febbraio 2014 - rotary sarzana lerici

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Rotary Club Sarzana Lerici
ANNO DI FONDAZIONE 1978
Governatore Distretto 2032 F. Rossello
Presidente Club P. Fiorini
Giornale n. 60 - FEBBRAIO 2014
Scarrone
Patrone
Conzi
Anno Rotariano 2013 - 2014
Segretario: Renzo Ravecca - email: [email protected]
Responsabile della Comunicazione e Giornale: Sante Achilli - email: [email protected]
Sede Club: ALB ERGO SANTA CATE R INA PAR K HOTEL Via Cisa 3a traversa - 19038 SARZANA (SP) - Tel. 0187.625655
http://www.rotarysarzanalerici.it
Giorno di riunione: martedì
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La sanità nel nostro territorio.
foto e testo di A. Pizzuto
Lucida analisi da parte del “decisionista” - come ama definirsi il dott. Conzi, direttore Generale della nostra
Azienda Sanitaria Locale - della situazione strutturale della sanità spezzina.
Grazie ad un enorme sforzo organizzativo e finanziario, entro la fine del 2014 avremo un’Azienda completamente
a norma, accreditata e operativa. Dotata di apparecchiature e macchinari di ultima generazione.
Un’Azienda che negli ultimi quattro anni è stata considerata la migliore a livello regionale per la qualità clinica
generale.
Il 2015 vedrà l’avvio dei lavori di costruzione del nuovo ospedale che prenderà il posto del Felettino, destinato alla
completa demolizione. Entro l’anno verranno completate tutte le palazzine della salute e verrà attivato il presidio
ambulatoriale presso la struttura dell’ex Ospedale Militare.
Investimenti per oltre 85 milioni di Euro e risparmi per circa 25 milioni, ottenuti grazie alla razionalizzazione
delle risorse e al contenimento degli sprechi.
In questo quadro positivo non mancano difficoltà e criticità legate, da un lato, alla cronica mancanza di posti letto
(ne mancano oltre 120/130) e, dall’altro, alla scarsità di personale medico, qualitativamente molto valido ma in
numero non sufficiente a coprire tutti i posti in organico.
Tutto questo favorisce ancora una forte mobilità dei pazienti verso realtà sanitarie vicine, in particolare in Toscana.
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La situazione economica del nostro paese
e di Fincantieri in particolare.
S. Scarrone
Il settore della cantieristica navale è un mondo da sempre globale e quindi caratterizzato da un
clima competitivo particolarmente acceso, oggi enfatizzato da una crisi della domanda senza precedenti, cominciata nel 2008 e che nel 2013 comincia a manifestare timidi segnali di ripresa. Ripresa che comunque resta lontana dagli anni pre-crisi e dal saturare l’offerta complessiva.
Fincantieri conserva la leadership mondiale nel settore delle navi da crociera testimoniata dalle 65
navi costruite fino ad oggi a cui se ne aggiungono 12 nel portafoglio ordini: le navi realizzate da
Fincantieri trasportano in un anno oltre 8 milioni di passeggeri.
Con la presenza nel mercato statunitense, la costituzione di una Joint-Venture negli Emirati Arabi
e l’acquisizione della norvegese STX OSV nel campo dei mezzi di supporto offshore, il Gruppo
Fincantieri raddoppia le sue dimensioni, raggiungendo oltre 4 Euro miliardi di ricavi, quasi 20.000
dipendenti, distribuiti tra 21 cantieri collocati in 3 diversi continenti e si connota come campione
italiano e del mondo occidentale essendo coreani i primi quattro costruttori navali.
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Il processo penale negli Stati Uniti.
A. Patrone
La giustizia penale in Italia è estremamente lenta e intasata da un gran numero di processi, molto
più di quanto avviene in tutti gli altri Paesi del mondo occidentale. Ciò accade perchè il sistema
processuale è tale che gli imputati colpevoli, anche schiacciati da prove inoppugnabili, hanno interesse a perdere tempo utilizzando ogni mezzo dilatorio,a partire dal gran numero di impugnazioni previste, perchè così facendo è probabile che il reato che hanno commesso si prescriva.
Non avviene così in Inghilterra e negli Stati Uniti, da cui nel 1988 l’Italia ha copiato il processo
di tipo accusatorio, perchè in quei Paesi gli imputati colpevoli non hanno alcun interesse ad allungare i tempi del processo, ed anzi hanno l’interesse opposto a chiuderlo subito confessando il
reato commesso e ottenendo così una riduzione della pena, perchè la legge impedisce che il reato
si possa prescrivere una volta che sia iniziato il processo.
Le cause della lentezza della giustizia penale in Italia sono note, i rimedi anche, quello che non si
sa è perchè nessuno li vuole adottare.
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