PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE SEDUTA DEL GIORNO 04 GIUGNO 2014 Presente FONTANINI PIETRO Presidente X MATTIUSSI FRANCO Vicepresidente X BARBERIO LEONARDO Assessore X BATTAGLIA ELISA Assessore X GOVETTO BEPPINO Assessore X MUSTO FRANCESCA Assessore X QUAI MARCO Assessore X TEGHIL CARLO Assessore X Segretario Generale: Assente RICCI DOMENICO _____________________________________________________________________________ N. 112 d'ordine OGGETTO: D.LGS 387/2003 E L.R 19/2012, ART. 12 - AUTORIZZAZIONE UNICA ALLA COSTRUZIONE ED ESERCIZIO DI UN IMPIANTO PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTE RINNOVABILE. IMPIANTO IDROELETTRICO SUL TORRENTE CORMOR, NEL COMUNE DI TALMASSONS CENTRALINA SALTOR - N. PRATICA: 23/2013 DELIBERAZIONE AI SENSI DELL’ART. 22 QUATER DELLA L.R. 7/2000 E S.M.I. _____________________________________________________________________________ Pagina 1 di 6 Visto il Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n.387 e s.m.i., recante “Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità”, ed in particolare: il comma 1 dell’art. 12, che dispone che le opere per la realizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all’esercizio degli impianti stessi, sono di pubblica utilità ed indifferibili ed urgenti; il comma 3 dell’art. 12, che sottopone ad autorizzazione unica la costruzione e l’esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, gli interventi di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione ed all'esercizio degli impianti stessi e stabilisce che l’autorizzazione unica è rilasciata nel rispetto delle normative vigenti in materia di tutela dell'ambiente, di tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico e che costituisce, ove occorra, variante allo strumento urbanistico. il comma 4 dell’art. 12, che dispone che l’autorizzazione unica è rilasciata a seguito di un procedimento unico, al quale partecipano tutte le Amministrazioni interessate, svolto nel rispetto dei principi di semplificazione con le modalità previste per il funzionamento della conferenza dei servizi, ed altresì che l’autorizzazione costituisce titolo a costruire ed esercire l’impianto in conformità al progetto approvato; Visto il D.Lgs. 23 aprile 2002, n. 110 recante “Norme di attuazione dello statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia concernenti il trasferimento di funzioni in materia di energia, miniere, risorse geotermiche e incentivi alle imprese”, ed in particolare l’art.1, con il quale sono state trasferite alla Regione Friuli Venezia Giulia tutte le funzioni in materia di energia che concernono le attività di ricerca, produzione, trasporto e distribuzione di qualunque forma di energia, salvo quelle espressamente riservate allo Stato; Vista la L.R. 11 ottobre 2012, n. 19 “Norme in materia di energia e distribuzione dei carburanti” pubblicata sul BUR n. 42 del 17 ottobre 2012 ed entrata in vigore il giorno seguente; Visto l’art. 3 della L.R. 19/2012, che attribuisce alle Province competenza al rilascio delle autorizzazioni relative all’installazione e all’esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica che utilizzano fonti rinnovabili con potenza inferiore o uguale a 35 megawatt termici, ovvero, qualora la potenza termica non fosse determinabile, con potenza elettrica nominale inferiore o uguale a 20 megawatt elettrici; Vista la L.R. 20 marzo 2000, n. 7 e s.m.i., recante “Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso”, per la parte applicabile agli Enti Locali secondo i rispettivi ordinamenti e nello specifico, per quanto d’interesse, gli articoli da 22 a 22 sexies, nonché la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., le quali disciplinano, rispettivamente a livello regionale e statale, i procedimenti amministrativi e le Conferenze dei Servizi; Pagina 2 di 6 Richiamato, in particolare, l’art. 22 quater, comma 3, della L.R. 7/2000 e s.m.i. che così testualmente recita: “Qualora il motivato dissenso sia espresso da un'amministrazione preposta alla tutela ambientale, paesaggisticoterritoriale, urbanistica, del patrimonio storico- artistico, alla tutela della salute e della pubblica incolumità, la decisione è rimessa ai competenti organi collegiali esecutivi degli enti territoriali procedenti.”; Visto il Decreto del 10 settembre 2010 del Ministero dello Sviluppo Economico, recante “Linee guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili”, con il quale sono state approvate le “Linee guida per il procedimento di cui all’art. 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 per l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di impianti di produzione di elettricità da fonti rinnovabili nonché linee guida tecniche per gli impianti stessi”, pubblicate sulla G.U. serie generale n. 219 del 18/09/2010; Vista l’istanza e relativa documentazione tecnica ad essa allegata, presentata la ditta individuale Marano Fabrizio, C.F. MRN FRZ 61H08 L483Y, P. IVA 02753080304, con sede a Udine in via Treviso 48/2, datata 28/10/2013 ed assunta al prot. provinciale n. 2013/121510 del 29/10/2013 relativa alla richiesta di autorizzazione unica per la realizzazione di un impianto per la produzione di energia elettrica alimentato da fonti rinnovabili (idroelettrico), da ubicarsi in Comune di Talmassons (UD) sul torrente Cormor, salto R; Vista la nota prot. 2013/142868 del 30/12/2013, con cui, a seguito del perfezionamento della documentazione allegata all’istanza, è stato dato l’avvio al relativo procedimento ed è stata contestualmente indetta la Conferenza di Servizi tra i soggetti pubblici e privati di seguito elencati: Ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento per le comunicazioni, Ispettorato territoriale Friuli Venezia Giulia; Ministero per i beni e le attività culturali, Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia; Ministero dell’Interno, Comando Prov.le Vigili del Fuoco di Udine; Ministero della Difesa, Comando Militare Esercito «Friuli Venezia Giulia»; Ministero della Difesa 12° Reparto Infrastrutture Comando – Ufficio Demanio Agenzia del Demanio, Filiale Friuli Venezia Giulia; Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Filiale Friuli Venezia Giulia; Azienda per i servizi sanitari n. 4 – “Medio Friuli”; Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; Comune di Comune di Talmassons; Comune di Castions di Strada; ARPA FVG ENEL Distribuzione S.p.A., Dipartimento territoriale rete triveneto; E.T.P. Ente Tutela Pesca del Friuli Venezia Giulia; Consorzio di Bonifica Bassa Friulana; Dato atto che, ai fini di acquisire intese concerti nulla osta e/o assensi da parte degli Enti /Società coinvolti nel procedimento, conformemente a quanto previsto dall’art. 22 della L.R. 7/2000, il Responsabile del Servizio Energia ha convocato la 1^ riunione della Conferenza dei Servizi con nota prot. Pagina 3 di 6 2014/2728 del 10/01/2014 per il giorno 29/01/2014, differita al 12/02/2014 con nota prot. 2014/8875 del 27/01/2014; Considerato che la Conferenza dei Servizi con verbale (ID 2490948) ha concluso i lavori come testualmente riportato: “Si prende atto dei pareri negativi espressi ed in particolare del parere unico regionale, specificatamente del Servizio Difesa del Suolo, rilasciato ai sensi del R.D. 523 del 1904 della L.R. 16/2002, in qualità di amministrazione preposta alla tutela ambientale-paesaggistico-territoriale che esprime un motivato dissenso all’approvazione del progetto in questione” Dato atto che a seguito delle conclusioni della Conferenza dei Servizi, il competente Servizio Energia ha trasmesso alla ditta Marano Fabrizio specifica comunicazione di preavviso di diniego all’istanza ai sensi dell’art. 10 bis della Legge 241/1990 e s.m.i. (prot. prov.le 2014/20407 del 20/02/2014, con facoltà di produrre per iscritto, entro il termine di 10 giorni dal ricevimento, le osservazioni e la documentazione ritenuta idonea al superamento dei motivi ostativi al rilascio dell’autorizzazione; Preso atto che con nota trasmessa mezzo pec dalla ditta Marano Fabrizio il 28/02/2014 e assunta al prot. prov.le n. 24772 del 03/03/2014, la predetta ditta ha richiesto una proroga di 20 giorni per la produzione della documentazione; Dato atto che con nota prot. n. 27238 del 07/03/2014 il Servizio Energia ha accolto l’istanza di proroga indicando il giorno 24/03/2014 come termine ultimo per la presentazione delle osservazioni; Acquisite le osservazioni presentate dalla Ditta Marano Fabrizio, con nota pervenuta il 21/03/2014, prot. Prov.le 35760; Dato atto che con nota prot. n. 2014/57013 del 09/05/2014 è stata riconvocata per il giorno 21 maggio 2014 la Conferenza dei servizi per l’esame delle osservazioni formulate dalla ditta Marano Fabrizio al parere negativo al rilascio dell’autorizzazione per la costruzione e l’esercizio dell’impianto in oggetto; Considerato che la Conferenza dei Servizi con verbale (ID 2544607) ha concluso i lavori come testualmente riportato: “La Conferenza di Servizi, prende atto dei pareri espressi dai partecipanti e rileva che il progetto agli atti, presentato dalla ditta Marano Fabrizio, così come articolato non può essere autorizzato per le motivazioni sopra riportate. Rileva altresì che per il superamento dei motivi ostativi che permangono anche a fronte delle osservazioni, presentate dalla ditta istante, debba essere presentato un nuovo progetto con delle soluzioni tecniche ed urbanistiche che prevedano di salvaguardare il sedime arginale e la funzionalità idraulica del torrente Cormor.” Ritenuto di far proprie le conclusioni espresse dalla Conferenza di Servizi nella seduta del 21 maggio 2014 e conseguentemente di non approvare il progetto e pertanto di archiviare il procedimento amministrativo per il rilascio di autorizzazione unica per la realizzazione di un impianto per la produzione di energia elettrica alimentato da fonti rinnovabili (idroelettrico), presentato dalla Pagina 4 di 6 ditta individuale Marano Fabrizio, C.F. MRN FRZ 61H08 L483Y, P. IVA 02753080304, con sede a Udine in via Treviso 48/2, con istanza assunta al prot. provinciale n. 2013/121510 del 29/10/2013, da ubicarsi in Comune di Talmassons (UD) sul torrente Cormor, salto R; Dato atto, altresì, che per il superamento dei motivi ostativi al rilascio dell’autorizzazione la ditta istante potrà presentare un nuovo progetto con delle soluzioni tecniche ed urbanistiche che prevedano di salvaguardare il sedime arginale e la funzionalità idraulica del torrente Cormor; Dato atto che la presente deliberazione non comporta assunzioni di spesa o minori entrate e pertanto non è “rilevante ai fini contabili”; Ritenuto di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile; Visto il parere favorevole in ordine alla sola regolarità tecnica, espresso ai sensi dell’art. 49, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000; A voti unanimi, espressi in forma palese, e separatamente per quanto concerne l’immediata esecutività, D E L I B E R A 1) di far proprie le conclusioni espresse nel verbale (ID 2544607) della seduta del 21 maggio 2014 della Conferenza di Servizi, convocata con nota prot. n. 2014/57013 del 09/05/2014 per l’esame delle osservazioni formulate dalla ditta Marano Fabrizio, a seguito di comunicazione di preavviso di diniego al rilascio dell’autorizzazione ai sensi dell’art. 10 bis della Legge 241/1990 e s.m.i. 2) di non approvare il progetto e pertanto di archiviare il procedimento amministrativo per il rilascio di autorizzazione unica per la realizzazione di un impianto per la produzione di energia elettrica alimentato da fonti rinnovabili (idroelettrico), presentato dalla ditta individuale Marano Fabrizio, C.F. MRN FRZ 61H08 L483Y, P. IVA 02753080304, con sede a Udine in via Treviso 48/2, con istanza assunta al prot. provinciale n. 2013/121510 del 29/10/2013, da ubicarsi in Comune di Talmassons (UD) sul torrente Cormor, salto R; 3) di dare atto che per il superamento dei motivi ostativi al rilascio dell’autorizzazione la ditta istante potrà presentare un nuovo progetto con delle soluzioni tecniche ed urbanistiche che prevedano di salvaguardare il sedime arginale e la funzionalità idraulica del torrente Cormor; 4) di diffondere il presente atto tramite il sito Internet della Provincia di Udine, ai sensi del “Regolamento per la pubblicità degli atti”; 5) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. Pagina 5 di 6 DELIBERA GIUNTALE N° 112 DEL 04 GIUGNO 2014 ISTRUTTORE: PARERE FAVOREVOLE (regolarità tecnica): dott.ssa Valentina Bordet dott. Marco Casasola IL PRESIDENTE f.to FONTANINI IL SEGRETARIO GEN.LE f.to RICCI Pagina 6 di 6
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