IL PULCINO BRUNO - Comune di Ferrara

IL PULCINO BRUNO
UNA FAVOLA PER PARLARE DI AUTISMO
Istituto Comprensivo A.Costa
scuola A.Manzoni
IL Pulcino Bruno
Nel gruppo dei pulcini c'era Bruno, un pulcino diverso, perchè aveva le piume scure,
marroni e lucide come se fossero state lustrate da una spazzola per le scarpe. Gli altri
suoi fratelli erano gialli come il grano maturo. Sembrava che lui si fosse bruciacchiato
sotto il sole e per questo lo avevano chiamato Bruno.
Per la verità, lui neanche si accorgeva che il suo colore era diverso, ma gli altri sì!
Spesso parlava da solo dicendo cose incomprensibili. I suoi compagni si avvicinavano ma
lui non capiva il perché: cosa volevano da lui? Perché gli chiedevano di fare cose che non
capiva?
Tutto il mondo per Bruno era un luogo molto strano, pieno di rumori fastidiosi e di gente
che faceva cose incomprensibili. Non sapeva proprio come affrontare questo mondo così
difficile!
Un giorno, proprio vicino alla fattoria dove viveva, arrivò un circo enorme, con tanti animali
esotici, maghi, giocolieri e un clown.
Bruno, curioso di sapere cosa succedeva sotto quel tendone tutto colorato, entrò di
soppiatto e vide che il clown stava facendo delle bolle gigantesche: erano le più grandi che
avesse mai visto! Che meraviglia! Quanto avrebbe voluto essere avvolto in una bolla!
Come per magia, una bolla lo avvolse. Che bello! Lì dentro si stava proprio comodi!
I rumori non erano più fastidiosi come prima e le persone non potevano più avvicinarsi
troppo e spaventarlo.
Così Bruno tornò alla sua fattoria avvolto nella gigantesca bolla; gli altri animali ne erano
molto incuriositi e cercavano in tutti i modi di capire cosa
fosse.
Lui, avvolto nella sua bolla, non aveva più paura degli altri, ma chiuso lì dentro cominciò a
sentirsi solo. Allora cominciò a scuotere la bolla e gli animali capirono che potevano aprire
una piccola fessura per entrare. Bruno lasciò entrare tanti animali, giocarono insieme a lui
nella sua bolla.
Bruno lasciò entrare tanti animali, giocarono insieme a lui nella sua bolla.
Da quel giorno si racconta che chiunque si trovi a passare nei pressi di quella fattoria,
possa vedere una grande bolla con tanti animali che rimbalzano felici per tutta l'aia.
Le insegnanti e le educatrici Scuola A. Manzoni