COMUNE DI VIGONZA IL PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI VIGONZA La lotta al cambiamento climatico Il cambiamento climatico rappresenta una delle maggiori sfide che l'umanità dovrà affrontare nei prossimi anni. Alterazioni ambientali di elevata portata collegate con fenomeni meteorologici estremi, desertificazione, innalzamento dei mari, scioglimento dei ghiacci sono tutti sintomi di processo ormai in atto. I rischi per il pianeta e per le generazioni future sono enormi, e ci obbligano ad intervenire con urgenza. La lotta al cambiamento climatico La scienza concorda sul fatto che il cambiamento climatico sia direttamente collegato al riscaldamento globale, tramite il fenomeno dell’effetto serra. Le attività umane dall’era industriale hanno comportato l’emissione nell’atmosfera di una quantità di anidride carbonica superiore a quella naturale presente. Il primo passo nella lotta al cambiamento climatico è quello di ridurre le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera per cercare di contenere l’aumento di temperatura. Che cosa può fare il cittadino? Efficienza energetica Trasporti Acquisti ecologici Che cosa possiamo assieme? 75.500 tonnellate di CO2 corrispondono a: La Politica Europea 20-20-20 L'Unione europea ha fatto della lotta al cambiamento climatico una delle priorità del suo programma di interventi. Come naturale prosecuzione del Protocollo di Kyoto sottoscritto nel 1997, l’Unione Europea a dicembre 2008 ha adottato l'ambizioso pacchetto "Clima ed Energia" fissando degli obiettivi specifici al 2020. Il Patto dei Sindaci Il Patto dei Sindaci (Convenant of Mayors) è un’iniziativa promossa dalla Commissione europea lanciata il 29 Gennaio 2008 che ha conosciuto una rapida espansione e rappresenta attualmente il principale strumento europeo di politica energetica, che ha riunito Sindaci di Stati membri dell’Unione europea e di paesi terzi. Ad oggi al Patto hanno aderito oltre 5500 città, tra cui diverse capitali europee e numerose città di paesi non membri dell’UE, con una mobilitazione di oltre 180 milioni di cittadini. I firmatari rappresentano città di varie dimensioni, dai piccoli paesi alle maggiori aree metropolitane. Il Patto dei Sindaci I firmatari del Patto dei Sindaci si impegnano formalmente a superare l’obiettivo comunitario della politica europea del 20-20-20 tramite l’attuazione di specifici piani d’azione per l’energia sostenibile a livello locale, al fine di ridurre di almeno il 20% entro il 2020 le emissioni di anidride carbonica nel proprio territorio di competenza. Per raggiungere questo obiettivo i governi locali si impegnano a: 1. preparare un Inventario Base delle Emissioni (IBE), 2. presentare un Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), approvato dal consiglio comunale entro l’anno successivo all’adesione ufficiale al Patto dei Sindaci, 3. pubblicare regolarmente – ogni 2 anni dopo la presentazione del Piano – un Rapporto sull’Attuazione approvato dal consiglio comunale. Il Progetto Conurbant Il progetto CONURBANT ha lo scopo di incentivare la firma del Patto dei Sindaci e l'elaborazione di PAES in alcune città europee. E' prevista la creazione di un consorzio, formato da otto città 'allieve' che riceveranno supporto e formazione con un approccio di rete da due città tutor dotate di maggiore esperienza (Padova e Alba Iulia). Sono coinvolte città provenienti da sette Stati europei, che vedono una presenza significativa dell'est europeo: Italia, Spagna, Cipro, Croazia, Romania, Lettonia e Bulgaria. Oltre alle otto città 'allieve', che coprono complessivamente una popolazione di circa 2 milioni di abitanti, si cercherà inoltre di coinvolgere 40 cittadine che fanno parte dell'area circostante alle città partecipanti, al fine di coordinare strategie che necessitano di essere perseguite su un territorio più ampio in modo coerente. Tuttavia, tali cittadine non saranno partner del progetto. Il Comune di Vigonza Il Comune di Vigonza ha aderito formalmente all’iniziativa del Patto dei Sindaci il 20 Maggio 2013 con Deliberazione del Consiglio Comunale. Dalla fotografia dei consumi e delle emissioni nel territorio è stato possibile per l’Amministrazione Comunale individuare i settori che incidono maggiormente sul totale e valutare sulla base di questi il Piano d’Azione. Consumi energetici in KWh per settore (2009) 167902 135266 47916 32216 5279 Pubblico Residenziale Terziario Trasporti Produttivo L’Inventario Base delle Emissioni Grazie all’IBE l’Amministrazione Comunale ha potuto individuare quali sono i campi di intervento prioritari e le migliori opportunità per raggiungere i propri obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2. I settori comunali in totale coprono il 2%, sarà quindi necessario sviluppare delle azioni che coinvolgano la popolazione e i settori che presentano le maggiori emissioni. 8% 2% 35% 43% 12% Pubblico Residenziale Terziario Trasporti Produttivo Il Comune di Vigonza Dalla valutazione dell’Inventario Base delle Emissioni l’Amministrazione ha individuato i settori su cui intervenire e ha definito a questo scopo un set di azioni per raggiungere l’obiettivo complessivo. Il Comune di Vigonza si impegna a ridurre entro il 2020 le proprie emissioni del 20,2% rispetto al 2010, anno in cui sono state prodotte 115.403 t di CO2. Obiettivo PAES Vigonza 140000 120000 115403 tonellate di CO2 100000 92092 80000 60000 40000 20000 0 1 Anno Il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile Il PAES del Comune di Vigonza interessa azioni a livello locale comprese nelle competenze comunali. Le modalità di intervento sono molteplici, in quanto mira ad intervenire in primo luogo sulle strutture di sua pertinenza e in secondo luogo, attraverso strumenti normativi, incentivazioni e campagne di informazione, sulle strutture private, al fine di attuare la politica energetica su tutto il territorio. Comune di Vigonza Interventi sul patrimonio comunale Nell’ambito del settore pubblico il Comune di Vigonza si impegna a programmare ed attuare interventi mirati alla riduzione dei propri consumi energetici per quanto riguarda beni, servizi nonché l’intera organizzazionegestione delle funzioni di competenza dell’ente. In particolare le azioni predisposte sono: Certificazione ed audit energetico degli edifici comunali, per indagare le possibilità di miglioramento sulla base del consumo energetico Riqualificazione del patrimonio edilizio comunale sulla base dell’audit energetico e installazione di impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile Il Progetto 3L L’obiettivo del progetto denominato 3L è quello di attuare misure di risparmio energetico e utilizzo di energie rinnovabili negli edifici pubblici e infrastrutture pubbliche, di attuare interventi di produzione di energia da fonte rinnovabile nonché interventi di efficientamento energetico della pubblica illuminazione, attraverso il coinvolgimento del settore privato – ESCO “Energy Service Company”. Il Progetto 3L è stato avviato in modo ufficiale nella primavera 2012 con le attività di coinvolgimento degli Enti Locali, raccolta dati di base e successiva predisposizione della candidatura per il Fondo ELENA. Dall’attivazione dell’iniziativa, sono stati candidati al progetto circa 650 edifici pubblici comunali e i 40 impianti di illuminazione pubblica dei Comuni partecipanti Il Progetto 3L Gli interventi previsti possono essere realizzati per mezzo del «modello Esco»: al termine del periodo di gestione delle ESCo, l'Ente Locale disporrà di nuovi impianti o strutture efficientate e beneficerà pienamente del risparmio energetico ottenuto Interventi sul patrimonio comunale Rinnovo del parco auto comunale, attraverso la sostituzione di veicoli Euro 1,2,3 con nuovi mezzi più efficienti e a basse emissioni. Applicazione del GPP, Green Public Procurement, ossia l’introduzione di criteri ambientali minimi negli acquisti della Pubblica Amministrazione Acquisto di energia verde certificata, con l’obiettivo si superare l’attuale copertura attuale dei consumi elettrici comunali e raggiungere al 2020 la copertura del 100% Pianificazione territoriale Il Comune di Vigonza vuole implementare le funzioni della pianificazione territoriale e delle politiche di sviluppo sociale, valorizzando la variabile energia quale fattore chiave di sviluppo. In particolare le azioni predisposte sono: Piano dell’Illuminazione per il dell’Inquinamento Luminoso (PICIL), Contenimento per riqualificare la pubblica illuminazione e ridurre i costi energetici con l’utilizzo di nuovi sistemi più efficienti Attuazione del Piano Urbano del Traffico come dimostrato delle 22 rotonde realizzate che facilitano e fluidificano il traffico Attuazione del Piano delle Piste Ciclabili come dimostrato dal recente monitoraggio Attuazione del Piano delle Acque allo scopo di adattare del territorio ai cambiamenti climatici già in atto e prevenire i costi futuri dovuti ai dissesti ambientali Pianificazione territoriale Misure integrate per la mobilità sostenibile, al fine di sostenere ed educare i cittadini a preferire mezzi di trasporto alternativo attraverso l’implementazione delle piste ciclabili, l’utilizzo dei mezzi pubblici, l’utilizzo della metropolitana di superficie e il progetto Pedibus Introduzione dell’Allegato Energetico nel nuovo Piano di Assetto Territoriale (PAT) allo scopo di promuovere la riqualificazione edilizia del settore privato e orientare i privati cittadini verso le possibilità di incentivo/detrazioni Conferma dell’indice di riequilibrio ecologico allo scopo di implementare il numero di alberi con la prospettiva di valorizzare una filiera locale dei crediti di carbonio. Comunicazione e coinvolgimento Le attività volte ad aumentare la consapevolezza nella società civile sono importanti per sostenere le politiche a favore dello sviluppo sostenibile. Il Comune ha un ruolo, oltre che di modello e punto di riferimento, anche di consulente verso i cittadini attraverso la promozione di campagne di sensibilizzazione sul tema della sostenibilità e del risparmio energetico. In particolare le azioni predisposte sono: Adozione di uno Sportello Energia, per supportare e informare i cittadini riguardo alle possibilità di detrazione/incentivo per la riqualificazione della propria casa Adozione di cambiamenti comportamentali dipendenti comunali, allo scopo di promuovere una nei nuova consapevolezza nelle azioni quotidiane e risparmiare energia con delle semplici azioni Promozione dell’Amministrazione Digitale, per velocizzare le pratiche e gli iter autorizzativi e ridurre l’utilizzo di supporto cartaceo Comunicazione e coinvolgimento Progetti formativi nelle scuole, allo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni allo sviluppo sostenibile e al risparmio energetico. Il progetto coinvolge direttamente gli studenti ed indirettamente le famiglie che vengono a conoscenza dell’iniziativa a cui ha aderito il Comune Questa azione è già stata intrapresa con il coinvolgimento del Consiglio Comunale dei Ragazzi e l’attuazione del progetto didattico «Il Patto a Scuola» che ha coinvolto 8 classi (seconde medie). Strumenti per favorire nuovi modelli di consumo L’Amministrazione, oltre ad operare in modo diretto sul proprio patrimonio, ha la possibilità di influenzare indirettamente i diversi settori del territorio, residenziale e terziario, per promuovere ed incentivare nuovi modelli di consumo. In particolare le azioni predisposte sono: Riqualificazione energetica del patrimonio edilizio del settore terziario, al fine di ridurre i consumi per il riscaldamento e i consumi elettrici. Si stima che ogni anno vengano effettuati lavori di riqualificazione energetica sul 3% degli immobili del territorio Riqualificazione energetica del patrimonio edilizio del settore residenziale, al fine di ridurre i consumi per il riscaldamento e i consumi elettrici. Si stima che ogni anno vengano effettuati lavori di riqualificazione energetica sul 5% degli immobili del territorio grazie alla possibilità di incentivo/detrazione Rinnovo parco auto privato e commerciale, grazie all’adeguamento delle auto/veicoli privati mediante misure integrate che incentivino il passaggio alle categorie euro 5 (TP 3.01)
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