CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO

CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO
Provincia di Napoli
DETERMINAZIONE N. 324 del 27/05/2014
SETTORE 1 / PERSONALE
Oggetto : ACQUISTO BUONI PASTO PER EROGAZIONE SERVIZIO SOSTITUTIVO
DI MENSA. AFFIDAMENTO FORNITURA E IMPEGNO SPESA.
IL RESPONSABILE
PREMESSO:

che presso questo ente non è mai stato istituito il servizio di mensa per i dipendenti che prestano
attività lavorativa al mattino con prosecuzione nelle ore pomeridiane, per cui, conformemente a
quanto previsto dall’art. 45 del CCNL 14/09/2000, vengono attribuiti buoni pasto sostitutivi a
tutti gli aventi diritto;

che il valore nominale dei buoni pasto spettanti al personale dipendente avente diritto, in
ossequio al disposto di cui all’art. 5, comma 7 del D.L. n. 95/2012 convertito in Legge
n.135/2012, a decorrere dal 1° ottobre 2012 è stato fissato nella misura di € 7,00;

che essendo quasi del tutto esaurite le scorte di buoni pasto in dotazione all’ufficio preposto alla
consegna, al fine di continuare ad erogare ai dipendenti aventi diritto i medesimi buoni, è
necessario provvedere ad una nuova acquisizione;

che al momento non risulta attiva sul sito della Consip alcuna convenzione avente ad oggetto la
fornitura in argomento dato che in merito all’ultima gara aggiudicata, relativamente al lotto di
riferimento, Consip 6 – Lotto 5, dallo stesso sito è possibile rilevare che è stato raggiunto il tetto
massimo degli ordinativi di fornitura per cui non è più possibile effettuare ordinativi;

che neanche sul mercato elettronico (MEPA) risulta possibile procedere all’acquisto di quanto
in oggetto per mancanza di proposte;

che pertanto, essendo urgente ed indifferibile provvedere a rimpinguare le scorte dei buoni pasto
in dotazione, al fine di garantire la regolare continuità al servizio, è opportuno procedere con
l’acquisizione di un numero di buoni, stimato in n. 5.000 ticket, ritenuto congruo a ricoprire il
fabbisogno annuo ricorrendo all’affidamento diretto previa individuazione della ditta praticante
il prezzo più vantaggioso;

che come si può rilevare dalla convenzione presente sul sito Consip relativa all’ultima gara, tra i
sei lotti aggiudicati quello che risulta affidato con uno sconto maggiore rispetto a tutti gli altri è
relativo al lotto 5 “Campania” per il quale è rimasta aggiudicataria la Repas Lunch Coupon srl
con uno sconto del 20,75% rispetto al valore nominale del buono pasto;

che pertanto, ritenendo particolarmente vantaggioso lo sconto offerto in sede di gara Consip
dalla Repas Lunch Coupon srl e non potendo effettuare ordinativi in riferimento a tale gara per i
motivi innanzi richiamati, si è provveduto a richiedere alla stessa Repas Lunch Coupon srl la
propria disponibilità a mantenere inalterato lo sconto offerto in sede di gara Consip;
CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO - Piazza Cota - 80063 PIANO DI SORRENTO (NA)
C.F.: 00385130638 - Partita IVA :01241391216 - Tel. 081/5321478 - 5321482 -5321483 - Fax 081/5321484
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Provincia di Napoli

che con nota assunta in data 16.05.2014 al n. 11224 di protocollo, la suddetta ditta ha proposto
la sottoscrizione di un contratto di fornitura di buoni pasto alle stesse condizioni economiche
della Convenzione Consip 6, con sconto del 20,75% sul valore nominale del buono;
TUTTO CIO’ PREMESSO;

Ritenuto poter aderire alla proposta di cui sopra in considerazione soprattutto dello sconto
offerto particolarmente vantaggioso;

Constatato che il numero di buoni pasto da acquistare per coprire il fabbisogno è pari a n. 5.000;

Rilevato che per il suddetto acquisto la spesa da sostenere è pari ad € 28.847,00 compreso
I.V.A. al 4% e detratto lo sconto del 20,75%;

Precisato che il bilancio di previsione relativo all’anno 2014 non è stato ancora approvato e che
pertanto occorre effettuare gli impegni di spesa osservando il disposto di cui all’art. 163 del
D.Lgs. n. 267/2000 il quale prevede che gli enti locali possono effettuare, spese in misura non
superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nel bilancio deliberato;

Accertato che la somma da impegnare non rientra nei suddetti limiti imposti dalla normativa
sopra richiamata e che, conseguentemente, occorre ridurre la spesa da impegnare limitando il
numero dei buoni pasto da acquistare rinviando, ad approvazione del bilancio corrente esercizio,
l’ulteriore acquisto dei buoni occorrenti a soddisfare il fabbisogno annuo;

Rilevato pertanto che, in ossequio al disposto di cui all’art. 163 del D.Lgs. n. 267/2000, in
considerazione di quanto sopra esplicitato e tenuto conto della disponibilità offerta in
dodicesimi dal competente intervento di bilancio, è possibile acquistare n. 2.350 buoni pasto;

Evidenziato che per fronteggiare l’acquisto de quo la spesa da sostenere ammonta
complessivamente ad € 13.565,00;

Precisato che essendo l’onere da sostenere inferiore ad € 40.000,00, è possibile procedere con
l’affidamento diretto in favore della Repas Lunch Coupon srl, in virtù di quanto previsto
dall’art.125 del D.Lgs n. 163/2006 e dall’art. 13 del vigente Regolamento Comunale per
l’esecuzione di lavori, forniture e servizi in economia;

Dato atto che si procederà ad acquisire il Documento Unico di Regolarità Contributiva
(D.U.R.C.) attestante la regolarità dei versamenti relativi ai contributi previdenziali ed
assicurativi obbligatori nei confronti dei dipendenti;

Dato atto altresì che l’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici ha attribuito alla presente
fornitura il seguente Codice Identificativo di gara (C.I.G.) Z100F65824, al fine di consentire
l’assolvimento degli obblighi di legge statuiti dall’art. 3 della Legge n. 136/2010 e assicurare la
tracciabilità dei movimenti finanziari relativi alla presente fornitura;

Ritenuto comunque opportuno sottoscrivere con la ditta fornitrice un contratto per la corretta
esecuzione di tutti gli adempimenti derivanti dal presente affidamento e che bozza di detto
contratto viene allegato al presente atto per formare parte integrante e sostanziale dello stesso;

Visti gli artt. 183, 184 e 185 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267;

Visti altresì gli artt. 107 e 109 del medesimo Decreto Legislativo n. 267/2000;
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Provincia di Napoli

Visto il decreto sindacale n. 14 del 31 dicembre 2010 di conferma al sottoscritto dell’incarico di
posizione organizzativa nel 1° Settore;
DETERMINA
1. di acquistare, per le motivazioni addotte in narrativa e che qui si intendono integralmente
riportate, presso la Repas Lunch Coupon s.r.l. - Viale dell’Esperanto, 71 – Roma, n. 2.350 buoni
pasto del valore nominale di € 7,00 con sconto, su detto valore, del 20,75%;
2. di impegnare, per l’effetto di quanto sopra, la complessiva somma di € 13.565,00 comprensiva
di I.V.A. e detratto lo sconto offerto, al Titolo I, Funzione 01, Servizio 02, Intervento 03, del
bilancio c.e.;
3. di approvare l’allegato schema di contratto contenente le clausole regolanti la corretta
esecuzione di tutti gli adempimenti derivanti dal presente affidamento;
4. di autorizzare la liquidazione ed il pagamento di quanto dovuto alla ditta fornitrice, a consegna
ultimata e dietro presentazione di debita fattura recante il visto del sottoscritto funzionario in
ordine alla regolarità della fornitura, nonché subordinatamente all’esecuzione degli
adempimenti sulla tracciabilità finanziaria ai sensi dell'art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 come
modificata dal decreto legge 12 novembre 2010, n. 187 convertito in legge con modificazioni,
dalla legge 17 dicembre 2010, n.217 precisando al riguardo che il Codice Identificativo di Gara
(C.I.G.) attribuito dall'A.V.C.P. per il presente provvedimento è il seguente: Z100F65824.
Piano di Sorrento, 27/05/2014
Il Funzionario Responsabile
GIULIANO GIACOMO / ArubaPEC S.p.A.
documento sottoscritto digitalmente
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CONTRATTO DI FORNITURA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONI PASTO
CIG Z100F65824
Tra :
il COMUNE DI PIANO DI SORRENTO
con sede in: Piazza Cota – 80063 PIANO DI SORRENTO
Codice Fiscale 00385130638
Partita Iva 01241391216
nella persona del dr. Giacomo Giuliano (Funzionario Responsabile del 1° Settore)
(per brevità Cliente)
- da una parte e
la REPAS LUNCH COUPON S.r.l.
con sede in Via del Viminale, 43- 00184 ROMA Partita I.V.A. 01964741001
nella persona del dr. Fabio Palladino (Procuratore Speciale)
(per brevità Gestore)
- dall’altra PREMESSO
- che è stato raggiunto il tetto massimo degli ordinativi di fornitura previsto dalla Gara Consip 6 Lotto 5
ed, a norma della convenzione, la Repas Lunch Coupon srl non può accettare nuove adesioni;
. che la Repas Lunch Coupon srl, in attesa della definizione della nuova gara Consip, ha proposto al
Comune di Piano di Sorrento, la sottoscrizione di un contratto di fornitura di buoni pasto alle medesime
condizioni economiche della Convenzione Consip 6, con sconto del 20,75% sul valore nominale del
buono;
- che il Comune di Piano di Sorrento, in considerazione dello sconto proposto, ha ritenuto di aderire alla
proposta di Repas Lunch Coupon srl nei termini di cui alla determinazione n. ___ del ________;
tanto esposto e premesso le parti convengono e stipulano quanto segue:
Art. 1.
La premessa forma parte integrante e sostanziale del presente contratto ed ha valore di primo patto.
Art. 2 - Oggetto
La Repas Lunch Coupon si impegna ed obbliga ad assicurare l’erogazione del servizio sostitutivo di
mensa mediante buoni pasto al Comune di Piano di Sorrento, il quale in persona del Funzionario
Responsabile del 1° Settore, espressamente autorizzato alla sottoscrizione del presente atto, dichiara di
accettare, come in effetti accetta, la fornitura di buoni pasto nella quantità e nel taglio di volta in volta
richiesti nel corso del presente contratto.
Art. 3 - Regolamento d’uso
In ragione delle intervenute intese la consumazione del pasto presso i pubblici esercizi convenzionati,
avverrà dietro presentazione dei buoni pasto forniti dalla Repas Lunch Coupon.
I dipendenti dell’Ente potranno utilizzare buoni pasto nel rispetto degli usi od accordi che regolano il
servizio mensa, ritenuto e considerato che :
- Il buono pasto non è cedibile a terzi e non è trasformabile in denaro contante.
- Il buono pasto non può essere utilizzato per scopo diverso dalla somministrazione di alimenti e bevande
o acquisto di prodotti di gastronomia pronti per il consumo immediato.
- Il buono pasto non dà diritto a resto in denaro, deve essere ceduto in pagamento per il suo intero valore.
1
Per consumazioni di valore eccedente quello del buono la differenza dovrà essere integrata direttamente
dal dipendente.
- Il dipendente che consuma il pasto presso il pubblico esercizio non potrà richiedere al ristoratore fattura
per consumazione di valore pari a quello facciale del buono.
- Il ristoratore rilascerà al dipendente regolare ricevuta fiscale sulla quale (in luogo dell’indicazione del
valore della prestazione pagata con il buono pasto) apparirà la dicitura “Corrispettivo non indicato e non
riscosso o Buono pasto” in base a convenzione con la REPAS LUNCH COUPON S.r.l.”.
- I pubblici esercizi convenzionati rispondono di fronte ai loro clienti del corretto svolgimento del servizio
e del rispetto della vigente legislazione in campo igienico- sanitario.
Art. 4 - Obblighi della Repas Lunch Coupon srl
Con il presente contratto la Repas Lunch Coupon si obbliga a :
a. Organizzare il servizio mensa per i dipendenti del Cliente tramite la propria rete di pubblici esercizi
convenzionati.
b. Garantire l’accettazione del buono pasto quale corrispettivo di una prestazione di valore pari a quello
facciale.
c.
Consegnare al Cliente i buoni pasto entro 10 giorni lavorativi dal ricevimento dell’ordine per le
richieste successive alla prima. La Prima richiesta dovrà essere consegnata entro 20 giorni lavorativi
dal ricevimento dell’ordine.
d. Sostituire i buoni che il Cliente non abbia utilizzato entro il periodo di validità degli stessi con altri di
pari valore facciale. Tale sostituzione sarà possibile, purché i buoni non utilizzati vengano recapitati,
presso gli uffici del gestore, a cura del Cliente entro e non oltre novanta giorni dalla data di scadenza
indicata sul fronte dei buoni pasto;
e. Riconoscere al Cliente uno sconto del 20,75% sul valore facciale del buono.
Art. 5 - Obblighi del Cliente
Con il presente contratto il Cliente si obbliga:
a. A compilare in ogni sua parte, unitamente al presente contratto, l’Ordinativo di fornitura (all.A) - in
cui resteranno indicati il valore e la quantità di Buoni pasto di cui si intende prenotare la richiesta – ed
il modulo relativo ai dati di fatturazione (all.C). Resta inteso che per ulteriori richieste che eccedono il
quantitativo indicato nell'ordine di fornitura il cliente dovrà emettere un nuovo Ordine (Ordinativo).
b. A richiedere al Gestore, il numero di buoni pasto di volta in volta necessari, mediante la compilazione
e la trasmissione delle richieste di approvvigionamento (all.B) indicando sulla stessa il proprio
protocollo dell'ordine.
c. Al pagamento delle fatture emesse a fronte dei buoni pasto richiesti e consegnati da corrispondersi
entro e non oltre 30 giorni dalla data di ricezione della fattura. Il tutto mediante bonifico sul conto
corrente del gestore che verrà indicato sulle singole fatture. Le spese del bonifico resteranno a carico
dell'Amministrazione Contraente; a tal uopo si precisa che in caso di ritardo nel pagamento dei
corrispettivi dovuti, che si protragga di oltre trenta giorni dalla data di scadenza della fattura, la Repas
Lunch Coupon potrà sospendere la fornitura mediante comunicazione all’Ente in cui dovrà precisare
anche che, nelle more, non intenderà accettare ulteriori richieste di approvvigionamento;
d. Rendere noto ai propri dipendenti il regolamento per l’uso del buono pasto.
Art. 6 – Caratteristiche dei buoni pasto
Sui buoni pasto è indicata, fra l’altro, la scadenza per la spendibilità del Buono pasto, da parte degli
utenti:
- i buoni pasto emessi fino al 31 agosto riporteranno come termine di scadenza per la spendibilità il 31
dicembre del medesimo anno di emissione;
- i buoni pasto emessi a partire dal 1 settembre, invece, riporteranno come termine di scadenza per la
spendibilità il 31 dicembre dell’anno successivo a quello di emissione.
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Art. 7 - Restituzione buoni scaduti
I buoni pasto scaduti potranno essere restituiti dal Cliente al Gestore, entro e non oltre il 31 marzo (farà
fede la data di ricezione del gestore) immediatamente successivo alla data di scadenza riportata sul buono
(es. nel caso di un buono pasto con scadenza per la spendibilità al 31/12/2014, questo potrà essere
restituito al Fornitore entro e non oltre il 31/03/2015).
Si precisa che:
- in caso di restituzione di buoni scaduti il Gestore procederà ad inviare al Cliente l’equivalente numero di
buoni pasto scaduti e restituiti;
- l’invio dei buoni pasto scaduti è a totale ed esclusivo rischio del Cliente, restando quindi in capo allo
stesso, la responsabilità nel caso in cui tali buoni scaduti non pervengano all’indirizzo del gestore entro il
predetto termine di scadenza.
Si precisa altresì che ai fini della restituzione dei predetti Buoni pasto il Cliente deve:
- annullare i buoni, tagliando l’angolo in alto a sinistra del Buono stesso (in tutti i casi in cui il codice
numerico posto nella parte inferiore del Buono pasto non risulti leggibile, in quanto tagliato o riportante
qualsivoglia segno, questo non sarà accettato dal Gestore);
- inviare al Gestore i Buoni scaduti utilizzando un mezzo che garantisca la sicurezza del trasferimento e
che permetta al Cliente di ricevere prova della data di ricezione da parte del Gestore.
Art. 8 Interessi di Mora
In caso di ritardo nei pagamenti, il tasso di mora viene stabilito in una misura pari al tasso BCE stabilito
semestralmente e pubblicato con comunicazione del Ministero dell'Economia e delle Finanze sulla
G.U.R.I., maggiorato di 7 punti, secondo quanto previsto nell'art. 5 del D.Lgs 9 ottobre 2002 n.231.
Relativamente alle spese di cui all'art.6 del D.lgs 231/2002 il fornitore, qualora le richieda, dovrà fornire
alle Amministrazioni il dettaglio della suddette spese. I pagamenti parziali saranno imputati come per
legge dal creditore.
Art. 9 durata del contratto
Il contratto ha inizio dalla data di sottoscrizione e resterà valido fino al raggiungimento del numero dei
buoni pasto richiesti o fino a diversa comunicazione di una delle parti contraenti, formalizzata mediante
lettera raccomandata con un preavviso scritto di 30 giorni.
Art. 10 Tracciabilità dei flussi finanziari
Ai sensi e per gli effetti della legge 13 agosto 2010 n. 136 le parti assumono tutti gli obblighi di
tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modifiche.
In ottemperanza a quanto previsto dall’art.3, comma 7 della L n. 136/2010, Repas Lunch Coupon
comunica gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati all’appalto e le generalità dei soggetti
delegati ad operare sugli stessi:
BANCA: Unicredit S.p.A. – Oper. Roma 1 - numero conto 000110122317 – IBAN: IT 28 A 02008
05364 000110122317;
BANCA: Monte dei paschi di Siena – Filiale Roma Ag. 15 - numero conto 000001815843 – IBAN:
IT 52 A 01030 03215 000001815843;
BANCA: BANCA: CREDITO VALTELLINESE S.C.-Agenzia N. 27 -Roma- numero conto
000000000130- IBAN: IT 86 J 05216 03227 000000000130;
BANCA: BANCA: CREDITO VALTELLINESE S.C.-Sede di Roma -Roma- numero conto
000000078036- IBAN: IT 12P 05216 03229 000000078036;
BANCA: Unicredit SpA – Filiale operativa Milano - numero conto 000005079815 – IBAN: IT 48 D
02008 09432 000005079815;
BANCA: Intesa Sanpaolo S.p.A. – Filiale Roma via del corso 226 – numero conto 6152/52073305 –
IBAN: IT 05 Q 03069 05020 615252073305.
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BANCA MPS LEASING & FACTORING Via Lippo Memmi, 7/9 – 53100 SIENA -numero conto
000001681699 – IBAN: IT 43 P 03210 14222 000001681699.
BANCA: BANCA NAZIONALE DEL LAVORO – Filiale 6340 – Via del Corso, 471- Roma –
numero conto 000000001151 IBAN IT 51 B 01005 03240 000000001151
La Repas Lunch Coupon s.r.l. indicherà su ogni singola fattura emessa nei confronti dell’Ente l’IBAN da
utilizzare per ogni singolo bonifico.
I soggetti delegati ad operare sui citati conti sono:
-Piedimonte Paola nata a Napoli il 03/03/1968, C.F. PDM PLA 68C43 F839A, quale Amministratrice
unica; -Savinelli Giovanni nato a Salerno il 11/07/1973, C.F. SVN GNN 73L11 H703S quale Procuratore
speciale; entrambi domiciliati per la carica presso la sede della società somministrante.
Art.11 Clausola risolutiva espressa
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 c.c. il presente contratto si intenderà risolto ipso iure qualora il
Gestore non adempia ad uno degli obblighi di cui all’art. 4.
Art.12 Precedenti pattuizioni
Le Parti si danno atto che il presente contratto annulla e sostituisce ogni precedente pattuizione intercorsa
tra le stesse ad esclusione delle convenzioni Consip qualora attive per il cliente.
Art.13 Foro competente
Per qualsiasi controversia relativa all’interpretazione e\o all’esecuzione del presente contratto le parti
convengono, in deroga alla vigente normativa in materia, di devolvere in via alternativa ed indipendente
la competenza al foro di Roma e al foro del luogo in cui il cliente ha la sede legale.
Per il CLIENTE
Firma
Timbro
Per il GESTORE
Firma
Timbro
Piano di Sorrento, ……………………………………….
Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 – 1342 C.C. le parti dichiarano di approvare esplicitamente gli
artt. 2 (oggetto), 3 (regolamento d’uso), 4 (obblighi della Repas Lunch Coupon S.r.l.), 5 (obblighi del
Cliente), 6 (costi e spese di registrazione), 7 (interessi di mora),8 (durata del contratto), 9 (tracciabilità
dei flussi finanziari),10 (clausola risolutiva espressa), 11 (precedenti pattuizioni), 12 (foro competente).
Per il CLIENTE
Firma
Timbro
Per il GESTORE
Firma
Timbro
Piano di Sorrento, …………………………………………..
Informativa sulla privacy Clienti/Fornitori - disponibile sul sito www.repas.it
4
Allegato A)
Contratto di fornitura del servizio sostitutivo di mensa mediante buoni pasto
ORDINATIVO DI FORNITURA BUONI PASTO
CODICE FISCALE/PARTITA IVA*
NOME ENTE /RAGIONE SOCIALE*
CIG*
PUNTO ORDINANTE
INDIRIZZO COMPLETO*
TEL
FAX
E-MAIL
* =(CAMPO OBBLIGATORIO)
ORDINA
NUMERO BUONI PASTO*
DURATA DELLA FORNITURA
N° PROTOCOLLO*
VALORE NOMINALE BUONO PASTO**
**Per richiedere valori diversi è necessario formulare un nuovo
ordinativo
24
€
DATA PROTOCOLLO*
La quantità indicata potrà essere richiesta attraverso l'invio del modello B richieste di
approvvigionamento, anche dai soggetti di seguito indicati entro i 24 mesi dalla data dell'ordine
PERSONE/UFFICI DELEGATE/I ALLE RICHIESTE DI APPROVVIGIONAMENTO
1)_________________________________________________
2)_________________________________________________
3)_________________________________________________
TIMBRO E FIRMA _________________________________
5
Allegato B)
RICHIESTA DI APPROVVIGIONAMENTO dell'ORDINE
Contratto di fornitura del servizio sostitutivo di mensa mediante buoni pasto
DA INVIARE AL FAX ________________
oppure riversare su indirizzo telematico ____________________
PROT.
DATA
UNITA' APPROVVIGIONANTE
NOME COGNOME
Ragione sociale
Indirizzo sede
<<cap>> <<località>> <<provincia>>
TELEFONO FAX E-MAIL
IN RIFERIMENTO ALL'ORDINE DI
FORNITURA PROTOCOLLO N°
INTESTAZIONE BUONI PASTO
Numero dei buoni pasto per carnet
( se nominativi “come da elenco allegato”)
(se non nominativi max 25 per carnet)
Quantità dei buoni pasto
Valore Nominale buono pasto
Indirizzo consegna buoni
Indirizzo sede/dipartimento
<<cap>> <<località>> <<provincia>>
Cognome e Nome del referente per la consegna
buoni pasto
In caso di buono pasto personalizzato,
indicare il modo di trasmissione dell’elenco
dei dipendenti
allegato al fax
via e-mail
Data,
Timbro e Firma
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Contratto di fornitura del servizio sostitutivo di mensa mediante buoni pasto
Allegato C)
Allegato relativo ai dati della Fatturazione
In riferimento all'ordinativo prot.*________
Le fatture, salvo quanto diversamente comunicato, dovranno essere intestate a:
*
Codice Fiscale (dell’intestatario delle fatture)*
P.IVA
CITTA’ *
VIA *
PR *
CAP *
Le fatture dovranno essere inviate a:
*
Attenzione di: *
CITTA’ *
VIA*
E-mail
PEC*
PR *
CAP *
Fax
Data di emissione, ________________________
per l’Amministrazione/Azienda Contraente
(timbro e firma)
* CAMPO OBBLIGATORIO
* indicare l’indirizzo di posta elettronica (e-mail - PEC), nonché il numero di fax solo nel caso in cui si
autorizza il Fornitore ad utilizzarli per l’invio della fattura.
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