N.1040 - Comune di Formia

SETTORE URBANISTICA ED EDILIZIA
SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA – UFFICIO VINCOLI
Prot. n. 19732/13
Prat. amb. n. 1135
Formia, lì 30.04.2014
Al Sig. Balui Fabio
Via Vindicio snc.
04023 - Formia (LT)
DETERMINAZIONE N. 1040/N
ai sensi della L.R. n. 8/2012 e LL.RR.
nn. 24 e 25/98.
IL DIRIGENTE
 Visto il D.M. 22.05.1985 del Ministro per i Beni Culturali e Ambientali;
 Visto il D.L. 27 giugno 1985 n. 312 convertito con modificazioni della legge 08.08.1985 n. 431;
 Viste le LL.RR. n. 59/95 e n. 11 e 12 del 22.05.1997 con le quali vengono sub-delegate ai
Comuni alcune funzioni amministrative in materia di tutela ambientale;
 Vista la delibera di G.R. n. 3910/96 - Atto d’indirizzo e direttive per l’attuazione della L.R.
59/95;
 Viste le circolari esplicative del Ministero BB.CC.AA. n. 7457 del 22.03.1996 e n. 17831 del
15.07.1996;
 Visto il Decreto legislativo 22.01.2004 n. 42 recante il “Codice dei Beni Culturali e del
Paesaggio” che ha abrogato il precedente D.Lgs. n. 490/99;
 Vista la Legge Regionale 06.07.98 n. 24, pubblicata sul S.O. n. 1 del Bollettino Ufficiale
della Regione n. 21 del 30.07.98 e successive modifiche ed integrazioni con cui sono stati
definitivamente approvati i piani territoriali paesistici in particolare il P.T.P. ambito
territoriale n. 14 “Cassino, Gaeta, Ponza” adottato con deliberazione della Giunta
regionale n. 2281 del 28.04.1987 e il testo coordinato delle Norme Tecniche di Attuazione
approvato con deliberazione G.R. 30.07.1999 n. 4485;
 Vista la D.G.R. Lazio n. 556 del 25.07.2007 – Adozione del Piano Territoriale Paesistico
Regionale, ai sensi degli articoli 21, 22, 23 della Legge Regionale 06.07.1998 n. 24 e
successiva modifica, integrazione e rettifica D.G.R. 1025 del 21.12.2007 - con cui è stato
adottato il P.T.P.R. e le conseguenti misure di salvaguardia contestualmente alla
pubblicazione sul B.U.R.L. n. 6 s.o. n. 14 del 14.02.2008;
 Vista la domanda prot. n. 19732 presentata in data 30.04.2013 dal Sig. Balui Fabio nato a
Casoria (NA) il 20.01.1970 e residente in Formia in Via Vindicio, intesa ad ottenere
l'autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 146 del Decreto legislativo n. 42/04 e smi (DPR
n.139/10) per l’ installazione canna fumaria in rame a servizio del locale commerciale
(pizzeria) ubicato in Formia, Piazza S. Giovanni, in catasto al F. n. 21 di Formia- particella
690 sub 1;
 Rilevato che trattasi di opera ricadente tra le fattispecie di cui all’art.1 -comma 1- lett. “ a ”
della L.R. n. 8/2012;
 Considerato che trattasi di intervento ricadente in zona dichiarata di notevole interesse pubblico
ai fini paesaggistici ai sensi L.n.1497/39 con D.M. 17.5.1956;
 Rilevato dagli atti d’Ufficio che non sussistono in merito al progetto in questione precedenti
autorizzazioni paesaggistiche ex art. 7 legge 1497/39 o art. 151 Decreto Legislativo 490/99 o
art. 146 D.Lgs n. 42/04;
 Rilevato, dall’esame istruttorio eseguito in data 18.02.2014 che le opere previste in progetto
ricadono nel contesto paesaggistico e panoramico vincolato dal P.T.P. n. 14 approvato dalla
Giunta Regionale con LL.RR. 24 e 25 del 1998 e relative N.T.A. che classifica la zona in esame
come: Zona Ir: Art. 37 delle N.T.A.- Tessuti urbani storici o consolidati in tratti costieri di alto
valore paesistico e art.6 delle N.T.A. – Protezione delle fasce costiere marittime; art. 8 delle
N.T.A.- Protezione dei corsi delle acque pubbliche e vincolata dal P.T.P.R. adottato D.G.R.
Lazio n. 556 del 25/07/2007 e succ. modifica, integrazione e rettifica D.G.R. n. 1025 del
21/12/2007 che classifica la zona in esame come: Sistemi ed ambiti di Paesaggio: Paesaggio
dei centri e nuclei storici con relativa fascia di rispetto- art. 29 delle Norme; Beni Diffusi:
Protezione dei corsi delle acque pubbliche” (art. 35 delle Norme); Protezione delle fasce
costiere marittime - art. 33 delle Norme); Beni Tipizzati: Beni puntuali e lineari diffusi
testimonianza dei caratteri identitari archeologici e storici e territori contermini- art. 45 delle
Norme;
 Rilevato altresì che lo stesso intervento risulta conforme alle prescrizioni dettate dalla vigente
strumentazione paesaggistica costituita dal PTP 14 approvato con L.R. 24/1998 e s.m.i. e dal
PTPR adottato con D.G.R.L. 556/2007 e D.G.R.L. 1025/2007;
 Ritenuto, peraltro, necessario prescrivere specifiche condizioni per l'esecuzione dei lavori al fine
di garantire un migliore inserimento delle opere nel contesto vincolato, contenute nella relazione
tecnica istruttoria dell’Ufficio-Vincoli del 18.02.2014, di seguito riportate :
-
a condizione che la canna fumaria da installare sia esclusivamente in rame, anche il comignolo
dovrà essere in rame a forma di elmo e non con cupolino in acciaio;
 Visto il parere positivo (con prescrizioni) della Soprintendenza per i Beni Architettonici e
Paesaggistici prot. MBAC SBAP LAZ_U n. 9470 del 28.03.2014 per le opere in questione in
quanto compatibili dal punto di vista paesaggistico nel loro complesso e conformi alle
disposizioni contenute nel piano paesaggistico ovvero alla specifica disciplina di cui
all’articolo 140, comma 2, del Codice, nel quale si condividono le valutazioni espresse da questa
Amministrazione comunale nel merito dell’intervento;
 Visto il D.Lgs. n. 267/00;
 Ritenuta la propria competenza;
AUTORIZZA
ai sensi dell’art. 146 del Decreto Legislativo n. 42/04 e s. m. e i. -con procedura semplificata di cui
al D.P.R. n. 139/10- l’esecuzione delle opere previste nel progetto descritto nelle premesse secondo
il parere positivo della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici prot. MBAC SBAP
LAZ_U n. 9470 del 28.03.2014 e le prescrizioni contenute nella relazione tecnica istruttoria
dell’Ufficio-Vincoli del 18.02.2014, di seguito riportate: “a condizione che la canna fumaria da
installare sia esclusivamente in rame, anche il comignolo dovrà essere in rame a forma di elmo e
non con cupolino in acciaio” .
La presente autorizzazione viene rilasciata - ai soli fini ambientali e paesaggistici - lasciando
impregiudicati gli autonomi accertamenti della Sezione Urbanistica Comunale circa l’ammissibilità o
meno del progetto in ordine alle vigenti norme di urbanistica ed edilizia ed ai vincoli di altra natura,
nonché alle previsioni degli strumenti urbanistici comunali e sovracomunali approvati e/o adottati
vigenti.
Restano fermi gli obblighi previsti dal titolo I del Decreto legislativo n. 42/04.
La presente determinazione sarà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune secondo il disposto
dell’art. 1 - comma 3 - della L.R. 8/2012 a modifica della L.R. n. 59/95.
La stessa è immediatamente efficace al suo rilascio ed è valida 5 anni (a norma del D.P.R.
n.139/2010 art.4-comma 11) e verrà trasmessa al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, alla
Regione ovvero agli altri Enti pubblici territoriali eventualmente interessati dall'intervento.
Sull’allegata copia del progetto e della relazione tecnica sarà fatta annotazione della presente
determinazione.
Avverso il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale innanzi al
T.A.R. competente per il territorio, secondo le modalità di cui alla legge del 06.12.1971, n. 1034,
ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R 24.11.1971, n. 1199,
rispettivamente entro 60 e 120 gg. dalla data di avvenuta notificazione del presente atto.
f.to Il Responsabile del Procedimento
(Dr. Erasmo Cannavale)
f.to Il Dirigente
(Arch. Sisto Astarita)