INSTITUT AGRICOLE REGIONAL SETTORE di ZOOTECNIA E INDUSTRIA LATTIERO-CASEARIA PROGETTI DI RICERCA Identificazione e caratterizzazione di ceppi di batteri lattici isolati nella zona di produzione del Valle d’Aosta Fromadzo DOP OBIETTIVI L’obiettivo principale della ricerca è di costituire una collezione di batteri lattici isolati in zona di produzione del formaggio Valle d’Aosta Fromadzo DOP allo scopo di salvaguardare i ceppi che ne costituiscono la microflora casearia e mettere a punto una miscela di fermenti autoctoni. ATTIVITÀ PREVISTE Si prevede di mettere a punto una miscela dei ceppi selezionati da testare presso il caseificio sperimentale della cascina di Montfleury e di effettuare la degustazione finale delle forme ottenute. ATTIVITÀ SVOLTE La ricerca, iniziata nel 2009 e svolta in collaborazione con l’Università di Veterinaria di Torino mediante una tesi di laurea, ha previsto il prelievo presso alpeggi che non utilizzano colture selezionate, di alcuni campioni di latte e formaggio su cui si sono eseguite delle analisi microbiologiche a diversi step di maturazione. Dalle piastre dei batteri lattici monitorati, sono stati isolati e purificati diversi ceppi allo scopo di conservarli nella ceppoteca dell’istituto. Ai fini della selezione di una miscela starter si è ritenuto interessante considerare la potenzialità acidificante dei ceppi che rappresenta un parametro molto importante ai fini del processo tecnologico della caseificazione, l’attività proteolitica e l’attività inibente dei ceppi verso Listeria monocytogenes, Staphilococcus aures, E. coli. Sono state individuate alcune miscele che verranno testate nel periodo invernale e primaverile per determinare la formulazione adatta. Monitoraggio dell’antagonismo nei confronti dei patogeni e delle dinamiche delle miscele testate per la produzione del Valle d’Aosta Fromadzo DOP OBIETTIVI Attività di laboratorio per monitorare le dinamiche dei lattici in fase di stagionatura e per testare l’attività antagonista da parte delle miscele selezionate nei confronti dei microrganismi patogeni (Listeria monocytogenes, Staphilococcus aures, E. coli). ATTIVITÀ PREVISTE Monitoraggio delle dinamiche di sviluppo dei gruppi batterici a diversi step: - latte - campione a 24 h - campione a 15 gg - campione a 30 gg - campione a fine stagionatura Determinazione dell’attività antagonista da parte delle miscele testate nei confronti di: - Listeria monocytogenes - Stafilococcus aureus - E. coli Monitoraggio delle colorazioni anomale nella pasta di formaggio Fontina DOP OBIETTIVI Alla luce della crescente diffusione delle colorazioni anomale nella pasta di formaggio Fontina DOP, per le quali aumentano sia i resi da parte della clientela della C.P.L.F. che i magazzini in cui si manifesta il difetto, si intende effettuare un monitoraggio sistematico delle forme difettate individuate nei magazzini dagli operatori, dai classificatori, in fase di porzionatura delle forme nonché nei formaggi resi dalla clientela. ATTIVITÀ PREVISTE In seguito ai risultati delle analisi molecolari, saranno effettuati approfondimenti con ulteriori analisi chimiche e microbiologiche sul fenomeno. È previsto di continuare a monitorare i magazzini dove il problema si è manifestato maggiormente e di effettuare eventuali prove sperimentali di intervento sui supporti lignei. ATTIVITÀ SVOLTE È stato condotto un monitoraggio in tutti i magazzini della Cooperativa, con la compilazione di una check list per rilevare tutte le informazioni di ogni forma in modo da raccoglierle in un unico database. In seguito, sono stati prelevati campioni di forme che presentavano colorazioni anomale e forme che non presentavano colorazioni, provenienti dalla stessa lavorazione e tamponi delle assi rispettive. I campioni provenivano da diversi magazzini di stagionatura della Cooperativa. Tutti i campioni hanno rintracciabilità completa (posizione nel magazzino, asse di stagionatura, produttore). I campioni sono stati inviati al laboratorio IASMA per le analisi molecolari (pirosequenziamento). Sono state inoltre condotte analisi microbiologiche e al NIR del laboratorio regionale. È stata condotta una prova sperimentale utilizzando formaggi prodotti dallo IAR per verificare il grado di contaminazione delle assi di stagionatura. I risultati delle numerose analisi sono stati sottoposti a diverse analisi statistiche, i risultati sono stati oggetto di diverse pubblicazioni. VALORIZZAZIONE DEI RISULTATI - Presentazione del poster dal titolo: Colorazioni anomale nel formaggio Fontina DOP al 3° Congresso Lattiero–Caseario "Latte e derivati: la ricerca e l'innovazione" Milano 28 settembre 2012 - Presentazione del poster dal titolo: Shelves microbiota involved in the Orange-Red coloration of Fontina PDO Cheese: investigation by 454 high-throughput pyrosequencing al convegno 2013 Microbial interactions in complex ecosystems – Torino 23-25 ottobre 2013 Monitoraggio dei gonfiori intermedi e tardivi in Fontina DOP attraverso l’utilizzo di una miscela contenente Lactobacillus casei OBIETTIVI Utilizzo di una miscela con forte attività anti-gasogena, successivo monitoraggio delle forme durante la stagionatura, attraverso analisi microbiologiche, chimiche, NIR e degustazione finale. ATTIVITÀ PREVISTE Trasformazioni comparate di forme di formaggio con e senza miscela anti-gasogeni. Verranno monitorate 4 lavorazioni durante il mese di febbraio 2014, considerato periodo critico. Monitoraggio a diversi step: - latte prima; - latte dopo inoculo fermento e miscela anti-gasogena; - forma a 24 h; - forma a 15 gg; - forma a 30 gg; - forma a fine stagionatura. Monitoraggio delle cinetiche di sviluppo delle principali popolazioni microbiche in formaggio Fontina DOP allo scopo di interpretare i processi biochimici che hanno luogo dalla caseificazione alla fine della stagionatura e che influiscono sulla qualità del prodotto OBIETTIVI Scopo della ricerca è la caratterizzazione delle curve di sviluppo delle diverse popolazioni batteriche nel corso della maturazione della Fontina nonché le interazioni fra di esse in modo da poterle correlare alla qualità del prodotto finito. Lo studio si prefigge inoltre di evidenziare eventuali differenze tra le dinamiche di sviluppo dei microrganismi in relazione alle diverse fasi di lattazione delle bovine nel corso della stagione invernale. ATTIVITÀ PREVISTE La ricerca ha prodotto numerosi risultati, in parte oggetto di pubblicazione. L’obiettivo prevede di approfondire l’analisi dei dati attraverso analisi statistiche in particolare della flora anticasearia e di eventuali correlazioni tra la presenza e la tecnologia adottata. ATTIVITÀ SVOLTE È stata effettuata un’ampia ricerca bibliografica e sono stati organizzati incontri tecnici con altri centri di ricerca per la predisposizione del piano sperimentale iniziale. Sono stati individuati 3 periodi nel corso della lattazione in cui le bovine sono state alimentate in stalla con fieno: gennaio (inizio lattazione), febbraio (piena lattazione e inizio calori), aprile (inizio fase decrescente della lattazione e gestazione). Per ogni periodo sono state effettuate 3 lavorazioni in 3 caseifici diversi per ognuna delle quali sono stati considerati i seguenti campioni: latte di caldaia prima e dopo l’aggiunta del fermento, siero a fine lavorazione, tasselli di formaggio a 24 ore, a 7 giorni, 28 giorni, 56 giorni e 84 giorni. Sui campioni di latte sono state svolte indagini chimiche e microbiologiche, nonché il monitoraggio del pH mediante curve di acidificazione, mentre sul latte di caldaia, sul latte inoculato e sul formaggio a vari step di maturazione sono state effettuate: - analisi di microbiologia classica dei principali gruppi microbici caseari (batteri lattici) e anticaseari (coliformi, batteri proteolitici, enterococchi ecc); - analisi molecolari sul RNA con tecniche di coltura-indipendenti DGGE-PCR; - analisi molecolari sul DNA mediante tecnica di pirosequenziamento; - indagine molecolare del siero per rilevare la presenza di fagi nel fermento utilizzato; - determinazione dell’acidità di titolazione dei campioni di latte, prelevati in diversi momenti fisiologici della bovina, espressa in °SH (Soxhlet‐Henkel); - analisi sui corpi chetonici. VALORIZZAZIONE DEI RISULTATI - Presentazione del poster dal titolo: Study on microbial population dynamics during PDO Fontina maturation in relation to different phases of lactation al convegno 2013 Microbial interactions in complex ecosystems – Torino 23-25 ottobre 2013 Interventi tecnici ATTIVITÀ PREVISTE Intervento presso caseifici cooperativi, privati e presso produttori e trasformatori privati seguendo un protocollo concordato con gli organismi coinvolti nel progetto Fontina qualità: Consorzio tutela DOP, RAVA, IAR, CPLF, AREV.
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