INTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO DELLA STRUTTURA INTEGRATIVI AL PROGETTO ESECUTIVO 3° STRALCIO DI RESTAURO VILLA MALERBI (COMUNE DI LUGO-RAVENNA) Interventi di miglioramento delle qualità delle murature • • • • Ristilatura dei giunti con malta di caratteristiche fisico-meccaniche simili alla preesistente; Ammorsamento delle pareti con iniezioni armate, barre in acciaio inox inghisate con resina epossidica; Interventi sostitutivi locali denominato “scuci e cuci”, consistenti in una demolizione locale di parti di tessitura muraria e successiva ricostruzione; Interventi di sarcitura delle lesioni e applicazione di ciclo di intonaco risanante con rinzaffo e applicazione di una rete d’armatura in fibra di vetro e l’applicazione di una finitura resistente ai solfati, a base di Calce Idraulica Naturale specifico per il risanamento delle murature. Interventi di incatenamento delle pareti e ripristino balconi Interventi di protezione e consolidamento rampa scale n°2 Dott. Ing. Claudio Sillato Dott. Ing. Tommaso Pavani Le modalità di consolidamento recepiscono quelle che sono le ipotesi progettuali del progetto esecutivo per quanto riguarda l’applicazione dei nastri di FRP bidirezionali all’intradosso delle rampe in muratura e non ne modificano quelli che sono gli schemi di calcolo. L’intervento tende, piuttosto, a migliorare quelle che sono le condizioni di appoggio delle rampe e a proteggere i nastri in FRP dagli agenti esterni. Ravenna, 2010-2011 inStudio ingegneri associati – Viale della Lirica n°49 – Ravenna Committente: ITER SOC. COOP L’incarico prevedeva la progettazione degli interventi di carattere strutturale volti a riparare, rafforzare o sostituire elementi non adeguati alla funzione strutturale che devono svolgere (sostituzione architravi, sostituzione scale esistenti, rafforzamento pannelli murari, rinforzo connessioni tra pareti murarie, tra pareti e travi tra pareti e solai) e l’assistenza alla Direzione Lavori durante la realizzazione del 3° stralcio del Restauro di Villa Malerbi (Lugo, Ravenna). La logica degli interventi era mirata a completare e non modificare le impostazioni progettuali definite nel progetto strutturale già depositato e autorizzato. Individuazione delle problematiche di carattere strutturale Le principali problematiche di carattere strutturale di carattere locale emerse dai sopralluoghi si possono riassumere nei seguenti punti: • Scarso grado di ammorsamento delle pareti; • Pareti caratterizzate da una eterogenea qualità della muratura dal punto di vista della tessitura e della qualità e della consistenza della malta; • Pareti soggette a lesioni e fessurazioni; • Elementi da rafforzare e ripristinare (rampa scale n°2, balconi esterni, travi in legno soggette a fenomeni di degrado) Miglioramento qualità murature: Iniezioni armate, Scuci e cuci Interventi sulle pareti e di ripristino elementi danneggiati • • • • • • • Inserimento di architravi metallici; Demolizione del corpo bagni interno alla corte realizzato in epoca più recente e non ammorsato alla struttura originaria in muratura; Chisura nichhie; Raddoppio pareti vano scale caratterizzate da un eccessiva snellezza e da uno stato fessurativo avanzato; Sostituzione cantonale in legno zona teatrino; Interventi di consolidamento appoggi travetti in legno; Realizzazione nuova fossa ascensore in c.a.; Interventi di protezione e consolidamento rampa scale n°2 La metodologia dell’intervento si può riassumere in due punti: • consolidamento della rampa attraverso l’applicazione di nastri in FRP protetti da betoncino fibrorinforzato armato con rete metallica; • consolidamento delle travi in legno che portano la rampa attraverso la realizzazione dall’alto di un elemento in c.a. collaborante con le travi in legno sottostanti attraverso un sistema di pioli e staffe in acciaio. Realizzazione scale in carpenteria metallica La sostituzione delle scale, già prevista nel progetto depositato, comporta la demolizione delle scale esistenti in muratura (scala n°3 e scala n°4). Le scale di nuova realizzazione in acciaio da carpenteria (costituite da rampe caratterizzate da due cosciali in acciaio a sezione rettangolare, irrigidite da piatti in acciaio e collegate tra loro attraverso saldature a completo ripristino) mantengono la stessa forma e lo stesso schema statico di quelle precedenti. I gradini sono realizzati con una lamiera pressopiegata dello spessore di 5mm in acciaio saldati direttamente ai cosciali. Interventi sulle pareti: Raddoppio Parete e sostituzione cantonale zona teatrino Pareti con scarsa qualità della muratura e non ammorsate tra loro Interventi di incatenamento delle pareti e ripristino balconi • • • Elementi da ripristinare o rafforzare i nSt udi o i ngegneri associ at i st udi o associ at o t ra gl i i ngegneri Cl audi o Si l l at o e Dani el e Cangi ni V. l e del l a Li ri ca n° 49 Ravenna t el / f ax 0544-408035 i nst udi o@i nst udi oassoci at i . i t COMMESSA: Inserimento di tiranti metallici in adiacenza ai muri perimetrali per migliorare il comportamento delle pareti nei confronti dei meccanismi di collasso fuori dal piano; Lo stato di degrado dei balconi esterni esistenti ha comportato la necessità di un ripristino caratterizzato dalla demolizione e ricostruzione. L’intervento, che mantiene le mensole in marmo esistenti eliminandone la propria funzione strutturale, consiste nella realizzazione di una soletta in c.a. delle stesse dimensioni di quella esistente. Demolizione di una piccola rampa interna in muratura e chiusura del foro (50x140 cm)attraverso il ripristino della soletta del solaio già consolidato mediante tralicci metallici tipo LPR e soletta in collaborante in c.a. INTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO DELLA STRUTTURA INTEGRATIVI AL PROGETTO ESECUTIVO 3° STRALCIO DI RESTAURO VILLA MALERBI (COMUNE DI LUGO-RAVENNA) Scale in carpenteria metallica: Scala n°4 prima e dopo l’intervento SCHEDA C.4 INTERVENTI DI RAFFORZAMENTO (INT. LOCALI) AI SENSI DEL CAPITOLO 8.4.3 NTC 2008 INTEGRATIVI AL PROGETTO ESECUTIVO 3° STRALCIO RESTAURO VILLA MALERBI
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