Relazione finale area BES Manzoni

Istituto Comprensivo Trento 6
Anno Scolastico 2013/2014
Relazione finale della figura strumentale
area B.E.S. Scuola secondaria di I grado “Manzoni”
In seguito all’attribuzione da parte del Collegio Docenti della Funzione Strumentale all’insegnamento
relativa all’area BES per la Scuola secondaria di I grado “Manzoni”, ho agito in continuità con gli anni
scorsi. Ho cercato quindi in tutti i modi di favorire all’interno della scuola una cultura dell’inclusione,
motivo per cui ci tengo prima di tutto a ricordare “i momenti più inclusivi dell’anno”.
Come sempre è doveroso spendere una parola al prezioso lavoro del dipartimento di motoria che
anche per quest’anno ha portato avanti numerosi progetti davvero innovativi (corsa campestre,
olimpiadi della danza, pattinaggio, nuoto, giocoleria, gruppi sportivi, surf al lago di Caldonazzo,
acropark,…). Altri momenti forti sono stati comunque il solito “caffè dei lavoratori”, l’attività opzionale
di musica della prof.ssa Mariella Curto, i laboratori, i lavori della Consulta degli studenti (che dà un
importante senso di appartenenza agli alunni), il progetto d’intercultura, tutte le compresenze (ma
soprattutto quelle in II A e in I E), le collaborazioni con i colleghi della Primaria, in particolare la
giornata delle lingue e la giornata dello sport, e il progetto orientamento che sta nascendo.
Sicuramente ho tralasciato qualcosa (mi perdoneranno i colleghi!) ma, come si può bene notare,
davvero tante sono state i progetti e le attività scolastiche che possono essere circoscritte all’interno
del grande contenitore che è l’inclusione. Ciò ha reso la nostra scuola ancora più accogliente e una
scuola accogliente è una scuola competente.
Per la prima volta da quando sono referente BES ho avuto due ore di distacco dall’insegnamento, nelle
quali ho potuto dedicarmi in modo esclusivo al coordinamento. Ho cercato quindi monitorare la
situazione dei nostri alunni con bisogni educativi speciali, condividere le problematicità e le possibili
soluzioni con la Dirigente, supportare (per quanto possibile) il lavoro degli educatori e degli altri
insegnanti (di sostegno e non) in riferimento all’area BES.
Come ogni anno ho coordinato la predisposizione dei Piani Educativi Personalizzati, rivolti agli alunni
con DSA (fascia B) e alunni in situazione di disagio (fascia C). Anche quest’anno la scuola ha collaborato
con strutture esterne, come il Progetto pe.pe., che ha coinvolto quattro nostri alunni, monitorati con
attenzione dai loro docenti tutor.
Si sono organizzate almeno due riunioni d’equipe per ogni alunno certificato in base alla legge 104/92
e, quando necessario, anche per gli alunni con altri bisogni educativi speciali. Inoltre per gli alunni di
terza si stanno svolgendo delle riunioni di passaggio, per permettere alla scuola superiore di conoscere
le loro difficoltà. Quando possibile ho partecipato in prima persona a tutte queste riunioni.
A fine anno scolastico è stato predisposto un piccolo progetto di continuità per alcuni alunni di fascia A
della Scuola Primaria del nostro bacino, progetto che ha permesso un loro primo contatto con la scuola
che frequenteranno il prossimo anno. Ho comunque partecipato agli incontri d’equipe di tutti gli alunni
di fascia A e di alcuni alunni di fascia B della Scuola Primaria.
Il gruppo degli insegnanti di sostegno si è incontrato cinque volte, condividendo difficoltà di lavoro e
proposte, in parte anche con i colleghi della scuola primaria. In un apposito spazio del sito si possono
leggere i verbali delle riunioni di dipartimento.
Sono continuati i rapporti con il servizio sociale (polo 2 e polo 1), che sta seguendo circa il 9 % dei
nostri alunni così come sono proseguiti i contatti con i referenti BES dei principali centri (o istituti)
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professionali di Trento, Levico e Rovereto. Infine, con l’aiuto dalla segreteria didattica, sono stati
aggiornati i fascicoli personali degli alunni.
Per il prossimo anno scolastico è previsto l’arrivo in prima media di quattro nuovi ragazzi certificati in
base alla legge 104/92, otto ragazzi con DSA. Al momento si prevedono quindi:
• 21 alunni certificati in base alla legge 104/92;
• 19 alunni con disturbi specifici di apprendimento;
• circa 12 alunni di fascia C (non è possibile ovviamente precisarne il numero ora).
CONSIDERAZIONI
Possiamo archiviare l’anno scolastico complessivamente in modo positivo, in quanto tutto ciò che era
stato programmato è stato fatto. Tuttavia non si sono potute attivare tante iniziative proposte l’anno
scorso (il corso per DSA e l’operazione parcheggio), e per alcuni aspetti si è fatto un passo indietro
(documenti, contatti con la scuola superiore e la scuola professionale, contatti con la referente BES
della Scuola Primaria).
In conclusione ho individuato alcuni punti strategici che vorrei segnalare in previsione del prossimo
anno scolastico alla Dirigenza e al nuovo referente BES per la Scuola Secondaria di I grado:
1) Continuare a favorire l’inclusione all’interno della scuola attraverso il sostegno e la promozione di
tutte le attività che danno la possibilità a ogni persona presente a scuola di “essere” e di valorizzare
se stessa.
2) Il referente BES del prossimo anno dovrà avere meno impegni in classe per essere più presente nel
suo ruolo e, soprattutto, senza che ciò possa ricadere sui ragazzi da lui seguiti e sui suoi colleghi.
3) Trovare il tempo per la programmazione tra l’insegnante curriculare e il docente di sostegno.
4) Potenziare i contatti e i rapporti con le scuole superiori di primo e di secondo grado della città.
5) Essere più puntuali nella stesura dei documenti “ufficiali”, non riducendoli al contempo a mero atto
burocratico.
Trento, 27 giugno 2014
prof. Andrea Nicolini
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