Editoriale - La Termotecnica

Editoriale
luglio - agosto 2014
LA TERMOTECNICA
Editoriale
di M. Brancaleoni
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69° Congresso Annuale ATI - “L’innovazione termotecnica
per uno sviluppo sostenibile e competitivo”
Milano, 11-12 settembre 2014
Si avvicina la 69° edizione del Congresso annuale dell’Associazione Termotecnica Italiana ed è mio compito - in qualità di Presidente
della Sezione organizzatrice, quella Lombarda - presentarvi al meglio questa importante manifestazione.
Dal 10 al 12 settembre 2014 confluiranno a Milano, presso il prestigioso Hotel Grand Visconti Palace, personalità scientifiche di alto rilevo
nazionale e internazionale e rappresentanti del mondo industriale, con l’obiettivo di fare il punto sulle principali novità del settore termotecnico.
La volontà è quella di collegarsi il più possibile all’attualità, offrendo una panoramica aggiornata sulle prospettive di crescita futura del
comparto. Per questo motivo, l’ATI ha scelto, per l’edizione 2014, il titolo “L’innovazione termotecnica per uno sviluppo sostenibile e
competitivo”, che riassume due tendenze ormai consolidate. Da una parte, infatti, c’è il bisogno di ridare competitività al nostro Paese,
che continua a subire l’effetto negativo dell’instabilità politica, della corruzione e di un’economia ancora sostanzialmente stagnante,
a dispetto delle previsioni. Dall’altra c’è il tema della sostenibilità, vista come chiave per un nuovo sviluppo sociale ed economico più
consapevole, nel quale giocano un ruolo di primo piano la ricerca e l’innovazione tecnologica.
Il programma dell’evento prevede per il 10 settembre la conferenza stampa e la cerimonia di apertura del Congresso, alla quale
parteciperanno anche alcuni rappresentanti delle istituzioni locali. Nello stesso giorno, si terrà una prima sessione congressuale, non
aperta al pubblico, che prevede le riunioni del Consiglio ATI e del CTI (Comitato Termotecnico Italiano), l’Assemblea dei Professori di
Fisica Tecnica e l’Assemblea dei professori di Macchine.
L’11 settembre il Congresso entra nel vivo, con la Sessione Plenaria e la prima Conferenza Parallela sul tema: “Nuove tecnologie,
ricerca e formazione per la reindustrializzazione in Italia”. A seguire, si svolgerà la seconda Conferenza dedicata al tema “Clima ed
Energia”. Nel pomeriggio, invece, sono in programma le Sessioni Tecniche parallele e in serata è prevista la Cena Sociale ATI. Il 12
settembre, ultimo giorno del Congresso, si avvicenderanno Sessioni Tecniche parallele fino alla chiusura ufficiale della manifestazione.
Ci aspettiamo una partecipazione consistente durante tutte le fasi del convegno, dato che negli scorsi mesi la Segreteria Organizzativa
ATI ha visto arrivare oltre 160 memorie, attentamente valutate dal nostro Comitato Scientifico e riconducibili agli undici temi
congressuali individuati.
Contributi provenienti principalmente dal mondo accademico, con l’adesione dei più importanti atenei italiani: un’ulteriore garanzia
di qualità per chi desiderasse partecipare al Congresso ATI come uditore.
Come già fatto nel 2013, gli atti del Congresso saranno raccolti all’interno di un’importante pubblicazione scientifica di caratura
internazionale (Energy Procedia), che consentirà maggiore visibilità agli interventi e per un periodo più lungo, rispetto alla sola
durata dell’evento.
Anche la nostra rivista “La Termotecnica” sarà coinvolta in questo importante attività divulgativa, andando a ospitare, nei prossimi
numeri, alcuni dei contributi più significativi emersi durante il 69° Congresso ATI e selezionati dalla Commissione Scientifica sulla
base del piano editoriale.
Dal 1947 - anno della sua Fondazione - l’ATI opera a favore dello sviluppo della cultura tecnica, della ricerca scientifica e industriale,
dell’innovazione tecnologica e dell’applicazione della normativa nei settori dell’energia e dell’ambiente. In un momento così difficile
per l’economia nazionale, con la scelta di organizzare a Milano la 69° edizione del suo Congresso Annuale, l’ATI vuole dare il
proprio contributo al potenziamento dei rapporti tra il Mondo Accademico e quello Industriale, alla diffusione della conoscenza e alla
creazione di nuovo valore aggiunto per tutto il Paese.
Coerentemente con questa scelta, il Congresso ATI 2014 offrirà uno spazio anche alle realtà imprenditoriali che stanno investendo
maggiormente in Ricerca & Sviluppo, offrendo visibilità a progetti che risultano essere delle eccellenze dal punto di vista tecnico e progettuale.
Tutti gli aggiornamenti sulla manifestazione e le informazioni su come partecipare sono disponibili sul sito ufficiale del Congresso:
www.congressoati2014.it
A nome dell’Associazione, del Presidente Prof. Vincenzo Naso, e dei Consigli Direttivi (Nazionale e Lombardo) auguro a tutti un buon
lavoro e una piacevole partecipazione al 69°Congresso Annuale ATI, che spero potrà corrispondere pienamente alle vostre attese.
Vi aspettiamo numerosi e simpaticamente, come diciamo a Milano, “col coeur in man”!
Dott. Maurizio Brancaleoni - Presidente della Sezione ATI Lombardia