pop up_Erggelet Technique

Fissaggio transosseo
L’impianto è provvisto agli angoli di un passante a doppio nodo (Fig. 1). Lo spessore
dei fili utilizzati (materiale chirurgico di sutura) dovrebbe essere almeno 2,0 (Vicryl®).
2. Nodo di ancoraggio
1. Punto diagonale
3. Occhiello
Filo di trazione
Fig. 1: chondrotissue® provvisto di passanti a doppio nodo per il fissaggio agli angoli (per gentile concessione del PD Dr. med.
Ch. Erggelet, patent pending)
Tecnica di fissaggio con nodi (Fig. 1):
I passanti a doppio nodo vengono applicati uno ad uno su ogni angolo della matrice
procedendo nel modo seguente:
1. Punto diagonale: usando del filo riassorbibile (Vicryl 2-0) eseguire un punto
diagonale su un angolo a scelta dell’impianto.
2. Nodo di ancoraggio: fissare un nodo a 1 cm circa dalla matrice formando il
primo passante (la distanza dipende dall’area da trattare). Servirsi di un porta-aghi
per stabilirne la distanza dalla matrice e per determinare la grandezza del primo
passante. In questo modo si eviterà di stringere il nodo sino al bordo. Il nodo di
ancoraggio si realizza mediante tre nodi chirurgici (4 volte a destra, 4 volte a
sinistra, 4 volte a destra); la sua grandezza corrisponde al diametro dei fili di
Kirschner.
3. Occhiello: eseguire un secondo nodo a una distanza di circa 1 cm dal primo a
formare un occhiello. Questo nodo si realizza mediante due nodi chirurgici (3 volte
a destra, 3 volte a sinistra).
Perforazione e ancoraggio
L’impianto si fissa agli angoli mediante nodi di ancoraggio inseriti con perforazioni
transossee utilizzando fili di Kirschner (spessi 1,7 mm / lunghi 35 cm con occhielli)
e fili di trazione (Fig. 2).
Attenzione: la perforazione deve sempre avvenire ventralmente al tendine
bicipitale.
Inserendo i fili di Kirschner con i fili di trazione occorre fare attenzione a che il
trapianto non sia sottoposto ad alcuna tensione eccessiva, dovuta ad esempio
a movimenti contrapposti.
Fig.2: Rappresentazione schematica del fissaggio transosseo di chondrotissue®-a 4 punti (per gentile concessione del PD Dr.
med. Ch. Erggelet, patent pending).
La chiusura della ferita segue i comuni procedimenti chirurgici.