fondatore: giovanni martirano direttore responsabile: letizia martirano agenzia quotidiana di informazioni agra press editrice cooperativa OUTSIDER Via in Lucina 15 - 00186 ROMA Tariffa ROC: "Poste italiane spa - Spedizione in a.p. - DL 353/2003 (convertito in legge 27/02/2004 n. 46 ) art. 1 comma 1 DCB ROMA" www.agrapress.it ANNO LII - N. 128 mercoledi' 7 aprile 2014 Speciale FAI CISL FAI-CISL E FISBA-FAT PRESENTANO IL I° RAPPORTO SUL MERCATO DEL LAVORO DELLA PESCA E DELL'ACQUACOLTURA e' stato presentato il "primo rapporto sul mercato del lavoro della pesca e dell'acquacoltura", realizzato da italia lavoro per la fai-cisl e la fondazione fisba-fat. per l'occasione si e' svolto, al residence di ripetta, un convegno al quale hanno partecipato numerose personalita' istituzionali e del comparto. erano presenti, tra gli altri, maurizio sacconi, presidente della commissione lavoro del senato e presidente del gruppo ncd di palazzo madama, il presidente della fisba-fat albino gorini, il segretario nazionale della fai-cisl augusto cianfoni, il coordinatore nazionale della fai pesca silvano giangiacomi, emanuele sciacovelli e marco giachetta dell'osservatorio pesca, il direttore generale della pesca marittima e dell'acquacoltura del mipaaf riccardo rigillo, vincenzo de martino del mipaaf, il capo reparto della pesca marittima della guardia costiera, ammiraglio vincenzo morante, il segretario generale della uila pesca pierluigi talamo. nell'ambito dell'iniziativa si e' svolta anche una tavola rotonda sul tema "condizioni dell'occupazione nel sistema della pesca: prospettive contrattuali e legislative per un welfare e una contrattazione inclusivi", nel corso della quale sono intervenuti gilberto ferrari dell'aci pesca, il segretario nazionale fai-cisl fabrizio scata', il responsabile di impresa pesca coldiretti tonino giardini, il vicepresidente di federpesca luigi giannini. sulla home page del nostro sito www.agrapress.it e' disponibile un video con alcune dichiarazioni del senatore sacconi e nella sezione foto alcune immagini dell'incontro. Di seguito una sintesi degli interventi della giornata: GORINI: "non succede spesso che una organizzazione metta al centro un piccolo settore, ma al tempo stesso estremamente prezioso per l'economia, come la pesca", ha osservato albino gorini spiegando che la presentazione del rapporto di oggi, il primo elaborato da italia lavoro su questo tema, rappresenta un'iniziativa che inorgoglisce la fondazione. gorini ha fatto notare che il sapere in passato e' stato finalizzato principalmente al ruolo dell'industria trascurando cosi' il comparto primario in tutte le sue articolazioni. "in questo caso invece ne parliamo e discuterne aiuta a decidere una legislazione piu' appropriata per un settore tenuto in vita da circa trentamila lavoratori, di cui circa la meta' con contratto dipendente", ha notato il presidente della fondazione secondo il quale la pesca costituisce un "comparto importante, premiato dai consumatori ed utile a tutta la societa', ma che purtroppo non gode della giusta attenzione della politica". a questo proposito gorini ha criticato l'esclusione della pesca tra i settori interessati dalle misure di apprendistato previste dal dl lavoro. il comparto occupa giovani, ha fatto presente gorini ricordando che gli under trenta costituiscono circa il quindici (ap) - n. 128 2./.. per cento dei lavoratori. quanto ai dati forniti dal rapporto, il presidente della fisbafat ha sottolineato come la componente di lavoro straniera debba indurre a promuovere un'adeguata attivita' di regolazione e formazione. i risultati legati invece alla crescita dei consumi ittici - per gorini - dovrebbero incentivare lo sviluppo dell'acquacoltura, un'azione possibile attraverso un maggiore dialogo tra sindacati e regioni. Il presidente della fondazione ha concluso con un auspicio: che vengano fatti decollare due progetti rimasti "senza carburante". Il riferimento e' alla macro-regione adriatico ionica e all'unione mediterranea. GIANGIACOMI: nella sua relazione il coordinatore nazionale della fai pesca silvano giangiacomi ha rilevato che "da anni oramai i lavoratori della pesca si trovano con retribuzioni fortemente ridimensionate e non proporzionate al lavoro prestato". "le imprese sono sempre meno competitive e non riescono a produrre redditivita'", ha specificato giangiacomi spiegando che il rapporto sul lavoro nasce dall'esigenza di "avere ben chiaro il quadro di riferimento e la 'platea' dei lavoratori e delle imprese da rappresentare, sostenere e tutelare". In tale prospettiva, la fai-cisl ritiene necessario migliorare la qualificazione professionale lungo tutta la filiera, favorire il ricambio generazionale, potenziare l'acquacoltura, realizzare un sistema contrattuale e di welfare pubblico e bilaterale. il testo integrale della relazione di giangiacomi e' disponibile al link www.agrapress.it/nuovosito/DOCUMENTI/relazioneGiangiacomi.pdf SACCONI: il capogruppo di ncd al senato maurizio sacconi, presidente della commissione lavoro, ha parlato della pesca come di "un settore che avverte un'esigenza di riqualificazione secondo un approccio di filiera che comprenda anche l'acquacoltura". dopo aver sottolineato l'esigenza di sfruttare tutte le potenzialita' dell'economia marittima, sacconi ha dedicato un passaggio del suo intervento agli ammortizzatori sociali in deroga, strumento "necessariamente destinato all'esaurimento". piuttosto il presidente della commissione lavoro si e' detto favorevole a strumenti su base assicurativa collettiva come stabilisce la legge delega. quanto alla formazione, sacconi ha fortemente messo in dubbio l'utilita' del ruolo svolto dalle regioni in questa materia, accogliendo con favore il piano di riforma del titolo V. PAOLO REBOANI: ad illustrare i dati del rapporto e' stato il presidente di italia lavoro paolo reboani. in estrema sintesi il quadro che emerge dallo studio, frutto dell'incrocio tra dati istat, inps e unimare, descrive un comparto colpito dalla crisi ma in modo meno accentuato rispetto ad altri settori. VINCENZO MORANTE: il capo reparto della pesca marittima della guardia costiera, ammiraglio vincenzo morante, ha fatto cenno all'attivita' del corpo, impegnato nella risoluzione di problematiche derivanti da applicazione rigida delle norme di attuazione della politica comunitaria. PIERLUIGI TALAMO: apprezzamento per la relazione svolta, "molto attenta alle evoluzioni del settore", e' stata espressa dal segretario generale della uila pesca pierluigi talamo che ha rammentato che "dal 2008 il settore ha avuto accesso alla cassa in deroga, ma continuare a pensare di poter ricorrere ancora a questa procedura e' inimmaginabile". "non si puo' pensare di finanziare di anno in anno la cassa in deroga", ha detto talamo. per il sindacalista, "dovremmo cercare di riuscire a far si' che l'Italia venga meglio rappresentata a livello comunitario e mettere in campo misure utili per suscitare l'interesse dei giovani verso la pesca". (ap) - n. 128 3./.. sul tema sicurezza, talamo ha fatto notare che il dl 81 del 2008 ancora non trova applicazione per mancanza dei decreti attuativi. "inoltre, nonostante le molte nostre sollecitazioni, lo stato non ha neppure applicato la convenzione internazionale sulla salute e sicurezza dei pescatori", ha puntualizzato talamo auspicando "maggiore sensibilita' della politica su questi aspetti". LUIGI GIANNINI: il vicepresidente della federpesca luigi giannini ha parlato del contratto collettivo di lavoro, difendendo l'attuale formulazione "alla parte". giannini ha poi parlato di una "smilitarizzazione" del lavoro a bordo dei pescherecci. "vi e' l'esigenza di rendere questo lavoro piu' flessibile", ha detto. TONINO GIARDINI: il responsabile di impresa pesca coldiretti tonino giardini e' partito dalla constatazione che "negli ultimi 25 anni questo settore ha perso 25mila posti di lavoro". ad avviso di giardini, "forse non c'e' stata sensibile perdita posti di lavoro e reddito, perche' noi la crisi l'abbiamo anticipata negli anni '90…". il responsabile di impresa pesca coldiretti ha rilevato che le "aziende fanno fatica a fare reddito ed un'attivita', come la pesca che si concentra solo nel prelievo di risorse a mare non si regge". per questo motivo giardini ha espresso la necessita' di "entrare nel mercato appropriandoci di un segmento della filiera, cosi' come avvenuto in agricoltura". "e' necessario un contratto nuovo che tenga in considerazione, oltre all'attivita' a bordo - ha dichiarato giardini - anche la lavorazione e la commercializzazione". GILBERTO FERRARI: del progetto aci pesca, che le centrali cooperative agciagrital, federcoopesca e lega pesca stanno promuovendo "con determinazione e convincimento e non senza difficolta'", ha parlato gilberto ferrari, intervenuto in rappresentanza del coordinamento. l'aci pesca e' un "progetto di rafforzamento della rappresentanza cooperativa in cui crediamo molto", ha affermato ferrari informando che il coordinamento ha "individuato date precise per procedere ad una struttura piu' organica e per semplificare il mondo della rappresentanza". sulla cassa integrazione in deroga l'esponente dell'aci pesca ha chiarito che "a causa di ritardi fisiologici, ancora dagli equipaggi non e' stata percepita quella del 2013". "dico 'benedetta la cassa integrazione in deroga' perche' un ammortizzatore sociale ordinario costa molto di piu'", ha osservato ferrari secondo il quale un nuovo tipo di ammortizzatore avrebbe bisogno di molto tempo per entrare in vigore. il rappresentante dell'aci pesca ha suggerito l'elaborazione di uno strumento che, sarebbe di certo "piu' oneroso, ma che tra qualche anno sia in grado di assicurare delle risposte". ferrari, dopo aver ricordato che la prossima settimana federcoopesca rinnovera' le proprie cariche, ha citato alcune opportunita' da cogliere nel feamp. il fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca offre importanti misure che dovremmo sfruttare a pieno a vantaggio della pesca italiana, ha segnalato ferrari riferendosi nello specifico al fondo per attutire le calamita' naturali e al sostegno alle assicurazioni. RICCARDO RIGILLO: il direttore generale della pesca del mipaaf riccardo rigillo ha individuato alcuni elementi di criticita' emersi nel corso del dibattito, a partire dalla mancanza di continuita' di rilevazione di dati per quanto riguarda il lavoro. oltre ai dati occupazionali e agli ammortizzatori sociali, a costituire un problema per il settore e' anche "il calo del numero degli occupati, circa 29mila, che ci danno il senso della crisi che e' ampio spettro", ha osservato rigillo parlando anche della "difficolta' di reperire lavoro qualificato". quanto alle risorse della cassa (ap) - n. 128 4./.. integrazione non ancora elargite il direttore generale della pesca del mipaaf ha detto che il ministero e' consapevole delle difficolta' di gestione ed ha riconosciuto la necessita' di istituire un tavolo tecnico per una rapida soluzione della questione. "per la sostenibilita' del comparto occorre una sinergia sia tra tutti i settori del marittimo sia tra pubblico e privato", ha fatto notare sottolineando in questo senso l'importanza della strategia di crescita blu. circa la filiera corta, "sicuramente assecondare processi di questo tipo e' positivo, ma - ha precisato dipende dal contesto". FABRIZIO SCATA': il rapporto presentato oggi e' una dimostrazione del "tangibile rispetto che la fai da sempre ha verso la pesca", ha detto il segretario nazionale della fai cisl fabrizio scata' insistendo sulla necessita' di "rafforzare la bilateralita'". in tema di "previdenza complementare abbiamo qualche gap", ha ammesso scata' individuando problemi anche a proposito di sicurezza, infatti "non possiamo permettere ancora il riferimento a due decreti vecchi che non vengono applicati". per il segretario nazionale dell'organizzazione sindacale, "puntare ad una ristrutturazione degli ammortizzatori sociali" e' quanto mai necessario. e ancora "perche' non pensare ad un apprendistato anche per la pesca?", si e' chiesto scata' nel sottolineare che "se non c'e' formazione professionale vera e continua si sperperano soltanto risorse pubbliche". occorre inoltre "puntare sulla qualita' degli investimenti", ha continuato il sindacalista, contrario all'erogazione di "finanziamenti a pioggia indiscriminatamente verso tutte le imprese". nell'intervento di scata' non e' mancato un riferimento al fermo biologico che "occorre correlare - ha spiegato - all'attivita' riproduttiva delle risorse nei diversi mari d'italia". AUGUSTO CIANFONI: quello della pesca, essendo "un settore sconosciuto e spesso sottovalutato, rappresenta un'appropriata metafora dell'italia incapace di mettere a valore il suo grande patrimonio", ha affermato il segretario generale della fai-cisl augusto cianfoni concludendo i lavori. cianfoni ha rimarcato l'importanza della contrattazione articolata, che, in linea con quanto detto da sacconi, "anche in agricoltura dovrebbe diventare sussidiaria della legge". in relazione con quanto detto dal presidente della commissione lavoro del senato, cianfoni ha condiviso il suo invito "a lavorare per la sussidiarieta' e a mettere al centro il ruolo delle parti sociali". "la bilateralita', architrave di proficue relazioni sindacali, impone il superamento di naturali arroccamenti autoreferenziali", ha proseguito il segretario generale convinto che se davvero "consideriamo questo settore un grande patrimonio di questo paese, dobbiamo costruire bilateralita' di sistema". "continueremo senza arroganza ma con costanza a sostenere che dobbiamo costruire un contratto unico che metta insieme gli interessi di tutte le parti, imprese singole ed associate", ha dichiarato cianfoni chiedendo a federpesca di "tenere aperta l'interlocuzione sollecitata da coldiretti". NOTIZIARIO TRASMESSO ALLE 18:48 E' vietata la riproduzione totale o parziale e la distribuzione con qualsiasi mezzo delle notizie di AGRA PRESS, salvo espliciti e specifici accordi in materia con citazione della fonte. I TESTI CITATI SONO DISPONIBILI CON RIFERIMENTO AL NUMERO DI NOTIZIA Tel 0668806721 - fax 0668807954 - email [email protected]
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