Analisi Economiche

Tecniche di valutazione
economica in sanità
Dr.ssa Cecilia Quercioli
Perché sono necessarie
valutazioni economiche in sanità?
• Razionale: scarsità delle risorse a disposizione
• È necessario fare delle scelte riguardo alla loro
distribuzione
Valutazione Economica
EFFICIENZA
Stiamo ottenendo i migliori risultati possibili con le risorse impiegate?
Obiettivi delle valutazioni economiche
in sanità
• La valutazione economica ha come
obiettivo quello di rendere disponibile
elementi di valutazione di ordine
economico per supportare i processi
decisionali in sanità
Definizione
• Valutazione economica: un’ analisi
comparativa, sia dal lato dei costi
che delle conseguenze (outcome),
tra diversi programmi sanitari
L’oggetto dell’analisi
SCELTA
COSTI A
APPROCCIO
A
CONSEGUENZE A
COSTI B
ALTERNATIVA
DI CONFRONTO
B
CONSEQUENZE B
Le “conseguenze” (outcomes)
• Le conseguenze sono i benefici
che derivano da un
programma/servizio sanitario
oggetto della valutazione
INDICATORI DI
OUTCOMES
OUTCOME
CLINICO
TIPOLOGIA
• eventi clinici
• misure fisiometaboliche
ECONOMICO
ESEMPI
• Infarto del miocardio
• Pressione arteriosa
• Glicemia
• Morte
•medico-sanitario(diretto) Ospedalizzazione,visite
•medico-sanitario
(indiretto)
UMANISTICO • stato funzionale
• QdV – S
Limitazione attività
lavorativa
KPI , ADL, etc.
SF-36, NHP, SIP etc
I costi = consumo di risorse
• Costi diretti sanitari
–
–
–
–
–
–
Esami di laboratorio
Visite specialistiche
Terapie farmacologiche
Degenza ospedaliera
Prestazioni riabilitative
Prestazioni di diagnostica strumentale
• Costi diretti non sanitari
– Trasporti
– Diete particolari
– Servizi sociali
• Costi di produttività persa
Le procedure di valutazione più
utilizzate in sanità sono:
• Analisi di minimizzazione dei costi
• Analisi costi-efficacia (Cost effectiveness
analysis CEA);
• Analisi costi-benifici (Cost-benefit analysis
CBA);
• Analisi
CUA).
costi-utilità
(Cost-utility
analysis
Le principali differenze derivano da modalità
alternative di misurazione dell’ outcome
sanitario.
Unità di misura
dei costi
Unità di misura degli
outcome sanitari
Analisi di
minimizzazione
dei costi
Monetaria
Nessuna (non si
misurano le
conseguenze)
Analisi costoefficacia
Monetaria
Unità naturali (es. anni di
Analisi costibenefici
Monetaria
Monetaria
Analisi costoutilità
Monetaria
QALYs (qualità di
vita)
vita guadagnati, giorni di
disabilità prevenuti, riduzione
pressione arteriosa, ecc)
La scelta della tecnica di VE
Efficacia
clinica
A vs B
Analisi CostoEfficacia
A=B
Analisi di
Minimizzazione
dei costi
A≠B
Analisi CostoUtilità
Analisi CostoBenefici
Analisi di minimizzazione dei costi
• “Qual è il servizio/intervento che
costa meno?”
Non permette di valutare quanto “produce”,
in termini di salute, un determinato consumo
di risorse
Può aiutare ad indirizzare le decisioni cliniche solo
se è preventivamente dimostrato che gli esiti delle
strategie assistenziali poste a confronto sono
EQUIVALENTI
ANALISI COSTI-EFFICACIA (CEA)
(1)
• La più usata in sanità
•richiede che per ogni alternativa sia
possibile valutare il costo per unità di
efficacia: a parità di efficacia verrà
preferita l’alternativa con costo unitario
minore e a parità di costo l’alternativa con
il flusso massimo di efficacia.
Massimizzare i benefici
dato un vincolo di budget!
ANALISI COSTI-EFFICACIA (CEA)
(2)
Limiti della CEA:
-i risultati delle diverse alternative si modificano
solo in termini quantitativi (ad es., utilizzo di
risorse), ma non tiene conto delle variazioni che
vi possono essere anche in termini qualitativi
(ad es., un intervento modifica la qualità della
vita di una persona in misura diversa rispetto ad
un’altra).
ANALISI COSTI-BENEFICI (CBA)
(1)
E’ una tecnica basata sul confronto tra
costi espressi in moneta e conseguenze
(benefici) pure monetizzate.
A differenza della CEA considera sia i
costi diretti (costo di produzione, valore
di mercato) che indiretti (tempo perso a
causa della malattia).
ANALISI COSTI-BENEFICI (CBA)
(2)
L’indicatore della CBA è dato da:
 dei benefici imputabili all’intervento sanitario
 dei costi imputabili all’intervento sanitario
ANALISI COSTI-BENEFICI (CBA)
(3)
Limiti della CBA:
- difficoltà nel valutare in termini
monetari tutti i benefici e i costi
connessi con la realizzazione di un
programma sanitario.
ANALISI COSTI-UTILITA’ (CUA)
(1)
La CUA nasce per ovviare ai limiti della
CEA, per analizzare i risultati dei
possibili interventi di salute prendendo
come riferimento la qualità dei risultati
conseguiti
ANALISI COSTI-UTILITA’ (CUA)
(2)
In economia sanitaria l’utilità è lo
stato di benessere che l’individuo è
in
grado
di
ottenere
dalla
utilizzazione di un servizio sanitario.
MISURE DI UTILITA’
Queste misure permettono il calcolo di uno
score (indice che riassume il livello dello
stato di salute: 0=morte; 1=completa salute).
Esso può essere usato per tentare di dare
un “valore” in termini economici alla salute.
ANALISI COSTI-UTILITA’ (CUA)
(3)
La CUA permette di confrontare programmi
diversi con effetti diversi, facendo ricorso a
misure di “utilità”. Una soluzione proposta dagli
economisti per misurare l’utilità è il QALY
(Quality Adjusted Life Year)