05_2014 (114 KB)

Architetto Giuliano M. BECCHI
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CONGUAGLIO contributivo 2012 x I RITARDATARI
Il 30 aprile è scaduto il secondo termine per il versamento (differito) del conguaglio dei
contributi previdenziali relativi all’anno 2012. Il M.AV. da utilizzare era lo stesso generato on line in
seguito alla dichiarazione.
A chi lo avesse fatto ricordo che l’importo, relativo agli interessi dovuti (dal 01/01/2014 alla data
di pagamento), sarà conteggiato insieme alla rata dei minimi 2014 in scadenza a fine giugno o insieme
a uno dei pagamenti successivi.
A chi, invece, si trovasse in ritardo in tutto o in parte con il pagamento del conguaglio, rammento
che ciò comporta l’applicazione di sanzioni ed interessi con effetto dall’01.01.2014; perciò, suggerisco
di avviare al più presto la procedura di ravvedimento operoso on line che consente innanzitutto di
bloccare le sanzioni che sono del 2% per ogni mese di ritardo (art.10.1 RGP2012), di ridurle del
70% e, volendo, anche di rateizzare il debito, successivamente alla richiesta da parte di Inarcassa
della sua accettazione (art.13.4 RGP2012).
CERTIFICATO di REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA DURC
Ricevo spesso richieste di aiuto in concomitanza di rifiuto del Durc per ritardi nei versamenti dei
contributi. Poiché tale certificato viene richiesto quasi sempre in condizioni di urgenza (per gare,
appalti o anche per liquidazione di parcelle) ci si accorge in emergenza dei mancati versamenti,
avvenuti per trascuratezza, dimenticanza o anche per ignoranza di modifiche regolamentari.
Ad esempio, la riforma Fornero, da cui è nata la riforma Inarcassa 2012, ha imposto anche ai
pensionati attivi il pagamento dei minimi contributivi (ma al 50%); di conseguenza, dal 2013 anch'essi
hanno ricevuto on line i relativi MAV, con scadenze 30/7/2013 e 31/9/2013. Qualcuno, per non aver
seguito le modifiche regolamentari ben pubblicizzate sul sito ed anche da me più volte nelle mie news,
ha scoperto di essere in difetto per i minimi 2013, magari cercando il MAV per il conguaglio 2012.
Qualcuno lo ha scoperto, invece, richiedendo il Durc per averne bisogno con urgenza e con il
rischio di perdere una opportunità di lavoro; rischio che non può certo essere addebitato ad Inarcassa.
È perciò molto importante verificare periodicamente on line la propria situazione, onde non
trovarsi di fronte a spiacevoli sorprese, poi difficilmente rimediabili.
INARCASSA CARD
Sempre a proposito di versamento dei contributi, vi ho più volte indicato le opportunità offerte da
InarcassaCard (https://inarcassa.popso.it/infocarta/) che attraverso le sue tre linee di credito offre un
rapporto privilegiato e alternativo rispetto alle normali opzioni offerte direttamente da InarCassa.
Data l'importanza delle scadenze di pagamento, che determinano l'avvio di sanzioni ed interessi;
è quindi di notevole utilità ricordare che oltre alle solite forme di pagamento diretto (a saldo, differito o
rateale), Inarcassa Card offre la possibilità unica di versare gli importi on line anche un minuto
prima della scadenza ed anche nei giorni festivi; diversamente da qualsiasi altra forma di pagamento;
inoltre consente di concertare con la Banca tesoriera la miglior forma di restituzione dei contributi, che
sono accreditati ad InarCassa alla data di scadenza dalla Banca stessa.
Tale servizio, al momento è destinato solo ai liberi professionisti e non alle società.
Recentemente, in attesa di un provvedimento sul regime fiscale e previdenziale, il CdA ha
deliberato di assimilare provvisoriamente le Società tra professionisti (STP) alle Società di Ingegneria.
Pertanto le STP sono tenute ad applicare la maggiorazione del 4% sulle fatture relative alle attività di
ingegneria e di architettura, a versarne il corrispettivo ad Inarcassa a titolo di contributo integrativo.
Poiché le società di ingegneria, di vario genere, sono in continuo aumento e poiché ho potuto
constatare che il servizio di InarcassaCard sarebbe richiesto anche da queste, ho verificato con la Pop
Sondrio la possibilità tecnica dell'eventuale estensione di InarcassaCard anche alle Società di
ingegneria e nel prossimo CND di Giugno intendo segnalare tale opportunità all'attenzione del
Comitato Nazionale affinché ne valuti l'interesse (anche in relazione all'annoso conflitto con l'F24 sulle
compensazioni) e richieda al CdA le opportune modifiche alla convenzione con la PopSondrio.
Inarcassa on line 800248464 - Card 800016318 - Cattolica 800046499 - Call center 06 85274330 - www.inarcassa.it.
Banca Pop.Sondrio Via Pavese 336 – 00144 Roma – IBAN Contributi e/o sanzioni IT67X0569603211000060030X88.
DEROGA AI MINIMI SOGGETTIVI : ALCUNE PRECISAZIONI
La modifica statutaria di cui al titolo, che Vi avevo segnalato nella mia news di dicembre 2013, è
stata approvata dai Ministeri vigilanti il 26 marzo u.s., e quindi ad attività amministrativa in corso; ciò
ha richiesto un notevole impegno da parte della Direzione per il superamento dei problemi tecnici ed
operativi connessi alla sovrapposizione di questa con altre agevolazioni, anch'esse legate agli stessi
minimi contributivi, ma ha consentito di avviare l'applicazione della deroga già dal 2014, senza
squilibri o disparità di trattamento con le altre agevolazioni in essere.
Secondo la norma testé approvata gli associati che "prevedono di produrre un reddito
professionale, per l'anno solare corrente, inferiore al valore limite corrispondente al contributo
minimo soggettivo dell'anno solare medesimo, hanno la facoltà di DEROGARE all'obbligo di
pagamento della contribuzione minima SOGGETTIVA e di versarne l'importo completo alla scadenza
del conguaglio previsto al 31/12 dell'anno successivo.
La norma prevede questa possibilità per un massimo di 5 anni - anche non continuativi nell'arco della vita lavorativa ed esclude i pensionati attivi ed i giovani professionisti, che già
versano importi ridotti (art. 4 c.3 RGP 2012).
Pertanto già nel 2014, chi prevede di conseguire un reddito professionale inferiore a 15.690 euro
può non versare il contributo soggettivo minimo (€ 2.275) e pagare il 14,5% del solo reddito
professionale effettivamente prodotto (nel 2014) entro dicembre 2015, dopo la presentazione della
dichiarazione on line.
La deroga deve essere richiesta, entro e non oltre il 31 maggio p.v., esclusivamente in via
telematica tramite l’applicativo disponibile nell’area riservata di Inarcassa On Line al menù
“Agevolazioni - Deroga contributo soggettivo minimo”.
Il contributo minimo integrativo e il contributo di maternità vanno comunque sempre versati
entro i termini previsti (30 giugno e 30 settembre dell’anno in corso); in tal modo, Inarcassa
garantisce, anche per l’anno di deroga, i servizi di assistenza (maternità, sussidi, indennità
temporanea inabilità, mutui, finanziamenti) così come la possibilità di presentare domanda di riscatto
(laurea, servizio militare, periodi di lavoro all’estero) o di ricongiunzione dei periodi assicurativi
maturati presso altre gestioni previdenziali.
In altri termini, viene mantenuta la continuità professionale prevista dallo Statuto (art.7.1).
Occorre tuttavia precisare che la deroga determina la diminuzione dell’anzianità contributiva
utile alla pensione, che viene riconosciuta in misura proporzionale, per l’annualità interessata, a
quanto versato rispetto al contributo minimo dovuto.
Se l’ammontare del reddito professionale che verrà inserito nella dichiarazione (da presentare
entro il 31 ottobre 2015 per il 2014), sarà inferiore a € 15.690, verrà generato un MAV per un importo
pari al 14,5% del reddito dichiarato, che dovrà essere pagato entro il 31/12/15.
Entro i 5 anni successivi, tuttavia, esiste la possibilità di integrare gli importi dovuti per
ripristinare l’anzianità previdenziale intera (integrazione volontaria).
Qualora invece il reddito professionale dichiarato si rivelasse uguale o superiore a € 15.690,
verrà generato un MAV con scadenza 31/12/15 di importo pari al 14,5% del reddito dichiarato,
maggiorato degli interessi (BCE+4,50%) sul solo contributo minimo dovuto di € 2.275 e decorrenti
dalle due scadenze ordinarie (integrazione obbligatoria).
Cordiali saluti e buon lavoro
Giuliano M. BECCHI delegato InarCassa
Un doveroso ringraziamento ai colleghi Santoro di Siracusa e Brodolini di Macerata per gli spunti fornitimi
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