JOHANNES HAHN Il fustigatore dell'Italia sui fondi regionali European Neighbourhood Policy and Enlargement. PPE Austriaco, una carriera iniziata dal basso nell'OVP, iscritto al Partito popolare europeo, Johannes Hahn è uno dei Commissari riconfermati dal proprio Paese. Durante gli ultimi 5 anni di Barroso ha avuto l'importante delega sulle politiche regionali. Dalla sua scrivania passano i dossier del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), quelli in cui l'Italia è deficitaria. Hahn, a torto o a ragione, può essere definito il fustigatore del nostro Paese. Nel 2011 ha bloccato 36 milioni di euro di finanziamenti alla Calabria, qualche mese prima aveva congelato 72 milioni alla Campania e 12 alla Sardegna. E tutto perché “il sistema di gestione e di controllo regionale non è ancora ritenuto completamente affidabile dai servizi di audit della Commissione”. Problema di burocrazia italiana o europea? Giusto stop per Regioni lassiste o ingiusta punizione verso il Mezzogiorno di un burocrate politicamente vicino alla Merkel? Fatto sta che nel 2012 ha bloccato 600 milioni su un totale di quasi 3 miliardi e mezzo per lo sviluppo regionale concessi alla Sicilia per il periodo 2007-2013 Durante l'eccezionale nevicata che ha colpito l'Italia nel 2012 e la conseguente richiesta di molte Regioni di aiuto all'Europa, Hahn ha fatto una battuta prendendosi gioco del nostro Paese: !1 “non posso dire ancora nulla sull’esito delle nostre analisi, sono ancora in corso. In ogni caso, la neve normalmente si scioglie…”. ben 11 Regioni italiane avevano infatti presentato un dossier di 800 pagine con richieste di contributi per oltre 2,7 miliardi di euro. Una richiesta che a Bruxelles hanno accolto con un sorrisino. Sempre riguardo al nostro Paese Hahn ha dichiarato alla stampa: "mai più finanziamenti Ue per il concerto di Elton John a Napoli o la Salerno-Reggio Calabria”. Se nel primo caso aveva evidentemente ragione, più discutibile appare il secondo. Sono le istituzioni italiane infatti a decidere come utilizzare i fondi europei per lo sviluppo del proprio territorio. Adesso il Commissario austriaco è titolare del portafoglio sui negoziati per l'allargamento dell'Unione, una delega inutile se le priorità di Junker fossero confermate: nei prossimi 5 anni non ci sarà nessun nuovo ingresso nell'Unione europea". MOVIMENTO 5 STELLE EUROPA Web: www.5stelleeuropa.it Facebook: www.facebook.com/5stelleeuropa Youtube: www.youtube.com/user/5stelleeuropa Twitter: twitter.com/5stelleEuropa Instagram instagram.com/5stelleeuropa G+: plus.google.com/+5stelleeuropa !2
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