www.mindfulnessitalia.it www.ifcos.ch LUGANO/BELLINZONA 29 ottobre – 17 dicembre 2014 Mindfulness-‐Based Stress Reduction (MBSR) in otto settimane Percorso per la riduzione della sofferenza psico-‐fisica o stress basato sulla pratica della consapevolezza Istruttori: Antonella Commellato e Fabio Giommi Mindfulness: “Consapevolezza non giudicante del momento presente coltivata attraverso il prestare attenzione”.. Il potere terapeutico e liberatorio di questo stato di presenza mentale è sempre più al centro dell’interesse scientifico e della ricerca in psicoterapia, counselling, medicina comportamentale e in ambito educativo. Cos’è l’MBSR Il programma MBSR è un programma che ha rappresentato negli ultimi venti anni una delle frontiere di quell’area di ricerca medica e psicoterapeutica chiamata nel mondo anglosassone integrative medicine o mind-‐body medicine, la quale vede corpo e mente come un’unità che chiede di essere compresa senza rigide divisioni. Un aspetto centrale del programma è l’apprendimento di un metodo “gentile” ma efficace che incoraggia il partecipante a sviluppare un profondo livello di ricerca e sperimentazione nell’applicare alla vita quotidiana la mindfulness (consapevolezza non giudicante, portata momento per momento). Ai partecipanti viene insegnato come diventare più coscienti delle risorse già disponibili in loro ma non riconosciute, per mobilitarle in sostegno alla propria salute e benessere e per affrontare in modo diverso le condizioni di fatica, stress e sofferenza (psichica e fisica). Il programma è una via per scoprire un modo di essere e non una tecnica. Intende aiutare il partecipante a diventare più vividamente cosciente del respiro, del corpo, della mente, di tutti gli aspetti presenti nell’esperienza quotidiana della vita in modo da poter cominciare a prendersi più consapevole e profonda cura di sé. Questo richiede da parte di chi partecipa capacità di dedizione e di perseveranza allo scopo di sostenere l’auto-‐ disciplina necessaria alla pratica quotidiana di esercizi di mindfulness, che è prevista dal programma e anzi ne costituisce una parte essenziale. Il programma MBSR prevede infatti 45 minuti circa al giorno di lavoro a casa tra un incontro e l’altro. Se ciò può sembrare un impegno gravoso, potrete probabilmente scoprire che si traduce anche in un momento quotidiano che dà piacere ed energia. E può infondere fiducia il sapere che i partecipanti alle precedenti edizioni hanno verificato che ciò è possibile. L’origine dell’MBSR Il programma MBSR, è un programma scientifico, sviluppato nell’ambito della medicina comportamentale e della medicina partecipativa da Jon Kabat-‐Zinn professore presso la Medical School dell’Università del Massachusetts (U.S.A), e dai suoi collaboratori. Sviluppato da oltre 30 anni (1979), è stato completato ad oggi da oltre 18.000 persone e viene proposto in più di 400 ospedali negli Stati Uniti e in Europa nel contesto della medicina integrativa. Oltre ad essere l’esperienza pionieristica riconosciuta delle applicazioni cliniche e psicosociali della mindfulness, è il programma più studiato e validato dalla letteratura di ricerca e il più ricco di nuovi sviluppi. E’ stato inoltre inserito, per le sue potenzialità cliniche preventive e riabilitative , in programmi di intervento nelle carceri e nelle scuole, nelle organizzazioni al fine di affrontare molte delle problematiche legate allo stress, ossia alla sofferenza, sia fisiche che psicologiche.L’MBSR e gli altri interventi mindfulness-‐based da questo derivati, tra cui l’MBCT (Mindfulness-‐Based Cognitive Therapy), stanno inoltre incontrando un sempre maggiore interesse in ambito psicoterapeutico, particolarmente (ma non solo) all'interno degli approcci cognitivisti. Date e orari Il programma consiste di 8 sessioni di gruppo settimanali della durata di 2.5 h circa, più un sabato “intensivo” (dalle 10 alle 17.30) e una serie di esercizi guidati quotidiani da svolgere a casa tra una sessione e l’altra, che richiedono l’impegno di circa 45 minuti. Le otto sessioni si svolgono il mercoledì dalle ore 19.00 alle 21.30. Gli incontri previsti sono: ottobre: mercoledì 29 novembre: mercoledì 5, 12, 19, 26 dicembre: mercoledì 3, 10, 17 Sabato 6 dicembre (dalle 10 alle 17.30) Sede Le otto sessioni si terranno presso: luogo da definirsi nel Luganese o nel Sopra Ceneri, in base a numero e provenienza dei partecipanti. Costo Il costo per la partecipazione all’intero percorso è di 500 (cinquecento) franchi. Modalità di iscrizione Tramite formulario d’iscrizione da richiedere alla Segreteria di IFCoS, per telefono 091 971 29 12 oppure per e-‐mail a [email protected] e congiuntamente (in cc) ad AIM [email protected] L'iscrizione al corso si ritiene è formalizzata e completata dopo il versamento della quota di iscrizione ad IFCoS. Iscrizioni da inviare entro e non oltre il venerdì 26 settembre 2014. Istruttori: Antonella Commellato. Ha studiato letteratura angloamericana. Ha lavorato nel campo dell’arte contemporanea e occupandosi di mostre, libri e cataloghi, dirigendo tra l’altro l’Archivio Fausto Melotti. Ha completato l’Oasis Foundational Training Program per istruttori MBSR presso il CFM-‐Center for Mindfulness fondato da Jon Kabat-‐Zinn presso la Medical School dell’University of Massachusetts, fino al terzo livello (TDI Teacher’s Development Intensive). Ha completato il percorso di formazione ( 2008-‐2013) come istruttori del protocollo di otto settimane di Interpersonal Mindfulness con Florence Meleo-‐Meyer Phyllis Hicks e Gregory Kramer. Ha preso parte al primo training avanzato per istruttori formati,The Embodied Teacher , Training Retreat for Teachers of Mindfulness-‐Based Interventions, condotto dai direttori del Center for Mindfulness, Melissa Blacker, Florence Meleo-‐Meyer, Saki Santorelli. Ha collaborato a tutte le edizioni (2009 -‐2013) del Mindfulness Professional Training italiano di AIM-‐Associazione Italiana per la Mindfulness, nel 2009 come co-‐istruttore e nel 2010-‐2013 come insegnante guida insieme a Fabio Giommi. Ha approfondito la meditazione di consapevolezza, in particolare attraverso l’insegnamento di Corrado Pensa. E’ allieva diretta di Gregory Kramer, insegnante di Vipassana e Metta dal 1980, fondatore dell’ Insight Dialogue (ID), pratica di meditazione di consapevolezza interpersonale, ed è stata da lui invitata a seguire il Teacher’s Training (percorso per insegnanti). Studia e pratica l’Advaita Vedanta dalla metà degli anni Novanta. Fabio Giommi. Psicologo clinico e psicoterapeuta di indirizzo cognitivo-‐costruttivista. Dal 1997 divide il suo tempo fra Italia e Olanda, dove lavora come senior researcher all’Università Cattolica di Nijmegen (Radboud University) sul tema della mindfulness. Ha collaborato alla ricerca e alla fondazione di un gruppo interdisciplinare cui collaborano ricercatori di discipline diverse: neurobiologi, neuroscienziati, psicologi, psichiatri, meditatori. In Italia si dedica all'attività clinica e in particolare alle applicazioni cliniche della mindfulness, alla diffusione e al training degli istruttori di interventi mindfulness-‐based. Come istruttore di mindfulness si è formato presso il Center for Mindfulness at University of Massachusetts, fondato da Jon Kabat-‐Zinn, con cui continua la collaborazione, e con i fondatori dell'MBCT (Williams, Segal e Teasdale). Ha completato il percorso di formazione ( 2008-‐2013) come istruttori del protocollo di otto settimane di Interpersonal Mindfulness con Florence Meleo-‐Meyer Phyllis Hicks e Gregory Kramer. Ha scritto saggi e articoli, è responsabile scientifico e insegnante guida del Mindfulness Professional Training per istruttori di AIM (AIM-‐Associazione Italiana per la Mindfulness, fondata nel 2005) di cui è prsidente. A Milano dirige Nous-‐Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-‐Costruttivista (riconosciuta MIUR). E’ allievo diretto di Gregory Kramer, il fondatore dell’Insight Dialogue, con il quale sta seguendo il percorso per insegnanti; è Adjunt Faculty nel programma R.I.M. (Relational Insight Meditation) di Metta Foundation. Pratica dalla metà degli anni 90 la meditazione vipassana, in particolare sotto la guida di Corrado Pensa e Gregory Kramer e ha anche un interesse approfondito per l'Advaita Vedanta. Alcune delle pubblicazioni di Fabio. Capitoli di libri: -‐ F. Giommi, “Se la ragione tace” in “Il sonno della Ragione”; Marsilio, 2004. -‐ F.Giommi, “Il potere dell’attenzione: la prospettiva della mindfulness”; in Manuale di Psicoterapia Cognitiva, Vol. 1-‐Teoria, (Bruno Bara Editor), Bollati-‐Boringhieri, Torino: 2005. -‐ F. Giommi, “Mindfulness: al di la’ del pensiero, attraverso il pensiero”; in Mindfulness, Bollati-‐Boringhieri, Torino: 2006. -‐ F. Giommi, “Mindfulness: Challenges to the cognitive-‐behavioral approach, an outcome study”; in Horizons in Buddhist Psychology Practice, Research & Theory (Chief Ed. M.G.T Kwee, K.J. Gergen, & F. Koshikawa), Taos, New Mexico: Taos Institute Publication, 2006. -‐ F. Giommi and H. Barendregt (in press), Vipassana, Insight and Intuition: Seeing Things as They Are, in Psychology of Meditation, New York, USA, Nova Science Publisher. Alcuni articoli pubblicati su peer-‐reviewed journals dal gruppo di ricerca della Radboud University di Nijmegen di cui Fabio è senior researcher: -‐ Paul A. M. van den Hurk, Joël R. van Aalderen, Fabio Giommi, Rogier A. R. T. Donders, Henk P. Barendregt, and Anne E. M. Speckens (2012), An Investigation of the Role of Attention in Mindfulness-‐Based Cognitive Therapy for Recurrently Depressed Patients. Journal of Experimental Psychopathology, Volume 3, Issue 1, 103–120. – Joël van Aalderen, Rogier Donders, Fabio Giommi, Philip Spinhoven, Henk Barendregt, Anne Speckens (2011), The efficacy of mindfulness-‐based cognitive therapy (MBCT) in recurrent depressed patients with and without a current depressive episode, a randomized controlled trial. Psychological Medicine. -‐ Paul A. M. van den Hurk, Tom Wingens, Fabio Giommi, Henk P. Barendregt, Anne E. M. Speckens, Hein T. van Schie (2011), On the Relationship Between the Practice of Mindfulness Meditation and Personality—an Exploratory Analysis of the Mediating Role of Mindfulness Skills. Mindfulness. Epub June 2011. -‐ Paul A. M. van den Hurk, B Jannsen, Fabio Giommi, Henk Barendregt, Stan C. Gielen (2010), Mindfulness meditation associated with alterations in bottom-‐up processing: psychophysiological evidence for reduced reactivity. International Journal of Psychophysiolgy. Nov; 78 (2):151-‐7. -‐ Paul A. M. van den Hurk, Fabio Giommi, Stan C. Gielen, Anne E. M. Speckens, Henk P. Barendreg, (2009), Greater efficiency in attentional processing related to mindfulness meditation, The Quarterly Journal of Experimental Psychology. Vol.63, Iss.6.
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