Obbligo POS professionisti 30 06 2014

Studio Associato Servizi Professionali Integrati
Member Crowe Horwath International
30 giugno 2014: per tutte le imprese ed i professionisti il POS sarà obbligatorio
del Dott. Flavio Brenna e della Dott.ssa Roberta De Pirro
Abstract
Dal prossimo 28 marzo 2014 e fino al 30 giugno 2014, i soggetti che esercitano un’attività di vendita di
prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, avranno l’obbligo di accettare i pagamenti di importo
superiore ad €. 30,00, effettuati attraverso carte di debito, solo qualora abbiano registrato nel 2013 un
fatturato superiore ad €. 200.000,00.
Testo
Con la pubblicazione, nella Gazzetta Ufficiale n. 21 del 27 gennaio 2014, del Decreto ministeriale del 24
gennaio 2014, è stata data attuazione al disposto dell’articolo 15, comma 4, del Decreto Legge 18 ottobre
2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, che, a decorrere dal 1°
gennaio 2014, ha introdotto l’obbligo di accettare i pagamenti effettuati attraverso carte di debito, disposti in
favore di imprese e professionisti, per l’acquisto di prodotti o per la prestazione di servizi.
Il decreto in esame ha disposto che l’obbligo in esame riguardi i soli pagamenti di importo superiore a €.
30,00.
In sede di prima applicazione, anche in considerazione delle prevedibili difficoltà di ordine tecnico associate
all’adempimento in questione, è stato previsto che, fino al prossimo 30 giugno 2014, lo stesso debba trovare
applicazione solo con riferimento ai pagamenti di importo superiore a €. 30,00 effettuati nei confronti di
imprese e professionisti, il cui fatturato relativo all’anno precedente a quello nel corso del quale è effettuato il
pagamento sia stato superiore ad €. 200.000,00.
Tale obbligo decorrerà, secondo quanto stabilito dall’articolo 3 del D.M. in parola, dal prossimo 28 marzo
2014.
Quindi:
a) dal 28 marzo 2014 al 30 giugno 2014, saranno obbligati ad accettare pagamenti di importi superiori
ad €. 30,00, effettuati con carte di debito, soltanto le imprese ed i professionisti che nel 2013 abbiano
registrato un fatturato superiore ad €. 200.000,00;
b) a decorrere dal 1° luglio 2014 , tutte le imprese ed i professionisti saranno obbligati ad accettare i
pagamenti di importo superiore ad €. 30,00 effettuati con carte di debito.
Con un successivo decreto, da emanarsi entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore del D.M. in commento
(ossia entro il prossimo 26 giugno 2014), potranno essere individuate, ai fini dell’applicazione della disciplina
in esame, nuove soglie e nuovi limiti minimi di fatturato.
Ad oggi, non è stato previsto alcun regime sanzionatorio laddove l’obbligo in esame sia violato.
Si ricorda, infine, che, allo scopo di meglio delimitare l’ambito di applicazione della disposizione in parola, il
D.M. 24 gennaio 2014 ha fornito le seguenti definizioni:
a) carta di debito: si intende lo strumento di pagamento che consente al titolare di effettuare
transazioni presso un esercente abilitato all’accettazione della medesima carta, emessa da un istituto
di credito, previo deposito di fondi in via anticipata da parte dell’utilizzatore, che non finanzia
l’acquisto ma consente l’addebito in tempo reale;
b) circuito: la piattaforma costituita dal complesso di regole e procedure che consentono di effettuare e
ricevere pagamenti attraverso l’utilizzo di una determinata carta di pagamento;
c) consumatore o utente: la persona fisica che ai sensi dell’art. 3, del D.Lgs. n. 206/2005 (cd. Codice
del consumo), agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o
professionale eventualmente svolta;
d) esercente: il beneficiario, impresa o professionista, di un pagamento abilitato all’accettazione di carte
di pagamento anche attraverso canali telematici;
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e) terminale evoluto di accettazione plurima: terminale POS con tecnologia di accettazione multipla
ovvero che consente l’accettazione di strumenti di pagamento tramite diverse tecnologie, in aggiunta
a quella “a banda magnetica” o a “microchip”.
Pubblicato sul sito www.fiscopiu.it in data 5 febbraio 2014