TBNA
Broncoscopia operativa: laser, disostruzione
meccanica
Biopsia percutanea
Cateterismo cardiaco
Tracheostomia (fistola tracheo-arteriosa)
Conclusions:
Clopidogrel use greatly increases the risk of
bleeding after transbronchial lung biopsy.
Aspirin exacerbates the effect of clopidogrel on
bleeding.
PNEUMOLOGIA
RISCHIO TROMBOTICO
RISCHIO BASSO
RISCHIO EMORRAGICO
RISCHIO BASSO
• BRONCOSCOPIA ISPETTIVA
• BRONCOASPIRATO
• BAL
RISCHIO INTERMEDIO
• AGOASPIRATI TRANSBRONCHIALI
• BIOPSIE BRONCHIALI
RISCHIO ALTO
• BIOPSIE POLMONARI TRANSBRONCHIALI
• BRONCOSCOPIA OPERATIVA (con broncoscopio
rigido)
•TORACOSCOPIA MEDICA
RISCHIO INTERMEDIO
RISCHIO ALTO
Mantiene ASA
STOP inibitore
recettore P2Y12 5
giorni prima, riprende
24-72 ore dopo (con
dose di carico)
Mantiene ASA + inibitore recettore
P2Y12
Mantiene ASA + inibitore recettore
P2Y12
Mantiene ASA
STOP inibitore
recettore P2Y12 5
giorni prima, riprende
24-72 ore dopo (con
dose di carico)
Mantiene ASA
STOP inibitore recettore P2Y12 5
giorni prima, riprende 24-72 ore
dopo (con dose di carico)
Bridge con piccole molecole
mantenendo ASA
STOP inibitore recettore P2Y12 5
giorni prima, riprende 24-72 ore
dopo (con dose di carico)
Mantiene ASA
STOP inibitore
recettore P2Y12 5
giorni prima, riprende
24-72 ore dopo (con
dose di carico)
Mantiene ASA
STOP inibitore recettore P2Y12 5
giorni prima, riprende 24-72 ore
dopo (con dose di carico)
Bridge con piccole molecole
mantenendo ASA
STOP inibitore recettore P2Y12 5
giorni prima, riprende 24-72 ore
dopo (con dose di carico)
Caso clinico
§ Uomo di 47 anni
§ Fumatore
§ Anamnesi negativa
§ Episodio di emoftoe di
discreta entità
§ TC torace senza mdc:
negativa
§ Broncoscopia
§ In 1898 Dieulafoy, a French physician, described a vascular
malformation in the stomach which he called ‘exulceratio
simplex’.
§ At the base of the ‘ulcer’ he described a tortuous artery of
abnormally large calibre located in the submucosa
§ Outside the stomach, this malformation has also been
described in the oesophagus, duodenum,colon and
rectum.
§ Only a few cases of this lesion occurring in the bronchial
system have been reported
§ Are usually small sessile protuberances about
1 mm high, non-pulsating.
§ Biopsy and other manipulations must be
avoided at all costs as this can lead to
immediate and/or later haemorrhage
§ Of the 7 patients with documented follow-up,
biopsies of the lesion led to dramatic arterial
bleeding in 6.
§ Endobronchial ultrasound might
be helpful in recognizing the
vascular nature of the
intrabronchial lesion.
§ Angiographic confirmation of the
malformation should at any rate
be sought
§ Angiography and embolization is
the preferred treatment for the
bronchial variant of the disease
In 5 patients underwent surgery, the major finding was the presence of a
superficial ectopic artery, which was contiguous to the mucosal epithelium,
corresponding to Dieulafoy disease of the bronchus.
Conclusioni
§ L’emottisi massiva necessita di un approccio multidisciplinare:
pneumologo interventista, rianimatore, radiologo, chirurgo
toracico.
§ Il primo approccio all’emottisi massiva deve essere volto alla
protezione delle vie aeree e ad assicurare la ventilazione
§ Il broncoscopio è strumento fondamentale in ogni fase della
gestione dell’emottisi massiva.
§ Il broncoscopio rigido è lo strumento di elezione, ma va utilizzato da
una equipe esperta ed affiatata
Etiology and evaluation of hemoptysis in adults
Up to date 2010
Author
Steven E Weinberger, MD
Section Editor
Praveen N Mathur, MB, BS
Deputy
Editor
Helen Hollingsworth, MD
Risk factors predicting those individuals most likely to have
tumor found on bronchoscopy include:
Ü Male sex
Ü Older age, greater than 40 years
Ü Smoking history greater than 40 pack years.
Ü Duration of hemoptysis greater than one week
RECOMMENDATIONS:
No immediate further work-up is indicated if the clinical picture is not
suggestive of carcinoma (negative chest radiograph, age less than 40 years, no
smoking history, and hemoptysis less than 1 week duration), but is suggestive
of acute bronchitis. Such a patient should be treated for bronchitis and
observed for recurrence of hemoptysis