formazione professionale in Piemonte.

XVII Congresso nazionale
Associazione Italiana di Valutazione - AIV
Dipartimento di Scienze Politiche, Università di Napoli “Federico II”
10 - 11 aprile 2014
COME CAPIRE SE LA FORMAZIONE PROFESSIONALE
SERVE (DAVVERO) A TROVARE LAVORO?
Riflessioni di metodo sul caso del Piemonte
La formazione professionale è da diversi anni al centro dell’interesse di policy maker e mass
media. Si tratta di una politica molto diffusa su tutto il territorio nazionale e che impegna ingenti
risorse finanziarie, nonostante tra gli addetti ai lavori serpeggino forti dubbi sulla sua reale
efficacia. Forse proprio per questo motivo, da qualche tempo, le analisi commissionate dalle
amministrazioni responsabili di questa politica non si concentrano più solo sulla descrizione della
formazione erogata o sugli esiti lavorativi dei partecipanti, come in passato, ma tentano di
identificare gli effetti della formazione sulla probabilità di trovare lavoro.
Per tentare di risolvere il dubbio (e il legittimo scetticismo) di fondo sull’utilità della formazione,
non è infatti sufficiente sapere in che misura i formati trovano lavoro al termine dei corsi; è
necessario capire se e in che misura, in assenza dei corsi, quelle stesse persone avrebbero lavorato
comunque. La crescente percezione della necessità di valutare l’efficacia della formazione è stata
accompagnata da numerose ricerche che, con disegni e metodi spesso profondamente differenti,
hanno cercato di fornire delle risposte a questa domanda.
Il nostro lavoro si concentra sui corsi di formazione svolti dai disoccupati nel 2009 in Piemonte,
con l’obiettivo di capire in che misura i partecipanti si sono ricollocati sul mercato del lavoro grazie
alla formazione ricevuta e per quali categorie di disoccupati i corsi si sono rivelati più utili. La
ricerca si basa, a differenza di molte recenti esperienze, esclusivamente sull’utilizzo di dati
amministrativi, fonte tanto ricca quanto disponibile a basso costo (a fronte di un forte
investimento per il trattamento corretto e completo delle informazioni). Con la presentazione di
questa esperienza si intende fornire l’occasione per riflettere sulle alternative disponibili per il
disegno di una valutazione dell’efficacia della formazione professionale, sottolineandone i punti di
forza e debolezza sia nella credibilità dell’impianto analitico, sia nell’interpretabilità dei risultati.
Contributo metodologico proposto per il XVII Congresso nazionale dell’Associazione Italiana di
Valutazione.
Per contatti:
Luca Mo Costabella - email: [email protected]
Valentina Battiloro - email: [email protected]
Associazione per lo Sviluppo della Valutazione e l’Analisi delle Politiche Pubbliche (ASVAPP)
C.so Vinzaglio, 2 – 10121 Torino - Tel. 011-533.191 – Fax. 011-5130721