Il sangue dei martiri è seme di altri cristiani … ma gli assassiini li attende il tribunale della storia, in seduta permanente. EUROPA, SVEGLIATI! Esci dalle banche, vai per le strade! Esci dai “palazzi”, vai in periferia! o farai la fine dell’Impero Romano, ma senza Cristo e il suo Vangelo, tornerai sugli alberi e sarà nuova barbarie, notte fonda. Il silenzio e l’indifferenza rasentano la complicità! ONU, dei diritti dell’uomo, di ogni uomo, anche cristiano, che ci fai? I cristiani si ammazzano come al tempo degli imperatori, il loro nome è sufficiente per metterli al bando. Gli imperatori sono tornati? Europa, quale civiltà stai difendendo, o quali interessi? Il silenzio e l’indifferenza finiranno nella complicità? PARLAMENTARI EUROPEI, vi abbiamo mandato a Bruxelles e a Strasburgo in vacanza o a curare gli interessi e a difendere i diritti soprattutto dei più indifesi, dei più deboli, dei più poveri, dei perseguitati, di ogni razza, di ogni cultura e di ogni religione? Ve ne potete tornare a casa, e a spese vostre, perché non è questa l’Europa che sognammo da ragazzi, noi che avevamo conosciuto i nazionalismi, gli odi di razza e gli eserciti contrapposti. Noi crediamo ancora nell’Europa, ma quella che affondi le sue radici in quella cultura che da Atene, passando per Gerusalemme, approdò a Roma e ti diede dignità e grandezza. Non bastano i lumi della Rivoluzione Francese per accendere l’amore tra i popoli! Cari amici, di ogni fede, in Asia e in Africa, ogni giorno, si ammazzano persone per la loro fede (cristiana). Motivazione: o ti converti o ti ammazzo, o ti converti o ti spoglio anche della casa! L’Occidente, noi, i mezzi di informazione, gli opinionisti preferiamo ignorare! Occorre la sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Siamo, almeno, ancora capaci di indignarci? Il silenzio e l’indifferenza non imbarazzano le vostre coscienze? GIOVANI, che amate la libertà, capaci di amicizia, al di là della razza, della fede e del colore, voi che sapete promuovere campagne mediatiche per mobilitare l’opinione pubblica, fatelo anche per le migliaia di cristiani indifesi, colpevoli solo del nome che portano. La N di Nazareth, viene usata dai fanatici per marchiare, con disprezzo, le case dei cristiani. Giovani mussulmani, al contrario, più ragionevoli, rifiutano la persecuzione messa in atto contro di loro in Iraq e portano anch’essi la N come segno di solidarietà con i cristiani. Almeno voi, non siate complici! Signor Presidente della Repubblica, Signor Presidente del Consiglio, non vi sembra che qualche parola in difesa di questi perseguitati sia opportuna? E noi? suggerisco di esporre la N alle finestre, per le strade, al passaggio dell’Immagine della Madonna, durante la processione del 15 agosto, come nostro gesto di solidarietà per i nostri fratelli cristiani. Cristo, Principe della pace, perdona il nostro silenzio e la nostra indifferenza. Regina dei martiri, Regina della Pace, prega per noi. S. Maria di Castellabate, 5 agosto 2014 Mons. Luigi Orlotti