Esperienza e passione nel settore del vigneto Il

Vineyard
news
N.1/Maggio 2014
Esperienza e passione nel settore del vigneto
Gian Luigi Baccarini è titolare e amministratore della società AllVineyard. Da oltre trent’anni svolge la propria attività nel settore agricolo
e nella filiera agroalimentare. La passione e l’esperienza negli ultimi dieci anni lo hanno portato a specializzarsi in particolare nel settore
viticolo a 360 gradi. AllVineyard oggi è in grado di offrire prodotti, servizi e consulenze che vanno dall’impianto del vigneto alla gestione
totale nelle varie fasi vegetative: dalla potatura alla raccolta. AllVineyard è in grado di sviluppare progetti di impianti di vigneti “chiavi in
mano”, dalla progettazione alla realizzazione; si occupa inoltre della consulenza su impianti già esistenti.
Per garantire risposte qualificate a tutte le problematiche della gestione aziendale e colturale, la società si avvale di un team di collaboratori specializzati nei diversi settori di competenza.
Il progetto Reword
AllVineyard è capofila dell’ATI per il progetto“R.E.W.A.R.D. – Russia Emiliaromagna Wine Agriculture Routes to Discover”, acronimo che sintetizza il motivo principale che ha portato un affiatato
gruppo di colleghi-produttori di macchine agricole, ad unirsi in
un’unica rete per insediarsi in alcuni Paesi della Ex-Unione Sovietica (Area Caucasica). Qui da sempre la coltivazione della
vite e di altre colture è uno degli elementi principali non solo
della loro economia, ma della loro storia e delle loro tradizioni.
Il progetto, presentato in Regione nell’ambito del Bando per l’internazionalizzazione delle PMI emiliano-romagnole dalle aziende ALLVINEYARD, Vulcano, Tecnoagri, F.lli Tabanelli), si concentrerà su una serie di azioni tecnico-commerciali, coordinate dalla
Temporary Manager Raffaella Bambi.
“R.E.W.A.R.D. è un progetto articolato su tre attività principali:
l’esplorazione del mercato viti-vinicolo e ortofrutticolo dell’Azerbaijian (prevista una missione verso il 22/24 maggio 2014 alla
fiera AgriHort presso la capitale Baku e visita di alcune cantine
del territorio), l’organizzazione di un Workshop a Faenza con l’invito di agenti commerciali dei paesi di riferimento mostrando in
campo i macchinari delle aziende partner, la promozione delle
aziende nella regione della Federazione Russa di Krasnodar con
la partecipazione ad alcune Fiere del settore a Mosca (AGROSALON 7/10 Ottobre, Mosca) previste nell’anno in corso. Infine
R.E.W.A.R.D. si prefigge di interagire con altri attori interessati a
perseguire analoghi risultati nelle stesse zone geografiche.
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Dimostrazione in campo a Tebano
è ormai una consuetudine consolidata
la collaborazione tra AllVineyard, il CRPV
e l’Università degli Studi di Bologna per
svolgere iniziative presso l’Azienda agricola Terre Naldi di proprietà del Comune di
Faenza (RA) in località Tebano.
Il 12 marzo scorso è stato organizzato
un incontro tecnico con dimostrazione in
campo sul tema “La potatura meccanica della vite”, momento per fare alcune
considerazioni sugli effetti della potatura
meccanica del vigneto con particolare riferimento a cantieri di lavoro idonei alle
forme di allevamento Cordone libero, Cor-
done speronato e GDC.
L’incontro è stato introdotto e coordinato da Giovanni Nigro del CRPV, a cui
è seguita la presentazione del campo
sperimentale e dei cantieri di potatura da
parte di Fabio Pezzi del DISTAL Università di Bologna. A seguire, la relazione di
Ilaria Filippetti del DipSA dell’Università
di Bologna che ha approfondito il tema
degli effetti della potatura meccanica sulle diverse forme di allevamento della vite,
e le esperienze sul tema portate da Aldo
Pezzi di Agrintesa e Riccardo Castaldi del
Gruppo Cevico.
La novità
Novità della giornata dimostrativa in campo è stato, in particolare, il nuovo carro AllVineyard per la rifinitura manuale della potatura. Il carro, scavallante e di tipo trainato, rientra in un progetto
che prevede una migliore gestione della qualità del lavoro per gli
operatori che eseguono la rifinitura, rendendo particolarmente
confortevole e rapido il lavoro con un risparmio di tempo del 1520%. è il primo carro sul mercato che consente agli operatori di
operare a sinistra e a destra del filare contemporaneamente con
notevoli risvolti anche da un punto di vista di economicità dei
costi. Regolazioni idrauliche permettono di lavorare su cordoni a
70-80 cm e a 1,80/2,00 metri (cordone libero e GDC). è previsto un sistema di copertura per lavorare anche in caso di pioggia.
L’azienda agricola Terre Naldi
Prenota una visita
nel vigneto a Tebano
Ad ospitare l’evento l’azienda agricola Terre Naldi, dove presso il Fondo Plicotto, che
possiede un campo dimostrativo di 250 ettari, vengono portate avanti diverse prove
di gestione meccanizzata del vigneto in tre forme di allevamento diverse: GDC (doppia
cortina), Cordone libero e Cordone speronato. Qui AllVineyard ha in gestione 14.21
ettari di vigneto pedecollinare dove sono presenti diversi vitigni, tra i quali Sangiovese,
Trebbiano, Chardonnay, Pignoletto, Pinot bianco e Cabernet Sauvignon. I vigneti gestiti
da AllVineyard possono essere visitati durante l’anno previo accordi durante le varie fasi
vegetative per verificare l’efficienza e l’economicità delle macchine.
La passione e il senso della tradizione che contraddistinguono
tanti viticoltori sono valori importanti che hanno portato i nostri produttori a primeggiare in un mercato mondiale sempre
più difficile e competitivo. Gli stessi valori esigono anche di
valutare direttamente e con attenzione tutte le innovazioni che
la tecnica viticola propone, per operare con sicurezza scelte i
cui effetti perdureranno a lungo. Per questa ragione da diversi anni Luigi Baccarini di Allvineyard gestisce, presso l’azienda
sperimentale Terre Naldi di proprietà del comune di Faenza,
un vigneto dimostrativo in cui è possibile visionare i principali
vitigni locali, con forme d’allevamento meccanizzabili come il
cordone libero, il GDC o il cordone speronato, realizzate con
materiali differenti.
Da un quadriennio questo campo ospita anche un confronto
sulle tecniche di potatura invernale, per valutare il risparmio
economico e la risposta produttiva delle piante a livelli crescenti di meccanizzazione. Quest’ultima attività, svolta in collaborazione con il prof. Fabio Pezzi docente di meccanizzazione
viticola dell’Università di Bologna, rappresenta un esempio
concreto in cui è possibile “toccare con mano” i risultati della
potatura esclusivamente meccanica o integrata con una veloce rifinitura manuale su Sangiovese, Chardonnay e Pignoletto,
accanto a quelli ottenuti negli stessi vitigni con la potatura
tradizionale.
Numerose sono poi le dimostrazioni di macchine e attrezzature
aperte a tutti gli interessati, realizzate in collaborazione col CRPV
(Centro Ricerche Produzioni Vegetali). Le più recenti, “La potatura meccanica della vite” e “La meccanizzazione primaverile del
vigneto”, presentate da esperti dell’Università e della grande
cooperazione, hanno suscitato l’interesse e un vivace scambi di
opinioni fra gli oltre 150 tecnici ed operatori intervenuti.
PRENOTA A: [email protected] - [email protected]
Cell. 335 6453140 Gian Luigi Baccarini
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Azerbaigian: ottime potenzialità per la viticoltura
L’Azerbaigian è uno dei centri agricoli più
antichi del mondo. La diversità climatica
del Paese permette di realizzare un’ampia gamma di coltivazioni tra le quali la
viticoltura, per la quale è stato approvato
un Programma Statale di sviluppo per il
periodo 2012-2020.
Dall’11 giugno 2013 l’Azerbaigian è diventato il 45° stato membro dell’organizzazione Internazionale della Vigna e del
Vino (OIV).
Il programma garantisce l’espansione
dei vigneti per le uve da tavola, assicura l’assistenza tecnica per la creazione di
nuovi vivai di vitigni e per l’introduzione
di tecnologie innovative negli impianti di
trasformazione, migliorando il supporto
scientifico per la viticoltura, la produzione
di vino, le risorse umane e l’industria.
Il territorio dell’Azerbaigian possiede tutte
le caratteristiche naturali che favoriscono lo sviluppo della viticoltura, tanto che
viene considerato uno dei più importanti
centri di diffusione varietale dell’uva.
I viticoltori azerbaigiani hanno selezionato
numerose varietà pregiate ognuna delle
quali è stata adattata alle peculiarità del
terreno e del clima di determinate zone
del paese. Molti altri vitigni sono stati,
inoltre, introdotti in Azerbaigian adattandoli alle condizioni climatiche locali e rivelandosi molto produttivi.
Il Paese dispone di tutte le condizioni per
produrre vini che possono competere con
molti vini di fama mondiale. Molte regioni
del paese godono di abbondante calore del sole e anche le varietà con il più
basso contenuto di zucchero ne hanno
comunque abbastanza da poter essere
impiegate nella produzione di vino.
I nostri defogliatori
Contattateci per una prova in campo! Cell. 335 6453140 Gian Luigi Baccarini
All Vineyard s.r.l.
Sede amministrativa:
Via Salvolini, 43
48018 Faenza (RA)
Magazzino:
Via Pana, 94
48018 Faenza (RA)
Azienda agricola:
Via Tebano, 71
48018 Faenza (RA)
Tel. e Fax: +39 0546 663312 - [email protected] - www.allvineyard.it
C.F. e P.I. 02142110390

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