Scarica - libertascalcioa5.net

CENTRO NAZIONALE SPORTIVO
www.libertascalcioa5.net
SETTORE CALCIO A 5 CALCIO A 7
[email protected]
____________________________________________________________________________________
IL REGOLAMENTO DEL CALCIO A 5
(SINTESI)
CHIAMA / RICONOSCIMENTO / ABBIGLIAMENTO / DOTAZIONI
1. La chiama verrà effettuata dal Direttore di gara salvo diversa autorizzazione, sarà quindi necessario
consegnare le NOTE GARA almeno 15 minuti prima dell’inizio della stessa.
2. Per il riconoscimento dei giocatori questi dovranno necessariamente esibire o un documento di identità
(SEMPRE, FINO A CHE NON VERRA’ CONSEGNATO IL TESSERINO) o il tesserino assicurativo con foto
rilasciato dal C.N.S. LIBERTAS CALCIOA A 5 CALCIO A 7 (QUANDO RILASCIATO).
3. Il MODULO NOTE GARA dovrà essere completamente compilato nel numero di 2 copie (una per l’arbitro
e una per la squadra avversaria), in ogni caso sarà fondamentale la firma del capitano.
4. Saranno possibili tesseramenti cd. Volanti, in questo caso sarà compito del Delegato del C.N.S.
LIBERTAS CALCIOA A 5 CALCIO A 7 di provvedere alla raccolta dei dati del nuovo tesserato (cognome,
nome, data di nascita, residenza), alla riscossione del tesseramento e alla comunicazione dello stesso al
D.G. in modo tale che i dati possano essere così aggiunti a penna sul “MODULO NOTE GARA” altrimenti
debitamente e integralmente precompilato.
5. Il cd. COMPORTO avrà la durata massima di 10 minuti.
6. Per poter iniziare la gara ogni società dovrà esibire al D.G. l’apposita ricevuta della quota campo
rilasciata e timbrata dal Delegato del C.N.S. LIBERTAS CALCIOA A 5 CALCIO A 7.
7. Il numero minimo di giocatori per poter iniziare (E CONTINUARE) la partita è di 3 atleti.
8. Il numero massimo di giocatori in tenuta di gioco ammessi sul campo è di 12 (5 titolari e 7 riserve) più
massimo 3 responsabili di squadra (allenatore, dirigente, massaggiatore).
9. Eventuali ritardatari dovranno essere segnalati sulle note gara e sarà compito del delegato prima e
dell’arbitro dopo procedere alla identificazione degli stessi affinché questi possano accedere al terreno
di gioco.
10. Nelle manifestazioni con gare di andata e ritorno, nel caso in cui le squadre abbiano le maglie dello
stesso colore (o comunque confondibili a giudizio insindacabile del D.G.) dovrà sostituirle la squadra
PRIMA NOMINATA.
11. Nelle manifestazioni con gare di andata e ritorno i palloni devono essere forniti dalla squadra prima
nominata in numero di almeno due. In caso di gara singola o ad eliminazione diretta i palloni devono
essere forniti da entrambe le squadre nel numero di almeno due.
12. Il pallone da utilizzare per la gara è il n°4 a RIMBALZO RIDOTTO, solo in mancanza di questo il D.G. può
eccezionalmente ammettere l’uso del pallone n°5 a rimbalzo normale.
PARTE TECNICA
1. E’ prevista l’applicazione della regola dei 5 falli. A tal proposito vengono presi in considerazione solo i
falli punibili con il calcio di punizione diretto (anche una volta raggiunto il 5°). Tale conteggio si azzera
alla fine del primo tempo mentre prosegue (per i falli accumulatisi nel secondo tempo) in caso di tempi
supplementari. Dopo il 5° fallo il vantaggio potrà essere concesso solo in caso di evidente occasione da
gol.
2. Nella effettuazione del tiro libero il portiere deve rimanere ad una distanza di almeno 5 metri dal
pallone e può muoversi solo lateralmente e indietro prima che il tiro venga calciato. Tutti gli altri
calciatori non devono oltrepassare la linea immaginaria che attraversa il pallone parallelamente alla
porta e devono restare ad una distanza di 5metri dal pallone tranne i compagni di squadra del calciante
i quali possono stare anche ad una distanza inferiore. Il calciatore che effettua il tiro libero deve
calciare con l’intenzione di segnare una rete e non può passare la palla ad altri calciatori.
3. Se un incontro si prolunga ai tempi supplementari i falli cumulativi commessi nel secondo tempo
andranno a sommarsi a quelli (cumulativi) dei tempi supplementari.
This page was created using BCL ALLPDF demo software.
4. Il CAPITANO E’ RESPONSABILE nei confronti degli arbitri e della Organizzazione della condotta dei
To purchase,
go toEgli
http://www.bcltechnologies.com/allpdf/
propri calciatori che guida
e disciplina.
ha diritto di rivolgersi agli arbitri per esprimere, a gioco
fermo e in forma corretta, riserve ovvero chiedere spiegazioni o chiarimenti. E’ comunque dovere del
capitano coadiuvare gli arbitri ai fini del regolare svolgimento della gara.
5. I tempi hanno la durata di 20 minuti ciascuno con 2 minuti di intervallo e consentono la effettuazione di
massimo 1 time-out (1 minuto) a tempo per squadra, time-out che dovranno essere recuperati. La
squadra che non abbia richiesto il proprio time-out nel corso del secondo tempo non può richiederlo
negli eventuali tempi supplementari. Il time-out può essere richiesto da chiunque in campo e verrà
concesso dal D.G. alla prima interruzione indipendentemente da chi dovrà riprendere il gioco, in ogni
caso non è possibile effettuare sostituzione durante il time-out.
6. Il recupero verrà concesso solo nei casi di infortunio e in tutte quelle situazioni che comportano una
perdita di tempo (volontarie o no) che vanno al di là del normale svolgimento di gioco.
7. Per essere ammessa la scivolata deve essere completamente pulita sul pallone, anche il semplice
contrasto con il giocatore avversario dovrà essere sanzionato dal D.G. Sarà punita in ogni caso la
scivolata da tergo.
8. E’ AMMESSA LA SPALLA CONTRO SPALLA SOLO QUANDO LA PALLA E’ A DISTANZA DI GIOCO. (CARICA
REGOLARE A CONDIZIONE CHE NON SIA NE’ VIOLENTA NE’ PERICOLOSA).
9. Nell’ambito dell’area di rigore il calcio di punizione indiretto (di seconda) deve essere battuto sempre da
un punto della linea dell’area di rigore il più vicino possibile a quello dove è stata commessa l’infrazione.
10. Non è fallo giocare il pallone da terra purchè quest’ultimo non venga in qualche modo trattenuto.
11. Chiamare la palla comporterà un calcio di punizione indiretto tutte le volte in cui la “chiamata” abbia in
qualche modo influito sul gioco dell’avversario. Tale regola non si applica al portiere.
12. Il fallo di mano deve essere sempre sanzionato con un calcio di punizione diretto e può non comportare
l’ ammonizione se con esso non viene ad interrompersi una importante azione di gioco.
13. Se nessun giocatore (non è necessario che sia quello che ha subito il fallo) chiede entro 4 secondi dal
momento in cui il pallone è sul punto da cui deve essere calciata la punizione la distanza il D.G.
accorderà un calcio di punizione indiretto a favore della squadra avversaria.
14. Non è possibile per un calciatore o per il portiere mettere intenzionalmente il piede sopra il pallone e
trattenerlo fermo per un periodo di tempo più lungo del necessario; in tal caso il D.G. dovrà accordare
un calcio di punizione indiretto a favore della squadra avversaria per condotta antisportiva da battersi
nel punto in cui si trovava il pallone.
15. La distanza è di 5 metri in ogni caso (rimesse laterali, calci di punizione e calci d’angolo).
16. I 4 secondi previsti dal regolamento per la rimessa laterale scattano dal momento in cui il giocatore che
deve effettuare la rimessa è nella possibilità di farlo e non dal momento in cui il pallone viene messo a
terra sulla riga, lo stesso vale per la rimessa del portiere.
17. Sui falli laterali, che devono essere battuti con entrambe i piedi fuori dal campo (ok sulla riga) e con il
pallone fermo sulla riga (pena il controfallo), pur valendo la regola della distanza dei 5 metri sarà
comunque sufficiente rispettare la cd. distanza giocabile per poter far proseguire il gioco, in caso
contrario il D.G. provvederà ad ammonire il giocatore interessato (la prima volta può anche essere
sufficiente l’avvertimento) e quindi farà ripetere il fallo laterale.
18. Se nella effettuazione del calcio d’angolo il pallone viene calciato mentre questo è in movimento o non è
nella posizione esatta il D.G. farà ripetere lo stesso, mentre concederà un calcio di punizione indiretto
alla squadra avversaria solo nel caso in cui siano trascorsi i 4 secondi.
19. Il portiere può rinviare la palla al di là della metà campo sia con i piedi che con le mani (la rimessa dal
fondo deve comunque essere effettuata esclusivamente con le mani) ma una volta spossessatosi del
pallone (quindi sia dopo una parata sia dopo un rinvio dal fondo) non potrà riceverla dal proprio
compagno se non dopo che la palla abbia superato la metà campo o sia stata toccata da un avversario
altrimenti il D.G. concederà un calcio di punizione indiretto da battersi sulla riga dell’area di rigore nel
punto più vicino a quello dove è stato commesso il fallo. Il portiere non può trattenere la palla nella sua
are di rigore per più di 4 secondi altrimenti il D.G. concederà un calcio di punizione indiretto da battersi
sulla riga dell’area di rigore nel punto più vicino a quello dove è stato commesso il fallo. Nella sua metà
campo il portiere non potrà giocare la palla per più di 4 secondi altrimenti il D.G. concederà un calcio di
punizione indiretto dal punto in cui si trovava il portiere al momento dello scadere dei 4 secondi, una
volta oltrepassata la metà campo il portiere diventa un giocatore come gli altri e quindi non si applica
più la regola dei 4 secondi.
20. Sulla rimessa dal fondo il pallone è in gioco solo quando è uscito direttamente e completamente dalla
area di rigore (se la palla viene toccata da un compagno o avversario la rimessa deve essere ripetuta).
21. Il vantaggio esiste ed è a discrezione dell’arbitro il quale avrà al massimo 2 secondi di tempo per
valutare se concederlo o se tornare indietro e fischiare il calcio di punizione, in ogni caso il vantaggio
non deve per forza sfociare nella rete per essere concesso ma sarà sufficiente che il giocatore che ne ha
usufruito abbia comunque portato a termine la sua azione regolarmente.
22. La rete segnata direttamente su calcio d’inizio o su ripresa del gioco è valida così come lo è la rete
segnata direttamente su calcio d’angolo mentre nel caso in cui il pallone venga calciato in porta
direttamente dal fallo laterale senza che nessuno lo abbia toccato si procederà semplicemente ad una
rimessa del portiere.
23. Una rete non sarà valida inoltre quando è stata segnata su rimessa dal fondo o quando è stata segnata
This page was
using
BCL ALLPDF
demoosoftware.
nella propria porta direttamente
da created
un calcio
di punizione
diretto
indiretto a proprio favore, in tal caso
To purchase,
to http://www.bcltechnologies.com/allpdf/
il gioco dovrà essere ripreso
con ungo
calcio
d’angolo a favore della squadra avversaria.
24. Se una punizione di seconda viene calciate direttamente in porta il D.G. dovrà concedere semplicemente
la rimessa del portiere.
25. Se un giocatore viene espulso il D.G. dovrà controllare che la sua squadra giochi per 2 minuti in
inferiorità numerica ma nel caso in cui questa subisca una rete verrà ristabilita la parità numerica, nel
caso in cui invece l’espulsione riguardi un giocatore per parte le squadre proseguiranno per 2 minuti in
4. Se le squadre stanno giocando con 5 calciatori contro 3, oppure 4 contro 3 e la squadra
numericamente superiore segna una rete alla squadra con tre calciatori se ne può aggiungere solo uno.
Se la squadra che segna la rete è quella numericamente inferiore il gioco proseguirà senza modifiche al
numero dei giocatori.
26. Un calciatore espulso deve abbandonare immediatamente il terreno di gioco.
27. Un giocatore espulso tra il primo è il secondo tempo non penalizzerà la sua squadra che quindi
ricomincerà il secondo tempo in 5.
28. In caso di espulsione di un giocatore alla fine del primo tempo il conteggio del tempo di penalizzazione
dovrà proseguire nel secondo tempo regolamentare o supplementare.
29. Le sostituzioni sono “VOLANTI” e illimitate ma è necessario che il calciatore sostituito esca dal campo
prima che vi entri il compagno (nella zona delle sostituzioni che è davanti alla propria panchina), in caso
contrario il D.G. dovrà interrompere il gioco, far uscire il calciatore sostituito, ammonire il sostituto ed
accordare un calcio di punizione indiretto a favore della squadra avversaria nel punto in cui era il
pallone al momento dell’interruzione.
30. La sostituzione del portiere deve avvenire a gioco fermo a condizione che ne sia preventivamente
avvertito il D.G. e che avvenga il cambio maglia.
31. Il portiere sostituito può rientrare in campo e giocare da attaccante purchè ne sia avvisato il D.G.
32. Nella effettuazione del calcio di rigore il calciatore può effettuare una finta purchè questa venga
immediatamente seguita dal tiro (NO INTERRUZIONE DELLA CORSA).
33. Il calciatore che effettua il calcio di rigore può passare in avanti il pallone ad un compagno che segna la
rete a condizione che sia stata rispettata la distanza di 7 metri.
34. Quando una gara è disputata al coperto e il pallone tocca accidentalmente la copertura il D.G.
interromperà immediatamente il gioco e concederà una rimessa laterale a favore della squadra opposta
a quella che per ultima ha toccato il pallone.
N.B.
IL PRESENTE FASCICOLO RAPPRESENTA SOLO UNA SINTESI DEL “REGOLAMENTO UFFICIALE C.N.S.
LIBERTAS CALCIO A 5”. PER QUANTO NON PREVISTO SI FA QUINDI SEMPRE DIRETTO
ED ESCLUSIVO RIFERIMENTO AL REGOLAMENTO UFFICIALELE DI CUI SOPRA, LE CUI COPIE
DEPOSITATE PRESSO LA SEDE, SONO SEMPRE A DISPOSIZONE DELLE SOCIETA’.
TALE REGOLAMENTO VARRA’ INOLTRE COME PUNTO DI RIFERIMENTO UNICO PER
EVENTUALI RECLAMI TECNICI.
A CURA DEL SETTORE
TECNICO C.N.S. LIBERTAS CALCIO A 5
This page was created using BCL ALLPDF demo software.
REGIONE
TOSCANA
To purchase,
go to http://www.bcltechnologies.com/allpdf/