Specifica Tecnica 1° Lotto (File 827 Kb)

M_D GTER 0006207 04-03-2014
C.P. 073/13/0111
LOTTO N. 1
MINISTERO DELLA DIFESA
DIREZIONE DEGLI ARMAMENTI TERRESTRI
Scheda tecnica
COMPLESSI TRAINO (MOTRICE + SEMIRIMORCHIO) PER TRASPORTO PAVIMENTATRICE WIRTGEN
SP 850 E SPRUZZATRICE RIFINITRICE WIRTGEN TCM 1800
QUANTITA’
AREA IMPIEGO
COLORE
Garanzia
Assistenza
12 + 12
(opzione
futura)
SME
VERDE
2 anni
VEICOLI OFFERTI
Luogo di consegna
Parco Materiali Motorizzazione e Genio di
Peschiera del Garda
(La Ditta dovrà indicare la marca, il modello ed il tipo del veicolo offerto. Dovrà inoltre allegare e controfirmare i figurini nelle diverse
proiezioni o dépliant riportanti i dati dimensionali e ponderali del veicolo offerto. Le dotazioni di serie (accessori) poste a listino saranno
considerate parti integrati del veicolo in fornitura anche se non specificate nell’offerta).
Costruttore autotelaio …......….…………….Allestitore………………………………………Rappresentante/Concessionario…………………………………………………………….
Denominazione dei veicoli…………………………………………………………………………………………………………………………………………….……………………
I VALORI RELATIVI ALLE SPECIFICHE DEL VEICOLO, QUALORA NON INDICATO, DEVONO INTENDERSI CON UNA TOLLERANZA DEL +/ - 5%
Digitally signed by :
MASI SALVATORE
Date: 2014.03.04 17:30:03 +0100
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COMPLESSI TRAINO MOTRICE + SEMIRIMORCHIO PER TRASPORTO PAVIMENTATRICE WIRTGEN SP 850 E SPRUZZATRICE
RIFINITRICE WIRTGEN TCM 1800 SPECIFICHE RICHIESTE
1.
GENERALITA’
Le seguenti descrizioni tecniche sono da considerarsi come requisito minimo.
I riferimenti normativi devono essere quelli in vigore al momento dell'approntamento al collaudo.
Sistema di trasporto stradale, con Massa Totale a Terra MTT ≤ 60t , composto da un trattore 4X2 di n° 1 semirimorchio a 4 assi ,lunghezza massima del sistema
trattore+semirimorchio di 16.500 mm, idoneo alla circolazione stradale in accordo alle normative vigenti in materia, in colorazione ‘Verde Vem’, dovranno essere in grado di
trasportare, su strada e in fuori strada preparato, i seguenti modelli di macchine in servizio in F.A. :
 SPRUZZATRICE RIFINITRICE WIRTGEN TCM 1800 con le seguenti dimensioni e masse in configurazione di impiego :
dimensioni: configurazione di trasporto 9.700 mm di lunghezza x 2.500 mm di larghezza x 3.100 mm di altezza
peso:13.400 kg
 PAVIMENTATRICE WIRTGEN SP 850 con le seguenti dimensioni e masse in configurazione di impiego :
dimensioni: 10.020 mm di lunghezza x 2.550 mm di larghezza x 3.100 mm di altezza
peso:29.000kg.
 tank container 20” 27 t.;
 container ISO 20” militare 25 t.;
 container ISO 20” open side militare 25 t;
 container ISO 20” open top militare 25 t.;
 container ISO 20” civile 25 t.;
 container riservetta munizioni ISO
Il Sistema, in considerazione delle masse trasportate e della MTC, dovrà essere dotato di trattore con trazione posteriore permanente e anteriore inseribile affinché, in
condizioni di fondi stradali con scarsa aderenza su strade asfaltate e/o fuoristrada preparato (ad esempio strade sterrate di cantiere) l’inserimento della trazione supplementare
consenta il disimpegno in sicurezza del sistema.
I semirimorchi dovranno essere dotati di rampe posteriori di adeguata lunghezza ed equipaggiati con twist-lock per il trasporto di nr.1 container unificato tipo ISO 1C (da 20’)
oppure fino ad un massimo di nr.2 da 10’.
2.1.






2. VEICOLO TRATTORE
Caratteristiche generali:
Cabina: chiusa, dimensione intermedia, tetto standard, ammortizzata, insonorizzata, ribaltabile, per 2 persone di equipaggio compreso il conducente e bagagliera con
spazio adeguato per i relativi bagagli;
Guida e Sterzo: cruise control, posizione di guida a sinistra, volante regolabile in inclinazione.
Sedile conduttore e capomacchina regolabile in altezza, a sospensione pneumatica con schienale regolabile, riscaldabile, con poggiatesta, regolazione lombare e
cinture di sicurezza a 3 punti.
Sterzo servoassistito;
Ralla tipo jost-jsk per perno da 2’’ dotata di sistema di regolazione in altezza (≤ 1350 mm da terra a vuoto) che possa permettere l’accoppiamento al semirimorchio 4
assi descritto al punto successivo.:
2 assi, ponte posteriore gemellato,cerchi in lega leggera/alluminio forgiato sull’asse anteriore cerchi 13 R22,5.i.
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COMPLESSI TRAINO MOTRICE + SEMIRIMORCHIO PER TRASPORTO PAVIMENTATRICE WIRTGEN SP 850 E SPRUZZATRICE
RIFINITRICE WIRTGEN TCM 1800
SPECIFICHE RICHIESTE


Dimensioni conformi al C.d.S., e comunque con lunghezza massima, non superiore a 6.100 mm, altezza telaio a vuoto non superio re a 990 mm e passo tale da poter
essere accoppiato al semirimorchio di seguito descritto, al fine di non eccedere in un trasporto eccezionale per lunghezza: lunghezza totale con l’utilizzo del
semirimorchio 16,5 metri
Masse: MTT 18.000 kg, con tara del trattore non superiore a 9.000 kg;

Motore:
potenza adeguata alla massa rimorchiabile auspicabilmente non inferiore ai 330 kW e adeguato alle norme euro 6 o superiori;


Impianto Frenante:
adeguato alle norme ADR con freni a disco anteriori e posteriori autoventilanti e freno di stazionamento ventilato;
Serbatoio Carburante e Consumi: serbatoio in alluminio di capacità di almeno 250 litri;

Trasmissione:
cambio manuale/robotizzato 12 marce avanti + 3 marcia indietro, con selettore modalità d ’uso automatico/manuale sul volante;Rallentatore idraulico


Sospensioni:
anteriori e posteriori paraboliche con barra stabilizzatrice;
Bloccaggio differenziale posteriore

Impianto Elettrico:
conforme alla normativa ADR,
2.2.
2.3.
2.4.
2.5.
2.6.
2.7.
Pneumatici e cerchi:
cerchi in acciaio dimensione 13 R22,5 + Ruota di scorta di medesime dimensioni.
2.8.
Trazione anteriore:
 Idrostatica del tipo inseribile con comando sul cruscotto
 Inseribile da veicolo fermo (km/h\ 0) e riattivabile con velocità di 15 km/h;
Disinserimento automatico oltre la soglia di 30km/h
2.9.







Accessori supplementari:
Alzacristalli elettrici;
Avvisatore acustico retromarcia;
EBS: ABS (sistema antibloccaggio delle ruote);
Frenata d’emergenza assistita (AFU);
Armonizzazione della frenata del trattore e del semirimorchio;
ASR: Sistema antislittamento; sitema di sorveglianza usura dischi freno;
Luci stop d’emergenza (EBL)
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RIFINITRICE WIRTGEN TCM 1800
SPECIFICHE RICHIESTE

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
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
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













Misuratore carichi;
Batterie da 225 Ah;
Bracciolo sedile autista;
Cinture di sicurezza integrate nei sedili;
Condizionatore a regolazione elettronica;
Essiccatore aria impianto pneumatico riscaldato;
Martinetto di sollevamento;
Paraincastro anteriore;
Piano di scrittura per volante;
Ruota di scorta;
Comando presa di forza;
Prefiltro gasolio riscaldato;
Serbatoio impianto frenante in alluminio;
Serbatoio conforme alla norma ISO 22241 non inferiore 45 l;
Spia + cicalino bassa pressione freni semirimorchio;
Volante regolabile (altezza+profondità+inclinazione);
Tendine parasole su parabrezza;
Visiera parasole esterna;
Presa carica batterie;
Sospensioni cabina pneumatiche con correttore d’assetto;
Fari antinebbia integrati;
Autoradio con lettore CD-MP3;
Immobilizer/Antiavviamento
Sedile autista a sospensione pneumatica;
Specchi retrovisori esterni a comando elettrico e riscaldabili;
Vani portaoggetti interni;
Triangolo di soccorso;
Cassetta pronto soccorso;
Borsa attrezzi completa;
Griglie di protezione sui fari;
Staccabatterie manuale conforme ADR;
Adeguamento veicolo in ADR;
Tachigrafo digitale ADR;
Supporto/i ripiegabile/i per segnaletica ADR;
Supporto estintore/i + estintore/i di capacità minima prevista da ADR;
2 gabbie porta calzatoie e relative calzatoie conformi ADR;
Lampada d’ispezione portatile conforme ADR;
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RIFINITRICE WIRTGEN TCM 1800
SPECIFICHE RICHIESTE

Dotazioni, materiali e estintori secondo quanto previsto dalle norme ADR e IMDG.
3.
3.1.
SEMIRIMORCHIO A PIANALE RIBASSATO
Caratteristiche Generali
Idoneo per l’accoppiamento con i Trattori stradali descritti al punto precedente, dovrà poter operare, in unione con gli stessi, su strade ordinarie entro i limiti di peso
stabiliti dalle norme vigenti;
Semirimorchio a 4 assi, omologato presso il competente ufficio della Motorizzazione Civile, con portata utile non inferiore 29.000 kg.dotato di:
 Nr. 8 twist lock a scomparsa per il trasporto di nr.1 container ISO 20 oppure nr.2 da 10;
 anelli per l’ancoraggio di carichi vari;
 rampa di carico posteriore ripiegabile.
Idoneo per l’accoppiamento con i Trattori stradali cabinati descritti al capitolo 2 del capitolato, dovrà poter operare, in unione con gli stessi, su strade ordinarie e/o
fuoristrada preparato (ad esempio strade sterrate di cantiere) entro i limiti di peso stabiliti da lle norme vigenti. Il semirimorchio in oggetto dovrà essere conforme
nell’allestimento complessivo ed in ogni sua parte ed accessorio alle norme costruttive e di circolazione obbligatorie per i mezzi da destinare al trasporto di merci
pericolose su strada (normativa ADR in vigore) per merci pericolose Classe III (materie liquide infiammabili).Dovrà essere conforme nell’allestimento complessivo ed in
ogni sua parte ed accessorio alla normativa R.I.D. (“Règlement concernent le transport international ferrovia ire des marchandises dangereuses”) per il trasporto per via
ferroviaria con carro standard, sulla rete nazionale ed internazionale, senza predisposizioni..Dovrà inoltre essere conforme nell’allestimento complessivo ed in ogni sua
parte ed accessorio alla normativa vigente (RINA, codice IMDGC “International Maritime Dangerous Goods Code”) per il trasporto per via marittima di mat erie pericolose.
3.2.




Dimensioni
Tali da garantire l’accoppiamento ottimale con il trattore di cui sopra;
Conformi alle norme previste dal Codice della Strada;
Lunghezza utile del pianale di carico ribassato superiore a 10.0200 mm , larghezza 2.550 mm (con allargatori retratti);
altezza del pianale di carico dal suolo regolabile (massima 900 mm)



Portata
Tara del semirimorchio il più contenuta possibile compatibilmente con le caratteristiche e prestazioni richieste;
Portata utile non inferiore a 29.000 kg;
Massa Totale a Terra compatibile con le norme del codice della strada, in combinazione con il veicolo trattore.



Telaio
Realizzato con longheroni e traverse in acciaio ad alto limite di snervamento tale da garantire la massima resistenza alle so llecitazioni composte;
paraurti posteriore conforme alle direttive CE con fanali incorporati;
ganci/anelli per l’ancoraggio a pieno carico del semirimorchio su carri ferroviari e su vettori marittimi, in conformità alla norme relative in vigore.
3.3.
3.4.
3.5.


Pianale
Pianale rinforzato, completamente ricoperto in lamiera di acciaio bugnata sulla parte centrale, sul collo di cigno e sopra i passaruota, di spessore non inferiore a 5
mm;
Lunghezza totale del semirimorchio da centro perno ralla conforme al CdiS.
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SPECIFICHE RICHIESTE






Smusso posteriore per agevolare le fasi di carico;
Pianale rinforzato, ricoperto in lamiera di acciaio striata di spessore non inferiore a 5 mm;
Ricoperto con tavole in legno duro sui lati esterni del piano di carico, spessore almeno 40 mm (eccetto passaruota);
N. 2 file di anelli a scomparsa per l’ancoraggio dei mezzi trasportati di cui : n. 4 per fila da 15 ton e n. 6 da 2,5 ton ciascuno;
twist look in acciaio, a scomparsa sul pianale, per l’ancoraggio di containers ISO (possibili trasporti: 1x20’, 2x10’,) nei limiti di carico e distribuzione delle masse
massime ammesse dal semirimorchio e dal CdS;
in sede di offerta dovrà essere fornito un disegno in pianta del prodotto offerto, riportante la posizione degli ancoraggi e dei Twist Lock.




Piastra ralla
Piastra per perno ralla in lamiera di acciaio rinforzata con nervature;
perno di articolazione da 2”;
scivolo e piatto irrobustito mediante traverse per sopportare le sollecitazioni derivate dalla ralla;
idoneo per ralla di tipo JOST JSK sul veicolo trattore



Sollevatori telescopici
Idonei a sostenere il semirimorchio a pieno carico;
retrattili con comando a manovella (meccanico) a due velocità;
appoggi a terra su piastre oscillanti autolivellanti;


Barre paraincastro
Laterali, conformi alla normativa vigente;
Smontabili, se necessario, per carico su vagone ferroviario


.Parafanghi
Fissati al telaio, antivortice, con profilo interno antinebulizzazione;
paraspruzzi posizionati posteriormente al terzo asse.
3.6.
3.7.
3.8.
3.9.
3.10.

Rampe di carico
Il semirimorchio dovrà essere dotato di appoggi posteriori/stabilizzatori in prossimità della rampa per le operazioni di carico dei mezzi sul pianale, di tipo ribaltabile,
con perno di sicurezza;
Le N.2 rampe mobili di accesso ripiegabili posteriori, dotate di sistema antiscivolo atto ad evitare la rotazione intorno all’asse verticale del veicolo impegnato nel
passaggio dalla rampa di carico al pianale e tiranti di sicurezza per il blocco della rampa in posizione verticale, dovranno avere le seguenti caratteristiche:
lunghezza ≥ 4.000 mm; larghezza compresa tra 650 e 700 mm.
sollevabili tramite dispositivo idraulico, a mezzo di elettropompa a 24 V del semirimorchio alimentata dal veicolo trattore. Il sistema di sollevamento sarà azionabile in
emergenza anche con pompa a mano idraulica.
L’altezza a rampa sollevata e ripiegata non deve eccedere la sagoma limite prevista dal C.d.S.;


Sospensioni
Sospensioni di tipo pneumatico con ammortizzatori idraulici.
dispositivo per la regolazione dell’altezza e del livellamento tale da consentire un’escursione verticale del piano di carico di almeno 150mm.




3.11.
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SPECIFICHE RICHIESTE

Valvola livellatrice tale da mantenere costante l’altezza da terra del piano di carico, indipendentemente dal carico sul pianale





Assali
N.4 assi;
assali di sezione tubolare in acciaio ad alta resistenza con ruote gemellate.
terzo e quarto asse di tipo autosterzante;
elettrovalvola di controllo e bloccaggio assale sterzante.
Blocco automatico assale sterzante in retromarcia e con velocità superiore a circa 15 km/h.



Ruote
Ruote ribassate da 19,5” gemellate su tutti gli assi
Cerchi ruote di tipo a disco in lega leggera;
ruota di scorta dello stesso tipo e misura di quelle impiegate dal mezzo trattore e dal semirimorchio.
3.12.
3.13.
3.14.
Impianto frenante
 Freni a disco su tutte le ruote
Di tipo pneumatico con EBS conforme alla normativa vigente
3.15.




Impianto elettrico
conforme alle norme CEE;
conforme alle normative ADR;
conforme al Codice della Strada per il posizionamento e le caratteristiche dei dispositivi;
luci di ingombro laterali;


Barre paraincastro
Laterali, conformi alla normativa vigente;
Smontabili, se necessario, per carico su vagone ferroviario.
3.16.
3.17.
Parafanghi
 Fissati al telaio, antivortice, con profilo interno antinebulizzazione;

3.18.


Paraspruzzi posizionati posteriormente al quarto asse.
Dotazioni ed accessori
Il semirimorchio dovrà essere corredato da:
n. 2 gambe di parcheggio anteriori registrabili a manovella (meccanico) a 2 velocità e ribaltabili a ginocchiera;
verricello idraulico con capacità tiro diretto non inferiore a 13.500 kg per il carico veicoli inefficienti, azionato tramite centralina elettroidraulica alimentata dalla presa
di forza del trattore. Il verricello è asportabile tramite attrezzatura esterna di sollevamento . Il semirimorchio dovrà essere predisposto per la rapida installazione di
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SPECIFICHE RICHIESTE
un’attrezzatura ausiliaria (non compresa nella fornitura) per il sollevamento del verricello.
ruota di scorta dello stesso tipo e misura di quelle impiegate normalmente, con portaruota e dispositivo per consentire lo sc arramento della ruota di scorta;
materiali, dotazioni, estintori secondo quanto previsto dalle norme RID, ADR e IMDG;
cassettone porta-attrezzatura montato nella parte inferiore del veicolo;
Alloggiamento porta tavole allargatori trasportabili nella parte inferiore del semirimorchio per consentire il trasporto eccezionale di veicoli eccedenti in larghezza fino
a 2,9 m.;
 2 kit idoneo per l’ancoraggio di tipo già introdotto in servizio presso le FF.AA. (cinghie di portata 100 kN, con dispositivo a rilascio graduale, dei mezzi trasportati sia
ruotati che cingolati, di dimensioni e materiali costruttivi adeguati alla portata massima, contenuto in apposito contenitore da posizionare possibilmente in apposito
vano del semirimorchio, unitamente all’alloggiamento dei sistemi di ritenuta;
 ganci e/o anelli per ancoraggio su nave e su carro ferroviario, secondo le norme vigenti (RID, RINA, ecc..);
 n. 8 ganci per ciascun lato per attacco cordame alle traverse;
 porta targa atta all’applicazione della targa dell’A.D.;
 luce lampeggiante gialla, movibile posteriore per carichi eccedenti la sagoma limite e relativa connessione elettrica con filo spiralato, con eventuale supporto,
secondo norme MCTC;
 segnalatore veicolo fermo conforme al codice della strada;
 Nr.1 cartello “TRASPORTO ECCEZIONALE”
 n.1 martinetto idraulico con leva a mano, idoneo a sollevare un asse del veicolo a pieno carico, avente corsa adeguata per pe rmettere l’agevole sostituzione delle
ruote, con piastra di appoggio di dimensioni tali da consentire un’adeguata ripartizione del carico per impiego su terreni cedevoli;
 n.1 girabbacchino (chiave per ruote);
 n. 1 manometro per verifica pressione pneumatici;
 n. 1 pompa per ingrassatori a pressione;
 serie completa di chiavi normali e speciali (tipo USAG, BETA o equivalente) idonee ad effettuare le operazioni di riparazione, controllo e verifica previste dal manuale
di uso e manutenzione da effettuare a cura del conducente.
Gli attrezzi di cui sopra dovranno essere alloggiati (per quanto possibile) in un apposito vano oppure in una o più cassette metalliche fissate esternamente, eventualmente sul
collo di cigno, con chiusura a chiave, con unica chiave per tutte le serrature.




4.
FORMAZIONE
La Ditta provvederà all’addestramento di numero 24 unità tra Uff.li e Sott.li dell’E.I. preposte alla gestione ed all’impiego del sistema di trasporto, con particolare riguardo all’uso
ed alla manutenzione dello stesso secondo disponibilità del Reparto assegnatario dei sistemi.
5.



PUBBLICAZIONI
Dovranno essere consegnate all’Ente Gestore del contratto le seguenti pubblicazioni:
n° 1 libretti uso e manutenzione su supporto informatico comprendenti le informazioni tecniche relative al materiale e le norme tecniche di pertinenza dell’operatore,
riguardanti l’uso, la regolazione, la manutenzione ordinaria e quella specializzata; dovrà inoltre essere messo in evidenza un capitolo dedicato espressamente a
“NORME ED AVVERTENZE PER L’IMPIEGO IN SICUREZZA DEL MATERIALE”;
n° 1 cataloghi parti di ricambio su supporto informatico;
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SPECIFICHE RICHIESTE


n° 1 libretti di istruzioni per la manutenzione e per la riparazione su supporto informatico.
Inoltre ogni veicolo dovrà essere dotato di n° 1 copia del manuale uso e manutenzioni.
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CONDIZIONI DI FORNITURA
1. VERNICIATURA
Il veicolo dovrà essere totalmente ed efficacemente trattato con idonei prodotti anticorrosivi.
La colorazione del veicolo dovrà essere “VERDE” secondo codice RAL 6003 individuato dalle coordinate assolute rilevate con Macbeth 7000 (sfera) illuminante D65 speculare
inclusa: L= 39,9; a = -4,07; B = 9,72.
Per tutti i veicoli, le superfici metalliche dovranno essere trattate e verniciate secondo norme di buona tecnica e adeguate al processo tecnologico in modo che le stesse risultino
adeguatamente protette ed i processi di protezione dovranno essere compatibili con la vernice a finire. In ogni caso i processi di protezione e verniciatura dovranno essere
rispondenti a quanto previsto dalle procedure del Sistema Qualità adottato.
2. DOCUMENTAZIONE E CERTIFICAZIONI
La Ditta dovrà presentare in sede di offerta, da allegare alla presente scheda tecnica, i certificati di omologazione dei veicoli offerti ovvero dei veicoli dai quali le omologazioni del
materiale offerto in funzione del presente Capitolato, ne costituiscono evoluzione funzionale.
In sede di collaudo la Ditta dovrà presentare:
Certificato di Omologazione (in copia), qualora non fosse già dotato di Certificato di Omologazione, dovrà essere presentato il Certificato di Omologazione del veicolo base e
il Certificato d’Approvazione del veicolo completo dell’allestimento. Tali documenti dovranno essere rilasciati dai competenti organi della M.C.T.C.;
Certificazione di Conformità alle normative vigenti applicabili, in particolare sulle prevenzione infortuni e Direttiva Macchine (D.P.R. 459/96) con marcatura CE per quanto
applicabili;
Certificazione RINA e IDMGC, completa del piano di rizzaggio e documentazione necessaria per l’imbarco (quando applicabile);
Certificato di conformità alla normativa ADR e documentazione prevista nella stessa (quando applicabile);
Certificati di Omologazione estintori;
Idonea documentazione di verifica della compatibilità del carico delle macchine citate in premessa e/o bollettini delle prove industriali eseguite allo scopo.
ulteriore documentazione e certificazioni, sia citate nel capitolato, sia in ottemperanza alle normative applicabili.
3. QUALITA’
Gli Stabilimenti di produzione o di allestimento dei veicoli dovranno essere certificati per i sistemi di qualità ISO 9001:2008.
4. GARANZIA
Totale per ciascun veicolo, non inferiore 720 giorni (2 anni) dalla data di consegna all’A.D (comprensiva dell’anno di garanzia).
La garanzia sarà ritenuta valida a condizione che i veicoli siano stati sottoposti al piano di Manutenzione Programmata effett uato presso la rete di assistenza nazionale ed
internazionale della Casa Costruttrice ovvero presso le officine dell’A.D. secondo le indicazioni riportate sul manuale di uso e manutenzione; saranno esclusi dalla garanzia i particolari
usurati per normale utilizzo del veicolo (es. pneumatici, pattini freno, disco frizione, batterie, materiali di consumo, ecc.).
Il telaio ed i lamierati dovranno essere garantiti per almeno 2190 giorni per quanto attiene la corrosione passante.
I termini della garanzia, che non dovranno prevedere altre limitazioni se non quelle sopra riportate comprese eventuali esten sioni, dovranno essere riportati su un apposito documento
che dovrà essere fornito a corredo della documentazione che accompagna ciascun veicolo in consegna. Su tale documento dovrà inoltre essere precisato che le operazioni di
Manutenzione Programmata, previste nel Piano di Manutenzione, potranno essere eseguite all’occorrenza anche presso le officine dell’A.D. nel pieno rispetto dei termini della
garanzia. Tali operazioni dovranno essere riportate sul libretto matricolare e di bordo del veicolo /Documento Matricolare Unificato (DMU). Tale norma vale in particolare nel caso in cui
i veicoli vengano impiegati fuori area.
Sul veicolo, in posizione opportuna, dovrà essere apposta una targhetta che indichi la data di scadenza della garanzia.
.
5.
pag. 10 di 12
SORVEGLIANZA E CONTROLLO DURANTE LE LAVORAZIONI
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L’Amministrazione Difesa si riserva la facoltà di chiedere alla Ditta di mettere a disposizione, dell’Ufficio Tecnico incaric ato, il Manuale di Controllo Qualità interno conforme al Sistema
di Qualità della Ditta previsto a contratto.
Il personale incaricato di effettuare il controllo delle lavorazioni ha il compito di accertare:
a. che i vari particolari componenti il veicolo siano costruiti a disegno;
b. che i materiali impiegati per le lavorazioni siano rispondenti alle varie specifiche;
c. che i complessivi, una volta montati, diano le prestazioni richieste.
La Ditta assuntrice, qualora richiesto dall’A.D., dovrà mettere a disposizione un locale per uso ufficio, permettere l’accesso nei propri laboratori agli incaricati del controllo, fornire loro
le indicazioni che venissero eventualmente richieste, nonché mettere a disposizione degli stessi gli apparecchi ed i disposit ivi occorrenti per le prove, verifiche, accertamenti e collaudo
dei materiali oggetto del presente contratto.
La Ditta assuntrice dovrà inoltre mettere a disposizione dei rappresentanti dell’A.D. le specifiche, le norme tecniche, i dis egni costruttivi ed ogni altro documento utile per lo
svolgimento del loro incarico. Si intende che le verifiche di cui sopra sono fatte allo scopo di controllare la rispondenza degli allestimenti e dei materiali impiegati alle norme contrattuali,
e non esimono in alcun modo la Ditta dalle responsabilità che possano derivarle in cas o di esito negativo del collaudo della fornitura.
6. TERMINI DI APPRONTAMENTO AL COLLAUDO
I veicoli in provvista dovranno essere approntati al collaudo entro:
La prima rata composta da un veicolo dovrà essere approntata al collaudo entro 180 giorni solari a decorrere dalla data di ricezione della comunicazione di approvazione, nei modi
di legge, del contratto stesso.
La seconda rata composta dai restanti rimorchi dovrà essere approntata al collaudo entro 180 giorni solari a decorrere dalla data di ricezione della comunicazione di superamento
delle prove previste per la prima rata.
La comunicazione di approntamento al collaudo dovrà essere inviata all’Ente Gestore del contratto, secondo le modalità riportate nel contratto stesso .Sono ammessi
approntamenti frazionati.
7. COLLAUDO
Il collaudo dei veicoli in provvista, svolto da una commissione dell’Amministrazione Difesa presso la Ditta fornitrice in Ita lia o presso l’U.T.T. di Torino, ha lo scopo di accertare
la loro rispondenza ai requisiti richiesti dal contratto e dal relativo capitolato tecnico. L’A.D. si riserva di richiedere alla Ditta di apportare gli adeguamenti che si rendessero
necessari per il corretto impiego dei veicoli e delle attrezzature, al fine di verificare la perfetta rispondenza ai requis iti richiesti dal contratto e dal relativo capitolato tecnico.
In sede di collaudo dovrà essere fornita a cura ditta fornitrice idonea documentazione tecnica riguardante le prove industria li di caricamento eseguite durante l’esecuzione del
contratto. Per l’esecuzione delle prove di caricamento statiche sul semirimorchio in fornitura, l’A.D., a propria cura e spese entro 30 giorn i dalla richiesta della Ditta contraente
all’Ente Gestore del Contratto, metterà a disposizione presso un proprio sito, le macchine operatrici di cui al punto 1 oppure in alternativa, con trasporto a cura e spese ditta,
presso la sede degli stabilimenti di quest’ultima per un tempo massimo di 30 giorni.
Dovrà essere presentata in sede di collaudo la documentazione di cui al punto 2 delle Condizioni di Fornitura.
L’Amministrazione Difesa si riserva la facoltà di chiedere alla Ditta di mettere a disposizione, in sede di collaudo, il Manu ale di Controllo Qualità interno conforme al Sistema di
Qualità della Ditta previsto a contratto.
Sui veicoli in provvista sarà effettuato:
Esame generale, comprendente verifica statica dei mezzi secondo la procedura del bollettino di collaudo.
Prova pratica d’impiego. La prova, di norma non superiore a 50 Km o ad un’ora di funzionamento, verrà effettuata su strada, pista, o terreno a diverso anda mento altimetrico
e planimetrico con i veicoli anche a pieno carico, secondo la tipologia dei veicoli stessi.
Il personale per il collaudo statico e dinamico, le zavorre, nonché tutti gli apparecchi, i dispositivi e le strumentazioni occorrenti per le prov e, verifiche ed accertamenti, dovranno
essere messi a disposizione a cura e spese della Ditta contraente.
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M_D GTER 0006207 04-03-2014
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RIFINITRICE WIRTGEN TCM 1800 CONDIZIONI DI FORNITURA
L’A.D. avrà la facoltà di sostituire i predetti tecnici con personale proprio per tutte o parte delle prove e potrà eseguirle presso i propri laboratori o di istituti certificati, fermo
restando il diritto di assistenza alle prove stesse del rappresentante della Ditta;
La polizza assicurativa della targa prova dovrà garantire tale possibilità.
Sono a carico della Ditta contraente:
a. l’assistenza di proprio personale per l’effettuazione del collaudo;
b. tutte le spese necessarie per l’esecuzione del collaudo (carburanti, lubrificanti, apparecchi e materiali comunque necessari per le operazioni di collaudo, assicurazioni del
personale);
c. le operazioni di ripulitura, ritoccatura della verniciatura e la riparazione delle piccole avarie che si fossero eventualment e verificate durante l’esecuzione del collaudo;
d. la messa a disposizione dei collaudatori dell’A.D. di D.P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale) necessari per il tipo sp ecifico di collaudo.
8. RICAMBI
La Ditta dovrà garantire la fornitura delle parti di ricambio per un periodo di almeno 10 anni dalla consegna dell’ultimo veicolo. Tali rica mbi dovranno essere mantenuti a listino
almeno per la durata suddetta.
9. RETE DI ASSISTENZA
La Ditta dovrà presentare in sede di offerta, da allegare alla presente scheda tecnica, l’elenco dei centri di assistenza autorizzati sul territorio nazionale che assicurino le
condizioni di garanzia di cui al punto 4.
10. LUOGO E TERMINI DI CONSEGNA
I veicoli dovranno essere consegnati franco destino presso il Parco Materiali Motorizzazione e Genio di Peschiera del Garda entro 30 giorni solari decorrenti dal giorno
successivo alla data di ricezione della comunicazione dell'esito positivo dell'avvenut o collaudo.
11. CODIFICAZIONE
I veicoli completi, oggetto della fornitura, dovranno essere codificati, come unica voce, a cura e spesa della Ditta secondo le norme previste dall’A.D. nella clausola standard di
codificazione e dati di gestione e della codificazione del codice a barre, secondo quanto indicato nel contratto.
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