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INFODAY “PATTO DEI SINDACI – STRUMENTI TECNICI E
OPPORTUNITA'
FINANZIARIE PER REALIZZARE E ATTUARE IL PAES”
Provincia di Reggio Emilia
CLEXi: lo strumento per sviluppare e
monitorare i PAES
ing. Francesco G. Tanzillo,
ERVET
Reggio Emilia, 3 aprile 2014
CLEXi - Emilia-Romagna Cross Platform for CLimate and Energy policies
monitoring and accounting
CLEXi è un software gestionale gratuito sviluppato e gestito da ERVET per conto
della Regione Emilia-Romagna che consente di gestire secondo criteri e modalità
condivise da gruppi di lavoro regionale, la costruzione e l’implementazione dei
PAES, tramite l’identificazione delle misure e delle azioni del Piano, la loro
descrizione, e il monitoraggio dell’attuazione e dei risultati delle azioni.
CLEXi è stavo sviluppato nel 2013 nell’ambito dell’iniziativa “Piani Clima in EmiliaRomagna” prevista nel “Piano di Azione Ambientale per un futuro sostenibile della
Regione Emilia-Romagna 2008-2010”.
CLEXi per il PAES è l’esito della collaborazione tra DG Attività Produttive,
Commercio, Turismo, che realizza l’iniziativa “Patto dei Sindaci in Emilia-Romagna”
nell’ambito dell’Asse 7 del 2° Piano Triennale di At tuazione del Piano Energetico
2011-2013, e la DG Ambiente, difesa del suolo e della costa, e sono condivisi dai
due tavoli operativi attivati nell’ambito del Gruppo di Lavoro Energia degli Enti Locali
coordinato da ANCI Emilia-Romagna.
CLEXi per la costruzione e monitoraggio PAES
Monitoraggio
PAES
Esportare il template PAES
Esportare schede di azione in un format condiviso
Costruire cronoprogramma azioni
Costruire analisi grafiche e tabellari
Come accedere a CLEXi
CLEXi è accessibile dal portale energia del sito web istituzionale della Regione
Emilia
Romagna
http://energia.regione.emilia-romagna.it/entra-inregione/politiche-europee/patto-sindaci/strumenti-operativi-per-il-paes
o in alternativa direttamente da http://clexi.ervet.it/
L’accesso all’applicazione avviene tramite l’inserimento di credenziali fornite ad
enti locali emiliano-romagnoli
Come richiedere le credenziali di accesso a CLEXi
PAES singolo
Un referente del Comune
Numero di account
rilasciati
1
PAES Opzione 1
Ciascun referente dei Comuni che hanno deciso di presentare il
PAES congiuntamente
1 per ogni Comune
dell’Unione
PAES Opzione 2
Un referente dell’Unione
Tipo di presentazione PAES
Chi deve effettuare la richiesta di credenziali
1
Per ottenere le credenziali di accesso inviare una e-mail a [email protected] con le seguenti
informazioni (par. 1 manuale d’uso):
Nome ente locale per il quale si intende inserire il PAES (es. Comune di Bologna, Unione dei Comuni Reno
Galliera)
Provincia di appartenenza dell’ente locale (es. BO);
Tipologia di presentazione del PAES, specificando tra “PAES singolo”, o “PAES Opzione 1”, o “PAES
Opzione 2”;
Nel caso di PAES realizzato con Opzione 1 o con Opzione 2 indicare il nome dell’Unione, l’elenco dei
Comuni e la provincia di riferimento per tutti i Comuni (es. Unione dei Comuni Reno Galliera - Comuni di
Argelato, Bentivoglio, Castello d'Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San
Pietro in Casale – Provincia di riferimento BO);
Nominativo del referente comunale o dell’Unione che gestisce l’account, funzione nell’ambito
dell’amministrazione e recapiti (telefono, e-mail).
L’interfaccia utente di CLEXi
La schermata del software è suddivisa in tre sezioni
1. Barra di navigazione
2. Barra dei comandi
3. Area visualizzazione/inserimento dei dati
Come inserire un nuovo PAES
Per inserire un nuovo PAES occorre posizionarsi sull’elemento «Strategia di Piano»
sul menu di navigazione e premere il pulsante Nuovo
Il sistema visualizzerà una scheda per l’inserimento delle informazioni.
Inserire una scheda di azione
Per inserire una scheda di azione occorre posizionarsi sull’elemento «Scheda
Azione» sul menu di navigazione e premere il pulsante Nuovo
Il sistema visualizzerà una scheda per l’inserimento delle informazioni.
2
1
Struttura di una scheda di azione
1
2
3
4
5
Data entry scheda di azione
Il Catalogo delle azioni standard
Elenco, organizzato per categorie coerenti con quelle previste dal PAES, di oltre 200 azioni
raggruppate in 9 settori, utile per stimolare la creatività necessaria alla individuazione delle
azioni, effetturare una ricognizione delle azioni già intraprese dal Comune, condividere
buone pratiche.
Settori considerati: 1) Edifici, Attrezzature/Impianti e Industrie, 2) Trasporti, 3) Produzione
locale di elettricità, 4) Teleriscaldamento/Teleraffrescamento, Impianti CHP,
5)
Pianificazione territoriale, 6) Appalti pubblici di prodotti e servizi, 7) Coinvolgimento dei
cittadini e dei soggetti interessati, 8) Rifiuti, 9) Assetti organizzativi
Ogni azione è individuata attraverso una sigla alfanumerica a tre variabili es. 2.A1
Settore: Trasporti
1
2
3
4
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18
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20
Sigla
2.A1
2.A2
2.B1
2.B3
2.B4
2.B5
2.B6
2.C1
2.D1
2.D2
2.D3
2.D4
2.D5
2.D6
2.D7
2.D8
2.D9
2.D10
2.E2
2.F1
Campo di azione
Parco auto comunale
Parco auto comunale
Trasporti pubblici
Trasporti pubblici
Trasporti pubblici
Trasporti pubblici
Trasporti pubblici
Trasporti privati e commerciali
Mobilità sostenibile
Mobilità sostenibile
Mobilità sostenibile
Mobilità sostenibile
Mobilità sostenibile
Mobilità sostenibile
Mobilità sostenibile
Mobilità sostenibile
Mobilità sostenibile
Mobilità sostenibile
Efficientamento percorsi stradali
Efficientamento trasporto merci
Azione/Progetto
Rinnovo del parco mezzi con mezzi a minore emissione
Gestione flotta
Rinnovo del parco mezzi con mezzi a minore emissione
Potenziamento trasporto pubblico (es. trasporto ferroviario, bus, scuolabus, trasporto turistico)
Realizzazione di parcheggi scambiatori e di attestamento
Ottimizzazione servizio manutenzione mezzi
Servizio bus giornaliero + taxi notturno a prezzo concordato(costo del bus)
Rinnovo del parco mezzi con mezzi a minore emissione
Realizzazione e/o ampliamento di rastrelliere per bici per incentivare l'utilizzo
Realizzazione e/o riqualificazione di tratti di piste ciclabili
Realizzazione e/o estensione di ZTL
Riqualificazione e/o estensione di aree pedonali
Realizzazione di punti di ricarica per bici elettriche
Realizzazione di servizi di bike sharing
Realizzazione di servizi di car sharing
Introduzione telelavoro (Pubb. Amm.)
Introduzione telelavoro (att. produttive)
Nomina del Mobiliy Manager
Soluzioni informatizzate per ottimizzazione percorsi stradali
Costruzione e/o riqualificazione di infrastrutture per il trasporto merci (es. idrovia)
La schede metodologiche e il foglio di calcolo
Raccolta contenete 35 metodologie che consentono con dati normalmente a
disposizione delle amministrazioni comunali, di quantificare ex ante e
monitorare le riduzioni di CO2eq , i risparmi energetici, e la produzione di energia
rinnovabile derivante da azioni tecnologiche "tipiche" che possono essere inserite
nei PAES
Le metodologie e i relativi parametri hanno come fonte bibliografica principale
le schede metodologiche dell'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas (AEEG),
ENEA (detrazioni fiscali), Gruppo di Lavoro “Agende 21 Locali per Kyoto”
I fattori di emissione utilizzati per i vettori energetici e la produzione di energia
elettrica, al fine di garantire una coerenza con altri strumenti messi a disposizione
della Regione per lo sviluppo dei PAES, hanno come fonte principale IPSI,
Inventario per le emissioni serra Patto dei SIndaci
Le metodologie sono state tradotte in uno strumento di calcolo che consiste in un
foglio excel. Il Foglio guida l’utente attraverso la richiesta di alcuni dati di INPUT,
nella quantificazione ex ante e nel monitoraggio dei risultati delle azioni
La struttura delle schede metodologiche
Ad ogni
scheda metodologica è stato
assegnato un “numero” progressivo ed un
“nome scheda” (che coincide con l’azione
tecnologica).
Per alcune schede il “numero progressivo” è
seguito da una lettera (ad esempio 1.a) che
indica che la scheda prevede più di una
metodologia in funzione della specifica
tecnologia che interessa l’azione o delle
relativa
modalità
di
installazione/funzionamento;
I parametri/fattori di calcolo specifici per
ciascuna metodologia sono riportati in
allegato a ciascuna scheda e sono codificati
con un indice numerico (ad esempio Allegato
1), mentre in appendice all’intero documento
sono riportati gli Allegati da A a D che
riportano fattori comuni a più schede
Risultati attesi e Indicatori di monitoraggio
10. Riqualificazione energetica edifici/Spostamento di attività in edifici in classe energetica superiore
Baseline edifici esistenti: CLASSE G 210 kWh/mq anno (80 kWh/mc anno)
Baseline nuovi edifici : CLASSE C 75 kWh/mq anno (23 kWh/mc anno)
10. Valutazione ex ante
u.m .
Edificio da riqualificare
terzi a ri o
Fabbisogno energetico dell'edificio ante operam
MWh/m3anno
0,08
Fabbisogno energetico dell'edificio post operam
MWh/m3anno
0,05
Volume riscaldato pre intervento
m3
700,00
Volume riscaldato post intervento
m3
700,00
Fattore di emissione mix termico nazionale
tonCO2eq/MWh
0,217
Riduzione CO2/anno
Risparmio Energetico
tonCO2eq/anno
MWh/anno
4,56
21,00
Obiettivi di Piano: riepilogo azioni contenute nel PAES
Template PAES
Analisi dati preconfigurate
CLEXi consente di generare analisi dati (tabellari e grafiche) sia preconfigurate
che personalizzate
Analisi dati personalizzate
Trascinando le intestazioni di colonna sulle apposite sezioni (Campi Riga,
Campi Colonna ed Elementi di Dati) si imposta la tabella pivot similmente a
quanto si fa con Excel.
Cronoprogramma
CLEXi altre catateristiche tecniche
E’ possibile procedere alla esportazione della scheda di azione e degli altri dati
inseriti in diversi formati (es. Pdf, Xls, Rtf etc…)
Su tutte le intestazioni di
colonna delle liste elenco
è
presente
un’icona
attraverso la quale è
possibile eseguire il filtro
dei dati.
Grazie per l’attenzione
http://clexi.ervet.it/
[email protected]