Marco ili i - Bassilichi

Marco
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M arco Bassilichi presidente
dell'omonimo gruppo
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A colloquio con il presidente de Gruppo Bássilichi che con Accenture ha
Marco Bassilichi
è il presidente
dell'omonima Spa,
che con la multinazionale
Accenture, ha dato
vita a Fruendo
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Fruendo è prima
newco italiana
specializzata
nelle attività
amministrative
e di hack ottice hancario
«FORSE tra quando abbiamo cominciato a parlare
dell'operazione e il momento
in cui l'abbiamo portata a
compimento è passato molto
tempo. Troppo. E questo ha
alimentato fraintendimenti,
strumentalizzazioni. Ma da
quando, a gennaio, la società ha
iniziato la navigazione è diventato chiaro che si tratta di una grande opportunità. In cui Siena può
diventare capofila di un progetto
europeo».
Marco Bassilichi è il presidente
del gruppo Bassilichi, la società per azioni con sede a Monteriggioni che, con la multinazionale Accenture, ha dato vita a Fruendo, la prima
newco italiana specializzata
nelle attività amministrative e di back office bancario.
Sebbene non guardi
soltanto
al
mondo delle
banche.
Fruendo,
infatti, si
rivolge
anche a
pubbliche amministrazioni,
Asl, utilities e,
più in generale, «a
dato vita alla newco Fruendo
tutte le realtà - evidenzia Bassilichi che è anche vice presidente di
Confindustria Siena - interessate a ripensare e innovare i loro
processi interni che abbiano a che
fare con gli utenti finali».
Quattro m esi non sono ta nti,
eppure sono sufficienti per
v
stilare u n primo lancio. Qua l è il suo g iudizio
su Fruendo?
«Una bellissima partenza. Che
era anche la cosa più difficile. Abbiamo trovato competenze oltre
quelle che si potevano immaginare. Tutte le ipotesi che avevamo
fatto hanno puntualmente trovato riscontro. L'idea di fare una cosa unica sul back office rende tutto questo un'esperienza unica.
Un'idea positiva da cui ripartire».
Recentemente l'
Serrone ci
a nticipato che siete stati
contattati
possibili nuovi
clienti internaziona li. Segno
che l newco ià conoscisi
e apprezzata?
MARCO
SSILIC I
Fond azione e banca Mps;
hanno fatto un grande
lavoro e finalmente
dopo mesi difficili oggi
si vede un o' i sereno
«Riteniamo di poter concludere a
breve accordi per avere un venti
per cento di lavoro che proviene
da banche estere. E questo anche
grazie all'apporto dato da Accenture che si conferma un patner importantissimo con basi solide in
Europa. E anche noi oltre al
know-how sui sistemi di pagamento (consolidando la posizione in
Italia), abbiamo aggiunto il mondo delle carte (e presto partiamo
con quelle prepagate). Non solo.
A breve perfezioneremo una seconda acquisizione in Serbia e ulteriori importanti joint venture
nell'area dei Balcani. Già oggi tutte le banche della Serbia, a cominciare da Unicredit Serbia, sono
nostre clienti».
Ha avuto modo i incontrare
i dit endenti di Fruendo? Cosa
detto loro?
«Sto facendo il giro dei poli e sono partito proprio da Siena. E devo ammettere di aver respirato
un'aria positiva. Da quando si è
iniziato a parlare dell'operazione
a quando l'abbiamo conclusa, è
vero, ci sono stati tanti malumori; però una volta presentata nei
dettagli, si è fatta chiarezza e si sono compresi meglio i contorni
del progetto. E' il momento che le
banche facciano le banche e che i
servizi siano forniti da chi ha il
giusto background alle spalle. Per
questo la nostra, oggi, è una fucina di servizi industrializzata ed
ad altissima specialiazzazione».
Qua li saranno le prossime
tappe?
«Non vediamo l'ora di presentare
a tutto il mercato internazionale
cosa stiamo facendo, ma questo lo
potremo fare passato almeno un
semestre. Stiamo integrando le realtà. Non per nulla abbiamo preso
il nostro direttore generale Attilio
Serrone e lo abbiamo mandato a
fare l'amministratore delegato».
l Fondazione
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«DENTRO ALLA NUOVA SOCIETA'
ABBIAMO TROVATO COM PETENZE
OLTRE QUELLE CHE Si POTEVANO I MMAGINARE»
masta nel capitale e nella governante è importante . Penso siano
scongiurati i traumi e i rischi che
solo pochi mesi fa sembravano
inevitabili. E se ciò è stato possibile, lo si deve sicuramente al grande lavoro di ristrutturazione fatto
dall'attuale management all'interno della banca. Rispetto a qualche
mese fa finalmente si vede un po'
di sereno . Va riconosciuto che sia
la Fondazione che la Banca hanno fatto un grande lavoro . Nel futuro già si intravede una banca in
cui a guidare saranno finalmente i
ricavi, tanto che dall'accoglienza
che già oggi riceviamo fuori dal paese, Mps è una delle principali
banche per innovazione».