LICEO SCIENTIFICO ‘LEONARDO DA VINCI’ CLASSE 3^ L Programma di Italiano anno scolastico 2013-2014 - L’amore secondo Andrea Cappellano, De amore GIACOMO DA LENTINI - Amor è uno desio che ven da core CINO DA PISTOIA - Tutto mi salva il dolce salutare GUIDO CAVALCANTI - Tu m’hai sì piena di dolor la mente Chi è questa che vèn ch’ogn’om la mira Voi che per li occhi mi passaste ‘l core GUIDO GUINIZZELLI - Al cor gentil rempaira sempre amore Io voglio del ver la mia donna laudare CECCO ANGIOLIERI - Becchina mia!- Cecco, nol ti confesso S’i fosse foco, ardere’ il mondo DANTE ALIGHIERI - Prime apparizioni di Beatrice- Vita Nuova [I-III] Donne ch’avete intelletto d’amore- Vita Nuova [XVIII-XIX] Tanto gentile e tanto onesta pare- Vita Nuova [XXVI] L’ultima “mirabile visione”- Vita Nuova [XLI-XLII] Il proemio- Convivio [I,1] Lo stile tragico- De vulgari eloquentia [I,II, 2-5 passim] Natura e finalità del potere temporale- Monarchia [III,15] A Cangrande della Scala- Epistole [XIII passim] Interpretazione ‘cristologica’ della morte di Beatrice- Charles S. Singleton La Commedia -INFERNO - Canto I - Canto XXVI - Canto II - Canto XXXII - Canto III - Canto XXXII - Canto V - Canto VI - Canto VII (versi 58..99) - Canto X - Canto XIII - Canto XV NOVELLINO - Il proemio del Novellino: la poetica La novella del Piovano Porcellino La letteratura misogina medievale: una visione del mondo maschile sessuofoba MARCO POLO - Usi e costumi dei Tartari- Marco Polo, Milione Il palazzo del Gran Khan- Marco Polo, Milione FRANCESCO PETRARCA - A Dionigi da Borgo San Sepolcro- Epistole [Fam. IV,1] L’amore delle cose terrene fa trascurare Dio- Secretum Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono (I)- Canzoniere Movesi il vecchierel canuto et bianco (XVI)- Canzoniere Solo et pensoso i più deserti campi (XXXV)- Canzoniere Erano i capei d’oro a l’aura sparsi (XC)- Canzoniere Chiare, fresche et dolci acque (CXXVI)- Canzoniere La vita fugge, et non s’arresta una hora (CCLXII)- Canzoniere GIOVANNI BOCCACCIO - Introduzione- Il Decameron Poetica del Decameron (Proemio- Introduzione alla IV giornata-conclusione)- Il Decameron Ser Ciappelletto (I,1)- Il Decameron Andreuccio da Perugia (II,5)- Il Decameron Lisabetta da Messina (IV,5)- Il Decameron - Nastagio degli Onesti (V,8)- Il Decameron Federigo degli Alberighi (V,9)- Il Decameron POGGIO BRACCIOLINI - Quintiliano liberato da un oscuro carcere- Epistola a Guarino Veronese MATTEO PALMIERI - Elogio della vita civile [IV]- Della vita civile GIOVANI PICO DELLA MIRANDOLA - Dignità e libertà dell’uomo- Oratio de hominis dignitate LEONARDO DA VINCI - Il metodo della scienza: esperienza e teoria LORENZO DE’ MEDICI - Canzona di Bacco- Canti carnascialeschi ANGELO POLIZIANO - I’ mi trovai, fanciulle, un bel mattino [CII]- Rime Ben venga maggio [CXXII]- Rime MATTEO MARIA BOIARDO - L’apparizione di Angelica- Orlando innamorato Il duello: Orlando contro Angelica- Olando innamorato ERASMO DA ROTTERDAM - Il senno della Follia [29]- Elogio della Follia La follia dei papi [59]- Elogio della Follia LUDOVICO ARIOSTO - Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori [I, 1-4]- Orlando furioso Angelica nella selva [I, 5-71]- Orlando furioso Il palazzo di Atlante [XII, 3-34]- Orlando furioso La pazzia di Orlando [XXIV, 1-3]- Orlando furioso Astolfo sulla luna [XXXIV, 70-87]- Orlando furioso LUIGI PULCI - Un palazzo incantato del Morgante di Luigi Pulci TORQUATO TASSO Lettere da Sant’Anna: la segregazione, la malattia - A Maurizio Cataneo, 18 ottobre 1581 [190] A Maurizio Cataneo, 25 dicembre 1585 [454] A Maurizio Cataneo, 30 dicembre 1585 [456] - Canto l’arme pietose e ‘l capitano [I, 1-5, proemio]- Gerusalemme liberata L’avventura di Erminia [VI, 103-114; VII, 1-22]- Gerusalemme liberata Il combattimento di Tancredi e Clorinda [XII, 51-71]- Gerusalemme liberata Al tempo- Rime d’occasione o d’encomio Madrigali amorosi- Rime d’amore “O bella età de l’oro”- Aminta, atto I. Reggio Calabria ______________ LICEO SCIENTIFICO ‘LEONARDO DA VINCI’ CLASSE 3^ L Programma di Latino anno scolastico 2013-2014 - Elogio di L. Cornelio Scipione A Giove-Lucrezio Canto propiziatorio NEVIO - Che civetta! –Tarentilla PLAUTO - Il prologo dei Menaechmi – Menaechmi La serenata ai chiavistelli del Curculio –Curculio Giove entra in scena ex machina –Amphitruo Il servo-poeta –Pseudolus Sosia e Mercurio –Amphitruo (italiano) CECILIO STAZIO - Un invito alla saggezza- Plocium La volontà è merce rara!- Pausimachus ENNIO - La leggenda di Romolo e Remo- Annales (italiano) Un tribuno valoroso ed invincibile- Annales (italiano) La disperazione di Andromaca –Andromacha aechmalotis CATONE - I Greci: che brutta razza! –Praecepta ad Marcum filium Conti alla mano –De agri coltura (italiano) Il tribuno militare Cedicio- Origines (italiano) PACUVIO - Una descrizione orripilante- Medus (italiano) - L’ombra di Difilo- Iliona (italiano) La fortuna- Cryses (italiano) Il cielo- Cryses (italiano) TERENZIO - Il prologo dell’Andria – Andria Il prologo dell’ Eunuchus –Eunuchus Il prologo dell’Heautontimorumenos –Heautontimorumenos “Homo sum…”-Heautontimorumenos CATULLO - Adesso so chi sei! –Carmina LXXII Il foedus –Carmina CIX “Odio e amo” –Carmina LXXXV La dedica –Carmina i Sindrome d’amore –Carmina LI E’ morto il passero di Lesbia –Carmina III Baci e ancora baci! –Carmina V “Resisti, Catullo, resisti!” –Carmina VIII Estremo addio ad fratello –Carmina CI CESARE - L’incipit –De bello Gallico I 1 Gli Elvezi chiedono di passare attraverso il territorio dei Sèquani –De bello Gallico I 9 Cesare si prepara ad affrontare gli Elvezi –De bello Gallico I 10 Religione e organizzazione sociale dei Germani- De bello Gallico VI 21-22 Il comandante e le sue truppe –De bello Gallico II 20-21-22 (italiano) L’origine della guerra civile –De bello civili I 1 (italiano) Sconfitta di Pompeo –De bello civili III 94 Conclusione della battaglia di Farsàlo –De bello civili III 95 SALLUSTIO - Virtù dell’antica Roma –De coniuratione Catilinae IX (italiano) Crisi della virtus romana –De coniuratione Catilinae X (italiano) Sempronia –De coniuratione Catilinae XXV Ritratto di Catilina- De coniuratione Catilinae V METRICA LATINA - Esametro Distico elegiaco Falècio Coliambo SINTASSI DEI CASI - Nominativo Accusativo Ablativo Genitivo Reggio Calabria ________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE “LEONARDO DA VINCI “ REGGIO CALABRIA ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGRAMMA PROGRAMM A DI ITALIANO CLASSE I SEZ. D Prof. ssa Valentina Macheda Liceo Scientifico “L. da Vinci” di Reggio Calabria Anno scolastico 2013-2014 Programma di Italiano Classe I sez. D Nell’elaborazione del presente programma sono stati assunti come punti di riferimento i seguenti documenti: - La “revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’art.64 c.4 del decreto legge 25 giugno 2008, N.112 convertito in legge 6 agosto 2008, n.135”, secondo l’Allegato A, relativo al Profilo culturale, educativo e professionale dei licei (PECUP) del D.P.R.89 del 15 marzo 2010 - Le Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento - Le competenze chiave di Cittadinanza - Il Documento tecnico del DM 139 del 22 agosto 2007 concernente assi culturali e competenze. Il programma della disciplina, elaborato nell’ottica dell’inter e pluridisciplinarità, è scandito in moduli che, seppur costruiti secondo scelte tematiche, rispettano dal punto di vista metodologico una presentazione diacronica dei contenuti. Per quanto riguarda le competenze di base e gli obiettivi specifici di apprendimento, metodologie, strategie didattiche, strumenti, standard di apprendimento, verifiche e criteri di valutazione, si rinvia a quanto specificato nel Documento di Programmazione del Dipartimento di Lettere, anno scolastico 2013-2014. Competenze Standard PADRONEGGIARE GLI STRUMENTI ESPRESSIVI ED ARGOMENTATIVI INDISPENSABILI PER GESTIRE L’INTERAZIONE COMUNICATIVA VERBALE IN VARI CONTESTI ____________________ Competenze Chiave di Cittadinanza 1 - IMPARARE AD IMPARARE 3 - COMUNICARE 4 - COLLABORARE E PARTECIPARE 8 - ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE MODULI Capacità generali MODULO 1 RIFLESSIONE SULLA LINGUA ITALIANA I Quadrimestre: (Ottobre – Novembre) I Quadrimestre: (Dicembre – Gennaio) II Quadrimestre (Febbraio - Marzo) II Quadrimestre (Aprile - Maggio) Riconoscere, definire e analizzare le caratteristiche grammaticali delle varie parti del discorso Utilizzare le parti del discorso in modo corretto (forma) e appropriato (lessico) Conoscere e analizzare le strutture della frase semplice e complessa Capacità / abilità specifiche Riflettere sui meccanismi della produzione dei suoni e comprendere il rapporto tra fonemi e significato – Scrivere correttamente, padroneggiando le regole ortografiche – Usare in modo appropriato la punteggiatura – Andare a capo con sicurezza. Comprendere che cos’è il significato – Riconoscere le affinità di significato tra le parole – Distinguere i significati: letterale, figurato, denotativo, connotativo e farne un uso consapevole. Riconoscere la struttura delle parole e i meccanismi della loro formazione – Usare consapevolmente prefissi e suffissi, utilizzandoli anche per ampliare il lessico. Riconoscere i nomi e comprenderne funzione, struttura, forma e significato – Saperli classificare e usare correttamente. Comprendere le diverse funzioni degli articoli e saperli usare correttamente. Comprendere la funzione degli aggettivi e riconoscerne le categorie – Saperli usare correttamente Comprendere le funzioni dei pronomi, riconoscerne i tipi e saperli usare correttamente nelle diverse forme Riconoscere i verbi nelle frasi, comprendendone la funzione – Individuare le informazioni che comunicano e saperli usare correttamente. Distinguere e saper usare correttamente le varie tipologie di verbi Distinguere e saper usare in modo appropriato la forma dei verbi Riconoscere avverbi, interiezioni, congiunzioni e preposizioni e conoscerne le diverse funzioni – Saper usare in modo corretto congiunzioni e preposizioni ------------------------------------------------------------------------------------------Riconoscere la struttura della frase e saper suddividerla in sintagmi verbali e nominali – Individuare il soggetto e la sua funzione – Riconoscere il predicato verbale e il predicato nominale, distinguendone la diversa funzione – Costruire frasi corrette e ben strutturate Distinguere complementi diretti, indiretti e predicativi - Riconoscere l’attributo e l’apposizione Riconoscere e usare correttamente i complementi indiretti in base al significato e alla funzione che essi assumono nel discorso Riconoscere e individuare in un periodo la principale, le coordinate e le subordinate -Distinguere le diverse funzioni dei rapporti di coordinazione e subordinazione Conoscenze DAL SUONO ALLE PAROLE • Fonologia • Scrittura corretta • Il significato delle parole • La struttura e la formazione delle parole MORFOLOGIA • Il nome • L’articolo • L’aggettivo • Il pronome • Il verbo • Diversi tipi di verbo • Funzione transitiva e intransitiva del verbo. Forma del verbo • Le parti invariabili -------------------------------------------------ELEMENTI DI BASE DELLA SINTASSI DELLA FRASE SEMPLICE E COMPLESSA • L’analisi della frase: Sintagmi verbali e nominali, soggetto e predicato • Complemento oggetto, complementi predicativi. Attributo, apposizione • I complementi indiretti • La frase complessa o periodo • La proposizione principale • La coordinazione • La subordinazione Competenze Standard MODULI Capacità generali PADRONEGGIARE GLI STRUMENTI ESPRESSIVI ED ARGOMENTATIVI INDISPENSABILI PER GESTIRE L’INTERAZIONE COMUNICATIVA VERBALE IN VARI CONTESTI MODULO 2 LA COMUNICAZIONE E LE ABILITA’ COMUNICATIVE ____________________ Competenze Chiave di Cittadinanza Comprendere le idee principali e secondarie di un messaggio orale 1 - IMPARARE AD IMPARARE 3 - COMUNICARE 4 - COLLABORARE E PARTECIPARE 8 - ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE I Quadrimestre: (Ottobre – Novembre) Riconoscere differenti codici comunicativi Esporre in modo chiaro esperienze vissute Capacità / abilità specifiche Conoscenze Distinguere linguaggi verbali e non verbali – Distinguere nel segno significante e significato – Riconoscere gli elementi della comunicazione Riconoscere le funzioni della lingua e i registri linguistici – Applicare le funzioni della lingua per comunicare le proprie emozioni, persuadere, spiegare, stabilire il contatto con il destinatario in situazioni di vita quotidiana. LE ABILITÀ LINGUISTICHE La lingua come mezzo di comunicazione Le varietà della lingua: funzioni, registri, linguaggi settoriali Ascoltare con attenzione un messaggio verbale - Ascoltare in modo attivo in classe - Comprendere significato e scopo della comunicazione orale in diverse situazioni di ascolto - Cogliere il punto di vista e lo scopo dell’emittente Individuare le informazioni principali in un testo orale e annotarle sinteticamente – mettere insieme le informazioni annotate – Organizzare il proprio quaderno di lavoro ASCOLTARE: Le strategie dell’ascolto: decodificare i messaggi Gli appunti Conoscere i fattori della comunicazione – Utilizzare la funzione linguistica adeguata allo scopo – Conoscere le caratteristiche e le forme del parlato Esprimersi in modo chiaro, coerente ed efficace in situazioni programmate – Costruire la scaletta per la propria esposizione Individuare gli elementi comunicativi che vengono attivati nella lettura – Riconoscere in uno scritto le caratteristiche fondamentali di un testo Conoscere gli scopi della lettura Ricavare informazioni dai manuali e individuare le idee-chiave di un testo – Scrivere appunti da un testo di studio – Saper parafrasare diversi tipi di testo. Comprendere il senso globale e i punti essenziali del testo secondo il compito di lettura. Distinguere all’interno dei paragrafi l’idea centrale Selezionare ed evidenziare la gerarchia delle idee distinguendo le principali dalle secondarie di un testo. Contestualizzare il significato dei termini più comuni che s’incontrano nella lettura. PARLARE Le strategie del parlato: codificare i messaggi orali Parlare nelle situazioni programmate LEGGERE Il testo scritto e comunicazione Le strategie di lettura La lettura studio la Competenze Standard LEGGERE PER COMPRENDERE ED INTERPRETARE TESTI SCRITTI DI VARIO TIPO PRODURRE TESTI DI VARIO TIPO IN RELAZIONE AI DIFFERENTI SCOPI COMUNICATIVI ____________________ Competenze Chiave di Cittadinanza 1 - IMPARARE AD IMPARARE 2 - PROGETTARE MODULI Capacità generali Capacità / abilità specifiche MODULO 3 ANALISI E PRODUZIONE DI TESTI NON LETTERARI I e II Quadrimestre Riconoscere le caratteristiche e la funzione del testo descrittivo e del testo espositivo. Conoscere la struttura di base della relazione. Riconoscere le caratteristiche e le funzioni della lettera e di un verbale. Distinguere la tipologia del testo non letterario (articoli di cronaca, semplici descrizioni, racconti, istruzioni, relazioni, argomentazioni). Comprendere e riconoscere testi di varia tipologia, attivando strategie di comprensione diversificate. Applicare alcune strategie di lettura silenziosa (rilettura, ricerca dei più semplici collegamenti cronologici e logici, ricerca di informazioni specifiche). Utilizzare il dizionario per cogliere il significato di termini nuovi e contestualizzarli. Ripetere con parole proprie quanto letto. Acquisire e selezionare le informazioni utili, in funzione dei vari testi scritti da produrre (ad es. annunci, articoli, relazioni, etc.). 3 – COMUNICARE 6 – RISOLVERE PROBLEMI 7 - INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI Produce testi di contenuto generale e tecnico adeguati rispetto alla situazione comunicativa anche dal punto di vista lessicale e morfosintattico 8 - ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE Competenze Standard Conoscenze • • • Le strategie scrittura Il testo descrittivo Il testo espositivo Riassumere testi cogliendo il messaggio globale. Produrre schemi, scalette, mappe. Isolare in un testo le informazioni. Isolare in un testo le opinioni, i punti di vista e i giudizi espliciti. Riconoscere in un testo le espressioni esplicite che riguardano gli stati d’animo. Saper realizzare forme diverse di scrittura in base all’uso, alle funzioni e alle situazioni comunicative – Saper organizzare le fasi di produzione di un testo scritto Saper produrre un testo descrittivo efficace ed espressivo Saper produrre un testo espositivo chiaro ed informativo – Riassumere un testo espositivo Saper scrivere una relazione Saper scrivere lettere informali e formali Redigere un verbale Scrivere senza errori grammaticali. Utilizzare il lessico in modo sufficientemente appropriato da risultare chiaro. Utilizzare i termini principali dei linguaggi settoriali necessari al testo da scrivere MODULI Capacità generali Capacità / abilità specifiche Conoscenze di LEGGERE PER COMPRENDERE ED INTERPRETARE TESTI SCRITTI DI VARIO TIPO ____________________ Competenze Chiave di Cittadinanza MODULO 4 ANALISI DEL TESTO LETTERARIO IL MITO, LA FIABA, LA FAVOLA Tempi: Ottobre – Dicembre LA NOVELLA, IL RACCONTO Tempi: Gennaio – Marzo 1 - IMPARARE AD IMPARARE 7 - INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI Dividere un testo in sequenze. Distinguere in un testo fabula e intreccio. Saper condurre l’analisi di un personaggio, tenendo conto dei diversi tipi di caratterizzazione; Riconoscere le tecniche di cui si serve l’autore per dare la parola ai personaggi. Rilevare le caratteristiche spaziali; condurre l’analisi delle relazioni esistenti tra ambiente, vicende e personaggi. Rilevare le caratteristiche temporali; riconoscere gli elementi temporali quali scena, sommario, ellissi, pausa. Saper riconoscere a quale livello si colloca il narratore. Saper riconoscere il tipo di focalizzazione presente nel testo. Comprendere ed esporre il significato centrale di un semplice testo narrativo letto (racconto o brano espresso con un lessico non troppo dissimile dall’italiano standard). Ripetere con parole proprie quanto letto. 8 - ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE Saper confrontare il passato e il presente e riconoscere i valori etici che caratterizzano le diverse civiltà del mondo classico INTRODUZIONE AL ROMANZO Tempi: Aprile – Maggio Conoscere testi appartenenti alla produzione letteraria italiana e straniera di epoche ed autori diversi La comprensione generale di un testo – Il livello iconico – Fabula e intreccio – Sistema dei personaggi – Tecnica narrativa – Spazio e tempo in un racconto – I nuclei tematici La classificazione dei generi letterari IL TESTO NARRATIVO LETTERARIO: IL MITO – LA FIABA – LA FAVOLA - LA NOVELLA E IL RACCONTO TESTI ( *) V. PROGRAMMA ACCLUSO IL MITO OVIDIO. DALLE METAMORFOSI: APOLLO E DAFNE; NARCISO; IL VOLO DI ICARO. DA ESIODO: I MITI DELLE ORIGINI. LA FIABA APULEIO. LA FAVOLA DI AMORE E PSICHE ITALO CALVINO. LA RAGAZZA MELA CARLO COLLODI. PINOCCHIO SI TRASFORMA S. ABBIATI. IL RICCO E IL POVERO. LA FAVOLA TESTI IN FOTOCOPIA DI ESOPO, FEDRO, LIBERAMENTE PROPOSTI DAI RAGAZZI.ESPOSIZIONE E CONFRONTO IN CLASSE. LA NOVELLA E IL RACCONTO G. VERGA, LA ROBA L. PIRANDELLO, IL TRENO HA FISCHIATO F.BROWN, LA SENTINELLA O.WILDE, IL GIGANTE EGOISTA A. S. PUSKIN, LA TORMENTA I. CALVINO, LO ZIO ACQUATICO J.L.BORGES, LA FORMA DELLA SPADA ( SE POSSIBILE ALTRI). Selezione di testi epici classici tratti dai poemi dell’Iliade, dell’Odissea e dell’Eneide. Primo approccio al romanzo: le caratteristiche di base. Romanzo horror: B. Stoker, Dracula R. L. Stevenson, Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde Romanzo di formazione: A. D’Avenia, Bianca come il latte, rossa come il sangue PROGRAMMA ITALIANO CLASSE I sez. D a. s. 2013/14 N.B.: Riguardo a Grammatica, Sintassi e Comunicazione si rinvia al prospetto iniziale, di cui fa parte integrante questo programma. Di seguito, sono specificati i testi relativi al modulo 4, segnalati con (*). TESTI: MITO ed EPICA OVIDIO: Apollo e Dafne; Narciso; Il volo di Icaro. I miti delle origini. Amore e Psiche. Il genere epico : caratteri, linguaggio, struttura e figure retoriche. OMERO e la questione omerica. Iliade. Testi: Proemio; Achille e Agamennone; Ettore e Andromaca; La morte di Patroclo; La morte di Ettore cfr. versione di A. Baricco; Il riscatto del corpo di Ettore. Odissea. Testi: Proemio; Atena nella reggia di Odisseo; Ulisse e Nausica; Polifemo; La maga Circe; IL canto delle Sirene; La strage dei Proci; Penelope riconosce Ulisse. APPROFONDIMENTO: La figura di Ulisse in testi significativi della letteratura italiana e nella letteratura spagnola. VIRGILIO: Eneide . Testi: Proemio; Didone accoglie Enea ed i suoi compagni; L’amore di Didone; Il ramo d’oro; Enea scende nell’Averno. 1 ANTOLOGIA Narrativa: La struttura del racconto. F. Brown: Sentinella. I. Calvino: La ragazza mela; Un re in ascolto. L. Pirandello: Riflessioni notturne. I Personaggi. C. Collodi: Pinocchio si trasforma. Il ricco e il povero. Le funzioni di V. Propp nella fiaba. Il tempo e lo spazio. O. Wilde: Il gigante egoista. Autore, narratore e punto di vista: il patto narrativo. E. A. Poe: Il ritratto ovale. Tema, messaggio e contesto. Scelte linguistiche e stilistiche. Riassunto e Commento. I GENERI: L’horror. Il tema del “doppio”. Lettura integrale e recensione di “ Dracula” di B. Stoker e di “ Lo strano caso del dr. Jekyll e del signor Hyde” di R. L. Stevenson. H. P.Lovecraft: L’ estraneo. La narrazione psicologica. L. Pirandello : Il treno ha fischiato. Il racconto. A.S. Puskin: La tormenta. G. Verga: La roba. Racconti del Novecento. J.L. Borges: La forma della spada; La casa di Asterione. I. Calvino: Lo zio acquatico. I. Allende: L’ ospite della Maestra. Il romanzo. O. Wilde: La folle ossessione di Dorian Gray. G. G. Marquez: Un galeone nella foresta. U. Eco: L’ incendio della biblioteca. Lettura integrale di “ Bianca come il latte, rossa come il sangue” di A. D’ Avenia ( romanzo di formazione). I contesti culturali (cenni): L’ Illuminismo. Il Romanticismo. Il Positivismo. Naturalismo e Verismo. Decadentismo e Simbolismo. Il Neorealismo. 2 SPAGNOLO UNIDAD 1 : Hablame de ti UNIDAD 2: A qué te dedicas? UNIDAD 3: Sobre gustos no hay nada escrito UNIDAD 4: Y como es él ? UNIDAD 5: Vamos de compras UNIDAD 6: Aqui no hay nadie UNIDAD 7: Reloj no marques las horas UNIDAD 8: Habia una vez. Ogni unità didattica comprende: Comunicacion (con Funciones); Vocabulario; Gramatica; Destrezas. Inoltre: Cuaderno de ejercicios ( Unidad 6). 3
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