Metal Planning offre alle imprese una consulenza specializzata sul mercato dei metalli ferrosi e non ferrosi a supporto delle funzioni aziendali che si occupano degli approvvigionamenti delle materie prime e dei controlli dei costi di produzione. Il servizio, erogato on-line, fornisce analisi multi-giornaliere sulle quotazioni internazionali delle leghe e le relative previsioni di breve e lungo periodo. Anno III - Numero 42 – 3 Novembre 2014 Sommario Pagina 1 Pagina 2-3 Pagina 4 Il commento; Metalli e leghe – Variazioni settimanali dei prezzi in Euro Prezzi ufficiali LME e analisi quotazioni Metalli – previsioni 12 mesi; Cambio Euro/Dollaro USA; Commodities – Indicatori macroeconomici Il commento Metalli e Leghe Variazioni settimanali dei prezzi in Euro L’improvviso recupero del Dollaro USD nei confronti delle principali Divise ed in particolare dell’Euro, ha avuto origine da due decisioni, contrapposte, operate dalla Federal Reserve e dalla Banca Centrale del Giappone. Lo scorso 29 Ottobre la FED ha concluso l’operazione del “tapering”, portando a zero la dotazione dei fondi del QE3 impiegati per l’acquisto di azioni di Società quotate in borsa e di Treasury Bond, che da Settembre 2014 si erano ridotti a 15 miliardi di Dollari USD al mese, dagli 85 del Dicembre 2008. La riduzione della massa monetaria, di Biglietti Verdi, sui mercati azionari, ha prodotto una immediata reazione nei rapporti di cambio tra le valute; l’Euro, tra il 29 e il 30 Ottobre, ha perso l’uno% nei confronti del Dollaro USD, che si è riportato sotto la soglia di 1,26. L’ulteriore apprezzamento del Dollaro, avvenuto Venerdì scorso, è scaturito dalla decisione della Banca del Giappone di portare a 80mila miliardi di Yen, su base annua, la dotazione che la stessa BoJ destinerà per acquistare titoli sul mercato mobiliare nipponico. Alla Borsa LME gli scambi non sono stati condizionati dalla futura riduzione dei Dollari in circolazione, facendo registrare, nei valori di riferimento in USD, significativi progressi anche tra i Metalli che ultimamente non hanno brillato, come il Nichel e lo Stagno. L’Alluminio e lo Zinco sono stati interessati da forti acquisti, ma mentre lo Zinco sta entrando in una fase di stabilizzazione delle quotazioni, il metallo leggero, ha evidenziato delle tensioni sulla domanda che porteranno, nel breve, ad ulteriori aumenti. Meno reattivi del previsto, sono stati il Rame ed il Piombo. Il mercato dell’Acciaio, continua ad essere interessato da una costante presenza di denaro, tanto che tutto il comparto, inossidabili compresi, ha fatto registrare una tra le migliori settimane del 2014. Aggiornamento del 31/10/2014 - ora: 16.30 Rame + 110 €/1000 kg Alluminio + 90 €/1000 kg Zinco + 70 €/1000 kg Piombo + 20 €/1000 kg Nichel + 800 €/1000 kg Stagno + 670 €/1000 kg Acciaio + 10 €/1000 kg Acciai inossidabili austenitici + 90 €/1000 kg Acciai inossidabili martensitici + 15 €/1000 kg Acciai inossidabili ferritici + 40 €/1000 kg Leghe di bronzo + 150 €/1000 kg Leghe di rame alluminio + 115 €/1000 kg Leghe di ottone barra + 90 €/1000 kg Leghe di ottone lastra + 95 €/1000 kg Leghe zama + 70 €/1000 kg Elaborazione dati: Metal Index di Metal Planning Marco Barbero - [email protected] 1 Anno III – Numero 42 – 3 Novembre 2014 Prezzi ufficiali LME e analisi quotazioni Aggiornamento dati: seduta ufficiale del 31/10/2014 RAME 3 mesi LME USD per 1000 kg Analisi delle quotazioni ALLUMINIO 3 mesi LME USD per 1000 kg Analisi delle quotazioni ZINCO 3 mesi LME USD per 1000 kg Analisi delle quotazioni NICHEL 3 mesi LME USD per 1000 kg Analisi delle quotazioni 2 Anno III – Numero 42 – 3 Novembre 2014 Prezzi ufficiali LME e analisi quotazioni Aggiornamento dati: seduta ufficiale del 31/10/2014 PIOMBO 3 mesi LME USD per 1000 kg Analisi delle quotazioni STAGNO 3 mesi LME USD per 1000 kg Analisi delle quotazioni ACCIAIO 3 mesi LME USD per 1000 kg Analisi delle quotazioni Nota: Domanda>Offerta: situazione di mercato, riferita alla Borsa LME, dove gli ordini di acquisto (domanda), sono superiori agli ordini di vendita (offerta). Offerta>Domanda: situazione di mercato, riferita alla Borsa LME, dove gli ordini di vendita (offerta), sono superiori agli ordini di acquisto (domanda). 3 Anno III – Numero 42 – 3 Novembre 2014 Previsioni 12 mesi RAME – USD/1000 kg Tendenza a breve: stabile ALLUMINIO – USD/1000 kg Tendenza a breve: aumento ZINCO – USD/1000 kg Tendenza a breve: stabile NICHEL – USD/1000 kg Tendenza a breve: diminuzione PIOMBO – USD/1000 kg Tendenza a breve: aumento STAGNO – USD/1000 kg Tendenza a breve: diminuzione Tendenza a breve: differenza tra le tendenze medie giornaliere della settimana appena trascorsa (sett. -1), rispetto a quelle della settimana precedente (sett. -2). Cambio Euro/Dollaro INDICATORI MACROECONOMICI DI SETTORE Indici Metalli LMEX SP & GSCI Industrial Metals Dow Jones Industrial Metals STOXX Europe 600 Basic Resources Baltic Dry Index 3122,70 1365,72 116,73 388,14 1428 Valori del 31/10/2014 Variazione % rispetto alla settimana precedente Variazione % rispetto al 01/01/2014 Variazione % rispetto ai 12 mesi precedenti + 1,683 % + 19,799 % + 1,876 % + 1,144 % + 19,799 % – 1,158 % – 37,286 % – 0,094 % – 3,137 % – 37,286 % – 0,564 % – – 0,111 % – 3,606 % – 6,361 % 6,361 % NATURA DEGLI INDICI LMEX London Metal Exchange Index - Indice ufficiale LME che calcola le variazioni di tutti i metalli quotati alla Borsa di Londra. SP & GSCI Standard & Poors Goldman Sachs Commodity Index – Indice dei metalli industriali quotati al CME di Chicago (USA). Dow Jones i.m. Dow Jones indistial metals – Indice dedicato al mercato dei futures dei metalli industriali. STOXX 600 Europe 600 Basic Resources – Indice di borsa legato alle quotazioni delle azioni di società minerarie e metallurgiche europee. Baltic Dry Indce di riferimento per il mercato dei noli marittimi. Indice specifico per navi cargo “bulk + dry” (alla rinfusa e non liquide). 4
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