Il Far West

6 Viaggiamo nel tempo
Il Far West
Storia • Cultura • Protagonisti • Curiosità
Sommario
I popoli dei Grandi Laghi .. .. . .. .. . .. 6
Le Guerre indiane .. . .. . . . . . .. . .. .. . .. 22
Pocahontas .. .. .. . .. .. . .. .. .. .. . .. .. . ... 8
La ferrovia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . .. .. . 24
I cacciatori di pellicce . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Little Bighorn . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
I cacciatori di bisonti .. . .. .. .. .. . .. .. . 12
Buffalo Bill . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28
I popoli del Sud-Ovest . . ... . .. .. . ... . 14
Forti e riserve indiane . . . . . . . . . . . . . . . . 30
I seminole . .. . .. .. .. . .. .. .. . .. .. . ... . .. 16
Banditi e pistoleri . . . . . . . . . .. . .. .. . .. . . 32
La conquista dell’Ovest ............... 18
Soldati blu, Giubbe rosse,
I cowboy .. .. . .. .. .. .. . .. .. . ... . .. .. . .. 20
Ranger e Rurales . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
I POPOLI DEI GRANDI LAGHI
IL FAR WEST
I popoli dei Grandi Laghi
Coperta in origine dalla foresta, l’area
dei Grandi Laghi era abitata da cacciatori.
I nativi di quest’area comprendevano
gli Irochesi e altre tribù di lingua
algonchina: i Micmac, i Narragansett,
gli Shawnee, i Lenape o Delaware ecc.
Come vivevano queste tribù?
Il clima rigido impediva lo sviluppo dell’agricoltura
e questi popoli raccoglievano piante selvatiche e
mangiavano pesce, selvaggina, sciroppo di acero
e riso selvatico. Le donne avevano un ruolo
importante nel governo della propria tribù.
Quando giunsero i primi
europei, i nativi indiani erano circa
5 milioni, suddivisi in svariate tribù.
ó
Lo sapevi che?
Sir Jeffrey Amherst fu il
comandante delle forze
Anglo-Americane nella
Guerra dei sette anni:
per fiaccare la resistenza
delle tribù indiane,
alleate dei Francesi,
egli diffuse tra queste
il virus del vaiolo,
facendo distribuire nei
villaggi coperte infette.
villaggio circolare
protetto da palizzate
Che cosa accadde
tra il 1748 e 1756?
I nativi lottarono per la difesa
del territorio dell’Ohio: gli
Algonchini erano schierati con
i Francesi e gli Irochesi con gli
Inglesi, che intanto combattevano
tra loro la Guerra dei sette anni.
La pipa era sacra per i
nativi che la fumavano anche
per sancire le intese di pace.
Che cosa fu la
Guerra dei sette anni?
Fu un grande conflitto
divampato in Europa nel
1756 tra Inglesi e Francesi
combattuto in America del Nord.
soldati inglesi
Quando si estinsero?
Durante la Guerra dei sette anni gli
Indiani si schierarano in parte con gli
Inglesi e in parte con i Francesi, i
quali alla fine (1763) persero
tutti i territori a est
del Mississippi.
Le tribù del territorio dei Grandi Laghi
furono tra le prime culture a
subire la distruzione da parte
degli Europei e molte di esse
erano già estinte prima
dell’inizio del Settecento.
I nativi delle terre dei Grandi
Laghi sono stati maestri nel
realizzare canoe leggere con
legno e corteccia d’albero.
Di solito portavano due
pagaiatori, ma esistevano
anche alcuni esemplari
molto grandi, per
venti pagaiatori.
i tetti delle case
erano di corteccia
Chi erano
gli Irochesi?
Gli Irochesi (il cui nome significa
“popolo delle case lunghe”) erano
una confederazione di tribù diverse.
Odiavano i Francesi i quali erano alleati
con i loro nemici di sempre, gli Uroni.
6
canoe sul fiume
Le “case lunghe” (longhouse),
nella lingua degli Irochesi ganonh’see,
potevano ospitare da cinque a venti
famiglie. In genere erano lunghe 20 m
e larghe 6 m. Nelle pianure invece la
casa tipica era il tepee, tenda conica.
Chi erano i Fox?
Erano una delle tribù più bellicose del Nord
America, in guerra con quasi tutte le altre tribù dei
Grandi Laghi; furono acerrimi nemici dei Francesi.
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POCAHONTAS
IL FAR WEST
Pocahontas
Chi era John Rolfe?
Pocahontas
a corte
Periodicamente arrivavano
a Jamestown dall’Inghilterra derrate
e coloni: tra loro c’era anche un
vedovo, il nobile John Rolfe, che
diede inizio alla coltura del tabacco
nella colonia. A Jamestown Rolfe
incontrò Pocahontas e se ne innamorò.
Principessa indiana (1595-1617),
figlia prediletta del capotribù
Powhatan. Quando nel maggio del
1607 i coloni inglesi approdarono
in Virginia, aveva appena 14 anni.
Pocahontas
e John Rolfe
si sposarono il
5 aprile del 1614.
La giovane fu
ribattezzata con
rito cattolico
prendendo
il nome di
Lady Rebecca.
John Rolfe, dopo
aver fatto ritorno in
patria, accompagnò
la moglie a Londra
per presentarla
alla corte del re
Giacomo e della
regina Anna.
Quando Powhatan intuì il tradimento
di sua figlia Pocahontas, l’allontanò dalla
famiglia e dal villaggio ripudiandola.
Pocahontas s’innamorò di lui?
Pocahontas si affezionò a Rolfe e acconsentì
a sposarlo il 24 aprile del 1613. Fu la prima
donna indiana a sposare un uomo bianco.
Pocahontas ebbe dei figli?
Sì, nel 1615 ebbe un figlio, Thomas, il quale
ritornò in America. Molte grandi famiglie della
Virginia si vantano di averlo come loro avo.
quando i nativi capirono che la colonia
di Jamestown era stabile, l’attaccarono
Pocahontas
trasmise a Smith
i valori della
sua cultura
in Virginia gli
Inglesi avevano
fondato la colonia
di Jamestown
Pocahontas a
grazie a Pocahontas, gli Inglesi reagirono all’assalto indiano
Londra divenne
una vera celebrità,
perché le sue
Il capitano John Smith, capo delle colonia di Jamestown,
origini esotiche
suscitavano la
durante una spedizione sul fiume Chickahominy, s’imbatté
curiosità popolare.
Che cosa fece Pocahontas?
Pocahontas
a Londra
nella tribù indiana di Powhatan, che uccise tutti i suoi uomini.
Smith fu condotto prigioniero al loro villaggio quando qui
incontrò la figlia del capotribù; quest’ultima, affezionatasi
a lui, lo salvò e gli confidò dell’attacco che la sua
tribù avrebbe sferrato alla colonia inglese.
la vita
aventurosa
di Pocahontas
ha dato
origine a molte
leggende
l’incontro con John Smith
Smith, essendole riconoscente,
fece sì che a Londra la giovane
fosse trattata con tutti gli onori.
8
ó
Dopo il tradimento,
Pocahontas fu prima
ceduta da suo padre
a una tribù vicina
e successivamente
riscattata dagli
Inglesi.
Reincontrò più Smith?
Lo sapevi che?
salvò Smith in
almeno due
occasioni
Quando morì la principessa?
era sensibile
e ribelle
Pocahontas, allontanata dalla sua tribù, iniziò a vivere tra i
coloni inglesi. John Smith fu richiamato in patria per guidare
altre spedizioni e rivide Pocahontas una sola volta a Londra.
Pocahontas
morì a causa
del vaiolo.
Purtroppo Pocahontas contrasse il vaiolo poco
dopo il suo arrivo in Europa. Morì nel marzo
del 1617 sulla nave che l’avrebbe riportata
in America. Aveva poco più di vent’anni.
I suoi veri nomi erano
Matoaka e Amonute,
mentre Pocahontas era un
nomignolo infantile che
alludeva alla sua indole
particolarmente vivace:
infatti nella lingua
powhatan signicava
“piccola peste”.
9
I CACCIATORI DI PELLICCE
IL FAR WEST
I cacciatori di pellicce
Nella storia del Far West la caccia agli
animali da pelliccia fu la ragione di gran
parte delle esplorazioni organizzate dagli
Europei. Fu così che essi entrarono in contatto
con le tribù di nativi del grande Ovest degli USA.
Chi erano i trapper?
I trapper erano dotati di un lungo
e pesante fucile da caccia, un coltello
e il tomahawk, tipica ascia dei nativi.
Come si vestivano i trapper?
Jedediah
Smith, trapper e
commerciante di
pellicce, fu uno dei
più grandi scopritori
di piste di tutta la
storia del Far West.
Morì nel 1831.
dopo la caccia i trapper
si rifocillavano davanti
al fuoco dei falò
Si vestivano con pelliccia di cervo ornata
di lunghe strisce, anch’esse di pelle; i pantaloni
sempre di pelle di cervo erano, invece, dotati
di aculei di porcospino nella parte esterna delle
gambe. In testa i trapper portavano un cappello
dalla foggia floscia e calzavano dei mocassini
di fattura indiana.
piccole prede
inseguite da
un trapper
i cacciatori si accompagnavano spesso a donne
indiane che conciavano le pelli e cucinavano
Erano così chiamati quegli avventurieri
che vivevano lontani dalla civiltà, in regioni
selvagge, cacciando castori e opossum. Popolarono le
zone montuose dell’America Settentrionale, soprattutto
le Montagne Rocciose, nella seconda parte del XVIII
secolo e nella prima metà del XIX secolo.
trapper
a cavallo
ó
Lo sapevi che?
I trapper mangiavano per
lo più carne di bisonte e
pemmican, una minestra
di carne secca di bisonte
o caribù, grasso e bacche.
Cucinavano anche uova
e patate alla brace.
alcuni trapper cominciarono
allora a cacciare i bisonti
i cacciatori
vivevano in
capanne
Il prezzo delle
pelli di castoro
crollò negli anni
’30 dell’Ottocento
portando alla fine
del loro commercio
già dal 1840.
copricapo
di pelliccia
Quale fu la principale
compagnia di cacciatori di pellicce?
Fu la Compagnia delle pellicce delle Montagne
Rocciose, che nacque nel 1822 su iniziativa
del generale Henry Ashley e di Andrew Henry,
due mercanti di pellicce della regione di Saint Louis.
Ne facevano parte uomini avventurosi e coraggiosi.
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Quali animali cacciavano?
tassi, opossum
e castori erano
cacciati con
trappole speciali
Soprattutto castori, la cui pelliccia era molto richiesta in Europa. Li attiravano con
speciali trappole immerse nei fiumi e sulle quali si versavano alcune gocce di “castoreo”.
Un trapper, che indossa il tipico
cappello con coda di castoro, scambia
alcune pellicce con un nativo.
Che cosa facevano delle pellicce?
Le pellicce venivano raccolte e stivate in buche dove erano protette
dalla pioggia in attesa di commerciarle o scambiarle con i nativi indiani.
il “castoreo” è
una sostanza
prodotta dal
castoro di odore
penetrante
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I CACCIATORI DI BISONTI
IL FAR WEST
Introdotto dagli Spagnoli all’inizio del XVI
secolo, il cavallo divenne presto imprescindibile
compagno per i nativi delle grandi pianure.
I cacciatori di bisonti
cavalli che sfuggono
agli spagnoli
Con l’arrivo dei coloni europei, iniziò
un’epoca di dura caccia al bisonte per fini
commerciali causandone quasi l’estinzione.
Anche i nativi cacciavano i bisonti, ma
solo per il sostentamento della tribù.
Che valore aveva la caccia per i nativi?
La caccia era un’attività sacra per i nativi da cui dipendeva
la loro sussistenza quotidiana, ma al contempo rappresentava una
prova di coraggio e di abilità cui ci si preparava fin da piccoli. Prima
dell’avvento del cavallo, la tecnica di caccia al bisonte prevedeva
la messa in fuga della mandria verso un burrone o all’interno
di un recinto.
Tutti si impegnavano
ó
Lo sapevi che?
Come venivano
utilizzati i bisonti?
Le parti non commestibili del bisonte (pelle,
ossa, zoccoli e corna) servivano ai nativi per
fabbricare utensili, per fare gli abiti e le
coperture delle tende coniche (tepee).
Che armi usavano i nativi?
Le donne indiane
erano abili e
specializzate nella
lavorazione delle
pelli di bisonte.
Come contribuì la
ferrovia alla caccia?
La ferrovia aumentò la presenza
di coloni bianchi nella prateria.
Le mandrie attraversavano i binari
e impedivano per ore il transito
dei convogli e i viaggiatori potevano
sparare ai bisonti dai finestrini.
a non uccidere più bisonti
del reale necessario
fabbisogno.
I nativi usavano frecce e lance con le
proprie insegne dipinte per individuare con
facilità le prede abbattute, distinguendole
da quelle uccise da altri cacciatori.
tendini e crini di
bisonte servivano come
corde per gli archi
mandria di bisonti
D’inverno i nativi
andavano a caccia con
le racchette da neve
mimetizzandosi con
una candida pelle
di lupo bianco.
ó
la carcassa
restava esposta
affinché altri
animali
potessero
cibarsene
Lo sapevi che?
bisonti
in fuga
Dal 1870 al 1875, in soli
5 anni, vennero abbattuti
oltre due milioni
e mezzo di bisonti da
coloni, cacciatori, turisti
e avventurieri europei.
Indiani
coperti
da pelli
gli Indiani si camuffavano da bisonti per attirare la mandria
Che cosa accadeva alla fine della caccia?
Terminata la caccia, le donne procedevano alla macellazione
e al trasporto della carne prima del tramonto. Intanto gli uomini
recuperavano le armi e curavano le proprie ferite e quelle dei cavalli.
12
Dopo la battuta
di caccia, i capi e gli
sciamani offrivano
la preda più grossa
in ringraziamento
al Grande Spirito.
Con l’arrivo del
cavallo ci fu una
vera e propria
rivoluzione nel
modo dei nativi
di cacciare i bisonti.
Come sopravvissero all’estinzione i bisonti?
Agli inizi del XX secolo ne sopravvivevano poche decine di capi
e il governo americano allora, per proteggerli, li chiuse in un
parco nazionale. Oggi si sono ripopolati e vivono in piccoli branchi.
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I POPOLI DEL SUD-OVEST
IL FAR WEST
I popoli del Sud-Ovest
I Navajo e gli Apache sono i più famosi
tra i nativi americani del Sud-Ovest,
soprattutto per la tenace resistenza che
opposero alle truppe americane nel XIX secolo.
Oggi sono in gran parte concentrati negli
Stati di Arizona, Nuovo Messico e Utah.
Si scontrarono
con i bianchi?
ó
Lo sapevi che?
Benché molto arido,
il Sud-Ovest offriva ai
nativi grandi varietà
di cibi selvatici.
I Pueblos si difendono dagli
attacchi nemici lanciando sassi
dall’alto delle loro abitazioni,
raggiungibili solo con scale a pioli.
abili agricoltori, i Pueblos
erano popoli stanziali
Chi sono i Navajo?
Oggi costituiscono la più grande
riserva indiana degli Stati Uniti.
Bravi artigiani, producono tessuti
e monili d’argento e turchese.
Con gli Apache, lottarono
a lungo contro i bianchi.
Chi sono
gli Apache?
Sì, in sanguinose guerre
che si svolsero tra il 1846
e il 1895. Tutte le tribù
indiane di quella vasta area
geografica, ad eccezione dei
Pueblos, furono coinvolte
negli scontri con i bianchi.
Sono popolazioni pacifiche e laboriose
indigene dell’Arizona e del Nuovo Messico
(Hopi, Zuni ecc.) dedite all’agricoltura e abitanti
stabilmente in villaggi (i pueblos appunto). Spesso
erano presi di mira dai predoni Navajo e Apache.
donne
al lavoro
Popolazione del Sud-Ovest che
nell’800 oppose all’invasione
dei bianchi una fiera resistenza
grazie a valorosi capi come
Cochise, Naiche e Geronimo.
oggi i Navajo sono
circa 250 000
le donne pueblos realizzavano
canestri colorati con le fibre di yucca
Chi fu Geronimo?
14
Oggi i Pueblos sono noti
per l’artigianato, tra cui
vasi, cesti, tessuti, pittura
con sabbie variopinte e
gioielli. Nei vari villaggi
si svolgono cerimonie
e danze tradizionali, con
musiche di tamburi e canti,
cui i turisti possono
assistere. I Pueblos
realizzavano anche raffinate
suppellettili in ceramica.
Chi sono i Pueblos?
la capanne
apache si
chiamavano
wickiup
Francisco Vázquez de Coronado
(1510-1554) fu un conquistatore
spagnolo che esplorò il Nuovo Messico.
ó
Lo sapevi che?
Geronimo (1829-1909) fu un capo Apache
che lottò con fierezza contro la relegazione
dei nativi nelle riserve. Si arrese ai bianchi
solo nel 1886 dopo ben 40 anni di guerriglia.
I Pueblos fondavano
la loro sussistenza sulla
coltivazione del mais,
del fagiolo, delle zucche,
oltre che delle piante
del cotone e del tabacco.
I Pueblos
consideravano
sacro il mais.
Una pannocchia
perfetta, piena
di chicchi, ornata
con penne e
perline, era
una preziosa
offerta durante
i riti religiosi.
danze e canti
propiziatori
Chi erano i Cherokee?
Tribù indiana, un tempo organizzata in grandi
villaggi, che fu privata dei suoi territori a sud
dei Monti Allegheny nell’800. Oggi i discendenti
vivono nella Carolina del Sud e in Oklahoma.
Erano tipiche
la “danza della
pioggia”, tra
i Pueblos
occidentali,
e quella “dei
serpenti”, tra i
Pueblos orientali.
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I SEMINOLE
IL FAR WEST
I Seminole
I Seminole sono una tribù indigena
di ceppo linguistico muskogee che
dalla seconda metà del XVIII secolo
s’insediò nella parte sud-orientale
I Seminole furono l’unica tribù indiana
degli USA (Florida) a causa della
che non concluse mai accordi o trattati
con i bianchi invasori dei loro territori.
sovrappopolazione della
terra d’origine.
I Seminole furono
ó
Lo sapevi che?
Il gioco più in voga tra
i Seminole era lo stick
ball: si lanciava a turno
un bastone appuntito verso
un mucchio di terra e si
faceva punto se il bastone
si conficcava in verticale.
Da chi è composta
la tribù dei Seminole?
Alla prima comunità originaria
di agricoltori transfughi del basso
Chattahoochee (Alabama e Georgia
attuali), si aggiunsero in un secondo
momento altre tribù più piccole
e gruppi di schiavi neri fuggitivi,
costituendo una delle più fiere
confederazioni indiane.
i Seminole
Che tipo di clan avevano?
La struttura dei loro clan è di tipo matriarcale:
si entra a far parte del proprio clan per parte
di madre e, quando l’ultima donna di un clan
muore, quest’ultimo si dichiara estinto, come per
esempio è accaduto per lo storico clan Alligator.
ó
Si scontrarono
con i bianchi?
una proposta
di trattato viene
respinta
deportati dai bianchi
nelle riserve dell’Ovest.
La maggior parte dei loro
discendenti risiede oggi
soprattutto in Florida.
Sì, nel fiero e disperato
tentativo di resistere
all’usurpazione delle loro
terre, affrontarono gli
Americani in tre conflitti: le
cosiddette Guerre seminole,
nel 1817-18, nel 1835-42
e, infine, nel 1855-58.
il focolare stava fuori
dalla casa e davanti
ad esso i cantastorie
tramandavano le
leggende seminole
Lo sapevi che?
La religiosità dei Seminole
si esprimeva con
la Stomp Dance, una
danza eseguita da uomini
e donne disposti su
un’unica fila che si muove
in maniera ondeggiante.
La danza è accompagnata
da musica e canti.
per salire
in casa
usavano
una scaletta
a pioli
L’ambiente naturale nel quale
vivevano i Seminole favoriva al
massimo i loro agguati e la fuga a
danno dei bianchi che li inseguivano.
Che cos’era il chikee?
Era la tipica abitazione seminole con pavimento di
assi di legno sollevato da terra su palafitte e riparato
da un tetto di paglia. Per lo più senza pareti esterne per
via del caldo, durante le piogge era coperta da un telo.
sono stati una
tra le più
agguerrite
confederazioni
indiane
imbarcazioni
fra le paludi
la loro terra dava spesso
rifugio a schiavi fuggiaschi
e a briganti di frontiera
Osceola indossa un
tipico costume seminole
Osceola fu un capo seminole che lottò
Il chikee era
coraggiosamente contro il trasferimento
la struttura ideale
forzato della sua gente nelle riserve poste
per un ambiente
al di là del Mississippi. Fatto prigioniero
paludoso e infestato
dai bianchi, morì in carcere nel 1839.
di alligatori e serpenti
16
Così i Seminole chiamavano il loro
Dio: Breath Giver, “colui che dà il
respiro” e a lui dedicavano le loro danze
rituali. Erano venerati anche il Sole, la
Luna, le stelle e le forze della natura.
Qual è il loro culto religioso?
La popolazione seminole pratica due religioni:
il cristianesimo, diffuso dai missionari battisti
nell’Ottocento, e la religione tradizionale animista.
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LA CONQUISTA DELL’OVEST
IL FAR WEST
La conquista dell’Ovest
i carri di notte
erano disposti
in cerchio
All’indomani della nascita degli Stati
Uniti (1787), intraprendenti coloni
– i pionieri – si riversarono
in cerca di fortuna nelle
terre inesplorate e selvagge tra
i monti Allegheny e il Mississippi.
Quale fu la legge che la originò?
Fu un provvedimento detto “Ordinanza del Nord-Ovest”
con cui i coloni che si insediavano nelle nuove
terre inesplorate e selvagge tra i monti Allegheny e il
Mississippi, una volta raggiunti i 60 000 abitanti,
potevano costituirsi in nuovi Stati indipendenti,
affiancandosi ai 13 fondatori dell’Unione.
Il viaggio delle carovane
era lentissimo e ogni giorno
i carri coprivano al massimo
20 miglia, nella stagione
calda. Spesso però i carri
si ribaltavano nei fiumi, si
impantanavano ed erano
trascinati via dalla corrente.
carri
trainati
anche
da buoi
i pionieri preferivano spostarsi
in grandi carovane per evitare
gli assalti dei Pellerossa
La conquista dell’Ovest degli
USA è passata alla storia come
la leggendaria conquista del
Far West (“Lontano Ovest”),
un enorme territorio
abitato da tribù di
pellerossa nomadi.
18
Quale fattore
favorì la conquista?
La colonizzazione dell’Ovest procedette
molto rapidamente anche grazie alla
costruzione di una rete ferroviaria
molto estesa, che attraversava le
praterie deserte dei territori occidentali.
Il 1835 fu l’anno
che vide l’avvio
della grande
migrazione dei
coloni bianchi
verso l’Ovest.
ó
Lo sapevi che?
Già nel 1850 l’Unione contava 31 Stati, tra
cui la California dove la scoperta di ricchi
giacimenti d’oro aveva attirato migliaia di
cercatori. Nei decenni seguenti si costituirono
altri 14 Stati nel Far West. Le genti indigene
venivano così rimpiazzate dai bianchi.
il traino dei carri
era affidato a
buoi e cavalli
I carri dei pionieri erano
molto semplici, essendo costituiti
di un fondo, un telaio con le ruote e una
copertura di tela resistente. Erano zeppi
di merci e oggetti e spesso contenevano
il povero mobilio delle famiglie che si
stavano spostando in cerca della terra promessa.
Lo sterminio dei bisonti favorì l’allevamento su larga
scala dei bovini, praticato dai grandi proprietari terrieri,
spesso finanziati da banchieri, che assoldavano
giovani cowboy per badare ai pascoli. Altre
attività erano la coltivazione del mais, la ricerca
dell’oro e di altri minerali preziosi (argento).
chiatta per
traghettare
pontile
costruito
per l’accosto
Com’erano i
carri dei coloni?
Che attività svolgevano i coloni?
Che fine fecero i nativi
delle grandi praterie?
una carovana in marcia
Furono costretti dai bianchi a lasciare i
loro territori, trasformandosi da cacciatori nomadi
in coltivatori sedentari, relegati in apposite riserve.
19
I COW-BOYS
IL FAR WEST
I cowboy
Il chuckwagon, noto come
“carro cucina” o “carro dispensa”,
fu un’invenzione che migliorò molto
la dura vita dei cowboy nel Far West.
I cowboy americani erano giovani
mandriani assoldati dai proprietari
terrieri per badare ai capi di bestiame
nelle praterie del Far West, compito cui
si adoperavano con coraggio e lealtà
verso il loro datore di lavoro.
ó
Lo sapevi che?
Il filo spinato fu
inventato nel 1874
dallo statunitense
J.F. Gliddened ed era
usato dai cowboy per
delimitare i pascoli
migliori e proteggere
così le riserve d’acqua.
tenevano un
fazzoletto di seta al
collo per ripararsi la
bocca dalla polvere
Gambali di
pelle e guanti li
proteggevano dai
rovi della prateria,
dalle bruciature
e dal freddo
pungente della
stagione invernale.
Amavano i loro cavalli?
Sì, e vivevano quasi in simbiosi con essi.
I cowboy trascorrevano la maggior parte
del loro tempo a cavallo, se ne prendevano
cura personalmente e grazie a questi animali
percorrevano lunghe distanze nella prateria.
il bestiame sale sul treno
I cowboy
conducevano
gli animali dai pascoli
verso la più vicina
stazione ferroviaria.
20
Erano armati?
Sì, erano armati di pistole (Colt) e
carabine. Molto coraggiosi, erano sempre
pronti ad aiutare chiunque si trovasse
in difficoltà, soprattutto le donne che
proteggevano a costo della loro stessa vita.
I mandriani
mangiavano uova,
patate, cipolle e
bacon affumicato.
Bevevano wiskey
e caffè tritandone
i chicchi nel classico
macinino.
stivali, cappello,
speroni, armi, lazo e
protezioni per le gambe
al posto della giacca
avevano un gilet
con tante tasche
Il cappello usato dai
cowboy era a larghe
falde, per lo più di colore
nero o marrone. I cowboy
se ne servivano in molti
modi originali: con esso
si proteggevano
dal sole e dalla pioggia,
dal vento e dalla neve,
ma lo usavano anche
come cuscino e recipiente!
Era assicurato alla testa
da una cinghietta di
cuoio allacciata sotto
il mento. Nessun vero
cowboy si separava mai
dal suo cappello. Aveva
fogge diverse a seconda
della zona di origine.
Il mondo dei cowboy era un mondo
di maschi e rare erano le donne. Tuttavia non
mancavano esempi di donne cuoche, ma anche
guide o pistolere come la famosa Calamity Jane.
Come distinguevano le loro mucche?
Attraverso la marchiatura, il modo più semplice per
identificare la proprietà del bestiame che errava nei pascoli
aperti. I marchi, semplici simboli o combinazioni di lettere,
venivano impressi sulla pelle del bestiame con ferri arroventati.
Quali erano i loro attrezzi?
Gli attrezzi di lavoro dei cowboy erano
principalmente due: la frusta e il lazo.
La frusta era costituita da una fettuccia di cuoio
stretta al polso per averla sempre a portata di
mano. I cowboy avevano molte tecniche per
far roteare il lazo, uno speciale laccio usato per
catturare i capi di bestiame: i mandriani erano
abilissimi e di rado fallivano il loro obiettivo.
ó
Lo sapevi che?
Che cos’era il ranch?
Gli stivali dei mandriani erano appuntiti,
con il tacco alto, decorati con frange e speroni.
All’inizio solo l’allevatore viveva nella
ranch house, costituita da due costruzioni
di legno collegate da un portico aperto
(dog trot) per rinfrescarsi. Quando il
proprietario poté permettersi una casa
più bella, questa prima rudimentale casa
divenne il riparo e la cucina per i cowboy.
21
GUERRE INDIANE
IL FAR WEST
ó
Le Guerre indiane
Lo sapevi che?
Molte delle guerre indiane furono
combattute tra il 1862 e il 1890 nel SudOvest, i soldati americani, detti “Giacche blu”
per le loro divise, grazie alla loro superiorità
organizzativa e alle loro armi da fuoco,
ebbero la meglio sulle tribù dei nativi,
divise in vari gruppi I Sioux erano ottimi cavalieri,
abili negli scontri a cavallo. Furono
spesso rivali
guidati da capi valorosi diventati
leggendari, quali Nuvola Rossa,
tra loro.
Tra il 1494 e il 1891
si stima che diverse
migliaia di nativi
americani siano morti per
mano dei bianchi, uno tra
i più grandi genocidi
della storia. Oggi sono
circa 2,5 milioni gli
americani di origine
indiana negli Stati Uniti.
imboscate e inseguimenti
erano frequenti
Quando si conclusero?
Il 29 dicembre del 1890, quando nella riserva
dei Lakota, a Wounded Knee nel Dakota
del Sud, la cavalleria americana uccise circa
300 nativi, per lo più anziani, donne
e bambini. Fu l’ultima e inutile strage.
Che cosa accadde nel 1886?
Ci fu la più grande campagna repressiva
degli USA nel Sud-Ovest che coinvolse
5000 soldati e costrinse il capo indiano
Geronimo e la sua banda di guerrieri
Apache alla resa.
cavalleggeri
Toro Seduto e Cavallo Pazzo.
Quali furono le
tribù più agguerrite?
Molte tribù si ribellarono ai bianchi, ma tra
i nativi quelli che opposero la resistenza più
tenace e feroce furono i Sioux e i Cheyenne
a nord, gli Apache e i Comanche a sud-ovest.
Giacche blu
Ghost dance, la “danza
La guerra con
degli
spiriti”, ballata dai
i Dakota del 1862
fu il primo grande Sioux di Orso Scalciante
e sanguinoso
scontro tra
gli Stati Uniti
Lo sapevi che?
e i Sioux.
ó
I Sioux erano divisi, in
base al dialetto parlato,
in tre gruppi principali:
Lakota, Dakota e Nakota.
I Sioux Lakota erano i più
numerosi e combattivi.
la cavalleria
usciva
in pattuglia
dai forti
Molto spesso i bianchi
non rispettavano gli accordi
stipulati con i nativi.
Dov’erano le Black Hills?
Indiani
armati anche
di fucili
Cosa fecero gli Indiani
durante la Guerra civile?
Si divisero tra i due fronti. Un chereokee
ebbe i gradi di generale confederato, vinse
più volte i nordisti e fu l’ultimo a arrendersi.
22
Che cosa accadde
a Little Bighorn?
Il 25 giugno del 1876 presso il fiume
Little Bighorn il generale George
Armstrong Custer e i suoi uomini furono
annientati dagli indiani Sioux Lakota e dai
loro alleati in netta superiorità numerica.
I capi indiani spesso
riuscivano a tenere
in pugno migliaia
di soldati con un
gruppetto di guerrieri.
La sconfitta indiana
nel XIX secolo non
fu solo militare: furono
la fame, la scomparsa
dei bisonti,le malattie
e i trasferimenti
forzati a decimare
tantissimi nativi.
a parte i Pueblos,
tutti le tribù furono
coinvolte nelle guerre
Le cosiddette Colline nere si trovano tra
il Dakota del Sud e il Wyoming ed erano
un luogo sacro per i Sioux Lakota. La
scoperta dell’oro nel 1874 fu la causa del
conflitto fra Cheyenne, Sioux e Arapaho
e l’esercito degli Stati Uniti.
Le colonne di cavalleria
faticavano a competere con
la velocità dei nativi, pratici
del territorio e dotati di un
talento innato per la guerriglia.
23
LA FERROVIA
IL FAR WEST
posizionamento
dei pali telegrafici
La ferrovia
Quando si
sviluppò pienamente?
Lo sviluppo dell’Ovest
dipese anche dalla
costruzione di una
vasta rete ferroviaria che consentì le due linee
ferroviarie,
di coprire le oltre 3000 miglia
Est e Ovest, si
incontrano nel 1869
che separavano i due oceani.
Negli anni ’60 del XIX secolo
quando si realizza la prima ferrovia
transcontinentale. Grazie a questa
linea il Far West sarebbe stato
strappato definitivamente dai
coloni bianchi agli Indiani. Fu poi
affiancata da altre linee, ad opera di grandi compagnie nazionali.
ó
Lo sapevi che?
Fu il colonnello John
Stevens (1812) a pensare
di realizzare una rete
ferroviaria negli Stati Uniti.
Che conseguenze causò?
Gli allevatori del
Far West utilizzavano
i convogli ferroviari
per caricare i loro
capi di bestiame
sui convogli e inviarle
ai mercati dell’Est
o del Nord.
In seguito allo sviluppo della ferrovia e
il più noto fu quello
dei nuovi insediamenti che essa portava
dei Cheyenne a
con sé, le mandrie di bisonti scomparvero:
Plum Creek il
4
agosto
del 1869
la loro uccisione minò l’ecosistema che
i nativi avevano sempre preservato.
Le compagnie ferroviarie assoldavano
cacciatori professionisti (per esempio il
leggendario Buffalo Bill) per uccidere bisonti
e sfamare i numerosi operai dei loro cantieri.
mandria
sulle rotaie
Com’erano le prime
ferrovie in America?
la ferrovia ebbe un ruolo
chiave nella Guerra civile
americana (1861-65)
I cavalieri del Pony
Express correvano senza
sosta, anche per 400 km
al giorno, per garantire
un servizio postale rapido
tra l’Est e l’Ovest degli
USA. Furono rimpiazzati
dall’avvento del telegrafo.
24
Come ci si spostava prima?
Prima dell’avvento della rete ferroviaria, per coprire le
enormi distanze del territorio americano, si usavano
le diligenze, i carri coperti dei pionieri e i cavalli.
Due grandi compagnie, la Union Pacific
Railroad e la Central Pacific. La prima avviò
la costruzione della sua parte da est, mentre la
seconda iniziò da ovest. I due tratti di strada
ferrata s’incontrarono poi a Promontory
Point, nello Utah, il 10 maggio del 1869.
talvolta
i bisonti
occupavano
i binari
impedendo
il passaggio
ai treni
per ore
gli assalti ai
treni erano
frequenti
nel 1861 sostituì il
servizio dei Pony Express
Chi la realizzò?
i nativi
osteggiavano
in ogni modo
la ferrovia
Le prime ferrovie ad essere costruite
in America consistevano in semplici
carri di legno trainati da cavalli
che correvano lungo traversine
simile a rotaie. Questo sistema
di trasporti era usato solo
per il trasporto di merci.
Il telegrafo ha
affiancato lo sviluppo
della ferrovia nel
Far West. I nativi
tagliavano i fili del
telegrafo oppure
ne abbattevano i
pali per impedire
lo scambio di
comunicazioni tra
i soldati bianchi.
ó
Lo sapevi che?
Nel 1823 fu realizzato
nel Massachusetts, su
progetto dell’ingegnere
Gridley Bryant, il primo
breve tratto (circa 5 km)
della rete ferroviaria
americana, la Granite
Railway, i cui convogli
trasportavano blocchi
di granito. La Granite
Railway è stata
chiusa nel 1963.
Chi fu Thomas Edward
Ketchum, detto “Black Jack”?
Cacciatori e curiosi a bordo dei treni
speravano di incrociare le mandrie di
bisonti per poi farsi fotografare a fianco
a qualche grosso esemplare abbattuto con
un colpo di fucile dal finestrino del treno.
Fu un cowboy texano, nato nel 1863, che
diventò il capo di una banda di fuorilegge
specializzata in rapine sui treni. Catturato,
fu poi impiccato il 26 aprile del 1901 a Clayton.
25
LITTLE BIGHORN
IL FAR WEST
Little Bighorn
Si trattò di uno
scontro decisivo?
Grave sconfitta (25 giugno 1876)
inflitta dai guerrieri Sioux e
Cheyenne, guidati da Toro Seduto
e Cavallo Pazzo, ai soldati del generale
Custer, durante le Guerre indiane.
No, infatti fu l’ultima grande vittoria
riportata dai Sioux sugli statunitensi,
ma non modificò le sorti della guerra, che
si concluse una paio di mesi più tardi con
la resa dei Pellerossa, che furono confinati
in alcune riserve in Dakota e nel Canada.
In barba al decreto di Fort Laramie,
i cercatori d’oro invasero le Black Hills.
Che cosa
scatenò lo scontro?
Crazy Horse
La violazione americana
del trattato di Fort Laramie,
stipulato nel 1868, il quale
doveva garantire ai Sioux il
possesso esclusivo di tutto
il Dakota del Sud a ovest
del Missouri.
Cavallo
Pazzo, ovvero
Tashunka
Uitko (nella
sua lingua),
portava il
cinturone
con le pistole.
il fiume Little
Bighorn si trova
nello stato del
Montana
La battaglia si svolse
il 25 giugno del 1876
sulle sponde del Little
Bighorn, un piccolo corso
d’acqua che ha le sue
sorgenti sulla catena
dei monti Bighorn.
un soldato va
a chiedere rinforzi
Chi era Custer?
Il generale George Armstrong
Custer era tenente colonnello del
7° Cavalleggeri dell’esercito USA. Era
detto “Capelli Lunghi” dai Pellerossa.
Custer era stato
il responsabile
del massacro degli
indiani Cheyenne
a Washita nel 1868;
restò ucciso nel
1876 nell’imboscata
tesagli dai Sioux.
gli Indiani erano armati solo con archi e frecce
i Sioux e i
Cheyenne
erano in
tutto circa
2500
Chi era Cavallo Pazzo?
Nominato grande capo guerriero dai capi tribù
Toro Seduto e Nuvola Rossa, dedicò la sua
esistenza a contrastare le armate statunitensi
che cercavano di impadronirsi del loro
territorio e di rinchiuderli nelle riserve.
ó
Lo sapevi che?
Le truppe federali
superstiti all’attacco dei
Sioux poterono battere
in ritirata solo il quarto
giorno dopo la battaglia.
Le prime subirono circa
270 perdite mentre i
Sioux uscirono dallo
scontro quasi indenni.
26
ó
Lo sapevi che?
Custer
sottovalutò
i Pellerossa
Come si svolse la battaglia?
Il piano tattico americano prevedeva che tre colonne di uomini
si dirigessero verso i quartieri generali indiani nella regione
dei monti Poighom. Nell’avanzata però il generale Custer
disobbedì agli ordini e con 226 uomini s’imbatté nei guerrieri
Sioux che annientarono gli squadroni della cavalleria americana.
i federali
avevano i fucili
Quali armi usarono i Pellerossa?
I guerrieri Sioux erano armati di tomahawk (micidiale ascia da
battaglia), arco e frecce. Combattevano anche a mani nude.
Cavallo Pazzo morì il
5 settembre del 1877,
forse a causa di un colpo
di baionetta nel corso di
una lite con un poliziotto
federale. È sepolto a
Mobridge, nel Dakota del
Sud. Si dice che il suo
spirito aleggi ancora tra le
tende dei villaggi indiani.
27
BUFFALO BILL
IL FAR WEST
Buffalo Bill
William Frederick Cody, passato alla
storia come Buffalo Bill, fu il più
grande cacciatore di bisonti della
storia d’America ed esploratore
per conto delle truppe statunitensi
nelle Guerre indiane dal 1868
al 1876 e dal 1890 al 1891.
ó
William Cody meritò il suo nomignolo per
aver partecipato al più grande massacro di
bisonti della storia come cacciatore professionista;
in pochi mesi ne uccise ben 4000! In America
il bisonte veniva chiamato buffalo.
Per proteggere e sfamare gli
operai dei cantieri della ferrovia in
costruzione, fece strage di bisonti.
Buffalo Bill acquistò
la diligenza Deadwood,
scampata a mille avventure,
per farne una grande
attrazione per il suo circo.
nacque nel 1846
e morì nel 1917
28
Si sposò?
Sì, nonostante la
sua vita errabonda
e avventurosa sposò
nel 1866, a Saint
Louis, Louisa Frederici
da cui ebbe 4 figli.
Buffalo Bill iniziò la sua
carriera nel 1867 a 20 anni
quando fu ingaggiato
dalla Union Pacific Railroad
per cacciare i bisonti.
il suo
inseparabile
cavallo si
chiamava
Brigham
Fu un eroe letterario?
Sì, nel 1870, all’età di 24 anni, Buffalo Bill
era già un eroe leggendario, tanto che lo
scrittore Ned Buntline ne fece il protagonista
di un suo romanzo, Il re della frontiera,
che vendette milioni di copie.
Divenne
subito famoso?
Lo sapevi che?
Buffalo Bill lavorò per
qualche tempo con il
circo Barnum e poi, nel
1884, ne formò uno suo
con il quale fece diverse
tappe in Europa: il
Buffalo Bill Wild West
Show ricreava scene
western e lo svolgimento
delle più note battaglie.
Nel suo circo lavoravano
800 uomini e 500 cavalli.
Annie Oakley, formidabile tiratrice, era in
grado di centrare da 30 m di distanza una carta
da gioco seduta in groppa a un cavallo in corsa.
Perché fu detto “Buffalo Bill”?
Come servì l’esercito?
Nell’esercito statunitense Buffalo Bill collaborò
con il 7° Cavalleggeri del generale Custer:
la scaltrezza, i buoni rapporti con le
tribù dei nativi, la familiarità con il
territorio, ne facevano l’esploratore
(scout) ideale. Risolse situazioni
delicate, come quando, grazie
alla delazione di Orso Rampante,
da lui catturato, sventò il piano
di attacco di Nuvola Rossa e salvò
oltre mille soldati.
dal 1885 Annie Oakley lavorò
nel circo di Buffalo Bill
Buffalo Bill fu il più importante
cacciatore di bisonti
ó
Lo sapevi che?
Svolse anche il lavoro
guida turistica, se così
si può dire, organizzando
battute di caccia per
personaggi illustri come
il granduca Alessio
di Russia, fratello dello
zar Alessandro III.
Sì, con il suo grande
circo, il Wild West
Show girò il mondo
(visitando anche l’Italia)
riscuotendo un enorme
successo di pubblico
ovunque
e forti
a 14 anni lavorò
incassi.
per un paio di
Con chi duellò nel 1876?
Con il capo Cheyenne Mano Gialla.
I due si affrontarono a cavallo: Mano Gialla,
quando i due avversari si trovarono a una
trentina di metri di distanza, fu il primo a
sparare, ma mancò il colpo; poi Buffalo Bill,
invece, riuscì a colpire il cavallo facendo
cadere Mano Gialla. Fu la sua fine.
mesi come
corriere Pony
Express
Al termine
della Guerra civile
americana W. Cody
lavorò per l’esercito
e come guida civile
per la compagnia
Pacific Railway
fino all’anno 1872.
29
FORTI E RISERVE INDIANE
IL FAR WEST
Forti e riserve indiane
ai Pellerossa era vietato
uscire dalla riserva
Oggi molti discendenti dei nativi
vivono ancora nelle riserve: 300
sono quelle federali e 21 quelle statali,
per lo più a ovest del Mississippi;
ciascuna è assegnata a una o più tribù.
Tra il 1850 e il 1853 le tribù
Sioux, Crow, Arapaho, Apache,
Cheyenne e Comanche, sicure
che l’esercito USA avrebbe
garantito loro la proprietà
delle terre, permisero
la costruzione
di strade
e forti.
Indiani
in fuga
inseguiti
dalla
cavalleria
Qual è la più grande?
La riserva indiana più grande
(con una superficie di 67000 km2)
è la Navajo Indian Reservation
in Arizona. Nel 2000 contava una
popolazione di circa 200 000 abitanti.
Che cos’erano i forti?
Erano fortificazioni costruite dagli
Americani nelle praterie, già usate
durante la Guerra civile, e poi utilizzate
per controllare la “frontiera”. Tra
i più noti: Fort Apache, Fort Bliss,
Fort Grant e Fort Laramie.
30
tra il 1891 e il 1898
tutti i nativi erano
ormai nelle riserve
Gli Indiani relegati
nelle riserve spesso
avevano spazi ristretti e
inadeguati per condurre
un’esistenza dignitosa.
A loro tuttavia era
vietato uscire all’esterno.
la maggior parte
degli Indiani
d’America abita
ormai nelle
grandi
metropoli e vive
all’occidentale
Nuvola Rossa lottò contro i bianchi per
ostacolarne l’avanzata nei territori indiani.
ó
Lo sapevi che?
Nei forti vigilavano le
sentinelle. A questi
uomini era affidato il
controllo di tratti sconfinati
di frontiera e l’arduo
compito di scortare e
difendere le carovane dei
coloni lungo le piste che,
in cerca di nuove terre,
attraversavano il
territorio indiano.
i discendenti dei Sioux
vivono in 9 riserve tra il
Dakota del Sud e del Nord
I nativi quale
vizio appresero
dai bianchi?
L’alcolismo. Per
avere grosse quantità
di “acqua di fuoco”
i Pellerossa offrivano in
cambio pelli di bisonte,
i loro cavalli e talvolta addirittura
le loro mogli. In preda ai fumi dell’alcol
spesso si lasciavano andare a risse,
scorrerie e atti di vandalismo.
forte statunitense
e tende indiane
I Pellerossa non
conoscevano l’alcol
e quando le bevande
alcoliche furono
introdotte dai bianchi
le chiamarono
“acqua di fuoco”.
Che cos’era il Dawes Act?
Era un provvedimento voluto dal governo
USA nel 1887 per trasformare le comunità
tribali pellerossa in società agricole cristianizzate.
La proprietà collettiva della terra fu soppressa e i
territori indiani furono frazionati in lotti poi
venduti a singoli proprietari. I lotti di terra
eccedenti quelli non assegnati ai nativi,
passavano poi in mano a ricchi agricoltori
bianchi. Fu così che i nativi furono
espropriati delle loro terre.
tende
indiane
piccolo
villaggio
ó
Lo sapevi che?
Il Crazy Horse
Memorial, nelle Black
Hills del Dakota del Sud,
è una montagna scolpita
con le sembianze del
leggendario capo indiano
Cavallo Pazzo. Per alcuni
è un oltraggio alla sua
memoria dato che in vita
rifiutò di farsi fotografare.
31
BANDITI E PISTOLERI
IL FAR WEST
Banditi e pistoleri
Banditi, pistoleri e cacciatori di taglie
(i cosiddetti bounty killer) erano fuorilegge,
diventati poi personaggi leggendari del
Far West, che compivano sparatorie, duelli,
rapine in banca, assalti a treni, diligenze,
fortini e ranch.
Garrett fu ucciso in un
ó
Lo sapevi che?
Lo sceriffo Patrick Garrett
pubblicò, nel 1882, una
biografia su Billy the
Kid intitolata La vera
vita di Billy the Kid.
Al bandito sono stati
dedicati poi 14 film e
molte canzoni, rendendo
Billy the Kid un eroe
dell’epopea western.
agguato dal pistolero
J.W. Brazel nel 1908
Chi fu Pat Garrett?
Fu uno scontro avvenuto
il 26 ottobre del 1881
a Tombstone, in cui lo
sceriffo Wyatt Earp e i suoi
fratelli si scontrarono con i
fratelli Clanton-Mc Laury a colpi
di pistola nel recinto dei cavalli.
Nei saloon i cowboy giocavano a
pocker e bevevano liquori. Molto
spesso erano teatro di risse
e sparatorie tra pistoleri.
Sceriffo della contea di Lincoln,
fu un mitico protagonista del Far
West famoso al pari del suo antagonista
(il bandito Billy the Kid) cui il suo
nome è indissolubilmente legato.
Come finì la vita
di Billy the Kid?
Che cosa
fu la sfida
all’OK Corral?
Il primo saloon aperto nel
Far West fu il Brown’s Hole nel
1822. Qui si svagavano i trapper
dopo le loro battute di caccia.
Che cos’era il Mucchio selvaggio?
Era la banda di fuorilegge capeggiata dal bandito
Butch Cassidy. Mise a segno molti assalti ai treni e
sparatorie. Poi il bandito sciolse il gruppo e fuggì con
Sundance Kid in Bolivia dove rapinò varie banche.
gruppo
di pistoleri
I due antagonisti si
affrontano in duello
ponendosi alla distanza
di 50 passi in una strada
assolata. Vincerà il più
veloce a sfoderare la
pistola e a sparare
il primo colpo.
Nel 1881, incaricato di catturare
il fuorilegge Billy the Kid, lo sceriffo
Pat Garrett, dopo una serie di
lunghi inseguimenti, lo uccise.
Ad assaltare le
diligenze del Far
West erano sia gli
Indiani, con gli archi
e le frecce, sia i banditi
bianchi, con i fucili.
nei duelli si
sparavano
molti colpi
spesso morivano
entrambi gli avversari
Chi fu Jesse James?
assalto a
una diligenza
da parte di
un indiano
i fratelli
Fu un bandito, autore con la sua banda di tante rapine a
Clantonbanche e treni in Mississippi, Texas, Kentucky, Iowa e Minnesota. Mc Laury
32
la sfida all’OK Corral
durò solo 30 secondi,
nel corso dei quali
furono sparati
30 colpi di pistola
ó
Lo sapevi che?
In America, all’epoca dei
pionieri, i bounty killer
erano sicari che davano la
caccia a pericolosi ricercati
per accaparrarsi la taglia
che pendeva su di essi.
33