Repaplast Primer New Formula

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SDS: secondo Regolamento (UE) n. 453/2010.
Repaplast Primer New Formula
SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
1.1. IDENTIFICATORE DEL PRODOTTO
Nome del prodotto
: Repaplast Primer New Formula
Numero del prodotto
: 02.0135.9999
1.2. USI PERTINENTI IDENTIFICATI DELLA SOSTANZA O MISCELA E USI
SCONSIGLIATI
1.2.1. USI PERTINENTI IDENTIFICATI
Utilizzazione della sostanza / della
miscela
: Repaplast Primer New Formula è un prodotto professionale che migliora il
fissaggio per i materiali sintetici più comuni.
1.2.2. USI SCONSIGLIATI
Nessuna informazione disponibile
1.3. INFORMAZIONI SUL FORNITORE DELLA SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA
PCS Innotec International NV
Schans 4
BE - 2480 Dessel
T.: +32 (0) 14 32 60 01
F.: +32 (0) 14 32 60 12
[email protected]
Distributore:
Euromec 2 s.r.l.
Via Maestri del Lavoro 6
IT - 30026 Portogruaro (VE)
T.:+39 0421275018
F.:+39 0421272277
[email protected]
1.4. NUMERO TELEFONICO DI EMERGENZA
24/24 ore (Consulenza telefonica: inglese, francese, tedesco, neerlandese):
BIG : +32 (0) 14 58 45 45
SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli
2.1. CLASSIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA
CLASSIFICAZIONE SECONDO LA REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008 (CLP)
Aerosol 1
Skin Irrit. 2
STOT SE 3
Aquatic Chronic 2
H222;H229
H315
H336
H411
Testo integrale delle frasi H: vedere la sezione 16
Data della prima edizione:
04-10-2005
Data dell’ultima revisione:
28-10-2014
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6.0
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CLASSIFICAZIONE SECONDO LE DIRETTIVE 67/548/CEE [DSD] O 1999/45/CE [DPD]
Xi; R38
F+; R12
N; R51/53
Vedere la sezione 16 per il testo completo frasi R sopra riportate.
EFFETTI AVVERSI FISICOCHIMICI, PER LA SALUTE UMANA E PER L’AMBIENTE
Attenzione: recipiente sotto pressione. Ad azione narcotizzante. Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo
termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
2.2. ELEMENTI DELL’ETICHETTA
ETICHETTATURA SECONDO LA REGOLAMENTO CE N. 1272/2008 [CLP]
Pittogrammi di pericoli (CLP)
:
Avvertenza (CLP)
Indicazioni di pericolo (CLP)
: Pericolo
: H222 - Aerosol altamente infiammabile
H229 - Contenitore pressurizzato: può esplodere se riscaldato
H315 - Provoca irritazione cutanea
H336 - Può provocare sonnolenza o vertigini
H411 - Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata
: P210 - Tenere lontano da fonti di calore, superfici calde, scintille, fiamme libere o
altre fonti di accensione. Non fumare
P211 - Non vaporizzare su una fiamma libera o altra fonte di accensione
P251 - Non perforare né bruciare, neppure dopo l’uso
P261 - Evitare di respirare la polvere, i fumi, i gas, la nebbia, gli aerosol, i vapori
P273 - Non disperdere nell'ambiente
P403+P233 - Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato
P410+P412 - Proteggere dai raggi solari. Non esporre a temperature superiori a
50 °C/122 °F
P304+P340 - IN CASO DI INALAZIONE: trasportare l’infortunato all’aria aperta e
mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione
GHS02
Consigli di prudenza (CLP)
GHS07
GHS09
2.3. ALTRI PERICOLI
Nessuna informazione disponibile
SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti
3.1. SOSTANZA
Non applicabile
3.2. MISCELA
Denominazione
Identificatore del prodotto
%
Classificazione
secondo le Direttive
67/548/EEC
Dimetiletere
(Numero CAS) 115-10-6
(Numero EINECS / ELINCS) 204-065-8
(Numero indice EU) 603-019-00-8
(no. REACH) 01-2119472128-37
25 - 50
F+; R12
Nafta (petrolio), frazione leggera di hydrotreating
(Numero CAS) 64742-49-0
(Numero EINECS / ELINCS) 921-024-6
(Numero indice EU) 649-328-00-1
(no. REACH) 01-2119475514-35/012119475515-33
25 - 50
Xn; R65
Xi; R38
F; R11
N; R51/53
R67
Data della prima edizione:
04-10-2005
Data dell’ultima revisione:
28-10-2014
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6.0
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Denominazione
Identificatore del prodotto
%
Classificazione
secondo le Direttive
67/548/EEC
metilcicloesano
(Numero CAS) 108-87-2
(Numero EINECS / ELINCS) 203-624-3
(no. REACH) 01-2119556887-18
10 - 20
F; R11
Xn; R65
Xi; R38
R67
N; R51/53
Xylene
(Numero CAS) 1330-20-7
(Numero EINECS / ELINCS) 215-535-7
(Numero indice EU) 601-022-00-9
(no. REACH) 01-2119488216-32
3 - 10
R10
Xn; R20/21
Xi; R38
3-trimethoxysilylpropane-1-thiol
(Numero CAS) 4420-74-0
(Numero EINECS / ELINCS) 224-588-5
1 - 2,5
Xn; R21/22
N; R51/53
clorobenzene
(Numero CAS) 108-90-7
(Numero EINECS / ELINCS) 203-628-5
(Numero indice EU) 602-033-00-1
0,1 - 0,3
R10
Xn; R20
N; R51/53
Denominazione
Identificatore del prodotto
Limiti di concentrazione specifici
Xylene
(Numero CAS) 1330-20-7
(Numero EINECS / ELINCS) 215-535-7
(Numero indice EU) 601-022-00-9
(no. REACH) 01-2119488216-32
(C >= 12,5) Xn;R20/21
clorobenzene
(Numero CAS) 108-90-7
(Numero EINECS / ELINCS) 203-628-5
(Numero indice EU) 602-033-00-1
(C >= 5) Xn;R20
Denominazione
Identificatore del prodotto
%
Classificazione
secondo la
Regolamento (CE) n.
1272/2008 (CLP)
Dimetiletere
(Numero CAS) 115-10-6
(Numero EINECS / ELINCS) 204-065-8
(Numero indice EU) 603-019-00-8
(no. REACH) 01-2119472128-37
25 - 50
Flam. Gas 1, H220
Press. Gas
Nafta (petrolio), frazione leggera di hydrotreating
(Numero CAS) 64742-49-0
(Numero EINECS / ELINCS) 921-024-6
(Numero indice EU) 649-328-00-1
(no. REACH) 01-2119475514-35/012119475515-33
25 - 50
Flam. Liq. 2, H225
Skin Irrit. 2, H315
STOT SE 3, H336
Asp. Tox. 1, H304
Aquatic Chronic 2, H411
metilcicloesano
(Numero CAS) 108-87-2
(Numero EINECS / ELINCS) 203-624-3
(no. REACH) 01-2119556887-18
10 - 20
Flam. Liq. 2, H225
Asp. Tox. 1, H304
Skin Irrit. 2, H315
STOT SE 3, H336
Aquatic Chronic 2, H411
Xylene
(Numero CAS) 1330-20-7
(Numero EINECS / ELINCS) 215-535-7
(Numero indice EU) 601-022-00-9
(no. REACH) 01-2119488216-32
3 - 10
Flam. Liq. 3, H226
Acute Tox. 4 (Inhalation), H332
Acute Tox. 4 (Dermal), H312
Skin Irrit. 2, H315
3-trimethoxysilylpropane-1-thiol
(Numero CAS) 4420-74-0
(Numero EINECS / ELINCS) 224-588-5
1 - 2,5
Acute Tox. 4 (Oral), H302
Acute Tox. 4 (Dermal), H312
Aquatic Chronic 2, H411
clorobenzene
(Numero CAS) 108-90-7
(Numero EINECS / ELINCS) 203-628-5
(Numero indice EU) 602-033-00-1
0,1 - 0,3
Flam. Liq. 3, H226
Acute Tox. 4 (Inhalation), H332
Aquatic Chronic 2, H411
Vedere la sezione 16 per il testo completo frasi R, H ed EUH sopra riportate.
SEZIONE 4: Misure di primo soccorso
4.1. DESCRIZIONE DELLE MISURE DI PRIMO SOCCORSO
Raccomandazioni generali
: In caso di malessere consultare un medico (se possibile, mostrargli l'etichetta).
Inalazione
: Se la respirazione è difficile, trasportare l'infortunato all’aria aperta e mantenerlo a
riposo in posizione che favorisca la respirazione.
: Rimuovere gli indumenti contaminati e lavare tutta l'area cutanea esposta con
acqua e sapone neutro, poi sciacquare con acqua tiepida.
: IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per
parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare
a sciacquare.
: In caso di malessere, contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico. NON
provocare il vomito.
Contatto con la pelle
Contatto con gli occhi
Ingestione
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Data dell’ultima revisione:
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4.2. PRINCIPALI SINTOMI ED EFFETTI, SIA ACUTI CHE RITARDATI
Inalazione
: Può provocare sonnolenza o vertigini.
Contatto con la pelle
: Provoca irritazione cutanea.
4.3. INDICAZIONE DELL'EVENTUALE NECESSITÀ DI CONSULTARE
IMMEDIATAMENTE UN MEDICO OPPURE DI TRATTAMENTI SPECIALI
Nessuna informazione disponibile
SEZIONE 5: Misure antincendio
5.1. MEZZI DI ESTINZIONE
Mezzi di estinzione idonei
Mezzi di estinzione non idoneii
: Acqua nebulizzata. anidride carbonica (CO2). Polvere secca. Usare in caso di
fuoco importante: schiuma resistente agli alcoli.
: Non utilizzare un getto compatto di acqua.
5.2. PERICOLI SPECIALI DERIVANTI DALLA SOSTANZA O DALLA MISCELA
Pericolo d'incendio
Pericolo di esplosione
: Aerosol altamente infiammabile.
: Può costituire una miscela vapore-aria infiammabile/esplosiva.
5.3. RACCOMANDAZIONI PER GLI ADDETTI ALL’ESTINZIONE DEGLI INCENDI
Istruzioni per l'estinzione
Protezione durante la lotta
antincendio
: Evitare l'immissione nell'ambiente di acqua utilizzata nell'estinzione dell'incendio.
Utilizzare spruzzi d'acqua o nebulizzazione idrica per raffreddare i contenitori
esposti.
: Non introdursi nell'area dell'incendio privi dell'adeguato equipaggiamento protettivo,
comprendente gli autorespiratori.
SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale
6.1. PRECAUZIONI PERSONALI, DISPOSITIVI DI PROTEZIONE E PROCEDURE IN
CASO DI EMERGENZA
Misure di carattere generale
: Indossare indumenti protettivi.
6.1.1. PER CHI NON INTERVIENE DIRETTAMENTE
Mezzi di protezione
: Fare riferimento alle misure precauzionali riportate nei paragrafi 7 e 8.
Procedure di emergenza
: Allontanare il personale non necessario.
6.1.2. PER CHI INTERVIENE DIRETTAMENTE
Mezzi di protezione
: Equipaggiare il gruppo di addetti alla pulizia con protezione adeguata.
Procedure di emergenza
: Ventilare la zona.
6.2. PRECAUZIONI AMBIENTALI
Evitare l'immissione nella rete fognaria e nelle acque pubbliche. Informare le autorità se il liquido viene immesso nella rete
fognaria o in acque pubbliche.
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04-10-2005
Data dell’ultima revisione:
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6.3. METODI E MATERIALI PER IL CONTENIMENTO E PER LA BONIFICA
Metodi di pulizia
Altre informazioni
: Assorbire il materiale versato mediante sostanze solide inerti quali gesso o farina
fossile al più presto possibile. Questo prodotto e il relativo imballaggio devono
essere smaltiti in modo sicuro, conformemente alle disposizioni di legge locali. Non
sciacquare con detergenti a base d'acqua.
: Assicurare una ventilazione adeguata.
6.4. RIFERIMENTO AD ALTRE SEZIONI
Stabile nelle condizioni di utilizzazione e di stoccaggio raccommandate al sezione 7. Si veda il sezione 8 per quanto riguarda le
protezioni individuali da utilizzare. Si veda il sezione 13 per quanto riguardalo smaltimento dei residui dopo lavaggio.
SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento
7.1. PRECAUZIONI PER LA MANIPOLAZIONE SICURA
Ulteriori pericoli nella lavorazione
Precauzioni per la manipolazione
sicura
Misure di igiene
: Non vaporizzare su una fiamma o su un corpo incandescente. Recipiente sotto
pressione: non perforare né bruciare, neppure dopo l’uso. Conservare lontano da
fiamme e scintille - Non fumare. Durante l'uso può formare con aria miscele
infiammabili.
: Non mangiare, né bere, né fumare durante l’uso. Utilizzare il dispositivo di
protezione individuale richiesto. Assicurare una buona ventilazione nella zona di
lavoro per impedire la formazione di vapori. Prendere precauzioni contro le
scariche elettrostatiche. Eliminare ogni fonte di accensione se non c’è pericolo.
: Lavare le mani e altre aree della pelle esposte alla sostanza con sapone neutro ed
acqua prima di mangiare, bere, fumare e quando si lascia il luogo di lavoro.
7.2. CONDIZIONI PER L’IMMAGAZZINAMENTO SICURO, COMPRESE EVENTUALI
INCOMPATIBILITÀ
Misure tecniche
Condizioni per lo stoccaggio
Misura(e) di ordine tecnico
Disposizioni specifiche per
l'imballaggio
: Attenersi ad adeguate procedure di collegamento a massa per evitare l'elettricità
statica.
: Non esporre a temperature superiori a 50 °C. Conservare in un luogo lontano dal
fuoco. Non fumare.
: Suolo impermeabile formando catinella di retenzione. Conservare in luogo ben
ventilato.
: Conservare il recipiente ben chiuso e al riparo dall'umidità. Conservare soltanto nel
contenitore originale.
7.3. USI FINALI SPECIFICI
Nessuna informazione disponibile
SEZIONE 8: Controllo dell’esposizione/protezione individuale
8.1. PARAMETRI DI CONTROLLO
metilcicloesano (108-87-2)
Italia - Portogallo ACGIH TWA (ppm)
USA ACGIH
Italia - Portogallo Commento (ACGIH)
USA ACGIH
400 ppm
URT irr; CNS impair; liver & kidney
Dimetiletere (115-10-6)
UE
IOELV TWA (mg/m³)
UE
IOELV TWA (ppm)
Italia - Portogallo ACGIH TWA (mg/m³)
USA ACGIH
Italia - Portogallo ACGIH TWA (ppm)
USA ACGIH
Data della prima edizione:
04-10-2005
1920 mg/m³
1000 ppm
1920 mg/m³
1000 ppm
Data dell’ultima revisione:
28-10-2014
Versione:
6.0
6/14
Dimetiletere (115-10-6)
Italia
OEL TWA (mg/m³)
1920 mg/m³
Italia
1000 ppm
OEL TWA (ppm)
clorobenzene (108-90-7)
UE
IOELV TWA (mg/m³)
UE
IOELV TWA (ppm)
UE
IOELV STEL (mg/m³)
UE
IOELV STEL (ppm)
Italia - Portogallo ACGIH TWA (ppm)
USA ACGIH
Italia - Portogallo Commento (ACGIH)
USA ACGIH
Italia
OEL TWA (mg/m³)
Italia
OEL TWA (ppm)
Italia
OEL STEL (mg/m³)
Italia
OEL STEL (ppm)
Xylene (1330-20-7)
UE
UE
UE
UE
UE
Italia - Portogallo USA ACGIH
Italia - Portogallo USA ACGIH
Italia - Portogallo USA ACGIH
Italia
Italia
Italia
Italia
47 mg/m³
10 ppm
94 mg/m³
20 ppm
10 ppm
Liver dam
23 mg/m³
5 ppm
70 mg/m³
15 ppm
IOELV TWA (mg/m³)
IOELV TWA (ppm)
IOELV STEL (mg/m³)
IOELV STEL (ppm)
Note
ACGIH TWA (ppm)
221 mg/m³
50 ppm
442 mg/m³
100 ppm
Skin
100 ppm
ACGIH STEL (ppm)
150 ppm
Commento (ACGIH)
URT & eye irr; CNS impair
OEL TWA (mg/m³)
OEL TWA (ppm)
OEL STEL (mg/m³)
OEL STEL (ppm)
221 mg/m³
50 ppm
442 mg/m³
100 ppm
Nafta (petrolio), frazione leggera di hydrotreating (64742-49-0)
DNEL/DMEL (Lavoratori)
A lungo termine - effetti sistemici,
773 mg/kg di peso corporeo/giorno
cutanea
A lungo termine - effetti sistemici,
2035 mg/m³
inalazione
DNEL/DMEL (Popolazione generale)
A lungo termine - effetti sistemici,orale
699 mg/kg di peso corporeo/giorno
A lungo termine - effetti sistemici,
608 mg/m³
inalazione
A lungo termine - effetti sistemici,
699 mg/kg di peso corporeo/giorno
cutanea
Data della prima edizione:
04-10-2005
Data dell’ultima revisione:
28-10-2014
Versione:
6.0
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8.2. CONTROLLI DELL’ESPOSIZIONE
Dispositivi di protezione individuale : Occhiali di sicurezza. Guanti. Ventilazione insufficiente: usare apparecchio
respiratorio.
Protezione delle mani
Protezione degli occhi
Protezione della pelle
Protezione respiratoria
: Se c'è la possibilità che le mani vengano a contatto con il prodotto, l'utilizzo di
guanti (omologati secondo la norma EN374) realizzati nei seguenti materiali può
offrire un'adeguata protezione chimica: Gomma nitrilica. Per un contatto continuo
consigliamo guanti con un tempo di permeazione di oltre 240 minuti, e
preferibilmente superiore a 480 minuti. Per una protezione a breve termine o dagli
schizzi la raccomandazione è la stessa; siamo tuttavia consapevoli che potrebbero
non essere disponibili guanti adeguati che offrano questo tipo di protezione. In
questo caso potrebbe essere accettabile un tempo di permeazione inferiore, a
condizione che si seguano scrupolosamente regimi di manutenzione e di
sostituzione dei guanti. Lo spessore del guanto non consente di prevedere in modo
sicuro la sua resistenza a una sostanza chimica, dal momento che essa dipende
dalla precisa composizione del materiale del guanto. A seconda del modello e del
materiale, in generale lo spessore del guanto dovrebbe essere superiore a 0,35
mm. L'idoneità e la resistenza di un guanto dipende dall'utilizzo (vale a dire, dalla
frequenza e dalla durata del contatto), dalla resistenza chimica del materiale del
guanto e dall'abilità manuale. Consultare sempre i fornitori di guanti. I guanti
contaminati vanno sostituiti. L'igiene personale è un elemento chiave per una cura
efficace delle mani. I guanti devono essere indossati esclusivamente su mani
pulite. Dopo il loro utilizzo, lavare e asciugare le mani con cura.
: In caso di pericolo di spruzzi: occhiali di protezione.
: Usare indumenti protettivi adatti.
: Se il ricambio d'aria non è sufficiente per mantenere le polveri/vapori al di sotto del
VLE, si deve usare un apparecchio respiratorio adeguato. Si raccomanda: filtro tipo
AX/P2.
SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche
9.1. INFORMAZIONI SULLE PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE FONDAMENTALI
Stato fisico
: Liquido
Aspetto
Colore
: Aerosol
: Chiaro
Odore
: caratteristico
Soglia olfattiva
: Dati non disponibili
pH
: Dati non disponibili
Velocità di evaporazione
: Dati non disponibili
Punto/intervallo di fusione
: Dati non disponibili
Punto di congelamento
: Dati non disponibili
Punto di ebolizione
: -24 °C Non applicabile perché il prodotto è un aerosol.
Punto di infiammabilità
: -42 °C Non applicabile perché il prodotto è un aerosol.
Temperatura di autoaccensione
: Il prodotto non è auto-infiammante.
Temperatura di decomposizione
: Dati non disponibili
Infiammabilità (solidi, gas)
: Dati non disponibili
Data della prima edizione:
04-10-2005
Data dell’ultima revisione:
28-10-2014
Versione:
6.0
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Pressione di vapore
: 5200 hPa (20 °C)
Densità gassosa
: Dati non disponibili
Densità relativa (acqua = 1)
: 0,714 (20 °C)
Solubilità
: Acqua: Poco o per nulla miscelabile.
Log Pow
: Dati non disponibili
Log Kow
: Dati non disponibili
Viscosità cinematica
: Dati non disponibili
Viscosità dinamica
: Dati non disponibili
Proprietà esplosive
: Dati non disponibili
Proprietà ossidanti
: Dati non disponibili
Limiti d'esplosività
: 0,8 - 18,6 vol %
9.2. ALTRE INFORMAZIONI
V.O.C. (V.O.S.)
: 692,2 g/l
SEZIONE 10: Stabilità e reattività
10.1. REATTIVITÀ
Nessuna informazione disponibile
10.2. STABILITÀ CHIMICA
Aerosol altamente infiammabile. Durante l'uso può formarsi una miscela vapore-aria esplosiva/infiammabile.
10.3. POSSIBILITÀ DI REAZIONI PERICOLOSE
Nessuna informazione disponibile
10.4. CONDIZIONI DA EVITARE
Stabile nelle condizioni di utilizzazione e di stoccaggio raccommandate al sezione 7.
10.5. MATERIALI INCOMPATIBILI
Nessuna informazione disponibile
10.6. PRODOTTI DI DECOMPOSIZIONE PERICOLOSI
Nessuna informazione disponibile
SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche
11.1. INFORMAZIONI SUGLI EFFETTI TOSSICOLOGICI
Tossicità acuta
: Non classificato
3-trimethoxysilylpropane-1-thiol (4420-74-0)
DL50/orale/topo
> 849 mg/kg
DL50/cutanea/coniglio
> 1921 mg/kg
Data della prima edizione:
04-10-2005
Data dell’ultima revisione:
28-10-2014
Versione:
6.0
9/14
Nafta (petrolio), frazione leggera di hydrotreating (64742-49-0)
DL50/orale/topo
> 5840 mg/kg
DL50/cutanea/coniglio
> 2920 mg/kg
CL50/inalazione/4h/topo
> 25 mg/l
clorobenzene (108-90-7)
ATE CLP (gas)
ATE CLP (vapori)
ATE CLP (polveri,nebbie)
4500,000 ppmv/4h
11,000 mg/l/4h
1,500 mg/l/4h
Xylene (1330-20-7)
DL50/orale/topo
DL50/cutanea/coniglio
ATE CLP (cutanea)
ATE CLP (gas)
ATE CLP (vapori)
ATE CLP (polveri,nebbie)
4300 mg/kg
2000 mg/kg
1100,000 mg/kg di peso corporeo
4500,000 ppmv/4h
11,000 mg/l/4h
1,500 mg/l/4h
Corrosione/irritazione cutanea
: Provoca irritazione cutanea.
Lesioni oculari gravi/irritazioni
oculari gravi
: Non classificato
Sensibilizzazione respiratoria o
cutanea
: Non classificato
Mutagenicità delle cellule germinali
: Non classificato
Cancerogenicità
: Non classificato
Tossicità riproduttiva
: Non classificato
Tossicità specifica per organi
bersaglio (esposizione singola)
: Può provocare sonnolenza o vertigini.
Tossicità specifica per organi
bersaglio (esposizione ripetuta)
: Non classificato
Pericolo in caso di aspirazione
: Non classificato
SEZIONE 12: Informazioni ecologiche
12.1. TOSSICITÀ
metilcicloesano (108-87-2)
CL50/pesci
5 mg/l (48h)
3-trimethoxysilylpropane-1-thiol (4420-74-0)
CL50/pesci
12,3 mg/l
EC50/48h/daphnia magna
6,7 mg/l
Nafta (petrolio), frazione leggera di hydrotreating (64742-49-0)
Data della prima edizione:
04-10-2005
Data dell’ultima revisione:
28-10-2014
Versione:
6.0
10/14
LC50/96h/pesci
11,4 mg/l (Oncorhynchus mykiss)
CE50 altri organismi acquatici
EC50/48h/daphnia magna
LOEC (cronico)
NOEC (cronico)
30 - 100 mg/l (72h, Pseudokirchneriella subcapitata)
3 mg/l
0,32 mg/l (21 days, Daphnia magna)
0,17 mg/l (21 days, Daphnia magna)
Xylene (1330-20-7)
LC50/96h/pesci
EC50/48h/daphnia magna
8,9 - 16,4 mg/l (Pimephales promelas)
3,2 - 9,5 mg/l
12.2. PERSISTENZA E DEGRADABILITÀ
Nessuna informazione disponibile
12.3. POTENZIALE DI BIOACCUMULO
Nessuna informazione disponibile
12.4. MOBILITÀ NEL SUOLO
Nessuna informazione disponibile
12.5. RISULTATI DELLA VALUTAZIONE PBT E VPVB
Nessuna informazione disponibile
12.6. ALTRI EFFETTI AVVERSI
Altri effetti avversi
: Tossico per le pesci.
Informazione(i) generale(i)
: Non disperdere nell'ambiente. Pericoloso per l'acqua potabile anche in caso di
fuoriuscita di quantità minime nel sottosuolo. Velenoso per pesci e plancton nelle
acque superficiali. Toxic to aquatic organisms.
SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento
13.1. METODI DI TRATTAMENTO DEI RIFIUTI
Legislazione locale (rifiuto)
Rifiuti / prodotti non usati
Codice dell'elenco europeo dei
rifiuti
: Smaltimento in conformità con le disposizioni legali vigenti.
: I residui e contenitori usati devono essere trattati in conformità alle norme vigenti.
Non scaricare con i rifiuti domestici.
: 14 06 03* - altri solventi e miscele di solventi
15 01 04 - imballaggi metallici
SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto
Secondo i requisiti di ADR / RID / IMDG / IATA / ADN
14.1. NUMERO ONU
Numero ONU (ADR)
: 1950
Numero ONU (IATA)
: 1950
14.2. NOME DI SPEDIZIONE DELL’ONU
Designazione ufficiale di trasporto
(ADR)
Denominazione ufficiale per il
trasporto (IMDG)
Descrizione del documento di
trasporto (ADR)
Data della prima edizione:
04-10-2005
: AEROSOL, infiammabili
: AEROSOLS (Naphtha (petroleum), hydrotreated light, methylcyclohexane)
: UN 1950 AEROSOL, infiammabili, 2.1, -, (D)
Data dell’ultima revisione:
28-10-2014
Versione:
6.0
11/14
14.3. CLASSI DI PERICOLO CONNESSO AL TRASPORTO
Classe (ADR)
ICAO/IATA classe
Etichette di pericolo (ADR)
: 2
: 2
: 2.1
Divisione
: 2.1
14.4. GRUPPO D’IMBALLAGGIO
Gruppo di imballaggio (ADR)
: -
14.5. PERICOLI PER L'AMBIENTE
Pericoloso per l'ambiente
:
Ulteriori informazioni
: Nessuna ulteriore informazione disponibile.
14.6. PRECAUZIONI SPECIALI PER GLI UTILIZZATORI
14.6.1.TRASPORTO VIA TERRA
Codice di classificazione (ADR)
Disposizioni speciali (ADR)
Categoria di trasporto (ADR)
: 5F
: 190, 327, 344, 625
: 2
Codice restrizione tunnel
Quantità limitate (ADR)
: D
: 1L
14.6.2.TRASPORTO VIA MARE
EmS no.
: F-D,S-U
14.6.3.TRASPORTO AEREO
Nessuna informazione disponibile
14.7. TRASPORTO DI RINFUSE SECONDO L'ALLEGATO II DI MARPOL 73/78 E IL
CODICE IBC
Non applicabile
SEZIONE 15: Informazioni sulla regolamentazione
15.1. NORME E LEGISLAZIONE SU SALUTE, SICUREZZA E AMBIENTE SPECIFICHE
PER LA SOSTANZA O LA MISCELA
15.1.1.NORMATIVE UE
Nessuna restrizione ai sensi dell'allegato XVII del regolamento REACH
Non contiene sostanze candidate REACH
Data della prima edizione:
04-10-2005
Data dell’ultima revisione:
28-10-2014
Versione:
6.0
12/14
V.O.C. (V.O.S.)
: 692,2 g/l
2004/42/CE:
: Il valore limite UE per questo prodotto (categoria prodotto: II(B)(e)) pronto all'uso è
di massimo 840 g/l COV. Il contenuto di COV massimo per questo prodotto è di
692,2 g/l.
15.1.2.NORME NAZIONALI
15.2. VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA CHIMICA
Non é stata eseguita nessuna valutazione della sicurezza chimica
SEZIONE 16: Altre informazioni
Abbreviazioni ed acronimi
Data della prima edizione:
04-10-2005
: ACGIH = American Conference of Governmental Industrial Hygienists. ADR =
Accord européen sur le transport des marchandises dangereuses par Route. ATE
= Acute Toxicity Estimate. CAS = Chemical Abstracts Service. CLP =
Classification, labelling and packaging. CSR = Chemical Safety Report. DMEL =
Derived Minimal Effect Level. DNEL = Derived No-Effect Level. DPD = Dangerous
Preparation Directive. DSD = Dangerous Substance Directive. EINECS/ELINCS =
European Inventory of Existing Chemical Substances/European List of Notified
Chemical Substances. GHS = Globally Harmonized System of Classification and
Labelling of Chemicals. HTP = Haitallisiksi tunnetut pitoisuudet. IATA =
International Air Transport Association. ICAO = International Civil Aviation
Organization. IMDG = International Maritime Code for Dangerous Goods. IOELV =
Indicative Occupational Exposure Limit Value (EU). LC50 = Lethal concentration,
50 percent. LD50 = Lethal dose, 50 percent. LEL = Lower Explosion Limit. MAK =
Maximale Arbeitsplatzkonzentrationen. MAL-kode = Måleteknisk Arbejdshygiejnisk
Luftbehov. N.O.S. = Not Otherwise Specified. NDS = Najwyższe Dopuszczalne
Stężenie. NDSCh = Najwyższe Dopuszczalne Stężenie Chwilowe. OEL =
Occupational Exposure Limits. PBT = Persistent, bioaccumulative and toxic. PNEC
= Predicted No-Effect Concentration. REACH = Registration, Evaluation,
Authorisation and Restriction of Chemicals. STEL = Short term exposure limit. RID
= Règlement international concernant le transport des marchandises dangereuses
par chemin de fer (Regulations Concerning the International Transport of
Dangerous Goods by Rail). STOT RE = specific target organ toxicity repeated
exposure. STOT SE = specific target organ toxicity single exposure. SVHC =
Substance of Very High Concern. TLV = Threshold Limit Value. TRGS =
Technischen Regeln für Gefahrstoffe. TWA = time weighted average. UEL = Upper
Explosion Limit. VLA-EC = valores límite ambientales para la exposición de corta
duración. VLA-ED = valores límite ambientales para la exposición diaria. VLE =
Valeur Limite d'exposition. VME = Valeur Limite de Moyenne d'exposition. VOC =
Volatile Organic Compounds. vPvB = very Persistent and very Bioaccumulative.
WGK = Wassergefärhdungsklasse.
Data dell’ultima revisione:
28-10-2014
Versione:
6.0
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Testo delle frasi R, H e EUH:
Acute Tox. 4 (Dermal)
Acute Tox. 4 (Inhalation)
Acute Tox. 4 (Oral)
Aerosol 1
Aquatic Chronic 2
Asp. Tox. 1
Flam. Gas 1
Flam. Liq. 2
Flam. Liq. 3
Press. Gas
Skin Irrit. 2
STOT SE 3
H220
H222
H225
H226
H229
H302
H304
H312
H315
H332
H336
H411
R10
R11
R12
R20
R20/21
R21/22
R38
R51/53
R65
R67
F
F+
N
Xi
Xn
Data della prima edizione
Data della penultima revisione
Data dell’ultima revisione
Versione
Voci modificate rispetto alla
versione precedente
Redatta da
Tossicità acuta (per via cutanea), categoria 4
Tossicità acuta in caso di inalazione, categoria 4
Tossicità acuta (per via orale), categoria 4
Aerosol, Category 1
Pericoloso per l'ambiente acquatico — Pericolo cronico, categoria 2
Pericolo in caso di aspirazione, categoria 1
Gas infiammabili, categoria 1
Liquidi infiammabili, categoria 2
Liquidi infiammabili, categoria 3
Gas sotto pressione
Corrosione/irritazione cutanea, categoria 2
Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola) — categoria 3 —
Narcosi
Gas altamente infiammabile
Aerosol altamente infiammabile
Liquido e vapori facilmente infiammabili
Liquido e vapori infiammabili
Contenitore pressurizzato: può esplodere se riscaldato
Nocivo se ingerito
Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie
Nocivo per contatto con la pelle
Provoca irritazione cutanea
Nocivo se inalato
Può provocare sonnolenza o vertigini
Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata
Infiammabile.
Facilmente infiammabile.
Estremamente infiammabile.
Nocivo per inalazione.
Nocivo per inalazione e contatto con la pelle.
Nocivo a contatto con la pelle e per ingestione.
Irritante per la pelle.
Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi
per l'ambiente acquatico.
Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione.
L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.
Facilmente infiammabile
Estremamente infiammabile
Pericoloso per l'ambiente
Irritante
Nocivo
:
:
:
:
:
04-10-2005
20-11-2013
28-10-2014
6.0
2,3,6,7,8,9,15,16
:
Sara Wuyts
Esclusione di responsabilità in relazione a REACH:
I dati contenuti in questa scheda di sicurezza sono coerenti con i dati indicati nella relazione sulla sicurezza chimica, nella
misura in cui risultavano disponibili al momento della redazione della scheda di sicurezza (si veda la data dell’ultima revisione).
Data della prima edizione:
04-10-2005
Data dell’ultima revisione:
28-10-2014
Versione:
6.0
14/14
Esclusione di responsabilità:
Le informazioni contenute nella presente scheda dati si basano sulle conoscenze che possediamo in questo momento,
conformemente
alle leggi nazionali e a quelle della CE, poiché non conosciamo le condizioni di utilizzo del prodotto ed esse non rientrano nella
nostra
sfera d'influenza. È sempre responsabilità dell'utilizzatore adottare le misure necessarie per soddisfare quanto previsto dalle
disposizioni di legge e regolamentari locali. Le informazioni contenute in questa scheda vanno intese quale descrizione delle
norme di
sicurezza che si applicano al nostro prodotto e non vanno considerate come una garanzia delle proprietà del prodotto stesso.
La presente scheda dati di sicurezza è stata stilata esclusivamente per questo prodotto; di conseguenza, le informazioni in essa
contenute non valgono in combinazione con un altro articolo.
Senza previe istruzioni per l'uso scritte, il prodotto non può essere impiegato per fini diversi da quelli specificati.
Data della prima edizione:
04-10-2005
Data dell’ultima revisione:
28-10-2014
Versione:
6.0