Ciclo allungamento-accorciamento Una sequenza di attività muscolare che consiste in una contrazione eccentrica seguita immediatamente da una contrazione concentrica I movimenti che utilizzano il ciclo allungamento-accorciamento sono più efficaci (in termini di prestazione) e più efficienti (in termini di utilizzazione energetica) dei movimenti basati su contrazioni concentriche. Immagazzinamento e utilizzazione di energia elastica • Quando un muscolo si contrae in modalità isometrica, esso utilizza energia per esercitare tensione, ma non compie lavoro. • Quando un muscolo si contrae concentricamente, esso utilizza energia per esercitare tensione e compie una certa quantità di lavoro; l’unità muscolo-tendinea si accorcia. • Quando un muscolo si contrae eccentricamente, esso utilizza energia per esercitare tensione, ma viene compiuto del lavoro sull’unità muscolo-tendinea; l’unità muscolo-tendinea è allungata dal carico esterno. Quando il lavoro è compiuto sull’unità muscolotendinea, l’energia è assorbita dall’unità muscolotendinea sotto forma di energia elastica. • La quantità di energia elastica accumulata nelle componenti del tessuto connettivo (in serie e in parallelo) dipende da: • la velocità dello stiramento - la velocità alla quale l’allungamento ha luogo • L’ampiezza dello stiramento – la quantità di allungamento dell’unità muscolo-tendinea durante la fase di allungamento • In generale, la quantità di energia elastica accumulata nei tessuti connettivi dei muscoli estensori degli arti inferiori durante il contromovimento di un CMJ sarà massimizzato da: • un’elevata velocità di allungamento • un’ampiezza dello stiramento da bassa a moderata • L’abilità di utilizzare energia elastica dipende dal ritardo fra le fasi concentrica ed eccentrica del movimento. • Parte dell’energia è, inevitabilmente, convertita in calore. • La quantità di energia elastica convertita in calore dipende dalla velocità di passaggio dalla contrazione eccentrica a quella concentrica. Tanto più veloce è questo passaggio, tanto minore è la proporzione di energia elastica convertita in calore e, di conseguenza, maggiore è la proporzione di energia disponibile per il movimento. Riflesso da stiramento La contrazione involontaria di un muscolo in risposta ad un improvviso ed inatteso aumento della sua lunghezza; il riflesso è trasportato dalle fibre afferenti del fuso neuromuscolare alle fibre efferenti che controllano il muscolo
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