Azienda Ospedaliera di Perugia Via Brunamonti , 51 - 06122 Perugia Linee Guida per un Laboratorio di Video-EEG Linee Guida per un Laboratorio di Video-EEG Pagina 1 1. ORGANIZZAZIONE GIORNALIERA • Compilazione scheda informativa nella quale vengono riportati i dati anagrafici e anamnestici del P.te ed il diario assistenziale integrato. Quest’ultimo comprende: Orario di inizio e fine registrazione con il tempo totale giornaliero; Crisi registrate e crisi perse, segnandone l’orario e descrivendone le manifestazioni cliniche. Esami effettuati(tracciato di base, SLI, Hp e sonno diurno e notturno). • Consenso informato mediante il quale il P.te autorizza il centro ad utilizzare le proprie video-EEg a fini scientifici. • Registrazione dei P.ti nel registro annuale del laboratorio specificando la loro provenienza (ambulatoriale o ricoverato) • Accensione macchinari, verifica del funzionamento,verifica montaggio e parametri,verifica della qualità del tracciato con eventuali sostituzione degli elettrodi malfunzionanti, trasferimento del tracciato al server . • Tracciato di routine da eseguire ad ogni inizio registrazione giornaliera con la seguente modalità(5 min.di base;5 min. con la prima hp; 3 min. di post hp;5 min con la seconda hp; 3 min di post hp; stimolazone luminosa intermittente ). • Tracciato di sonno per almeno una notte. 2. ORGANIZZAZIONE PRATICA • Tempo di registrazione : il laboratorio è attivo 24 ore su 24. • Tempo impiegato per un montaggio 10-20 con pasta sostitutiva del collodio: circa 45 minuti in presenza di due tecnici e con P.te collaborante,compresa la misurazione e il fissaggio degli elettrodi. • Raccomandazioni al P.te: durante il periodo di registrazione avvertire sempre riguardo ad ogni tipo di sensazione in corso o appena trascorsa, verbalmente se ne è in grado, non coprire il viso (es.con giornali), non coprire il corpo con la coperta e non masticare per lunghi periodi gomme o caramelle. Linee Guida per un Laboratorio di Video-EEG Pagina 2 3. CARATTERISTICHE TECNICHE ED ORGANIZZATIVEDELLA STANZA DI REGISTRAZIONE • La stanza di registrazione deve essere accogliente per il P.te ed avere una temperatura ottimale (né troppo calda né troppo fredda). • Deve avere un’illunminazione ottimale per la ripresa. • Deve essere fornita di un microfono posto sopra il letto, due telecamere di cui una una posizionata sul particolare; durante le registrazioni notturne viene utilizzata la telecamera ad infrarossi. • Deve essere singola e, se fornita di televisore, quest’ultimo deve essere collocato in alto di fronte al P.te . • Per le registrazioni diurne è consigliabile utilizzare lenzuola colorate per una ripresa ottimale. 4. COMPITI SPECIFICI DEL TECNICO DI NFP • Conoscenza dei dati anamnestici e loro approfondimento grazie alla lettura della storia clinica epilettologica presente in cartella. • Instaurazione di un rapporto di fiducia e stima con il P.te durante il periodo di registrazione. • Eventuale variazione del montaggio utilizzato durante l’osservazione con l’ aggiunta di canali poligrafici inerenti al caso clinico • Compilazione del diario assistenziale integrato. • Intervento immediato all’insorgenza della crisi,con descrizione dettagliata dell’evento. • È fondamentale compilare correttamente il diario assistenziale integrato sia per rivedere gli eventi registrati sia per il passaggio delle consegne fra colleghi. Linee Guida per un Laboratorio di Video-EEG Pagina 3 5. MONTAGGI • Sistema internazionale 10-20 con canali poligrafici ( EKG, Eog, EMG muscoli mentonieri) Manutenzione e approvvigionamento materiali • Verifica testine, connettori e cavi • Verifica funzionamento microfoni • Economato (ordine materiale di consumo cavi ed elettrodi) • Farmacia (pasta abrasiva, pasta conduttrice, pasta sostitutiva del collodio) • Lavanderia (lenzuola) • Servizio elettromedicali • Cancelleria (diario assistenziale integrato ecc.) 6. RUOLO DEL TECNICO DURANTE L’EVENTO Esame per critico del pz: • • • Rottura del contatto: descrizione della sintomatologia soggettiva; risposta a domande semplici; esecuzione di ordini semplici; orientamento alla chiamata. Orientamento spazio-temporale: data e ora; luogo in cui si trova; dove abita; Linguaggio Descrizione sintomatologia; denominazione oggetti semplici; descrizione di forme e colori; esecuzione ordini semplici. Linee Guida per un Laboratorio di Video-EEG Pagina 4 • Manovre attive: • testare le eventuali modificazioni motorie(ai quattro arti e al volto) Esame per e post critico: test del Pte durante la crisi,cercando di interagire con lui; consapevolezza della crisi; cosa stava facendo; cosa è successo durante; quali oggetti gli sono stati mostrati; quali ordini impartiti; descrizione dettagliata dei segni clinici critici durante la crisi; test del dopo crisi; rievocazione a distanza della crisi. Linee Guida per un Laboratorio di Video-EEG Pagina 5 Linee Guida per un Laboratorio di Video-EEG Pagina 6 Linee Guida per un Laboratorio di Video-EEG Pagina 7 Linee Guida per un Laboratorio di Video-EEG Pagina 8
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