RICONOSCIMENTO, VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE. CON QUALI COMPETENZE? Venerdì 6 Giugno 2014 ore 9.00 Palazzo Bo - Aula Nievo Via 8 Febbraio, 2 – Padova Modelli organizzativi dei servizi e attività realizzate per l'apprendimento permanente negli Atenei UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DELL’AQUILA Qualità, ICT, Lifelong Learning: verso un sistema integrato di funzioni Relatrice: Prof.ssa Antonella Nuzzaci Lo scopo di questo contributo è quello di descrivere il processo di riflessione sulla qualità che ha avuto luogo al momento della istituzione del Presidio di Ateneo PdQ-UNIVAQ, creato presso l'Università dell'Aquila nel marzo 2013, al fine di mostrare come una significativa esperienza relativa alla costruzione di un sistema di qualità interno induca necessariamente a considerare la relazione tra fattori e variabili a livello di sistema locale in riferimento ad alcuni aspetti ed elementi in materia di azioni e funzioni per la formazione permanente (terza funzione dell'università), di soluzioni didattiche innovative in termini di strutture e servizi ICT e di processi per l'assicurazione della qualità diretti a promuovere lo sviluppo dell'Ateneo attraverso un percorso di collegamento interno ed esterno, centrale e periferico della valutazione e una interrelazione tra compiti istituzionali diversi per la costruzione di un modello integrato di funzioni. Il tentativo è stato quello di individuare modi e modalità per promuovere un reale e globale miglioramento delle prestazioni e un aumento della soddisfazione di alcuni bisogni prioritari delle diverse categorie di destinatario, in particolare di quello adulto, a partire dal chiarimento di tali relazioni. È dunque necessario che l'idea di “sistema integrato di funzioni” serva ad accrescere la qualità della didattica, la qualità dell'apprendimento e la qualità della ricerca contando soprattutto sull'utilizzo di strumenti diagnostici di valutazione. Il contributo, rivolgendo particolare attenzione all'importanza di sostenere il processo interno di valutazione con l’intento di promuovere un sistema organico nello sviluppo coerente di funzioni integrate, cerca di sottolineare come il rapporto tra Qualità, ICT e Formazione permanente si connetta alla definizione delle Politiche di qualità; e dunque sia all’identità e ai valori dell'istituzione, sia all'offerta e all’organizzazione del servizio, oltre che alla serie problematiche legate alla misurazione e alla sua validità. Partendo dunque dalle caratteristiche del Presidio, progettate per dare sostanza al processo di trasformazione dell'Università dell'Aquila, e in particolare a quanto possa influenzare la produzione e la promozione di assicurazione della qualità, appare importante aprire la discussione ad una prima ipotesi di connessione tra ICT, Formazione Permanente e Sistema Qualità e alle implicazioni che da questo ne potrebbero derivare in termini di impatto e rilevanza per la relazione di valutazione interna ed esterna. Lo studio esamina il rapporto tra queste tre componenti e il livello generale organizzativo della qualità che permea ogni aspetto della vita universitaria e che fatica ad integrare le tre funzioni universitarie, ovvero quella della qualità della ricerca, quella della qualità della formazione e quella della qualità dell’innovazione tecnologica. Nello specifico, il rapporto tra tecnologie e formazione permanente si gioca sul piano della relazione tra strutture, servizi e processi. Nella fase esplorativa preliminare diretta all’analisi delle variabili di sistema e contestuali si evince come vi sia un meccanismo di gestione della qualità che riguardi la relazione tra fattori e variabili di diversa natura (si pensi, per esempio, al numero degli studenti definiti “inattivi”) e che impone di riflettere sul modello di gestione del cambiamento organizzativo e tecnologico a livello locale, sulla base dell'esistente, impiegando una metodologia della ricerca multifocale per la definizione di un sistema di qualità integrato capace di individuare strategie innovative di gestione della conoscenza, dell'offerta formativa e della ricerca. L'attuazione del modello integrato può rendere possibile la trasformazione dell'università in una “Smart University”, dove i soggetti, l’istituzione e l’intera comunità sono in apprendimento continuo. La necessità di precisare relazioni e percorsi di qualità tra funzioni integrate corrisponde alla possibilità di delineare un quadro interpretativo forte entro il quale muove la capacità di individuare meccanismi e strumenti validi per gestire il cambiamento e per adottare un modello di qualità razionale che consenta di rafforzare il ruolo dell’Università a livello locale in accordo con il sistema nazionale e internazionale, rendendo così concretamente possibile una crescita dell’Ateneo aquilano sul piano del rapporto formazione/lavoro, dimensioni che agiscono in soluzione di continuità e contiguità.
© Copyright 2024 ExpyDoc