Anno Accademico 2014-2015 UNIVERSITÀ DI CATANIA Dipartimento di Scienze Umanistiche Docente DENOMINAZIONE Insegnamento (in italiano) DENOMINAZIONE Insegnamento (in inglese) Settore scientifico disciplinare Corso di Laurea in cui l’insegnamento è erogato Anno di corso in cui l’insegnamento è erogato Totale crediti: CFU Numero ORE Obiettivi del corso (in italiano) Obiettivi del corso (in inglese) Paolo B. Cipolla Lingua e civiltà greca Ancient Greek Language and Civilization L-FIL-LET/02 Laurea in Beni culturali I anno 9 Lezioni frontali o attività equivalenti: 54 Conoscenza della letteratura greca nel suo sviluppo storico e dei testi in lingua originale, che lo studente dovrà essere in grado di tradurre scorrevolmente e di analizzare dal punto di vista contenutistico e formale. Agli studenti di Lettere sarà richiesto di approfondire in particolare gli aspetti grammaticali, sintattici, stilistici ed eventualmente metrici; quelli di Beni culturali, fermo restando l’accertamento delle conoscenze linguistiche di base, dovranno soffermarsi maggiormente sull'inquadramento storico-culturale dei testi studiati. Durante le lezioni, dopo una rapida introduzione su alcuni aspetti della grammatica greca, sarà affrontata la lettura dei testi. È richiesta come prerequisito indispensabile la conoscenza almeno basilare della lingua greca; gli studenti che non provengono dal liceo classico sono tenuti a frequentare preventivamente il corso zero di Greco attivato dal Dipartimento, la cui frequenza è in ogni caso raccomandata a quanti riconoscessero di avere conoscenze insufficienti. La storia della letteratura è affidata allo studio individuale. Knowledge of Greek literature in its historical developement and of the texts in their original language, which students shall be able to translate and analyze in relation to content and formal structure. Students of Humanities will be required to focus chiefly on grammatical, syntactic, stylistic and metrical aspects; students of Cultural Heritage, besides being examined on basic linguistic knowledge, will focus mainly on historicalcultural background of the texts. During the lessons, after a quick introduction to some aspects of Greek grammar, Greek texts will be read and analyzed. It is required as a prerequisite at least basic knowledge of the Greek language; students who do not come from Classical High School are required to attend first the Anno Accademico 2014-2015 entry course of Greek activated by the Department, which is in any case recommended to those who recognize that they have a lacking knowledge of Greek. The history of literature is left to individual study. A (3 CFU) Programmi del Storia della letteratura greca dalle origini al VI sec. d. C. corso (in italiano) B (2 CFU) Morfologia e sintassi della lingua greca. C (4 CFU) Letture di testi in lingua originale: Programmi del corso (in inglese) 1) Analisi e commento storico e linguistico di epigrafi metriche 2) Tucidide VI 1-6; VII 86-87 3) Aristofane, Gli uccelli, vv. 1-1057, 1337-1693 4) Esiodo, Teogonia (consigliato per gli studenti di Lettere) oppure Luciano, Dialoghi degli dei (consigliato per gli studenti di Beni culturali) A (3 CFU) History of Greek Literature from the beginning to the VI century AD. B (2 CFU) Greek grammar and syntaxis. C (4 CFU) Reading of texts in original language: Testi adottati (in italiano) 1) Analysis of verse inscriptions with historical and metrical commentary 2) Thucydides VI 1-6; VII 86-87 3) Aristophanes, Birds, vv. 1-1057, 1337-1693 4) Hesiodus, Theogony (recommended for students of Humanities) or Lucianus, Dialogues of the Gods (recommended for students of Cultural Heritage) A D. Del Corno, Letteratura Greca, Milano 1995, pp. 29-66, 76-133, 149218, 230-258, 280-307, 309-312, 319-338, 371-388, 395-414, 416-423, 425-426, 428-33, 438-46, 471-74, 477-480, 484-490, 514-521. NB.: le pagine si riferiscono all'edizione del 1995. B 1) G. Scarpa, Νέον χαριστήριον, Roma 2002, pp. VI+210. 2) Altri materiali didattici saranno messi a disposizione durante le lezioni e su Studium.unict. C 1) P.A. Hansen, Carmina epigraphica Graeca saeculorum VIII-V a. Chr. n., Berolini et Novi Eboraci 1983, iscr. nrr. 24-28, 54, 58, 87, 93, 131-32, 147, 334, 393, 397, 403, 418, 403, 432, 434; Carmina epigraphica Graeca saeculi IV a. Chr. N., Berolini et Novi Eboraci 1989, nrr. 776, 830, 896-7 (questi e altri testi saranno forniti su Studium.unict). 2) Tucidide, La guerra del Peloponneso, III (libri VI-VII-VIII), trad. di F. Ferrari, note di G. Daverio Rocchi, Milano, BUR 1989, o altra edizione a scelta con testo a fronte. 3) Aristofane, Gli uccelli, a c. di G. Zanetto. Introduzione e traduzione di D. del Corno, Milano 1987. 4) - Esiodo, Teogonia, a cura di G. Arrighetti, Milano 1984. - Luciano, Dialoghi di dei e di cortigiane, introduzione, traduzione e note di A. Lami e F. Maltomini, Milano 1986, pp. 184-299. Anno Accademico 2014-2015 A D. Del Corno, Letteratura Greca, Principato, Milano 1995, pp. 29-66, Testi adottati 76-133, 149-218, 230-258, 280-307, 309-312, 319-338, 371-388, 395-414, (in inglese) 416-423, 425-426, 428-33, 438-46, 471-74, 477-480, 484-490, 514-521. Please note: pages refer to the 1995 edition. B 1) G. Scarpa, Νέον χαριστήριον, Roma 2002, pp. VI+210. 2) Furhter texts will be available during the lessons and on Studium.unict. Modalità di erogazione della prova Frequenza Valutazione C 1) P.A. Hansen, Carmina epigraphica Graeca saeculorum VIII-V a. Chr. n., Berolini et Novi Eboraci 1983, iscr. nrr. 24-28, 54, 58, 87, 93, 131-32, 147, 334, 393, 397, 403, 418, 403, 432, 434; Carmina epigraphica Graeca saeculi IV a. Chr. N., Berolini et Novi Eboraci 1989, nrr. 776, 830, 896-7 (these and other texts to be studied will be available on Studium.unict) 2) Tucidide, La guerra del Peloponneso, III (libri VI-VII-VIII), trad. di F. Ferrari, note di G. Daverio Rocchi, Milano, BUR 1989, or another edition with facing Greek text). 3) Aristofane, Gli uccelli, a c. di G. Zanetto. Introduzione e traduzione di D. del Corno, Milano 1987. 4) - Esiodo, Teogonia, a cura di G. Arrighetti, Milano 1984. - Luciano, Dialoghi di dei e di cortigiane, introduzione, traduzione e note di A. Lami e F. Maltomini, Milano 1986, pp. 184-299. Tradizionale Facoltativa Prova orale Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato. Il Docente Prof. Paolo B. Cipolla
© Copyright 2025 ExpyDoc